Pizzo d'Ormea - canalino nord-est
Moderator: Moderatori
Re: Pizzo d'Ormea - canalino nord-est
Chapeau
Non so valutare- per mia ignoranza...- la difficoltà della gita e non sono molto attratta dalla neve.....però ....bravi
Non mi sembra proprio una cosa banalissima quella che avete fatto...
Non so valutare- per mia ignoranza...- la difficoltà della gita e non sono molto attratta dalla neve.....però ....bravi
Non mi sembra proprio una cosa banalissima quella che avete fatto...
Sono un viandante, un valicatore di monti.
Non amo le pianure e sembra che non possa stare a lungo in un luogo.
Qualunque cosa mi riservi il fato o l'esperienza,sempre dovrò camminare ed ascendere monti.
Non si può vivere che da come si è.
F. NIETZSCHE
Non amo le pianure e sembra che non possa stare a lungo in un luogo.
Qualunque cosa mi riservi il fato o l'esperienza,sempre dovrò camminare ed ascendere monti.
Non si può vivere che da come si è.
F. NIETZSCHE
Re: Pizzo d'Ormea - canalino nord-est
Che bello! Chissà se questa potrebbe essere un'uscita che "mi posso permettere".. di vivere in serenità.. son quei 50 gradi che mi bloccano psicologicamente...
solo perdendomi nella natura ritrovo me stessa
- amadablam
- Sherpani di Quotazero
- Posts: 7611
- Joined: Tue Jun 08, 2010 21:40
- Location: Valle del Kumbu
Re: Pizzo d'Ormea - canalino nord-est
..non è poi così terribile ..con la neve buona usa bene le punte dei ramponi e i tuoi polaccetti e non te ne accorgi manco!!scinty wrote:Che bello! Chissà se questa potrebbe essere un'uscita che "mi posso permettere".. di vivere in serenità.. son quei 50 gradi che mi bloccano psicologicamente...
Namaste
"Non esiste una via per la pace, la Pace è la Via"
Tenzin Gyatso (Dalai Lama)
Tibet libero!!!
"...ognuno di noi, da qualche parte ha il suo Everest da scalare, qualunque nome esso porti (Wanda Rutkiewicz)
"Non esiste una via per la pace, la Pace è la Via"
Tenzin Gyatso (Dalai Lama)
Tibet libero!!!
"...ognuno di noi, da qualche parte ha il suo Everest da scalare, qualunque nome esso porti (Wanda Rutkiewicz)
Re: Pizzo d'Ormea - canalino nord-est
scinty wrote:Che bello! Chissà se questa potrebbe essere un'uscita che "mi posso permettere".. di vivere in serenità.. son quei 50 gradi che mi bloccano psicologicamente...
48° meglio
Re: Pizzo d'Ormea - canalino nord-est
mmmhhhh non so...dags1972 wrote:scinty wrote:Che bello! Chissà se questa potrebbe essere un'uscita che "mi posso permettere".. di vivere in serenità.. son quei 50 gradi che mi bloccano psicologicamente...
48° meglio
solo perdendomi nella natura ritrovo me stessa
- Pazzaura
- Titano di Quotazero
- Posts: 15183
- Joined: Fri Feb 09, 2007 9:23
- Location: Genova Sestri
- Contact:
Re: Pizzo d'Ormea - canalino nord-est
Ricordo questa gita... fu una faticaccia terribile, ero pesante e fuori allenamento... però fu il mio primo canale "vero" e fu davvero emozionante. Non lo ricordo difficile ma è comunque un gita di gran soddisfazione, l'ambiente della parte finale è molto alpino, ed il dislivello totale è notevole.
Bravi!
Bravi!
"Se non fosse unta, non fosse focaccia." Ignota
Re: Pizzo d'Ormea - canalino nord-est
e vuoi mettere la compagnia che c'era...
- Sub-Comandante
- Sub-Titano Valdostano
- Posts: 5346
- Joined: Sun Mar 09, 2008 0:05
- Location: Alta Valle Scrivia / bassa val di Vara
Re: Pizzo d'Ormea - canalino nord-est
tutto dipende da che neve trovi, con le condizioni da noi trovate era veramente tranquilla. Se fosse stata neve dura le cose cambiavano, di parecchio. Il difficile dei canali di neve è questo, azzeccare le condizioni ed essere pronti un po' a tutto. Infatti l'attrezzatura bisogna sempre portarla tutta anche se difficilmente la si usa.amadablam wrote:..non è poi così terribile ..con la neve buona usa bene le punte dei ramponi e i tuoi polaccetti e non te ne accorgi manco!!scinty wrote:Che bello! Chissà se questa potrebbe essere un'uscita che "mi posso permettere".. di vivere in serenità.. son quei 50 gradi che mi bloccano psicologicamente...
"narratemi la regione dalla quale il figlio della montagna è sempre attratto, dove la forza dell'uomo convive con la mente aperta, dove riposano le ceneri dei padri liberi fedelmente vegliate dai figli liberi" Homines Dicti Walser
Re: Pizzo d'Ormea - canalino nord-est
Comunque resta da capire come siate capitati dal versante sbagliato della vallata...
Non hai visto il video... il senso di salita era evidente...vergogna
Non hai visto il video... il senso di salita era evidente...vergogna
- Sub-Comandante
- Sub-Titano Valdostano
- Posts: 5346
- Joined: Sun Mar 09, 2008 0:05
- Location: Alta Valle Scrivia / bassa val di Vara
Re: Pizzo d'Ormea - canalino nord-est
pronto!!!amadablam wrote:..l'ea l'ua , nan!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! preparati per un'uscita cun i vegi!!!!!!!!!!!!!!!
"narratemi la regione dalla quale il figlio della montagna è sempre attratto, dove la forza dell'uomo convive con la mente aperta, dove riposano le ceneri dei padri liberi fedelmente vegliate dai figli liberi" Homines Dicti Walser
- Sub-Comandante
- Sub-Titano Valdostano
- Posts: 5346
- Joined: Sun Mar 09, 2008 0:05
- Location: Alta Valle Scrivia / bassa val di Vara
Re: Pizzo d'Ormea - canalino nord-est
la mulattiera da noi seguita moriva proprio in un punto in cui ti obbligava ad attraversare il torrente, è lì che ho capito dell'erroredags1972 wrote:Comunque resta da capire come siate capitati dal versante sbagliato della vallata...
Non hai visto il video... il senso di salita era evidente...vergogna
Se non ci si perde mai e tutto è facile che gioia ne potremmo trarre?
"narratemi la regione dalla quale il figlio della montagna è sempre attratto, dove la forza dell'uomo convive con la mente aperta, dove riposano le ceneri dei padri liberi fedelmente vegliate dai figli liberi" Homines Dicti Walser
Re: Pizzo d'Ormea - canalino nord-est
Io non mi diverto molto quando mi perdo ...infatti mi adopero affinchè ciò non avvenga...Sub-Comandante wrote:la mulattiera da noi seguita moriva proprio in un punto in cui ti obbligava ad attraversare il torrente, è lì che ho capito dell'erroredags1972 wrote:Comunque resta da capire come siate capitati dal versante sbagliato della vallata...
Non hai visto il video... il senso di salita era evidente...vergogna
Se non ci si perde mai e tutto è facile che gioia ne potremmo trarre?
Purtroppo ogni tanto perdo Vittorio....
Sono un viandante, un valicatore di monti.
Non amo le pianure e sembra che non possa stare a lungo in un luogo.
Qualunque cosa mi riservi il fato o l'esperienza,sempre dovrò camminare ed ascendere monti.
Non si può vivere che da come si è.
F. NIETZSCHE
Non amo le pianure e sembra che non possa stare a lungo in un luogo.
Qualunque cosa mi riservi il fato o l'esperienza,sempre dovrò camminare ed ascendere monti.
Non si può vivere che da come si è.
F. NIETZSCHE
- Sub-Comandante
- Sub-Titano Valdostano
- Posts: 5346
- Joined: Sun Mar 09, 2008 0:05
- Location: Alta Valle Scrivia / bassa val di Vara
Re: Pizzo d'Ormea - canalino nord-est
serena wrote:Io non mi diverto molto quando mi perdo ...infatti mi adopero affinchè ciò non avvenga...Sub-Comandante wrote:la mulattiera da noi seguita moriva proprio in un punto in cui ti obbligava ad attraversare il torrente, è lì che ho capito dell'erroredags1972 wrote:Comunque resta da capire come siate capitati dal versante sbagliato della vallata...
Non hai visto il video... il senso di salita era evidente...vergogna
Se non ci si perde mai e tutto è facile che gioia ne potremmo trarre?
Purtroppo ogni tanto perdo Vittorio....
"narratemi la regione dalla quale il figlio della montagna è sempre attratto, dove la forza dell'uomo convive con la mente aperta, dove riposano le ceneri dei padri liberi fedelmente vegliate dai figli liberi" Homines Dicti Walser
Re: Pizzo d'Ormea - canalino nord-est
Vista l'abbondanza di neve scesa questa stagione e non essendo riusciti prima per cause varie ed eventuali, decidiamo di provare a vedere se per questa stagione, il Pizzo, ci regala ancora una chance di salita per il suo itinerario più alpinistico.
La decisione è quella di sfruttare, come punto d'appoggio, il confortevole rifugio Valcaria, di proprietà del CAI di Ormea, in modo da risparmiarci la levataccia ed essere all'attacco del canale la mattina presto, nella speranza di trovare una neve ancora portante.
In caso contrario, si fa dietro front e si ritorna sulla normale per salire su questa bella cima.
La sera di giovedì 06 giugno, io e Kevin, saliamo al rifugio dove giungiamo intorno alle ventuno; la struttura è veramente ben tenuta ed accogliente, mangiamo qualcosa, due chiacchiere, un sorso di genepy e poi a nanna nella speranza della buona riuscita della "spedizione".
Impiego qualche minuto ad addormentarmi ,come spesso mi accade nei rifugi; i pensieri vanno all'impegno del giorno seguente, so che normalmente quest'itinerario va affrontato in tarda primavera, ma quest'anno è diverso, di neve ce n'è ancora in abbondanza, il tutto sta nel come la troveremo.
Come sempre però, la sicurezza prima di tutto: se le condizioni non ci sono, si torna indietro e, se ci rimane tempo, si sale per la normale.
Avvolto da questi pensieri, senza accorgermene mi addormento e, altrettanto senza preavviso suona la sveglia .
Sono le cinque del mattino, colazione e pronti via; il tempo è abbastanza buono e saliamo velocemente sino al bivio per il lago e la colla del Pizzo.
Qui decidiamo di perdere meno quota possibile e, non senza fatica, tra nevai e rododendri, tagliamo in direzione del canale che ancora non si vede; neve ce n'è ancora molta, tanto che il lago è ancora completamente ricoperto.
Intorno alle sette e trenta siamo all'imbocco del canalino, calziamo i ramponi e iniziamo a salire, per il momento slegati in quanto la neve porta ancora bene e offre una salita divertente e non rischiosa.
Prendiamo quota rapidamente, su pendenza intorno ai 45°, fatta eccezione nella parte oltre la metà dove aumenta leggermente, per fortuna l'innevamento è ancora regolare e ricopre tutto il tracciato, a parte gli ultimi venti metri di uscita dove ormai non è più presente.
Superati questi ultimi metri, tra rocce e rododendri, giungiamo sulla cresta del Pizzo e da qui, già in vista della croce, pieghiamo a destra dove giungiamo in vetta in un battibaleno.
In vetta purtroppo il panorama è limitato dalla foschia e da qualche nuvolone che sale dalla Val Corsaglia, resta comunque la grande soddisfazione per essere riusciti là dove l'anno scorso siamo stati costretti a rinunciare causa maltempo.
Peccato non aver potuto effettuare questa salita prima, fatta con più neve sicuramente l'ambiente è ancora più affascinante, ma siamo comunque felici.
Alle dieci e mezza giungiamo di nuovo al rifugio, ci rifocilliamo, recuperiamo i nostri stracci e giù verso Chionea con passo abbastanza sostenuto: i nuvoloni che vedevamo dalla vetta stanno arrivando con intenzioni per niente pacifiche.
Giungiamo alla macchina proprio quando inizia a tuonare e a gocciolare, giusto il tempo di salire in auto e via con la tempesta perfetta, con tanto di grandine......
Chiudo facendo un complimento al CAI di Ormea per l'ottima manutenzione del Rifugio Valcaira (non custodito), davvero comodo e accogliente!
Buone salite a tutti!!!!
La decisione è quella di sfruttare, come punto d'appoggio, il confortevole rifugio Valcaria, di proprietà del CAI di Ormea, in modo da risparmiarci la levataccia ed essere all'attacco del canale la mattina presto, nella speranza di trovare una neve ancora portante.
In caso contrario, si fa dietro front e si ritorna sulla normale per salire su questa bella cima.
La sera di giovedì 06 giugno, io e Kevin, saliamo al rifugio dove giungiamo intorno alle ventuno; la struttura è veramente ben tenuta ed accogliente, mangiamo qualcosa, due chiacchiere, un sorso di genepy e poi a nanna nella speranza della buona riuscita della "spedizione".
Impiego qualche minuto ad addormentarmi ,come spesso mi accade nei rifugi; i pensieri vanno all'impegno del giorno seguente, so che normalmente quest'itinerario va affrontato in tarda primavera, ma quest'anno è diverso, di neve ce n'è ancora in abbondanza, il tutto sta nel come la troveremo.
Come sempre però, la sicurezza prima di tutto: se le condizioni non ci sono, si torna indietro e, se ci rimane tempo, si sale per la normale.
Avvolto da questi pensieri, senza accorgermene mi addormento e, altrettanto senza preavviso suona la sveglia .
Sono le cinque del mattino, colazione e pronti via; il tempo è abbastanza buono e saliamo velocemente sino al bivio per il lago e la colla del Pizzo.
Qui decidiamo di perdere meno quota possibile e, non senza fatica, tra nevai e rododendri, tagliamo in direzione del canale che ancora non si vede; neve ce n'è ancora molta, tanto che il lago è ancora completamente ricoperto.
Intorno alle sette e trenta siamo all'imbocco del canalino, calziamo i ramponi e iniziamo a salire, per il momento slegati in quanto la neve porta ancora bene e offre una salita divertente e non rischiosa.
Prendiamo quota rapidamente, su pendenza intorno ai 45°, fatta eccezione nella parte oltre la metà dove aumenta leggermente, per fortuna l'innevamento è ancora regolare e ricopre tutto il tracciato, a parte gli ultimi venti metri di uscita dove ormai non è più presente.
Superati questi ultimi metri, tra rocce e rododendri, giungiamo sulla cresta del Pizzo e da qui, già in vista della croce, pieghiamo a destra dove giungiamo in vetta in un battibaleno.
In vetta purtroppo il panorama è limitato dalla foschia e da qualche nuvolone che sale dalla Val Corsaglia, resta comunque la grande soddisfazione per essere riusciti là dove l'anno scorso siamo stati costretti a rinunciare causa maltempo.
Peccato non aver potuto effettuare questa salita prima, fatta con più neve sicuramente l'ambiente è ancora più affascinante, ma siamo comunque felici.
Alle dieci e mezza giungiamo di nuovo al rifugio, ci rifocilliamo, recuperiamo i nostri stracci e giù verso Chionea con passo abbastanza sostenuto: i nuvoloni che vedevamo dalla vetta stanno arrivando con intenzioni per niente pacifiche.
Giungiamo alla macchina proprio quando inizia a tuonare e a gocciolare, giusto il tempo di salire in auto e via con la tempesta perfetta, con tanto di grandine......
Chiudo facendo un complimento al CAI di Ormea per l'ottima manutenzione del Rifugio Valcaira (non custodito), davvero comodo e accogliente!
Buone salite a tutti!!!!
Re: Pizzo d'Ormea - canalino nord-est
Un po' di foto:
Giovedì sera salendo al rifugio
Le Panne
In vista del rifugio
Rifugio Valcaira
La mattina seguente al bivio per il lago e la colla del Pizzo
Il Pizzo
Quanta neve
Kevin a metà canale
Il sottoscritto
Uscita
Vetta
Mongioie
Bric di Conoia
Via normale
Giovedì sera salendo al rifugio
Le Panne
In vista del rifugio
Rifugio Valcaira
La mattina seguente al bivio per il lago e la colla del Pizzo
Il Pizzo
Quanta neve
Kevin a metà canale
Il sottoscritto
Uscita
Vetta
Mongioie
Bric di Conoia
Via normale
- Sub-Comandante
- Sub-Titano Valdostano
- Posts: 5346
- Joined: Sun Mar 09, 2008 0:05
- Location: Alta Valle Scrivia / bassa val di Vara
Re: Pizzo d'Ormea - canalino nord-est
Salire questo canale ad inizio giugno ha dell'incredibile!
Peccato che l'ultimo pezzo, il più pendente, era ormai senza neve. Noi c'eravamo un sacco divertiti in quel punto!
Peccato che l'ultimo pezzo, il più pendente, era ormai senza neve. Noi c'eravamo un sacco divertiti in quel punto!
"narratemi la regione dalla quale il figlio della montagna è sempre attratto, dove la forza dell'uomo convive con la mente aperta, dove riposano le ceneri dei padri liberi fedelmente vegliate dai figli liberi" Homines Dicti Walser
Re: Pizzo d'Ormea - canalino nord-est
Bella esperienza ...peccato per l'ondata di caldazza prossima ventura ...altrimenti si poteva pensare alla prima ripetizione estiva...
Re: Pizzo d'Ormea - canalino nord-est
E' vero , infatti mi piacerebbe ripeterlo in primavera per trovare le condizioni perfette, è davvero un bel canalinoSub-Comandante wrote:Salire questo canale ad inizio giugno ha dell'incredibile!
Peccato che l'ultimo pezzo, il più pendente, era ormai senza neve. Noi c'eravamo un sacco divertiti in quel punto!
- pallino
- Utente Molto Attivo
- Posts: 281
- Joined: Sat Sep 15, 2007 22:07
- Location: ZENA (Sampierdarena)
- Contact:
Re: Pizzo d'Ormea - canalino nord-est
Fatto domenica ma dal ripetitore... bella salita ma troppo caldo e neve pericolosa visto l'orario... (in giornata da GE)