FINALE LIGURE – LOUROUSA – TRAVERSATA ARGENTERA…
Moderator: Moderatori
FINALE LIGURE – LOUROUSA – TRAVERSATA ARGENTERA…
Cari amici forumisti…
Mi sa che non mi basta un topic per raccontare tutto quello che ho combinato questo w-e…
Qui vi descrivo il viaggio in generale, poi vi rimando ai vari topic di approfondimento, con le foto, magari…
FINALE LIGURE – LOUROUSA – TRAVERSATA ARGENTERA…
Venerdì 22/06/2007- Io e Spiderman partiamo alle 19:00 alla volta di Finale Ligure, per trovarci già in zona il mattino dopo.
Pernottamento al Grand Hotel 5 stelle “Il Portale” della Rocca di Corno… (Sì, proprio col sacco a pelo dentro la grotta!!! Rapido ed economico…)
Fantastico scenario, non mi sembrava vero.
Di notte, ogni tipo di animale faceva ogni tipo di rumore, cinghiali, civette… La suggestione fa il resto… Da brivido!
Sabato 23/06/2007- Alle 5:00 in piedi!!! c’è luce, e il cinguettio generale ci sveglia… E così colazione, poi alle 6:00 attacchiamo una parete, la Via delle Fessure di Calcagno (niente meno…).
http://www.quotazero.com/gallery/data/m ... essure.JPG
Lui come al solito è un ragno, io un po’ meno, arriviamo in cima e scendiamo in doppia. Uno sballo!
- Ore 8:00 partenza per la spiaggia, così ultimi bagni di sole e mare… prima della grande avventura sui monti!
- Ore 11:45 circa giretto a Finalborgo, colazione/pranzo, poi alle 14:00 partenza per Terme di Valdieri, dove siamo arrivati con tutta calma intorno alle 16:00. Divisione del materiale, poi si inizia la salita per il bivacco Varrone. Varie soste laghetti, foto… Una giornata bellissima, non una nuvola sui 360°!!!
- Ore 19:00 al bivacco, cena e incontro con un ragazzo di Entracque, che voleva fare il nostro stesso giro, così decidiamo di farlo insieme. Quattro chiacchiere, poi nanna.
Domenica 24/06/2007- Ore 4:30 sveglia (era alle 3:00 ma non l’abbiamo sentita…). Di corsa alle 5:15 pronti per il Canale Lourousa, che attacchiamo alle 6:09 esatte.
Il PRIMO canale della mia vita! senza falsa modestia devo dire che è proprio TOSTO! Non presenta difficoltà oggettive, se non che è un bel MAZZO notevole. Neve poca ma ancora in buone condizioni, siamo saliti in conserva, corda sempre ben tesa, costanti e senza strappi, pochissime pause di pochi secondi, e solo per respirare…
- Ore 8:14 esatte arriviamo in cima… Non mi sembrava vero… Commozione, foto a non finire, e poi iniziamo la traversata integrale dell’Argentera…
Cengia per Cima Nord, poi la Forcella per la Sud, sempre legati tra di noi, ma… Mamma mia l’adrenalina!!! Non sono difficili come arrampicate e disarrampicate, ma ti muovi su un crinale fatto a lama, completamente sprotetto e hai il precipizio sia da un lato che dall’altro… In certi punti io non arrivavo nemmeno a mettere i piedi, procedevo a braccia… E la corda la passavamo intorno agli spuntoni di roccia…
Concentrazione massima e sangue freddo! Ogni errore lo pagheresti caro… Brrr! neanche a pensarci!
Ovviamente in quel tratto non ho fatto foto… ci mancava solo di armeggiare con la macchina fotografica…
- Ore 11:00. Arrivati alla Sud, per un attimo ti senti il padrone del mondo… Specie con uno scenario come quello che ci si è aperto davanti… Un’altra giornata da urlo, un cielo che + blu non si può, una vista no-stop fino al massiccio del Rosa…:smt007
- Ore 11:45 iniziamo la discesa, lungo la normale, una lunga cengia tutta sprotetta e piuttosto pericolosa per essere una “normale”. Con quello che abbiamo fatto prima, a noi sembrava uno scherzetto, ma chi la fa come prima cosa secondo me può trovare paura…
Si procede in disarrampicata, facile, ok, ma bisognerebbe attrezzarla con un cavo, perché è parecchio esposta…:-k
- Ore 14:00 arriviamo nei pressi del bivacco Baus
proseguiamo per il Passo del Porco, e dritti al rifugio Morelli per sosta tecnica di rifocillazione, indispensabile, a quel punto.
Incontro fortuito e piacevolissimo con un gruppetto di Quotazerini tra cui Pazzaura e Claudia… Quattro chiacchiere e poi si scende, in tempi diversi... La discesa, infinita, fino a Terme di Valdieri…
- Ore 18:30 alla macchina… in una condizione psico-fisica in cui era impossibile far entrare ulteriori nozioni cognitive nel mio cervello! Ma ragazzi, una soddisfazione mai provata…
Poi ritorno a GE… pausa pizza, e alle 22:00 a casa…
FELICE e grata a Marco, per avermi fatta sentire sempre sicura, e per avermi regalato il “48 ore” più ricco e intenso… direi di tutta la mia vita… Sì, non ho mai fatto una roba del genere, mai…
Non mi sembra vero… L’ho detto mai tante di quelle volte in questi giorni, che quasi quasi lo metto nell’avatar…
Mi sa che non mi basta un topic per raccontare tutto quello che ho combinato questo w-e…
Qui vi descrivo il viaggio in generale, poi vi rimando ai vari topic di approfondimento, con le foto, magari…
FINALE LIGURE – LOUROUSA – TRAVERSATA ARGENTERA…
Venerdì 22/06/2007- Io e Spiderman partiamo alle 19:00 alla volta di Finale Ligure, per trovarci già in zona il mattino dopo.
Pernottamento al Grand Hotel 5 stelle “Il Portale” della Rocca di Corno… (Sì, proprio col sacco a pelo dentro la grotta!!! Rapido ed economico…)
Fantastico scenario, non mi sembrava vero.
Di notte, ogni tipo di animale faceva ogni tipo di rumore, cinghiali, civette… La suggestione fa il resto… Da brivido!
Sabato 23/06/2007- Alle 5:00 in piedi!!! c’è luce, e il cinguettio generale ci sveglia… E così colazione, poi alle 6:00 attacchiamo una parete, la Via delle Fessure di Calcagno (niente meno…).
http://www.quotazero.com/gallery/data/m ... essure.JPG
Lui come al solito è un ragno, io un po’ meno, arriviamo in cima e scendiamo in doppia. Uno sballo!
- Ore 8:00 partenza per la spiaggia, così ultimi bagni di sole e mare… prima della grande avventura sui monti!
- Ore 11:45 circa giretto a Finalborgo, colazione/pranzo, poi alle 14:00 partenza per Terme di Valdieri, dove siamo arrivati con tutta calma intorno alle 16:00. Divisione del materiale, poi si inizia la salita per il bivacco Varrone. Varie soste laghetti, foto… Una giornata bellissima, non una nuvola sui 360°!!!
- Ore 19:00 al bivacco, cena e incontro con un ragazzo di Entracque, che voleva fare il nostro stesso giro, così decidiamo di farlo insieme. Quattro chiacchiere, poi nanna.
Domenica 24/06/2007- Ore 4:30 sveglia (era alle 3:00 ma non l’abbiamo sentita…). Di corsa alle 5:15 pronti per il Canale Lourousa, che attacchiamo alle 6:09 esatte.
Il PRIMO canale della mia vita! senza falsa modestia devo dire che è proprio TOSTO! Non presenta difficoltà oggettive, se non che è un bel MAZZO notevole. Neve poca ma ancora in buone condizioni, siamo saliti in conserva, corda sempre ben tesa, costanti e senza strappi, pochissime pause di pochi secondi, e solo per respirare…
- Ore 8:14 esatte arriviamo in cima… Non mi sembrava vero… Commozione, foto a non finire, e poi iniziamo la traversata integrale dell’Argentera…
Cengia per Cima Nord, poi la Forcella per la Sud, sempre legati tra di noi, ma… Mamma mia l’adrenalina!!! Non sono difficili come arrampicate e disarrampicate, ma ti muovi su un crinale fatto a lama, completamente sprotetto e hai il precipizio sia da un lato che dall’altro… In certi punti io non arrivavo nemmeno a mettere i piedi, procedevo a braccia… E la corda la passavamo intorno agli spuntoni di roccia…
Concentrazione massima e sangue freddo! Ogni errore lo pagheresti caro… Brrr! neanche a pensarci!
Ovviamente in quel tratto non ho fatto foto… ci mancava solo di armeggiare con la macchina fotografica…
- Ore 11:00. Arrivati alla Sud, per un attimo ti senti il padrone del mondo… Specie con uno scenario come quello che ci si è aperto davanti… Un’altra giornata da urlo, un cielo che + blu non si può, una vista no-stop fino al massiccio del Rosa…:smt007
- Ore 11:45 iniziamo la discesa, lungo la normale, una lunga cengia tutta sprotetta e piuttosto pericolosa per essere una “normale”. Con quello che abbiamo fatto prima, a noi sembrava uno scherzetto, ma chi la fa come prima cosa secondo me può trovare paura…
Si procede in disarrampicata, facile, ok, ma bisognerebbe attrezzarla con un cavo, perché è parecchio esposta…:-k
- Ore 14:00 arriviamo nei pressi del bivacco Baus
proseguiamo per il Passo del Porco, e dritti al rifugio Morelli per sosta tecnica di rifocillazione, indispensabile, a quel punto.
Incontro fortuito e piacevolissimo con un gruppetto di Quotazerini tra cui Pazzaura e Claudia… Quattro chiacchiere e poi si scende, in tempi diversi... La discesa, infinita, fino a Terme di Valdieri…
- Ore 18:30 alla macchina… in una condizione psico-fisica in cui era impossibile far entrare ulteriori nozioni cognitive nel mio cervello! Ma ragazzi, una soddisfazione mai provata…
Poi ritorno a GE… pausa pizza, e alle 22:00 a casa…
FELICE e grata a Marco, per avermi fatta sentire sempre sicura, e per avermi regalato il “48 ore” più ricco e intenso… direi di tutta la mia vita… Sì, non ho mai fatto una roba del genere, mai…
Non mi sembra vero… L’ho detto mai tante di quelle volte in questi giorni, che quasi quasi lo metto nell’avatar…
Last edited by Manù on Mon Jun 25, 2007 15:20, edited 4 times in total.
«Voglio gridare che la vita è indistruttibile, nonostante la morte; che l'altro è un fratello prima d'essere un nemico; che le forze che sono in noi possono sollevarci e sono inesauribili; che la vita comincia oggi e ogni giorno, e che è speranza.»
Grandissimi, è una gita stupenda quella che avete fatto domenica, un vero sogno per il sottoscritto!
Spero di vedere qualche foto e complimenti a spiderman per tutto quanto
Manù, mi interessa il tuo parere ... la cresta obiettivamente trovi che abbia passaggi oltre il II/III ? quanto tempo per farla tutta dal colletto fino alla cima sud?
p.s. io ero sulla cima di nasta...vedevo bene la cima sud...magari ci siamo visti a distanza!
Spero di vedere qualche foto e complimenti a spiderman per tutto quanto
Manù, mi interessa il tuo parere ... la cresta obiettivamente trovi che abbia passaggi oltre il II/III ? quanto tempo per farla tutta dal colletto fino alla cima sud?
p.s. io ero sulla cima di nasta...vedevo bene la cima sud...magari ci siamo visti a distanza!
Il primo tratto, dal colletto alla cima nord, secondo me arriva al IV, ma io non sono molto capace a dare i gradi... Bisogna che ti risponda Spiderman.bade wrote: Manù, mi interessa il tuo parere ... la cresta obiettivamente trovi che abbia passaggi oltre il II/III ? quanto tempo per farla tutta dal colletto fino alla cima sud?
Però c'è un punto che ti butta un po' in fuori, non ci sono chiodi per niente... Se hai i nut e i rinvii buon per te, sennò vai di spuntoni di roccia... Oddio, noi avevamo un po' di materiale, ma poi alla fine non lo abbiamo usato. Inoltre l'abbiamo fatta con gli scarponi, NON avevamo dietro le scarpette, e anche quello fa...
Dopo... tra la nord e la sud... no, direi che non supera il III, ma l'ambiente è tutto, guarda, è una traversata nel complesso piuttosto delicata e adrenalinica, comunque fattibilissima.
Ci abbiamo messo 3 ore scarse.
bade wrote:p.s. io ero sulla cima di nasta...vedevo bene la cima sud...magari ci siamo visti a distanza!
«Voglio gridare che la vita è indistruttibile, nonostante la morte; che l'altro è un fratello prima d'essere un nemico; che le forze che sono in noi possono sollevarci e sono inesauribili; che la vita comincia oggi e ogni giorno, e che è speranza.»
Many compliments, due giorni davvero intensi
più attrezzata di così...la normale della cima sud è praticamente un ferrata
fino alla cima nord è II, c'è poi un passaggetto di III+ per arrivare sulla cima sudbade wrote:Manù, mi interessa il tuo parere ... la cresta obiettivamente trovi che abbia passaggi oltre il II/III ?
Manù wrote:iniziamo la discesa, lungo la normale, una lunga cengia tutta sprotetta e piuttosto pericolosa per essere una “normale”. Con quello che abbiamo fatto prima, a noi sembrava uno scherzetto, ma chi la fa come prima cosa secondo me può trovare paura…
Si procede in disarrampicata, facile, ok, ma bisognerebbe attrezzarla con un cavo, perché è parecchio esposta…
più attrezzata di così...la normale della cima sud è praticamente un ferrata
Io credetti e credo la lotta con l'Alpe utile come il lavoro, nobile come un'arte, bella come una fede.
Meglio un fesso felice che un granitico scontento.
Meglio un fesso felice che un granitico scontento.
Mica vero... ci sono sì dei canaponi, ma parecchi punti se non tutto quanto il tratto li definirei ben ben esposti e scoperti...alec wrote: più attrezzata di così...la normale della cima sud è praticamente un ferrata
Eppoi, se si chiama "normale" uno si aspetta una cosa un po' più attrezzata che un canapone ogni tanto... Ti pare?
«Voglio gridare che la vita è indistruttibile, nonostante la morte; che l'altro è un fratello prima d'essere un nemico; che le forze che sono in noi possono sollevarci e sono inesauribili; che la vita comincia oggi e ogni giorno, e che è speranza.»
si la via è sicuramente molto esposta, e prima che mettessero i cavi c'erano anche stati incidenti graviManù wrote:Mica vero... ci sono sì dei canaponi, ma parecchi punti se non tutto quanto il tratto li definirei ben ben esposti e scoperti...alec wrote: più attrezzata di così...la normale della cima sud è praticamente un ferrata
da quel che ricordo però i cavi coprono quasi tutto il percorso, le roccette sotto la vetta e tutta la cengia, tranne forse l'ultimo pezzo prima del passo dei detriti
magari voi avete trovato un po' di neve e ti è sembrato più difficile
beh, non sono d'accordo che una via normale debba per forza essere tutta attrezzata a cavi...normale si intende che è la più facile alla montagna, non che è una sorta di ferrataManù wrote:Eppoi, se si chiama "normale" uno si aspetta una cosa un po' più attrezzata che un canapone ogni tanto... Ti pare?
Io credetti e credo la lotta con l'Alpe utile come il lavoro, nobile come un'arte, bella come una fede.
Meglio un fesso felice che un granitico scontento.
Meglio un fesso felice che un granitico scontento.
Grazie!!!bade wrote:...lei intende la cengia...non il tratto tra cenga e vetta...immagino..
...però belin, prima mi fa la galoppata sula cresta e poi mi descrive così la cengia... ...Manù è sempre di più il mio idolo
Ma in realtà ho detto che mi è sembrata uno scherzo (non leggete, eh?!? )
Solo che cerco di mettermi nei panni di chi non ha fatto tutto il resto e si trova quel precipizio davanti...
Infatti davanti a noi c'era un tappo di gente un po' + lenta che non riusciva a scendere... Noi siamo passati avanti, ma qualcuno di loro (una signora) ha avuto una crisi di panico...
Forse è colpa delle descrizioni troppo "facilistiche"
«Voglio gridare che la vita è indistruttibile, nonostante la morte; che l'altro è un fratello prima d'essere un nemico; che le forze che sono in noi possono sollevarci e sono inesauribili; che la vita comincia oggi e ogni giorno, e che è speranza.»
alec, la cengia orizzontale non ha mai avuto cavi (ed è un bel pezzo, non brevissima), da quel che ricordo (tranne forse un passo di 2 metri). Quando poi la cengia sale su verso la cima sud allora si che ci sono ...e secondo me è ben attrezzata così...di più proprio sarebbe una esagerazione
sul discorso della via normale...sono d'accordo, normale non significa escursionistico. E' un PD ..
sul discorso della via normale...sono d'accordo, normale non significa escursionistico. E' un PD ..
boh, forse mi ricordo malebade wrote:alec, la cengia orizzontale non ha mai avuto cavi (ed è un bel pezzo, non brevissima), da quel che ricordo (tranne forse un passo di 2 metri). Quando poi la cengia sale su verso la cima sud allora si che ci sono ...e secondo me è ben attrezzata così...di più proprio sarebbe una esagerazione
sul discorso della via normale...sono d'accordo, normale non significa escursionistico. E' un PD ..
ci sono stato l'anno scorso e cavi ce ne erano parecchi, mi sembra anche su buona parte della cengia..sicuramente in più di un punto
io l'avevo fatta solo in discesa e mi ricordo che era esposta, ma si andava giù bene
Io credetti e credo la lotta con l'Alpe utile come il lavoro, nobile come un'arte, bella come una fede.
Meglio un fesso felice che un granitico scontento.
Meglio un fesso felice che un granitico scontento.
No, calma e gesso... di cavi manco l'OMBRA!!! Se sei sicuro di ciò che dici... Sarà mica che non abbiamo fatto la "normale"?!? Io credevo di sì... E' che me la descrivi un po' diversa...alec wrote: magari voi avete trovato un po' di neve e ti è sembrato più difficile
Comunque ti dico, te la bevi...
«Voglio gridare che la vita è indistruttibile, nonostante la morte; che l'altro è un fratello prima d'essere un nemico; che le forze che sono in noi possono sollevarci e sono inesauribili; che la vita comincia oggi e ogni giorno, e che è speranza.»
E' un mistero... Però a volte succede che scendendo qualcuno ha paura...Pazzaura wrote:
Ma se era salita, gli è venuta la crisi scendendo??
«Voglio gridare che la vita è indistruttibile, nonostante la morte; che l'altro è un fratello prima d'essere un nemico; che le forze che sono in noi possono sollevarci e sono inesauribili; che la vita comincia oggi e ogni giorno, e che è speranza.»
dunque, se non hai visto neanche un cavo sicuramente non siete scesi dalla normale della cima SUDManù wrote:No, calma e gesso... di cavi manco l'OMBRA!!! Se sei sicuro di ciò che dici... Sarà mica che non abbiamo fatto la "normale"?!? Io credevo di sì... E' che me la descrivi un po' diversa...alec wrote: magari voi avete trovato un po' di neve e ti è sembrato più difficile
Comunque ti dico, te la bevi...
leggendo il racconto mi è venuto il dubbio che siate scesi dalla normale della cima NORD
non l'ho mai fatta, ma sono cenge e penso che ci siano meno (se non nessun) cavi
Io credetti e credo la lotta con l'Alpe utile come il lavoro, nobile come un'arte, bella come una fede.
Meglio un fesso felice che un granitico scontento.
Meglio un fesso felice che un granitico scontento.
AH! Questa vi piacerà!!!
Già che ero lì al Varrone, ho dato una pulita, perchè era un porcile... Così ora ha un aspetto almeno decente...
Comunque ho fatto delle foto sulle parti da ristrutturare e le mando al CAI di Cuneo, così si regolano...
Il Bivacco Baus, invece era pulito (già che ci siamo passati davanti ci ho dato un'occhiata...)
Già che ero lì al Varrone, ho dato una pulita, perchè era un porcile... Così ora ha un aspetto almeno decente...
Comunque ho fatto delle foto sulle parti da ristrutturare e le mando al CAI di Cuneo, così si regolano...
Il Bivacco Baus, invece era pulito (già che ci siamo passati davanti ci ho dato un'occhiata...)
«Voglio gridare che la vita è indistruttibile, nonostante la morte; che l'altro è un fratello prima d'essere un nemico; che le forze che sono in noi possono sollevarci e sono inesauribili; che la vita comincia oggi e ogni giorno, e che è speranza.»
No, sicuramente siamo scesi dalla Sud, le abbiamo fatte in fila...alec wrote:dunque, se non hai visto neanche un cavo sicuramente non siete scesi dalla normale della cima SUDManù wrote:No, calma e gesso... di cavi manco l'OMBRA!!! Se sei sicuro di ciò che dici... Sarà mica che non abbiamo fatto la "normale"?!? Io credevo di sì... E' che me la descrivi un po' diversa...alec wrote: magari voi avete trovato un po' di neve e ti è sembrato più difficile
Comunque ti dico, te la bevi...
leggendo il racconto mi è venuto il dubbio che siate scesi dalla normale della cima NORD
non l'ho mai fatta, ma sono cenge e penso che ci siano meno (se non nessun) cavi
Appena sento il mio socio chiarisco il mistero...
Bx
«Voglio gridare che la vita è indistruttibile, nonostante la morte; che l'altro è un fratello prima d'essere un nemico; che le forze che sono in noi possono sollevarci e sono inesauribili; che la vita comincia oggi e ogni giorno, e che è speranza.»
Mah...a quel che mi ricordo io la normale alla sud dell'Argentera aveva un cavo in corrispondenza del "passo del gatto" leggermente strapiombante e poi più nulla fino a dove la cengia si trasforma in canale...
Se li hanno aggiunti di recente non so ma sinceramente non credo...
La normale alla cima nord invece non ha cavi, è poco frequentata ma soprattutto non è molto esposta, tutt'al più ci sono degli spuntoni dove ci si può far male cadendo, ma non è paragonabile alla sud...
Per la cresta: non ci sono passaggi di IV tra il colletto coolidge e la nord...la difficoltà max è al colletto fra la nord e la sud ed è un III+ con notevole esposizione...
PS Complimenti per il canale e la traversata!!
Se li hanno aggiunti di recente non so ma sinceramente non credo...
La normale alla cima nord invece non ha cavi, è poco frequentata ma soprattutto non è molto esposta, tutt'al più ci sono degli spuntoni dove ci si può far male cadendo, ma non è paragonabile alla sud...
Per la cresta: non ci sono passaggi di IV tra il colletto coolidge e la nord...la difficoltà max è al colletto fra la nord e la sud ed è un III+ con notevole esposizione...
PS Complimenti per il canale e la traversata!!
io l'ho fatta solo in discesa, mi ricordo cavi nel canale sotto la vetta, un cavo dove la cengia passa sotto un tratto un po' aggettante, un cavo in un tratto dove bisogna salire un pezzetto, e forse anche in altri punti...non ricordo benissimo, ma sicuramente sulla cengia c'era più di un cavogabry wrote:Mah...a quel che mi ricordo io la normale alla sud dell'Argentera aveva un cavo in corrispondenza del "passo del gatto" leggermente strapiombante e poi più nulla fino a dove la cengia si trasforma in canale...
Se li hanno aggiunti di recente non so ma sinceramente non credo...
Io credetti e credo la lotta con l'Alpe utile come il lavoro, nobile come un'arte, bella come una fede.
Meglio un fesso felice che un granitico scontento.
Meglio un fesso felice che un granitico scontento.
Che carini...Andreino wrote:Complimenti!
Io e un amico arrampicavamo sulla Cima Paganini, ieri, ma mio fratello ed altri due amici ti hanno incontrata e mi hanno parlato di te con ammirazione
«Voglio gridare che la vita è indistruttibile, nonostante la morte; che l'altro è un fratello prima d'essere un nemico; che le forze che sono in noi possono sollevarci e sono inesauribili; che la vita comincia oggi e ogni giorno, e che è speranza.»
non può essere che li abbiano aggiunti?io sono sicuro che ci fosse più di un cavobade wrote:esatto, sono sicuro di questo. Ho fatto la via 3 volte e la ricordo benegabry wrote:Mah...a quel che mi ricordo io la normale alla sud dell'Argentera aveva un cavo in corrispondenza del "passo del gatto" leggermente strapiombante e poi più nulla fino a dove la cengia si trasforma in canale...
Io credetti e credo la lotta con l'Alpe utile come il lavoro, nobile come un'arte, bella come una fede.
Meglio un fesso felice che un granitico scontento.
Meglio un fesso felice che un granitico scontento.
Un bellissimo week,come ha descritto la Manu.
Il canale era in buone condizioni come qualità di neve ma oramai specialmente nella parte bassa è assolutamente scarso,credo che già la sett. prox se continua così non si sale più.
Per la traversata sì la Manu ha confuso i passaggi,fino alla cima Nord cè la cengia buona,poi sali in vetta senza complicazioni,quando scendi dalla nord il discorso cambia leggermente,trovi dei nevai fino all'uscita della forcella poi una cengia e ultimo il passo di III° che comunque cè un chiodo e sosta su spuntone in cresta.
Io personalmente il secondo pezzo non l'ho trovato difficile ma non è da sottovalutare.
Poi l'interminabile discesa,sì siamo scesi dalla normale della cima Sud dove ci sono in loco 3 tratti messi in sicurezza da corda con spit:il primo nel canale sotto la cima il secondo nel passaggio del gatto e il terzo che mi hanno detto messo di recente quasi dal canalino dei detriti,dove cè un pezzo con roccia strapiombante.
A mio parere come normale la trovo più pericolosa che la traversata,perchè sulle normali và gente senza corda e assolutamente digiuni di pratiche alpinistiche,e con gli strapiombi che ci sono sprotetti.....
Vorrei fare i miei migliori complimenti a Manu per come si è comportata,dimostrando una grinta e una tenacia fuori dal comune,se continua così supererà persto il maestro.....
Un saluto marco.
Il canale era in buone condizioni come qualità di neve ma oramai specialmente nella parte bassa è assolutamente scarso,credo che già la sett. prox se continua così non si sale più.
Per la traversata sì la Manu ha confuso i passaggi,fino alla cima Nord cè la cengia buona,poi sali in vetta senza complicazioni,quando scendi dalla nord il discorso cambia leggermente,trovi dei nevai fino all'uscita della forcella poi una cengia e ultimo il passo di III° che comunque cè un chiodo e sosta su spuntone in cresta.
Io personalmente il secondo pezzo non l'ho trovato difficile ma non è da sottovalutare.
Poi l'interminabile discesa,sì siamo scesi dalla normale della cima Sud dove ci sono in loco 3 tratti messi in sicurezza da corda con spit:il primo nel canale sotto la cima il secondo nel passaggio del gatto e il terzo che mi hanno detto messo di recente quasi dal canalino dei detriti,dove cè un pezzo con roccia strapiombante.
A mio parere come normale la trovo più pericolosa che la traversata,perchè sulle normali và gente senza corda e assolutamente digiuni di pratiche alpinistiche,e con gli strapiombi che ci sono sprotetti.....
Vorrei fare i miei migliori complimenti a Manu per come si è comportata,dimostrando una grinta e una tenacia fuori dal comune,se continua così supererà persto il maestro.....
Un saluto marco.
CHI VIVE SENZA FOLLIE NON E' COSI' SAGGIO COME CREDE
avete fatto una gran bella gita
allora non me lo ero sognato che c'era più di un cavospiderman wrote:Poi l'interminabile discesa,sì siamo scesi dalla normale della cima Sud dove ci sono in loco 3 tratti messi in sicurezza da corda con spit:il primo nel canale sotto la cima il secondo nel passaggio del gatto e il terzo che mi hanno detto messo di recente quasi dal canalino dei detriti
Io credetti e credo la lotta con l'Alpe utile come il lavoro, nobile come un'arte, bella come una fede.
Meglio un fesso felice che un granitico scontento.
Meglio un fesso felice che un granitico scontento.
...bè, un pò si che te l'eri sognato... ...il tratto sotto la vetta lo avevamo detto tutti...e pure il passo del gatto....l'unica cosa nuova mi par di capire che è un trattino vicino al colle...cosa che per altro mi sembra assurda... ...bastava guardar bene dove passare e non c'era nessun punto strapiombante!
va bè...ormai va così...fra 30 anni andremo al remondino in ascensore..
va bè...ormai va così...fra 30 anni andremo al remondino in ascensore..
ma con passo del gatto intendete il tratto della cengia dove la parete è un po' aggettante?
li c'è il cavo, ma non c'è anche in un tratto che in discesa era da risalire (e quindi in salita sarà da scendere)?
li c'è il cavo, ma non c'è anche in un tratto che in discesa era da risalire (e quindi in salita sarà da scendere)?
Io credetti e credo la lotta con l'Alpe utile come il lavoro, nobile come un'arte, bella come una fede.
Meglio un fesso felice che un granitico scontento.
Meglio un fesso felice che un granitico scontento.
Che dire ragazzi... GRANDISSIMI!spiderman wrote: A mio parere come normale la trovo più pericolosa che la traversata,perchè sulle normali và gente senza corda e assolutamente digiuni di pratiche alpinistiche,e con gli strapiombi che ci sono sprotetti.....
Vorrei fare i miei migliori complimenti a Manu per come si è comportata,dimostrando una grinta e una tenacia fuori dal comune,se continua così supererà persto il maestro.....
Un saluto marco.
La via normale all'Argentera l'ho fatta parecchi anni fa, nel '92 e all'epoca non c'era assolutamente nulla di protezioni, ma non mi ricordo tratti difficili, sebbene non sia una via da sottovalutare per via dell'esposizione. C'è solo da fare attenzione. Tieni presente che dopo un Lourousa e una traversata delle due cime si ha anche un po' di stanchezza nelle gambe... e anche nella testa, quindi sembra tutto MOLTO più difficile!
Comunque tra la salita della via dei re col brunello del '98 nello zaino e la salita al varrone dopo un via di Calcagno alle 5 della mattina non so quale delle due follie meriti l'oscar!!!
Vi posso dire una cosa in confidenza.... mi ricordate tanto le cose che facevo con mia moglie una 15na di anni fa.... a buon intenditor.....
- rikkytikkytavi
- Quotazerino doc
- Posts: 1662
- Joined: Thu Mar 01, 2007 18:42
- Location: Arenzano
mah se non ricordo male, quello dovrebbe essere il cavo vicino al "passo del gatto" dove la parete è leggermente aggettante...rikkytikkytavi wrote:Girovagando nella gallery ho trovato questa foto (se il padrone non è d'accordo la tolgo subito ):
possibile che sia questo uno dei cavi di cui parlavate?
Sì è uno dei "cavi", che come vedi è un canapone, non un cavo, e sarà lungo 4 metri...
Poi ce n'è altri 2 uno prima e uno dopo, mi pare...
Poi ce n'è altri 2 uno prima e uno dopo, mi pare...
«Voglio gridare che la vita è indistruttibile, nonostante la morte; che l'altro è un fratello prima d'essere un nemico; che le forze che sono in noi possono sollevarci e sono inesauribili; che la vita comincia oggi e ogni giorno, e che è speranza.»
è il passo del gatto?Manù wrote:Sì è uno dei "cavi", che come vedi è un canapone, non un cavo, e sarà lungo 4 metri...
Poi ce n'è altri 2 uno prima e uno dopo, mi pare...
comunque senza far strane flessioni basta attaccarsi alla rocca e buttare il corpo un pò indietro..
...e poi come si intravede non è che sotto ci sia il baratro..
Ma sì, non è affatto difficile!!! Certo, per noi che siamo abituati...bade wrote:è il passo del gatto?Manù wrote:Sì è uno dei "cavi", che come vedi è un canapone, non un cavo, e sarà lungo 4 metri...
Poi ce n'è altri 2 uno prima e uno dopo, mi pare...
comunque senza far strane flessioni basta attaccarsi alla rocca e buttare il corpo un pò indietro..
Stai scherzando... la foto inganna...............bade wrote:...e poi come si intravede non è che sotto ci sia il baratro..
Ti dico che è esposta, non mi credi?
E non rende affatto l'idea... Non avendo io il grand'angolo, non sono riuscita a riprendere tutto il precipizio, sembra + appoggiato di com'è in realtà. E soprattutto il salto è bello alto.
RIPETO, per noi alpinisti è una scemenza, ma non sai che tappo in ogni gruppo di gente meno agile...
Last edited by Manù on Wed Jul 04, 2007 9:23, edited 1 time in total.
«Voglio gridare che la vita è indistruttibile, nonostante la morte; che l'altro è un fratello prima d'essere un nemico; che le forze che sono in noi possono sollevarci e sono inesauribili; che la vita comincia oggi e ogni giorno, e che è speranza.»