Traversata delle 4 cime del Monte Matto
Moderator: Moderatori
Traversata delle 4 cime del Monte Matto
Domenica io e colsub abbiamo fatto la traversata in cresta di tutte le cime del monte matto.
saliti sabato al rifugio dante livio bianco. nonostante lo zaino carico ho spinto un po' e ho impiegato un'ora e cinquanta. colsub è arrivato poco dopo. mi è sembrato un buon segno per il giorno dopo...
cena ottima e abbondante. facciamo anche conoscenza con due personaggi. un signore di 73 anni che mercoledì ha salito la nasta in giornata in tre ore e mezzo : mi consola avere ancora 50 anni di carriera alpinistica davanti . L'altro personaggio è un pescatore incontrato salendo che insiste per dividere la sua bottiglia di vino con me e poi via di genepy . Beh almeno mi addormento subito.
Domenica sveglia non presto, colazione e via. La guida dice tre ore di avvicinamento (fino al passo cabrera): forte della "prestazione" del giorno prima penso "belin, ce ne metteremo due". Invece colsub non è molto in forma, lo devo aspettare e ce ne mettiamo quattro .
La via è valutata PD+ con passaggi fino al III. Mi aspetto quindi una salita rilassante. La guida dice di attaccare in un canale a sinistra dello sperone discendente dalla cima verani.
evidentemente sbagliamo canale, perchè mi trovo in un angusto camino con passaggi strapiombanti superiori al IV
risalito il camino, traversiamo a sinistra e ci ritroviamo...sulla pietraia di attacco
individuato stavolta il canale giusto, dopo aver perso molto tempo, saliamo velocemente sulla cima verani (3020 metri).
bisogna scendere al colletto successivo effettuando due doppie e un traverso. cerco di velocizzare calando colsub e scendendo in disarrampicata (due passaggini di III). Dal colletto in breve sulla cima bobba (3079 metri)
si prosegue poi in cresta scavalacando degli aerei torrioni, se ne aggirano due sul versante sud (tratti delicati in discesa su roccia così così), per un camino faticoso si torna in cresta e si sale sulla bella cima centrale (3097 metri), punto culminante del massiccio del matto.
si scende per la paretina nord-ovest (II+) e poi, per detriti, si sale alla cima est (3088 metri), la vetta solitamente raggiunta dagli escursionisti (EE).
siamo arrivati in vetta tardi, poi in discesa sulla pietraia abbiamo perso gli ometti e siamo finiti su dei salti di roccia che abbiamo dovuto aggirare
in cresta siamo andati svelti, sempre di conserva, nei tratti delicati in discesa calavo colsub e poi scendevo.
tolta la mia variante di attacco (variante alec alla cima verani ) la cresta è abbastanza semplice. qualche tratto con roccia delicata.
difficile da individuare l'attacco, non ho ancora capito bene dove sia...
per le foto aspettiamo colsub.
saliti sabato al rifugio dante livio bianco. nonostante lo zaino carico ho spinto un po' e ho impiegato un'ora e cinquanta. colsub è arrivato poco dopo. mi è sembrato un buon segno per il giorno dopo...
cena ottima e abbondante. facciamo anche conoscenza con due personaggi. un signore di 73 anni che mercoledì ha salito la nasta in giornata in tre ore e mezzo : mi consola avere ancora 50 anni di carriera alpinistica davanti . L'altro personaggio è un pescatore incontrato salendo che insiste per dividere la sua bottiglia di vino con me e poi via di genepy . Beh almeno mi addormento subito.
Domenica sveglia non presto, colazione e via. La guida dice tre ore di avvicinamento (fino al passo cabrera): forte della "prestazione" del giorno prima penso "belin, ce ne metteremo due". Invece colsub non è molto in forma, lo devo aspettare e ce ne mettiamo quattro .
La via è valutata PD+ con passaggi fino al III. Mi aspetto quindi una salita rilassante. La guida dice di attaccare in un canale a sinistra dello sperone discendente dalla cima verani.
evidentemente sbagliamo canale, perchè mi trovo in un angusto camino con passaggi strapiombanti superiori al IV
risalito il camino, traversiamo a sinistra e ci ritroviamo...sulla pietraia di attacco
individuato stavolta il canale giusto, dopo aver perso molto tempo, saliamo velocemente sulla cima verani (3020 metri).
bisogna scendere al colletto successivo effettuando due doppie e un traverso. cerco di velocizzare calando colsub e scendendo in disarrampicata (due passaggini di III). Dal colletto in breve sulla cima bobba (3079 metri)
si prosegue poi in cresta scavalacando degli aerei torrioni, se ne aggirano due sul versante sud (tratti delicati in discesa su roccia così così), per un camino faticoso si torna in cresta e si sale sulla bella cima centrale (3097 metri), punto culminante del massiccio del matto.
si scende per la paretina nord-ovest (II+) e poi, per detriti, si sale alla cima est (3088 metri), la vetta solitamente raggiunta dagli escursionisti (EE).
siamo arrivati in vetta tardi, poi in discesa sulla pietraia abbiamo perso gli ometti e siamo finiti su dei salti di roccia che abbiamo dovuto aggirare
in cresta siamo andati svelti, sempre di conserva, nei tratti delicati in discesa calavo colsub e poi scendevo.
tolta la mia variante di attacco (variante alec alla cima verani ) la cresta è abbastanza semplice. qualche tratto con roccia delicata.
difficile da individuare l'attacco, non ho ancora capito bene dove sia...
per le foto aspettiamo colsub.
Io credetti e credo la lotta con l'Alpe utile come il lavoro, nobile come un'arte, bella come una fede.
Meglio un fesso felice che un granitico scontento.
Meglio un fesso felice che un granitico scontento.
Qui http://www.quotazero.com/gallery/catego ... cat_id=322 ho creato la cartella per le foto della gita.
A breve ne caricherò qualcuna.
A breve ne caricherò qualcuna.
semmai ci andiamo insieme...con i chiodibade wrote:Belin complimenti!
Una bella avventura...aspetto con ansia le foto
per la variante alec...spero non mi ci troverò mai davanti..
ah, ieri ne ho piantati un po' sulla variante...e colsub li ha tolti tutti
invece me ne è caduto uno dalle mani...porti sfiga
Io credetti e credo la lotta con l'Alpe utile come il lavoro, nobile come un'arte, bella come una fede.
Meglio un fesso felice che un granitico scontento.
Meglio un fesso felice che un granitico scontento.
eh, colsub è stato ben addestrato...io sono ancora in fase di apprendistato e non do garanzie sui chiodi..alec wrote:semmai ci andiamo insieme...con i chiodibade wrote:Belin complimenti!
Una bella avventura...aspetto con ansia le foto
per la variante alec...spero non mi ci troverò mai davanti..
ah, ieri ne ho piantati un po' sulla variante...e colsub li ha tolti tutti
invece me ne è caduto uno dalle mani...porti sfiga
e poi se hai le mani molle e ti fai cadere i chiodi mica è colpa mia..
belin quando ero nel camino strapiombante con una mano mi tenevo, con l'altra ho preso il chiodo, con l'altra lo martellavo...quindi belin almeno ci volevano tre manibade wrote:eh, colsub è stato ben addestrato...io sono ancora in fase di apprendistato e non do garanzie sui chiodi..alec wrote:semmai ci andiamo insieme...con i chiodibade wrote:Belin complimenti!
Una bella avventura...aspetto con ansia le foto
per la variante alec...spero non mi ci troverò mai davanti..
ah, ieri ne ho piantati un po' sulla variante...e colsub li ha tolti tutti
invece me ne è caduto uno dalle mani...porti sfiga
e poi se hai le mani molle e ti fai cadere i chiodi mica è colpa mia..
Io credetti e credo la lotta con l'Alpe utile come il lavoro, nobile come un'arte, bella come una fede.
Meglio un fesso felice che un granitico scontento.
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Durante questo tipo di gite, la fotocamera non posso tenerla nè in tasca nè appesa al collo.bade wrote:a me non dispiacciono, solo mi mancano un pò i soggetti...
Quindi per scattare una foto ho circa 1min di tempo a disposizione: Alec apre la tasca inferiore dello zaino, mi porge la fotocamera, fotografo l'orologio per sapere quota e ora, se vedo qualcosa di interessante "clic" lo immortalo e poi chiedo ad Alec di rimetterla a posto...non ho molto tempo per fare delle belle foto. Servono per documentare.
Se non piacciono, ditelo pure: ogni commento è valido.
Ciaoo
- Pazzaura
- Titano di Quotazero
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- Joined: Fri Feb 09, 2007 9:23
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Certo, in certe situazioni non è facile.
Io ho studiato un metodo davvero interessante, se può interessare, prendendo anche spunto da Rikkytikkytavi.
Ho una custodietta davvero poco ingombrante, con moschettone. e la attacco allo spallaccio sinistro, all'altezza del pettorale, dove c'è un anello di plastica. poi la fotocamera ha un cordino sottile lungo 30 cm che finisce con un moschettoncino, che attacco allo spallaccio destro oppure alla fettuccia che tiene i due spallacci.
In questo modo quando estraggo la fotocamera (e lo posso fare in qualsiasi momento con una mano) lei è sempre assicurata dal cordino, e anche se mi scappa di mano non cade.
Sembra macchinoso ma è molto pratico e sicuro, e davvero poco fastidioso.
Non so se si capisce:
Io ho studiato un metodo davvero interessante, se può interessare, prendendo anche spunto da Rikkytikkytavi.
Ho una custodietta davvero poco ingombrante, con moschettone. e la attacco allo spallaccio sinistro, all'altezza del pettorale, dove c'è un anello di plastica. poi la fotocamera ha un cordino sottile lungo 30 cm che finisce con un moschettoncino, che attacco allo spallaccio destro oppure alla fettuccia che tiene i due spallacci.
In questo modo quando estraggo la fotocamera (e lo posso fare in qualsiasi momento con una mano) lei è sempre assicurata dal cordino, e anche se mi scappa di mano non cade.
Sembra macchinoso ma è molto pratico e sicuro, e davvero poco fastidioso.
Non so se si capisce:
"Se non fosse unta, non fosse focaccia." Ignota
Non male come soluzione. Grazie per la descrizione + foto.Pazzaura wrote:Certo, in certe situazioni non è facile.
Io ho studiato un metodo davvero interessante, se può interessare, prendendo anche spunto da Rikkytikkytavi.
Ho una custodietta davvero poco ingombrante, con moschettone. e la attacco allo spallaccio sinistro, all'altezza del pettorale, dove c'è un anello di plastica. poi la fotocamera ha un cordino sottile lungo 30 cm che finisce con un moschettoncino, che attacco allo spallaccio destro oppure alla fettuccia che tiene i due spallacci.
In questo modo quando estraggo la fotocamera (e lo posso fare in qualsiasi momento con una mano) lei è sempre assicurata dal cordino, e anche se mi scappa di mano non cade.
Sembra macchinoso ma è molto pratico e sicuro, e davvero poco fastidioso.
Non so se si capisce:
Cerchiamo di non andare OT sporcando la discussione che deve rimare sulla gita del Matto.
Ciaoo
Bella salita e belle foto!Pazzaura wrote:Certo, in certe situazioni non è facile.
Io ho studiato un metodo davvero interessante, se può interessare, prendendo anche spunto da Rikkytikkytavi.
Ho una custodietta davvero poco ingombrante, con moschettone. e la attacco allo spallaccio sinistro, all'altezza del pettorale, dove c'è un anello di plastica. poi la fotocamera ha un cordino sottile lungo 30 cm che finisce con un moschettoncino, che attacco allo spallaccio destro oppure alla fettuccia che tiene i due spallacci.
In questo modo quando estraggo la fotocamera (e lo posso fare in qualsiasi momento con una mano) lei è sempre assicurata dal cordino, e anche se mi scappa di mano non cade.
Sembra macchinoso ma è molto pratico e sicuro, e davvero poco fastidioso.
Non so se si capisce:
Anchio senza saperlo uso la "soluzione Pazzaura" ed è molto comoda. Non so come avrei fatto a fare le foto sulla Segantini se non avessi avuto la macchina sempre a disposizione!
Paolo
Il silenzio è il grido più forte.
Il silenzio è il grido più forte.
..
essendo ritornato in me stesso, dopo breve parentesi "scapigliata", commento (.. ) :
..
...............................molto meglio lasciarli in posto, ..come fatto giustamente da bade, pensando anche ai ripetitori che verranno.
........ah, le foto sono pessime..
,,,,,,,,,,,,,,,non è vero ovviamente, , ..in "parete", diciamo così, è sempre difficile "manovrare" !!!!
essendo ritornato in me stesso, dopo breve parentesi "scapigliata", commento (.. ) :
...e quì è tutto da vedere .......un signore di 73 anni che mercoledì ha salito la nasta in giornata in tre ore e mezzo : mi consola avere ancora 50 anni di carriera alpinistica davanti..
......... ,,,capita !!evidentemente sbagliamo canale, perchè mi trovo in un angusto camino con passaggi strapiombanti superiori al IV..
risalito il camino, traversiamo a sinistra e ci ritroviamo...sulla pietraia di attacco..
...pietraia che ..non finisce mai (..aggiungo) , e dove ci si perde volentieri, per non parlare in caso di nebbia (... ..reminiscenze..)...alla cima est (3088 metri), la vetta solitamente raggiunta dagli escursionisti (EE).
siamo arrivati in vetta tardi, poi in discesa sulla pietraia abbiamo perso gli ometti...
..
ESATTO bade,...io sono ancora in fase di apprendistato e non do garanzie sui chiodi..
e poi se hai le mani molle e ti fai cadere i chiodi mica è colpa mia..
...............................molto meglio lasciarli in posto, ..come fatto giustamente da bade, pensando anche ai ripetitori che verranno.
........ah, le foto sono pessime..
,,,,,,,,,,,,,,,non è vero ovviamente, , ..in "parete", diciamo così, è sempre difficile "manovrare" !!!!
Last edited by Erne on Tue Sep 25, 2007 15:57, edited 1 time in total.
"E®ne" ...VECCHIA BELINA DOC.
speriamo...ci metterei la firma ad avere la sua energia a quell'etàErne wrote:...e quì è tutto da vedere .......un signore di 73 anni che mercoledì ha salito la nasta in giornata in tre ore e mezzo : mi consola avere ancora 50 anni di carriera alpinistica davanti..
Erne wrote:ESATTO bade,...io sono ancora in fase di apprendistato e non do garanzie sui chiodi..
e poi se hai le mani molle e ti fai cadere i chiodi mica è colpa mia..
...............................molto meglio lasciarli in posto, ..come fatto giustamente da bade, pensando anche ai ripetitori che verranno.
Io credetti e credo la lotta con l'Alpe utile come il lavoro, nobile come un'arte, bella come una fede.
Meglio un fesso felice che un granitico scontento.
Meglio un fesso felice che un granitico scontento.
è la vista dal passo cabrera verso le terme alla mattina...era bello perchè c'erano le nuvole basse che facevano molta scenabonsai wrote:belle .. belle, molto la N.6 !!colsub wrote:Se non piacciono, ditelo pure: ogni commento è valido.bade wrote:a me non dispiacciono, solo mi mancano un pò i soggetti...
Ciaoo
in quanto al giro ... che cavalcata
Io credetti e credo la lotta con l'Alpe utile come il lavoro, nobile come un'arte, bella come una fede.
Meglio un fesso felice che un granitico scontento.
Meglio un fesso felice che un granitico scontento.
Sono contento che ti piaccia...anche se secondo è un po' anonima(manca una la vetta di un monte che esce dalle nuvole).bonsai wrote:belle .. belle, molto la N.6 !!colsub wrote:Se non piacciono, ditelo pure: ogni commento è valido.bade wrote:a me non dispiacciono, solo mi mancano un pò i soggetti...
Ciaoo
in quanto al giro ... che cavalcata
Ciaoo
Su consiglio di Dani80 ho caricato questa foto:
Che ve ne pare?
Che ve ne pare?
Video e foto panoramiche a 360° in Montagna e non solo --> Colsub.it
Colsub TV in onda 24 ore su 24
-----------------------------
Do you speak English?
Belandi!
(by Origone)
Vero...maalec wrote:bella...ma quella è neve? a settembre non era tutto pulito?
Video e foto panoramiche a 360° in Montagna e non solo --> Colsub.it
Colsub TV in onda 24 ore su 24
-----------------------------
Do you speak English?
Belandi!
(by Origone)
Re: Traversata delle 4 cime del Monte Matto
Ciao a tutti! Visto che quest'estate avevo in mente di fare anch'io questa fantastica traversata vorrei informarmi sui punti che a mio avviso sono un po' più delicati, mi riferisco in particolare alla discesa tra la cima Verani e la Bobba.
Chiamo quindi in causa i creatori del topic Alec e Colsub.
La salita (come avevo letto anche io dal sito del Livio Bianco) era valutata al massimo come PD+ vi cito il pezzetto incriminato!!
Dalla cima Verani "Scendere all'intaglio della cresta Sud, situato tra la vetta ed il primo torrione.
Da qui, scendendo obliquamente per una ventina di metri sul versante Est, lungo la sponda destra del canalone SSO, si raggiunge la forcella tra la Cima Verani e la Cima Bobba."
Opinioni e delucidazioni su questo passaggio della via sono ben accette!
Chiamo quindi in causa i creatori del topic Alec e Colsub.
La salita (come avevo letto anche io dal sito del Livio Bianco) era valutata al massimo come PD+ vi cito il pezzetto incriminato!!
Dalla cima Verani "Scendere all'intaglio della cresta Sud, situato tra la vetta ed il primo torrione.
Da qui, scendendo obliquamente per una ventina di metri sul versante Est, lungo la sponda destra del canalone SSO, si raggiunge la forcella tra la Cima Verani e la Cima Bobba."
Opinioni e delucidazioni su questo passaggio della via sono ben accette!
L’ebrezza di quell’ora passata lassù, isolato dal mondo nella gloria delle altezze,
potrebbe essere sufficiente a giustificare qualunque follia.
potrebbe essere sufficiente a giustificare qualunque follia.
Re: Traversata delle 4 cime del Monte Matto
Ciao, leggo solo ora la tua domanda.Dade90 wrote:Ciao a tutti! Visto che quest'estate avevo in mente di fare anch'io questa fantastica traversata vorrei informarmi sui punti che a mio avviso sono un po' più delicati, mi riferisco in particolare alla discesa tra la cima Verani e la Bobba.
Chiamo quindi in causa i creatori del topic Alec e Colsub.
La salita (come avevo letto anche io dal sito del Livio Bianco) era valutata al massimo come PD+ vi cito il pezzetto incriminato!!
Dalla cima Verani "Scendere all'intaglio della cresta Sud, situato tra la vetta ed il primo torrione.
Da qui, scendendo obliquamente per una ventina di metri sul versante Est, lungo la sponda destra del canalone SSO, si raggiunge la forcella tra la Cima Verani e la Cima Bobba."
Opinioni e delucidazioni su questo passaggio della via sono ben accette!
La discesa dalla cima Verani me la ricordo evidente, bisogna scendere in un canalino, ci sono anche dei cordini per fare due doppie.
I tratti più delicati sono:
-l'attacco, ancora adesso dopo aver fatto la salita non saprei dirti dove sia...
-il tratto tra la cima Bobba e la cima centrale, lungo e dal percorso non evidente...
Io credetti e credo la lotta con l'Alpe utile come il lavoro, nobile come un'arte, bella come una fede.
Meglio un fesso felice che un granitico scontento.
Meglio un fesso felice che un granitico scontento.
Re: Traversata delle 4 cime del Monte Matto
Per quanto riguarda il canalino di attacco alla Verani mi sembra plausibile sia quello che ho evidenziato.
La foto l'avevo fatta poco sopra il colle di Valmiana.
La foto l'avevo fatta poco sopra il colle di Valmiana.
L’ebrezza di quell’ora passata lassù, isolato dal mondo nella gloria delle altezze,
potrebbe essere sufficiente a giustificare qualunque follia.
potrebbe essere sufficiente a giustificare qualunque follia.
-
- Utente Molto Attivo
- Posts: 274
- Joined: Wed Oct 22, 2008 15:58
Re: Traversata delle 4 cime del Monte Matto
Per quel che mi ricordo (e anche dal mio disegno nelle Alpi del Sole) il canalino di attacco è molto più a destra di quello evidenziato nella foto...
Re: Traversata delle 4 cime del Monte Matto
Grazie Andrea,
ho il tuo libro e ho letto di questo percorso, però se cerco di individuare l'attacco indicato sul libro sulla mia fotografia non riesco molto facilmente.
Potrebbe magari essere questo l'attacco? Ho provato a cercare degli accessi più a destra di quello indicato nella foto precedente e questo mi sembra il più plausibile anche se non si vede benissimo.
I canalini ancora più a destra sono già troppo in basso rispetto al Passo di Cabrera e a mio avviso non coinciderebbero con la tua relazioni della traversata.
ho il tuo libro e ho letto di questo percorso, però se cerco di individuare l'attacco indicato sul libro sulla mia fotografia non riesco molto facilmente.
Potrebbe magari essere questo l'attacco? Ho provato a cercare degli accessi più a destra di quello indicato nella foto precedente e questo mi sembra il più plausibile anche se non si vede benissimo.
I canalini ancora più a destra sono già troppo in basso rispetto al Passo di Cabrera e a mio avviso non coinciderebbero con la tua relazioni della traversata.
L’ebrezza di quell’ora passata lassù, isolato dal mondo nella gloria delle altezze,
potrebbe essere sufficiente a giustificare qualunque follia.
potrebbe essere sufficiente a giustificare qualunque follia.
Re: Traversata delle 4 cime del Monte Matto
Ma meglio ancora ti chiederei di individuare il canalino di attacco da questa foto che credo essere migliore.
Grazie in anticipo.
Grazie in anticipo.
L’ebrezza di quell’ora passata lassù, isolato dal mondo nella gloria delle altezze,
potrebbe essere sufficiente a giustificare qualunque follia.
potrebbe essere sufficiente a giustificare qualunque follia.
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- Utente Molto Attivo
- Posts: 274
- Joined: Wed Oct 22, 2008 15:58
Re: Traversata delle 4 cime del Monte Matto
L'attacco è a destra della verticale della Cima Verani. E' un piccolo canalino che porta sulle placche inclinate da destra a sinistra che fanno capo alla Cima Verani.