Arma Pollera

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soundofsilence
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Arma Pollera

Post by soundofsilence »

Qui la traccia GPS: http://luoghidasogno.altervista.org/Gro ... ollera.htm" onclick="window.open(this.href);return false;

Giovedì 28 settembre 2018: Cianassi (200) - Cappella San Carlo (245) – Arma Pollera (280) - Cappella San Carlo (245) - Cianassi (200).

Partecipanti: Stefs, Renato e Soundofsilence

Lunghezza: 1,5 Km. circa.

Dislivello: 120 m. circa.

Difficoltà: E fino alla grotta. Per la grotta necessita oltre casco e illuminazione (con lampade e pile di riserva), di una corda da almeno 50 metri (spit già in loco) da usare come corrimano per la scivolosa discesa verso la Sala Issel.
Il percorso in grotta può essere paragonato come impegno ad un EE, anche se in grotta è tutto sempre un poco più difficile, ma dipende anche da quello che si fa: noi ci siamo limitati ad esplorare un po’ i dintorni della Sala Issel, dove comunque si possono trovare anche passaggi di arrampicata più difficili di un EE ad andarseli a cercare.

Percorso in macchina: Da genova in autostrada fino all’uscita di Finale Ligure. Dallo svincolo ci si immette sulla sp490 che si imbocca verso sinistra in discesa verso il mare. Dopo 1,5 Km circa si prende a sinistra per Finalborgo e si gira immediatamente nuovamente a sinistra di fronte alla porta del borgo per continuare sulla sp17 in direzione parallela e opposta alla sp490 appena percorsa. Dopo 2 Km. circa imbocchiamo una stretta stradina in salita sulla destra (Indicazioni x Osteria Castel Gavone e Azienda Turistica 5 Campanili). Percorriamo la predetta stradina per circa 1,5 Km arrivando quindi alla Chiesa di Perti, subito prima della quale troviamo un cartello divieto di cricolazione ai non residenti, al quale non dobbiamo fare caso, in quanto tutti proseguono oltre e non vengono date multe. Si prosegue quindi sulla stretta stradina asfaltata per circa 2 Km dalla chiesa fino a giungere ad uno spiazzo con fontanella e tavoli da pic-nic dove termina l’asfalto e dove parcheggiamo.

Percorso a piedi: dal parcheggio di Cianassi imbocchiamo sulla destra la sterrata\sentiero per Pian Marino e ne tagliamo un tornante seguendo i segnavia tra due muretti, quindi giungiamo in breve alla Cappella di San Carlo e, 40 metri dopo, troviamo un bivio: a sinistra si va ai Castelletti con il Sentiero Fossati, mentre noi prendiamo a destra scendendo all’alveo di un rio e, subito dopo, ci troviamo ad un quadrivio dove prendiamo a destra in salita, lasciando a sinistra il sentiero segnato per Pian Marino. Saliamo quindi ripidamente passando su alcuni gradini scavati nella roccia (qui, a destra, il bivio per l’Arma do Rian) per poi seguire una tra le tante tracce che salgono tutte alla vicina Pollera.

Conclusioni: grotta che appare sicuramente meno concrezionata di altre qui nel finalese, anche perché le concrezioni presenti si perdono nella grandezza degli ambienti, ma risulta comunque suggestiva per la sensazione di “discesa agli inferi” che dà, oltre che per l’imponenza delle sale. Noi, essendo la prima volta che ci scendevamo, ci siamo limitati a girare un po’ intorno alla sala Issel, per non rischiare di perderci, ma prossimamente riproveremo estendendo un po’ l’esplorazione.

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Uscita Arma Pollera scendendo lo scivolo

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Stalattiti e colate bianche in Arma Pollera

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Corda in scivolo Arma Pollera

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Grossi massi in scivolo Pollera

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Passaggio tra pareti e paleofrana in sala Issel

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Scanalature bianche in Sala Issel

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Stalattiti bianche in volta Sala Issel

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Stalagmiti e concrezioni in Sala Issel

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Meandro in Sala Issel vista verticale

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Volta e gruppo stalattitico in Sala Issel

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Gruppo stalattitico in Sala Issel più da lontano

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Masso bianco piatto in cima a paleofrana Sala Issel

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Colate bianche in parete croncrezionata Sala Issel

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Concrezioni giallastre in parete concrezionata Sala Issel

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Primo piano stalattiti in Sala Issel

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Fette di prosciutto e stalattiti in Sala Issel

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Stalattiti in Sala Issel

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Parete e volta concrezionata in Sala Issel

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Fette di prosciutto e stalattiti in Sala Issel

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Fette di prosciutto e stalattiti in Sala Issel

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Primo piano concrezioni in parete concrezionata Sala Issel

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Concrezioni giallastre e biancastre in parete concrezionata Sala Issel

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Masso e stalattiti sopra in Sala Issel

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Stalattiti sopra masso in Sala Issel senza flash

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Stalattiti sopra masso in Sala Issel

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Stalattiti sopra masso in Sala Issel primo piano

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Stalattiti sopra masso in Sala Issel più da vicino

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Masso e stalattiti sopra in Sala Issel

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Grossi massi bianchi in cima a paleofrana Sala Issel

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Concrezione a drappeggio in volta Sala Issel più da vicino

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Grossi massi sembrano sostenere volta in Sala Issel

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Renato risale scivolo Pollera con la corda

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Corda risalendo scivolo Pollera e uscita

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Uscita Pollera da scivolo senza flash

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Uscita Pollera da scivolo

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Uscita Pollera da scivolo

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Uscita Pollera da termine scivolo

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Scivolo Pollera da sopra

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Uscita e Arco Pollera da inizio scivolo

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Renato e Stefs escono dalla Pollera

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Ucita e arco Pollera

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Ucita e arco Pollera

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Arco in uscita Pollera

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Arco in uscita Pollera

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Arco in uscita Pollera più da lontano

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Arco in uscita Pollera più da lontano

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Arco in uscita Pollera
Dai diamanti non nasce niente, dal letame nascono i fiori.
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Re: Arma Pollera

Post by topo »

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soundofsilence
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Re: Arma Pollera

Post by soundofsilence »

Belli o brutti?
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Re: Arma Pollera

Post by topo »

soundofsilence wrote:Belli o brutti?
fangosi :lol:
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psiconauta
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Re: Arma Pollera

Post by psiconauta »

Bello.
Ci sono passato recentemente e, seduto sul ciglio dello scivolo, mi chiedevo appunto cosa ci sarà laggiù.............grazie per avermene dato un assaggio..... : Thumbup :
deve essere stata una bella giornata, peccato non esserci stato :feliceModerato:
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...........non seguitemi, mi sono perso anch'io !
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soundofsilence
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Re: Arma Pollera

Post by soundofsilence »

Nuova descrizione della Grotta Pollera, siamo andati un poco più avanti:

Giovedì 28 settembre 2018: Cianassi (200) - Cappella San Carlo (245) – Arma Pollera (280) - Cappella San Carlo (245) - Cianassi (200).

Partecipanti: Stefs, Renato e Soundofsilence

Lunghezza: 1,5 Km. circa.

Dislivello: 120 m. circa.

Difficoltà: E fino alla grotta. Per la grotta necessita oltre casco e illuminazione (con lampade e pile di riserva), di una corda da almeno 50 metri (spit già in loco) da usare come corrimano per la scivolosa discesa verso la Sala Issel, possono poi servire altre corde se si prosegue oltre, anche a seconda del percorso che si fa. A questo proposito è bene ricordare che la conformazione della Grotta Pollera è assai labirintica e complessa ed è assolutamente consigliabile non avventurarsi troppo se non con chi la conosca bene, o procedendo per brevi pezzi e tornando indietro, onde imparare il percorso.
Il percorso in grotta può essere comunque paragonato come impegno ad un EE, anche se in grotta è tutto sempre un poco più difficile, ma dipende anche da quello che si fa: che nella Pollera le possibilità di esplorazione sono numerosissime, noi ci siamo limitati ad esplorare un po’ i dintorni della Sala Issel in una prima uscita, mentre una seconda volta siamo arrivati fino alla sala del Presepio, non aggiungendo comunque grosse difficoltà se non un primo passaggio esposto in cui abbiamo utilizzato la corda ed un saltino di primo grado in un cunicolo.

Percorso in macchina: Da genova in autostrada fino all’uscita di Finale Ligure. Dallo svincolo ci si immette sulla sp490 che si imbocca verso sinistra in discesa verso il mare. Dopo 1,5 Km circa si prende a sinistra per Finalborgo e si gira immediatamente nuovamente a sinistra di fronte alla porta del borgo per continuare sulla sp17 in direzione parallela e opposta alla sp490 appena percorsa. Dopo 2 Km. circa imbocchiamo una stretta stradina in salita sulla destra (Indicazioni x Osteria Castel Gavone e Azienda Turistica 5 Campanili). Percorriamo la predetta stradina per circa 1,5 Km arrivando quindi alla Chiesa di Perti, subito prima della quale troviamo un cartello divieto di cricolazione ai non residenti, al quale non dobbiamo fare caso, in quanto tutti proseguono oltre e non vengono date multe. Si prosegue quindi sulla stretta stradina asfaltata per circa 2 Km dalla chiesa fino a giungere ad uno spiazzo con fontanella e tavoli da pic-nic dove termina l’asfalto e dove parcheggiamo.

Percorso a piedi: dal parcheggio di Cianassi imbocchiamo sulla destra la sterrata\sentiero per Pian Marino e ne tagliamo un tornante seguendo i segnavia tra due muretti, quindi giungiamo in breve alla Cappella di San Carlo e, 40 metri dopo, troviamo un bivio: a sinistra si va ai Castelletti con il Sentiero Fossati, mentre noi prendiamo a destra scendendo all’alveo di un rio e, subito dopo, ci troviamo ad un quadrivio dove prendiamo a destra in salita, lasciando a sinistra il sentiero segnato per Pian Marino. Saliamo quindi ripidamente passando su alcuni gradini scavati nella roccia (qui, a destra, il bivio per l’Arma do Rian) per poi seguire una tra le tante tracce che salgono tutte alla vicina Pollera, il ritorno avviene per la stessa via Per quanto riguarda il percorso all’interno della grotta che abbiamo fatto (tra l’altro in due uscite successive), dall’ingresso si scende a destra fissando una corda da almeno cinquanta metri ad uno degli spit e usandola come corrimano per non scivolare e sfruttando anche i tanti gradini scavati. Giunti in fondo ci portiamo in cima alla paleo frana in corrispondenza di un grande masso bianco piatto, da qui, proseguendo in direzione opposta dello scivolo affrontato con la corda, proseguiamo dritti per trovarci ad un bivio, a sinistra alcune frecce rosse un po’ sbiadite indicano una ripida discesa e poi probabilmente un passaggio sotto le rocce accatastate, noi invece abbiamo proseguito dritto, con subito un breve passaggio esposto, superato piazzando una corda (10 metri) ad un altro spit. Da qui ripida discesa da fare con attenzione in corrispondenza di alcuni abbozzi stalagmitici, quindi si raggiunge il fondo di una grande sala, dove proseguiamo in un cunicolo, comunque agevole a sinistra, dovre troviamo una bella colonna, sbuchiamo quindi in una sala successiva che dovrebbe essere la sala del Presepio, da qui abbiamo proseguito ancora a sinistra per fermarci di fronte ad un salto.

Conclusioni: grotta che appare sicuramente meno concrezionata di altre qui nel finalese, anche perché le concrezioni presenti si perdono nella grandezza degli ambienti, ma risulta comunque suggestiva per la sensazione di “discesa agli inferi” che dà, oltre che per l’imponenza delle sale. Noi, essendo la prima volta che ci scendevamo, ci siamo limitati a girare un po’ intorno alla sala Issel, per non rischiare di perderci, ma prossimamente riproveremo estendendo un po’ l’esplorazione.

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Parete concrezionata in Pollera

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Stalagmite in Pollera

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Parete concrezionata in Pollera più da lontano

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Parete concrezionata in Pollera e stalattiti

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Parete concrezionata in Pollera e stalattiti più da vicino

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Pozzo in Pollera

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Colonna in Pollera

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Colonna in Pollera da dietro più da vicino

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Stalagmite da sotto in Pollera

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Cunicolo in Pollera

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Concrezioni rossicce in Pollera più da lontano

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Concrezioni rossicce in Pollera

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Pozzo in Pollera

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Concrezioni e freccia rossa in Pollera

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Primo piano concrezioni in Pollera

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Colonnina in Pollera

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Colonnina bianca in Pollera

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Stalagmite risalendo al Plateau

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Concrezioni bianche in Pollera

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Due concrezioni stalagmitiche in Pollera

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Abbozzo stalagmitico in Pollera più da lontano

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Scivolo corde e uscita Pollera

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Colonna e uscita Pollera

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Colonna e uscita Pollera
Dai diamanti non nasce niente, dal letame nascono i fiori.
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Ratasuira
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Arma Pollera

Post by Ratasuira »

Aggiungo qualche foto di quello che con tutta probabilità è il ramo che porta al sifone delle conche

Se qualcuno lo riconosce con certezza mi da conferma?ImageImageImageImageImageImageImageImage
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daniele64
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Re: Arma Pollera

Post by daniele64 »

=D> =D>
Foto molto belle ... : Thumbup :
:smt006
Il silenzio è un dono universale che pochi sanno apprezzare. Forse perché non può essere comprato.[Charlie Chaplin]
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