Punta Roccati

Moderator: Moderatori

Post Reply
User avatar
Lusciandro
Quotazerino doc
Posts: 1838
Joined: Thu Sep 25, 2008 19:28
Location: GE - Pianderlino

Punta Roccati

Post by Lusciandro »

Punta Roccati da San Giacomo di Entracque 31/07/2013
Sviluppo totale: circa 21km
Dislivello: circa 1450m
Difficoltà PD


Inutile introduzione che potete tranquillamente saltare

A volte leggo della scelta della vetta: chi si documenta storicamente e cita a memoria i primi salitori, chi la vuole solo una volta per non tornarvi mai più. Io, spesso, più semplicemente o la vedo da lontano e mi piace al primo sguardo o cercando sulla carta mi incuriosisce per la sua posizione. Un terzo metodo di scelta è quando leggo il nome di una cima poco nominata.
Questa volta ho scelto basandomi sulla scarsa notorietà della vetta.

Informata sulla scelta la compagna di merende Arietina, dopo averle spiegato sommariamente la gita ella si mostra subito d'accordo. Abbiamo ormai appurato che ci accomuna un lieve masochismo e le vette facili e panoramiche le lasciamo alle uscite di gruppo preferendo i percorsi lunghi, possibilmente ravanosi e con probabilità di rientro dopo il tramonto.

Qui inizia la relazza vera e propria

Dopo un vano tentativo, complice un cantiere di lavoro, di farci sbagliare strada ecco il bolide azzurro sfrecciare verso Entracque e poi su sino a San Giacomo.
Partenza alle 8,20 di buon passo; parlando del più e del meno ci troviamo a sorpassare prima una coppia, poi poco dopo una signora con buon passo. Questi saranno gli unici incontri della giornata (a parte dei francesi che ci hanno salutato – o almeno spero quelli fossero saluti – sotto al Gelas).
La giornata si annunciava tersa e così è stata per tutto il giorno; sin dall'inizio della sterrata il verde ancora acceso della valle si lasciava abbracciare dal blu intenso di un cielo sgombro da nubi.

Percorrendo qualche scorciatoia entriamo nel Piano del Praiet, sotto al Rifugio Soria Ellena (lì accanto l'unica fonte del percorso) dopo 1h45'. Qui le indicazioni non sono eccellenti e noi saliamo prima al rifugio per poi ridiscendere al centro della valle.
sotto al Soria Ellena 364.JPG
Proseguiamo sul percorso che nel frattempo da sterrata è diventato sentiero sino a trovare il bivio con indicazioni per il Lago della Maura e svoltiamo (quota 1900m) a sinistra sul sentiero M18.
P1120369.JPG
Da qui s'inizia a salire zigzagando e da lì a poco incontreremo i primi rododendri. A quota 2200m attraverseremo un piccolo guado e da qui il profilo della Punta Roccati inizia a delinearsi meglio. Ci sentiamo bene ma saliamo con passo normale per tenerci le energie in caso di difficoltà (che non troveremo).
Alpi e Lago della Maura 379.JPG
Giunti verso i 2430m troviamo il bivio per il Lago della Maura: ecco, siamo quasi al bivio. Percorsi altri 150m il sentiero piega verso sinistra per poi scollinare poco dopo verso il Passo dei Ghiacciai e i Laghi del Gelas, noi invece poco dopo una targa-memoria prendiamo per una traccia accennata in mezzo alle pietre: tale traccia che conduce alla Forcella Roccati non è sempre visibilissima ma è segnalata da molti bolli rossi.
Forcella e Punta Roccati 371.JPG
il sentiero di salita da poco dopo il bivio per la Forcella Roccati 374.JPG
Last edited by Lusciandro on Tue Aug 06, 2013 0:01, edited 2 times in total.
User avatar
Lusciandro
Quotazerino doc
Posts: 1838
Joined: Thu Sep 25, 2008 19:28
Location: GE - Pianderlino

Re: Punta Roccati

Post by Lusciandro »

In circa 20m durante i quali la traccia da normali pietre si trasforma in sfasciume da 2 passi avanti e uno indietro eccoci arrivare alla Forcella Roccati per entrare nella valletta innevata a NW del Gelas.
inizia lo sfasciume 376.JPG
Da qui seguendo la relazione perdiamo una decina di metri, ci spostiamo di alcune decine di metri a W sino a scorgere una cengia erbosa raggiunta la quale inizia il percorso alpinistico che in circa 40 – 50m di dislivello ci condurrà sulla bifida vetta.
verso la prima vetta 380.JPG
Dalla cengia si vede il chiodo con cordini e moschettone ad una quindicina di metri e si continua a muoversi in diagonale a sinistra sino alla cresta; trattasi di placconata abbattuta e con molte fessure e appigli che le relazioni indicano come III-. Si scende ora di pochi metri per risalire di qualcuno in più e raggiungere la vera vetta. Tra le due vette distanti una quindicina di metri si passa su una crestina affilata (roccia buona) che potrebbe creare qualche problema a chi soffre l'esposizione. Qui Arietina ha un moto d'affetto verso le rocce e ci si struscia ripetutamente riportando diversi graffi alle gambe (classico esempio di feticismo montano) #-o :lol: . Lasciata a malincuore la roccia (almeno per il momento visto che al ritorno ripeterà la manovra) ci spostiamo sulla vetta per un velocissimo pasto.
la Forcella vista dalla vetta 383.JPG
Panorama verso il Colle di Finestra e Lago Praiet 386.JPG
Alle 15 si riparte. Discesa in doppia, riconquistiamo la Forcella e poi giù di corsa sugli sfasciumi in un modo che mi ricordava un passo di un libro di Kerouac (La Strada?).
Raggiunto il sentiero inizia il taglio selvaggio del sentiero per arrivare a San Giacomo ad un'ora decente (le manovre di corda e quelle lascive di Arietina sono durate molto più del previsto) che raggiungeremo alle 18.
Ultimi sguardi
Ultimi sguardi
Gita da 4 stelle su 5: la parte iniziale non è indimenticabile ma dai 2200m in poi il panorama si apre (soprattutto con tempo bello). Dalla vetta bella vista sui nevai e laghetti in zona. Purtroppo non abbiamo avuto tempo per scollinare verso la Maledia né per visitare il Lago della Maura. La parte alpinistica leggendo le relazioni ci era parsa più lunga ma è comunque divertente.
Qui il percorso fatto (mappa Openstreetmap con schermata da MyTourBook) e altimetria della gita
Openstreetmap-Punta Roccati.jpeg
MyTourBook-Punta Roccati altimetria.jpeg
Lusciandro
User avatar
Alec
Moderatore di Sezione
Posts: 5937
Joined: Sun Oct 22, 2006 15:04
Location: Genova

Re: Punta Roccati

Post by Alec »

Lusciandro wrote:A volte leggo della scelta della vetta: chi si documenta storicamente e cita a memoria i primi salitori, chi la vuole solo una volta per non tornarvi mai più. Io, spesso, più semplicemente o la vedo da lontano e mi piace al primo sguardo o cercando sulla carta mi incuriosisce per la sua posizione. Un terzo metodo di scelta è quando leggo il nome di una cima poco nominata.
Questa volta ho scelto basandomi sulla scarsa notorietà della vetta.

Informata sulla scelta la compagna di merende Arietina, dopo averle spiegato sommariamente la gita ella si mostra subito d'accordo. Abbiamo ormai appurato che ci accomuna un lieve masochismo e le vette facili e panoramiche le lasciamo alle uscite di gruppo preferendo i percorsi lunghi, possibilmente ravanosi e con probabilità di rientro dopo il tramonto.
anche la scinty ed io la pensiamo proprio così!!

Bella gita, bravi.

Ricordo una discesa dalla forcella Roccati col buio incombente, con Colsub, dopo la traversata degli italiani...
Io credetti e credo la lotta con l'Alpe utile come il lavoro, nobile come un'arte, bella come una fede.

Meglio un fesso felice che un granitico scontento.
User avatar
scinty
Amministratore
Posts: 12276
Joined: Mon Apr 30, 2007 21:42
Location: Genova

Re: Punta Roccati

Post by scinty »

Alec wrote:anche la scinty ed io la pensiamo proprio così!!
:diavoletto:
solo perdendomi nella natura ritrovo me stessa
User avatar
same
Quotazerino doc
Posts: 1497
Joined: Sun Mar 29, 2009 11:24
Location: zena

Re: Punta Roccati

Post by same »

Lusciandro wrote:
... e poi giù di corsa sugli sfasciumi in un modo che mi ricordava un passo di un libro di Kerouac...
dovrebbe essere "I vagabondi del dharma" :wink:
It's only through changes that we grow
User avatar
serena
Iron woman
Posts: 6856
Joined: Thu Jan 12, 2006 21:21
Location: Genova Rivarolo

Re: Punta Roccati

Post by serena »

Bella ...mi piace....
Le difficoltà tra l'altro sono concentrate in 40-50 metri di dislivello......potrei anche riuscire a gestirle.....
Probabilmente mi procurerebbe qualche ansia il passaggio da una vetta all'altra però ....non sarebbe disdicevole nemmeno raggiungere soltanto la prima delle due :risataGrassa:
Sono un viandante, un valicatore di monti.
Non amo le pianure e sembra che non possa stare a lungo in un luogo.
Qualunque cosa mi riservi il fato o l'esperienza,sempre dovrò camminare ed ascendere monti.
Non si può vivere che da come si è.
F. NIETZSCHE
User avatar
Lusciandro
Quotazerino doc
Posts: 1838
Joined: Thu Sep 25, 2008 19:28
Location: GE - Pianderlino

Re: Punta Roccati

Post by Lusciandro »

same wrote:
Lusciandro wrote: ... e poi giù di corsa sugli sfasciumi in un modo che mi ricordava un passo di un libro di Kerouac...
dovrebbe essere "I vagabondi del dharma" :wink:
: Thanks : Ricordo che inizialmente erano terrorizzati al pensiero di rotolare giù, poi hanno iniziato a correre giù dal monte. : Thumbup :
serena wrote:Probabilmente mi procurerebbe qualche ansia il passaggio da una vetta all'altra però ....
Ecco un'altra pronta a fare lap-dance contro una roccia tagliente :ahah: :risataGrassa:
User avatar
arietina
Quotazerino doc
Posts: 1079
Joined: Wed May 23, 2007 17:16
Location: Costigliole Saluzzo (Cn)

Re: Punta Roccati

Post by arietina »

Per due graffetti che mi sono fatta.. :risataGrassa:

Comunque una gita con cielo azzurrissimo così è da segnare..meraviglioso!! : Thumbup :
Post Reply

Return to “Alpinismo”