Corno Stella - Via Lupetti
Moderator: Moderatori
Corno Stella - Via Lupetti
Ciao qualche commento sulla via da chi l'ha ripetuta recentemente?
Ce l'ho a tiro, anche se la stagione volge al termine.
Grazie
Lorenzo
Ce l'ho a tiro, anche se la stagione volge al termine.
Grazie
Lorenzo
grizzly wrote:Uè saluti! Mi sembra sia abbastanza una legnata sui denti... m'hanno detto però solo... mai provata. Già me ne mancano assai di denti...
si in effetti è chiodata un po' lunga con scarse possibilità di integrare; un mio amico l'aveva fatta un po' di anni fa e mi avevo parlato di un ristabilimento fetente sopra un tettuccio con spit un po' sotto
Se qualcuno mi dice che come difficoltà è sullo stile di Uccello di Fuoco (ovvero gli ultimi 3 tiri) ci vado di sicuro e non mi preoccupo più di tanto
Gri .... quando si va?
ola' lorenz, per me come difficoltà è superiore, anche come impegno e continuitàLorenz wrote:Se qualcuno mi dice che come difficoltà è sullo stile di Uccello di Fuoco (ovvero gli ultimi 3 tiri) ci vado di sicuro e non mi preoccupo più di tantogrizzly wrote:Uè saluti! Mi sembra sia abbastanza una legnata sui denti... m'hanno detto però solo... mai provata. Già me ne mancano assai di denti...
ehi ciao,bonsai wrote:ola' lorenz, per me come difficoltà è superiore, anche come impegno e continuitàLorenz wrote:Se qualcuno mi dice che come difficoltà è sullo stile di Uccello di Fuoco (ovvero gli ultimi 3 tiri) ci vado di sicuro e non mi preoccupo più di tantogrizzly wrote:Uè saluti! Mi sembra sia abbastanza una legnata sui denti... m'hanno detto però solo... mai provata. Già me ne mancano assai di denti...
si adesso anch'io lo penso ...
l'hai fatta di recente (spittata lunga vero? con dei bei viaggi?)?
noLorenz wrote:ehi ciao,bonsai wrote:ola' lorenz, per me come difficoltà è superiore, anche come impegno e continuitàLorenz wrote:Se qualcuno mi dice che come difficoltà è sullo stile di Uccello di Fuoco (ovvero gli ultimi 3 tiri) ci vado di sicuro e non mi preoccupo più di tantogrizzly wrote:Uè saluti! Mi sembra sia abbastanza una legnata sui denti... m'hanno detto però solo... mai provata. Già me ne mancano assai di denti...
si adesso anch'io lo penso ...
l'hai fatta di recente (spittata lunga vero? con dei bei viaggi?)?
salita piu' o meno all'epoca dell'apertura, ma credo cambi poco xchè la via è sempre quella
nella stessa stagione avevo salito e confrontato L'Uccello con i Lupetti con le impressioni di cui sopra
P.S. l'uccello di fuoco è stata ri-attrezzata credo nel '05 ed integrata nella parte bassa dove all'epoca si trovavano
ben poche protezioni
Ciao scusa per il ritardo ma non avevo visto il topic.Lorenz wrote:grizzly wrote:Uè saluti! Mi sembra sia abbastanza una legnata sui denti... m'hanno detto però solo... mai provata. Già me ne mancano assai di denti...
si in effetti è chiodata un po' lunga con scarse possibilità di integrare; un mio amico l'aveva fatta un po' di anni fa e mi avevo parlato di un ristabilimento fetente sopra un tettuccio con spit un po' sotto
Se qualcuno mi dice che come difficoltà è sullo stile di Uccello di Fuoco (ovvero gli ultimi 3 tiri) ci vado di sicuro e non mi preoccupo più di tanto
Gri .... quando si va?
Io l'ho fata il 26 ottobre 2001 ma non penso che sia cambiato assolutamente nulla..
La via e' un TD la difficolta viaggia per tutti e 7 i titi fra il 6a ed il 6a+ al massimo, la protezioni sono 4 spit a tiro su tiri lunghi quasi 50 metri, ma ti posso dire che salvo in due passaggi non te ne accorgi perchè (a differenza della vicina Via Roby aperta da Piras) gli spit sono nei posti giusti! I tiri spesso non sono continui hanno tratti piu' complessi spittati e tratti facili decisamente piu' lunghi.
I due punti, che ti dicevo sono sul 1° tiro: sali la prima parte di IV, poi degli strapiombetti ben ammanigliati e ben spittati, e sbuchi in un diedro con un chiodo e lo risali (qui' ho un dubbio nel senso che io sono andato dopo pochi metri nel diedro che ci sta a destra e l'ho risalito tutto, non so se sarei dovuto andare su per il primo diedro ma mi sembrava + difficile...) cmq un nuttino in cima lo metti per andare alla sosta.
L'altro punto e' sicuramente il 5° tiro: hao lo spit distante sei su una placca e devi passare uno strapiombo x arrivare allo spit successivo, beh a parte che una volta che osi a fare il passaggio ti accorgi che ci sono subito ottime prese ed in piu' nella placca da cui vieni tutto a destra trovi una bella fessura orizzontale, io ci avevo messo due begli eccentrici contrapposti (quasi una sosta...) e te ne puoi andare piu' tranquillo....
Se vuoi sapere di piu'...... a disposizione.
Ciao Maqroll.
Grazie sei stato molto esaurientemaqroll wrote:Ciao scusa per il ritardo ma non avevo visto il topic.Lorenz wrote:grizzly wrote:Uè saluti! Mi sembra sia abbastanza una legnata sui denti... m'hanno detto però solo... mai provata. Già me ne mancano assai di denti...
si in effetti è chiodata un po' lunga con scarse possibilità di integrare; un mio amico l'aveva fatta un po' di anni fa e mi avevo parlato di un ristabilimento fetente sopra un tettuccio con spit un po' sotto
Se qualcuno mi dice che come difficoltà è sullo stile di Uccello di Fuoco (ovvero gli ultimi 3 tiri) ci vado di sicuro e non mi preoccupo più di tanto
Gri .... quando si va?
Io l'ho fata il 26 ottobre 2001 ma non penso che sia cambiato assolutamente nulla..
La via e' un TD la difficolta viaggia per tutti e 7 i titi fra il 6a ed il 6a+ al massimo, la protezioni sono 4 spit a tiro su tiri lunghi quasi 50 metri, ma ti posso dire che salvo in due passaggi non te ne accorgi perchè (a differenza della vicina Via Roby aperta da Piras) gli spit sono nei posti giusti! I tiri spesso non sono continui hanno tratti piu' complessi spittati e tratti facili decisamente piu' lunghi.
I due punti, che ti dicevo sono sul 1° tiro: sali la prima parte di IV, poi degli strapiombetti ben ammanigliati e ben spittati, e sbuchi in un diedro con un chiodo e lo risali (qui' ho un dubbio nel senso che io sono andato dopo pochi metri nel diedro che ci sta a destra e l'ho risalito tutto, non so se sarei dovuto andare su per il primo diedro ma mi sembrava + difficile...) cmq un nuttino in cima lo metti per andare alla sosta.
L'altro punto e' sicuramente il 5° tiro: hao lo spit distante sei su una placca e devi passare uno strapiombo x arrivare allo spit successivo, beh a parte che una volta che osi a fare il passaggio ti accorgi che ci sono subito ottime prese ed in piu' nella placca da cui vieni tutto a destra trovi una bella fessura orizzontale, io ci avevo messo due begli eccentrici contrapposti (quasi una sosta...) e te ne puoi andare piu' tranquillo....
Se vuoi sapere di piu'...... a disposizione.
Ciao Maqroll.
quindi confermi l'obl sul 6a?
? il 26 ottobre ... allora sono ancora in tempo
Ora vedo se riesco a combinare ... il solito socio delle scalate cuneesi non è molto convinto, anche perché l'ha già fatta anni fa ...
se trovo qualcuno prima cosa gli vendo il quinto tiro
Mah.. l'obbl anche 5c forse, le difficolta' max sono attorno al 6a e in qualche punto 6a+..Lorenz wrote: Grazie sei stato molto esauriente
quindi confermi l'obl sul 6a?
? il 26 ottobre ... allora sono ancora in tempo
Ora vedo se riesco a combinare ... il solito socio delle scalate cuneesi non è molto convinto, anche perché l'ha già fatta anni fa ...
se trovo qualcuno prima cosa gli vendo il quinto tiro
alcuni link che riguardano la via in questione
http://www.gulliver.it/modules.php?name ... _gita=4184
http://www.sicurezzainmontagna.it/index ... d_regione=
http://www.rifugiobozano.com/Arrampicata.htm
http://www.scuolaribaldone.com/foto4.asp#Stella
se a qualcuno puo' interessare ho la relazione tratta da "dimensione quinto", interessante pubblicazione di qualche anno fa'
con diversi itinerari su suolo piemontese
... sicuramente una salita consigliata per lo sviluppo della linea e la bellezza della roccia
per chi ha padronanza con il grado 6 una via da non perdere !!
all'epoca veniva paragonata come grado e caratteristiche ( anche se diversa come protezioni ) alla mitica Alitalia '80 di S.Savio ....
http://www.gulliver.it/modules.php?name ... _gita=4184
http://www.sicurezzainmontagna.it/index ... d_regione=
http://www.rifugiobozano.com/Arrampicata.htm
http://www.scuolaribaldone.com/foto4.asp#Stella
se a qualcuno puo' interessare ho la relazione tratta da "dimensione quinto", interessante pubblicazione di qualche anno fa'
con diversi itinerari su suolo piemontese
... sicuramente una salita consigliata per lo sviluppo della linea e la bellezza della roccia
per chi ha padronanza con il grado 6 una via da non perdere !!
all'epoca veniva paragonata come grado e caratteristiche ( anche se diversa come protezioni ) alla mitica Alitalia '80 di S.Savio ....
grizzly wrote:Mi sembra sia abbastanza una legnata sui denti... m'hanno detto però solo... mai provata. Già me ne mancano assai di denti...
ce li ho ancora tutti i denti ...
Fatta sabato e sono molto contento, bella via su roccia ottima e in certi punti fantastica. Alcuni passaggi sono certo impegnativi, ma la spittatura è meglio di quanto pensassi: c'è sempre uno spit al posto giusto per proteggere il passaggio delicato (a parte forse il ristabilimento del quinto tiro, che non ho trovato particolarmente ostico, molto più duro per me il tetto del quarto tiro...), sono riuscito anche ad integrare in un paio di punti.
Rilancio con un'altra richiesta: la DUFRANC, anche se oggi non una delle più ripetute ci terrei a farla il prossimo anno.
Lorenzo
BravissimoLorenz wrote: ce li ho ancora tutti i denti ...
Fatta sabato e sono molto contento, bella via su roccia ottima e in certi punti fantastica. Alcuni passaggi sono certo impegnativi, ma la spittatura è meglio di quanto pensassi: c'è sempre uno spit al posto giusto per proteggere il passaggio delicato (a parte forse il ristabilimento del quinto tiro, che non ho trovato particolarmente ostico, molto più duro per me il tetto del quarto tiro...), sono riuscito anche ad integrare in un paio di punti.
Che ti avevo detto... ...gli spit sono 4 a tiro ma sono nei posti giusti.. ..non come quelli di Piras
Ciao
PS: dufranc mi manca... ...ne ho fatto un'altra quindicina li ma non quella....
Graziemaqroll wrote: Bravissimo
Che ti avevo detto... ...gli spit sono 4 a tiro ma sono nei posti giusti.. ..non come quelli di Piras
Ciao
PS: dufranc mi manca... ...ne ho fatto un'altra quindicina li ma non quella....
ustia ... una quindicina
comunque la mitica dufranc vorrei proprio farla magari concatenandola con la Campia che mi ha già respinto una volta
.....
ho fatto la "Dufranc" qualche anno fà (...al solito ) ...ti posto alcune impressioni che ricordo,,,e una vecchia relazione che mi ero "appuntato" :
Dufranc : -D (5) disl. 150 m. M. e ME Dufranc 15.8.68
è stata , mi pare , una delle prime vie aperta sulla placconata dello zoccolo.
Segue inizialmente l'evidente linea diagonale che solca la parete da destra a sinistra.
Roccia molto compatta difficile da chiodare e proteggere, chiodi in posto nei punti dove servono ma distanti.
ATTENZIONE alle numerose vie (..o varianti) che la intersecano.
Attacco in una fessura sulle placche subito a sinistra della linea diagonale.
......questo quello che ricordo!!
Ora, se vuoi e se ti può essere utile, ho da qualche parte una mini relazione sui tiri (..che dovrò andare a"spulciare" )
...........sappimi dire ,,,,
,,,ciaoRilancio con un'altra richiesta: la DUFRANC, anche se oggi non una delle più ripetute ci terrei a farla il prossimo anno.
ho fatto la "Dufranc" qualche anno fà (...al solito ) ...ti posto alcune impressioni che ricordo,,,e una vecchia relazione che mi ero "appuntato" :
Dufranc : -D (5) disl. 150 m. M. e ME Dufranc 15.8.68
è stata , mi pare , una delle prime vie aperta sulla placconata dello zoccolo.
Segue inizialmente l'evidente linea diagonale che solca la parete da destra a sinistra.
Roccia molto compatta difficile da chiodare e proteggere, chiodi in posto nei punti dove servono ma distanti.
ATTENZIONE alle numerose vie (..o varianti) che la intersecano.
Attacco in una fessura sulle placche subito a sinistra della linea diagonale.
......questo quello che ricordo!!
Ora, se vuoi e se ti può essere utile, ho da qualche parte una mini relazione sui tiri (..che dovrò andare a"spulciare" )
...........sappimi dire ,,,,
"E®ne" ...VECCHIA BELINA DOC.
CiaoErne wrote:.....,,,ciaoRilancio con un'altra richiesta: la DUFRANC, anche se oggi non una delle più ripetute ci terrei a farla il prossimo anno.
ho fatto la "Dufranc" qualche anno fà (...al solito ) ...ti posto alcune impressioni che ricordo,,,e una vecchia relazione che mi ero "appuntato" :
Dufranc : -D (5) disl. 150 m. M. e ME Dufranc 15.8.68
è stata , mi pare , una delle prime vie aperta sulla placconata dello zoccolo.
Segue inizialmente l'evidente linea diagonale che solca la parete da destra a sinistra.
Roccia molto compatta difficile da chiodare e proteggere, chiodi in posto nei punti dove servono ma distanti.
ATTENZIONE alle numerose vie (..o varianti) che la intersecano.
Attacco in una fessura sulle placche subito a sinistra della linea diagonale.
......questo quello che ricordo!!
Ora, se vuoi e se ti può essere utile, ho da qualche parte una mini relazione sui tiri (..che dovrò andare a"spulciare" )
...........sappimi dire ,,,,
Grazie,
se riesci a postare una mini relazione sui tiri sicuramente mi sarà utile
Lorenz wrote:CiaoErne wrote:.....,,,ciaoRilancio con un'altra richiesta: la DUFRANC, anche se oggi non una delle più ripetute ci terrei a farla il prossimo anno.
ho fatto la "Dufranc" qualche anno fà (...al solito ) ...ti posto alcune impressioni che ricordo,,,e una vecchia relazione che mi ero "appuntato" :
Dufranc : -D (5) disl. 150 m. M. e ME Dufranc 15.8.68
è stata , mi pare , una delle prime vie aperta sulla placconata dello zoccolo.
Segue inizialmente l'evidente linea diagonale che solca la parete da destra a sinistra.
Roccia molto compatta difficile da chiodare e proteggere, chiodi in posto nei punti dove servono ma distanti.
ATTENZIONE alle numerose vie (..o varianti) che la intersecano.
Attacco in una fessura sulle placche subito a sinistra della linea diagonale.
......questo quello che ricordo!!
Ora, se vuoi e se ti può essere utile, ho da qualche parte una mini relazione sui tiri (..che dovrò andare a"spulciare" )
...........sappimi dire ,,,,
Grazie,
se riesci a postare una mini relazione sui tiri sicuramente mi sarà utile
Dufranc : - D (5) disl. 150 m. M. e ME Dufranc 15.8.68
L1: 20 m. sulla placca di attacco
L2: 35 m. si comincia la traversata a sinistra, di mezzo un breve strapiombo, poi placche
L3. 30 m. ancora a sin. su placche, dritto in un diedro/canale fino a un piccolo terrazzo
L4: 25 m. scendere un poco a sin. su placca, traversare ancora a sin. su placca
L5: 20 m. strapiombino e poi diff. che diminuiscono sensibilmente…(sosta da attrezzare)….da qui di conserva per un vago canale verso le cenge.
Io l’avevo trovata bella e non banale, tira sempre verso sin. e si mantiene sul 4 e 4+ con passaggio di 5 su L4 (..mi pare all’inizio)
"E®ne" ...VECCHIA BELINA DOC.
OkErne wrote:
Dufranc : - D (5) disl. 150 m. M. e ME Dufranc 15.8.68
L1: 20 m. sulla placca di attacco
L2: 35 m. si comincia la traversata a sinistra, di mezzo un breve strapiombo, poi placche
L3. 30 m. ancora a sin. su placche, dritto in un diedro/canale fino a un piccolo terrazzo
L4: 25 m. scendere un poco a sin. su placca, traversare ancora a sin. su placca
L5: 20 m. strapiombino e poi diff. che diminuiscono sensibilmente…(sosta da attrezzare)….da qui di conserva per un vago canale verso le cenge.
Io l’avevo trovata bella e non banale, tira sempre verso sin. e si mantiene sul 4 e 4+ con passaggio di 5 su L4 (..mi pare all’inizio)
grazie delle tue impressioni
Ah ah ah.. ..La "Voie Lactèe" del grande Patrick! è un pelo poco protetta 7a o 7a+ max e 6b+ obbl, tutto a nut e friend, l'ha aperta senza piantare uno spit utilizzando eventualmente se ce ne erano solo quelli delle vie che ha incrociato... direi che non me la sento.Erne wrote:...
PS: dufranc mi manca... ...ne ho fatto un'altra quindicina li ma non quella....
...AZZ!..........,,,,,,,,,,.però....... ....................puoi supplire con la "Voie Lactèe" del grande Patrick!
maqroll wrote:Ah ah ah.. ..La "Voie Lactèe" del grande Patrick! è un pelo poco protetta 7a o 7a+ max e 6b+ obbl, tutto a nut e friend, l'ha aperta senza piantare uno spit utilizzando eventualmente se ce ne erano solo quelli delle vie che ha incrociato... direi che non me la sento.Erne wrote:...
PS: dufranc mi manca... ...ne ho fatto un'altra quindicina li ma non quella....
...AZZ!..........,,,,,,,,,,.però....... ....................puoi supplire con la "Voie Lactèe" del grande Patrick!
..... ...era una battuta ....da vecchia belina , ovviamente,,,,,,,,,,,,,,,,,,,ma vedo che sei preparato..
...rimane il fatto delle tue diverse salite al Corno!
"E®ne" ...VECCHIA BELINA DOC.
Domenica ero al Corno e Datta mi ha detto che la Dufranc è ancora abbastanza ripetuta, ci sono le soste e qualche chiodo.Lorenz wrote:OkErne wrote:
Dufranc : - D (5) disl. 150 m. M. e ME Dufranc 15.8.68
L1: 20 m. sulla placca di attacco
L2: 35 m. si comincia la traversata a sinistra, di mezzo un breve strapiombo, poi placche
L3. 30 m. ancora a sin. su placche, dritto in un diedro/canale fino a un piccolo terrazzo
L4: 25 m. scendere un poco a sin. su placca, traversare ancora a sin. su placca
L5: 20 m. strapiombino e poi diff. che diminuiscono sensibilmente…(sosta da attrezzare)….da qui di conserva per un vago canale verso le cenge.
Io l’avevo trovata bella e non banale, tira sempre verso sin. e si mantiene sul 4 e 4+ con passaggio di 5 su L4 (..mi pare all’inizio)
grazie delle tue impressioni
Lui però di solito la sconsiglia perché è in costante traverso e un po' più pericolosa in caso di caduta ...
Detto fra noi però non ho mica ancora capito se Datta scala o no........Lorenz wrote:
Domenica ero al Corno e Datta mi ha detto che la Dufranc è ancora abbastanza ripetuta, ci sono le soste e qualche chiodo.
Lui però di solito la sconsiglia perché è in costante traverso e un po' più pericolosa in caso di caduta ...
mi hai letto nel pensiero ...maqroll wrote:Detto fra noi però non ho mica ancora capito se Datta scala o no........Lorenz wrote:
Domenica ero al Corno e Datta mi ha detto che la Dufranc è ancora abbastanza ripetuta, ci sono le soste e qualche chiodo.
Lui però di solito la sconsiglia perché è in costante traverso e un po' più pericolosa in caso di caduta ...
ma la sua crostata di domenica era fenomenale
Se è per quello anche la SUA birra...Lorenz wrote:mi hai letto nel pensiero ...maqroll wrote:Detto fra noi però non ho mica ancora capito se Datta scala o no........Lorenz wrote:
Domenica ero al Corno e Datta mi ha detto che la Dufranc è ancora abbastanza ripetuta, ci sono le soste e qualche chiodo.
Lui però di solito la sconsiglia perché è in costante traverso e un po' più pericolosa in caso di caduta ...
ma la sua crostata di domenica era fenomenale