Bricchi Neri
Moderator: Moderatori
Bricchi Neri
Sono tre torrioni di calcare posti a valle della rocca garba (propaggine rocciosa del mongioie spesso scambiata per esso)
visibilissimi già da viozene, mostrano tutta la loro bellezza dalla gola delle scaglie
la via normale al torrione nord, valutata D-, è descritta sulla guida delle alpi liguri di montagna e sulla guida di parodi "nelle alpi del sole"
oggi io e mio padre siamo partiti alle 9.30 da viozene per percorrerla
avvicinamento piuttosto lungo, soprattutto con gli zaini parecchio carichi
si imbocca la gola delle scaglie e giunti all'altezza del colletto tra rocca garba e bricchi neri si sale a destra per detriti
qui ci siamo legati, e prima sorpresa della giornata: ho dimenticato le scarpette e ho solo degli scarponcini bassi raramente usati per arramicare..
vabbè si va. parodi dice di salire il canalino di detriti per pochi metri e poi traversare a destra su una cengia "esposta ed inclinata"
vedo un primo cengione, ma mi sembra troppo facile, quindi salgo nel canalino ancora un po' e poi trovo un chiodo: a destra parte una cengia espostissima e a prima vista parecchio ardua. nel frattempo cala un nebbione da paura e fa parecchio freddo
comunque prendo la cengetta, bestemmiando un po' passo, pianto due chiodi per rinviare e arrivo su un terrazzino.attrezzo una sosta, recupero il babbo e per facili roccette raggiungiamo il colletto. durante la discesa ci accorgeremo che la cengia giusta era quella bassa, ben più facile
dal colletto si sale per lo spigolo nord del torrione, poi si traversa a sinistra molto espostamente su placca in piena parete est: in questo tratto sono indispensabili dei chiodi a lama e la roccia è piuttosto friabile.
raggiungo un terrazzino dove attrezzo una sosta. da lì alla vetta ancora un tiro su una fessura leggermente strapiombante, sempre da proteggere con chiodi (uno abbandonato perchè giudicato giustamente irrecuperabile da mio padre)
in vetta grande soddisfazione
prima doppia lungo lo spigolo nord fino al colletto, su cordino già in loco
ma la corda non scende
risalita con autobloccante ecc...
seconda doppia già attrezzata poco sotto il colletto che deposita sul cengione basso
in definitiva gita, secondo me, di grande soddisfazione
la roccia richiede grande attenzione per non lapidare il compagno ed evitare di volare giù insieme ad un appiglio
indispensabili svariati chiodi
la batteria è morta in vetta quindi niente foto...ne cerco qualcuna di repertorio
visibilissimi già da viozene, mostrano tutta la loro bellezza dalla gola delle scaglie
la via normale al torrione nord, valutata D-, è descritta sulla guida delle alpi liguri di montagna e sulla guida di parodi "nelle alpi del sole"
oggi io e mio padre siamo partiti alle 9.30 da viozene per percorrerla
avvicinamento piuttosto lungo, soprattutto con gli zaini parecchio carichi
si imbocca la gola delle scaglie e giunti all'altezza del colletto tra rocca garba e bricchi neri si sale a destra per detriti
qui ci siamo legati, e prima sorpresa della giornata: ho dimenticato le scarpette e ho solo degli scarponcini bassi raramente usati per arramicare..
vabbè si va. parodi dice di salire il canalino di detriti per pochi metri e poi traversare a destra su una cengia "esposta ed inclinata"
vedo un primo cengione, ma mi sembra troppo facile, quindi salgo nel canalino ancora un po' e poi trovo un chiodo: a destra parte una cengia espostissima e a prima vista parecchio ardua. nel frattempo cala un nebbione da paura e fa parecchio freddo
comunque prendo la cengetta, bestemmiando un po' passo, pianto due chiodi per rinviare e arrivo su un terrazzino.attrezzo una sosta, recupero il babbo e per facili roccette raggiungiamo il colletto. durante la discesa ci accorgeremo che la cengia giusta era quella bassa, ben più facile
dal colletto si sale per lo spigolo nord del torrione, poi si traversa a sinistra molto espostamente su placca in piena parete est: in questo tratto sono indispensabili dei chiodi a lama e la roccia è piuttosto friabile.
raggiungo un terrazzino dove attrezzo una sosta. da lì alla vetta ancora un tiro su una fessura leggermente strapiombante, sempre da proteggere con chiodi (uno abbandonato perchè giudicato giustamente irrecuperabile da mio padre)
in vetta grande soddisfazione
prima doppia lungo lo spigolo nord fino al colletto, su cordino già in loco
ma la corda non scende
risalita con autobloccante ecc...
seconda doppia già attrezzata poco sotto il colletto che deposita sul cengione basso
in definitiva gita, secondo me, di grande soddisfazione
la roccia richiede grande attenzione per non lapidare il compagno ed evitare di volare giù insieme ad un appiglio
indispensabili svariati chiodi
la batteria è morta in vetta quindi niente foto...ne cerco qualcuna di repertorio
Last edited by Alec on Tue May 22, 2007 21:08, edited 1 time in total.
Io credetti e credo la lotta con l'Alpe utile come il lavoro, nobile come un'arte, bella come una fede.
Meglio un fesso felice che un granitico scontento.
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grazie, come sempre troppo buonobade wrote:
Deve essere stata davvero una bella soddisfazione, grande alec
un bravo anche al babbo!
la nostra "cengetta alternativa" era abbastanza dura, come grado non sapreibade wrote:I passaggi chiave di che grado li definiresti?
seguendo la retta via la relazione di parodi è esatta, i passaggi più impegnativi sono dal colletto alla vetta, IV ma sprotetto e su roccia pericolosa
sconsigliato ai falesisti!
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Meglio un fesso felice che un granitico scontento.
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Bravi...per l'arrampicata!
Peccato per le foto
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Do you speak English?
Belandi!
(by Origone)
tre foto di repertorio (mie e di Colsub)
i bricchi neri e la rocca garba (visti dal rifugio mongioie)
mongioie, rocca garba e bricchi neri (visti dal cimonasso)
rocca garba e bricchi neri (visti dalla cima delle colme)
i bricchi neri e la rocca garba (visti dal rifugio mongioie)
mongioie, rocca garba e bricchi neri (visti dal cimonasso)
rocca garba e bricchi neri (visti dalla cima delle colme)
Io credetti e credo la lotta con l'Alpe utile come il lavoro, nobile come un'arte, bella come una fede.
Meglio un fesso felice che un granitico scontento.
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- Sub-Comandante
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- Posts: 5346
- Joined: Sun Mar 09, 2008 0:05
- Location: Alta Valle Scrivia / bassa val di Vara
Re: Bricchi Neri
Ieri con Giulio e Paola abbiamo salito i Bricchi Neri.
Per arrivare al colletto tra il torrione Nord e Rocca Garba non abbiamo fatto come Alec ma siamo saliti dal versante Est. Abbiamo trovato il chiodo di Alec . La roccia è un po' così così, friabile e non sai mai di cosa ti puoi fidare...
Come siamo arrivati in vetta ci ha investiti un violento temporale, pioggia a secchiate, grandine e fulmini. Abbiamo iniziato le doppie e per non perdere tempo abbiamo abbandonato un chiodo che Giulio aveva piantato al colletto. La seconda doppia poi passava per un canalino che ormai era un torrente, eravamo completamente fradici, infreddoliti con ancora le scarpette (zuppe) ai piedi... Dalla Rocca Garba cadevano vere cascate d'acqua. Recuperata la corda e scesi lungo la cengia la violenza del temporale ha cominciato a diminuire, ci siamo messi gli scarponi e arrivati al Rifugio un caldo sole ci ha permesso di asciugarci un po'.
Per arrivare al colletto tra il torrione Nord e Rocca Garba non abbiamo fatto come Alec ma siamo saliti dal versante Est. Abbiamo trovato il chiodo di Alec . La roccia è un po' così così, friabile e non sai mai di cosa ti puoi fidare...
Come siamo arrivati in vetta ci ha investiti un violento temporale, pioggia a secchiate, grandine e fulmini. Abbiamo iniziato le doppie e per non perdere tempo abbiamo abbandonato un chiodo che Giulio aveva piantato al colletto. La seconda doppia poi passava per un canalino che ormai era un torrente, eravamo completamente fradici, infreddoliti con ancora le scarpette (zuppe) ai piedi... Dalla Rocca Garba cadevano vere cascate d'acqua. Recuperata la corda e scesi lungo la cengia la violenza del temporale ha cominciato a diminuire, ci siamo messi gli scarponi e arrivati al Rifugio un caldo sole ci ha permesso di asciugarci un po'.
"narratemi la regione dalla quale il figlio della montagna è sempre attratto, dove la forza dell'uomo convive con la mente aperta, dove riposano le ceneri dei padri liberi fedelmente vegliate dai figli liberi" Homines Dicti Walser
Re: Bricchi Neri
Oggi ero a Ormea per il vk dell'Armetta e verso le 14:00 si è scatenato un temporale violentissimo con tuoni e fulminacci da far paura.........Caldo e umido...........
Ciao.
Ciao.
Belin !
Re: Bricchi Neri
Bravi tutti!
Re: Bricchi Neri
Bravi, bella salita, fuori moda come piace a me
mi avete recuperato il chiodo??
mi avete recuperato il chiodo??
Io credetti e credo la lotta con l'Alpe utile come il lavoro, nobile come un'arte, bella come una fede.
Meglio un fesso felice che un granitico scontento.
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Re: Bricchi Neri
ogni chiodo abbandonato appartiene per sempre alla roccia!alec wrote:Bravi, bella salita, fuori moda come piace a me
mi avete recuperato il chiodo??
"narratemi la regione dalla quale il figlio della montagna è sempre attratto, dove la forza dell'uomo convive con la mente aperta, dove riposano le ceneri dei padri liberi fedelmente vegliate dai figli liberi" Homines Dicti Walser
Re: Bricchi Neri
Sub-Comandante wrote:ogni chiodo abbandonato appartiene per sempre alla roccia!alec wrote:Bravi, bella salita, fuori moda come piace a me
mi avete recuperato il chiodo??