dopo lunga attesa... il racconto!!!
Sabato mattina moolto presto, io e Batman (Enrico), recuperiamo un suo amico e partiamo alla volta di Viozene. Non abbiamo ancora deciso l'itinerario, siamo indecisi tra il canale del Conoia e quello del Porco. Per me è indifferente, Emilio parla male del Conoia, troppo facile dice e poi non è nemmeno un canale. Quindi decidiamo per il canale del Porco.
Intanto tra una curva e l'altra scopro che con Emilio ho un sacco di amicizie in comune, un po' per l'orientiring, un po' per il lavoro ed infine per quotazero! In pratica scopro che conosce bene Dags e altri del forum!
Finalmente arriviamo a Viozene, la temperatura è sotto lo zero, ci copriamo per bene e allo scoccare delle campane delle 8 partiamo. Il passo lo fa Batman e come sempre non ha nessuna pietà. Arrivati sull'ampio pianoro prativo dove sorge il rifugio ammiriamo il nostro obiettivo: il canale del Porco!

Procediamo speditamente e visto l'innevamento attacchiamo il canale più in basso rispetto al sentiero estivo, a circa 1850 metri s.l.m. circa. La neve è molto trasformata, ma mai ghiacciata, le punte entrano bene, si sale che è uno spettacolo!

Saliti i primi metri, Batman, che è davanti, scorge una picozza piantata nella neve. In giro non c'è nessuno, non ci sono traccie fresche. Un po' dubbiosi sulle dinamiche che possano aver portato ad abbandonare una picca decidiamo di prenderla e di cercare di informarsi in un secondo momento su chi potesse essere il proprietario. (Grazie a quotazero il proprietario sarà poi trovato

)
La gioranta è splendida, si sale bene ed il morale è alto!




Arriviamo quindi dove il canale si interrompe e offre due possibilità di uscita. Una più tranquilla a destra ed una più difficile a sinistra. Temendo di trovare problemi sull'uscita a sinistra (salire a y non è l'ideale) optiamo per una veloce uscita a destra.
Nella foto si vede, al centro del canale, la pietra nera da dove si diramano le due varianti.

Usciti quindi dal canale bisogna dirigersi verso il colle tra Rocca Garba ed il Mongioie, c'è ancora molta strada da fare.


Dal colle si intravede la cima, non si vede la Croce, però almeno il più è fatto.

Finalmente, dopo poco più di 4 ore, arrivamo in cima!!!


Fa sempre freddo e tira aria, scegliamo di scendere per trovare un posto riparato dove mangiare. Il posto che troviamo è un po' riparato ma fa sempre freddo ed il panino lo butto giù a fatica.
Così appena finito il veloce pasto rientriamo a Viozene, concedendoci di tanto in tanto uno sguardo all'indietro, verso il canale appena salito.

Per concludere, una bellissima giornata, neve perfetta, sole tutto il giorno e la conoscenza di, speriamo, un futuro compagno di molte gite!

a Emilio e Batman!!!
