Ieri bellissima gita, splendida giornata e ottima cumpa!!!
Non avrei mai pensato di trovare un ambiente così selvaggio e suggestivo in Francia, valle del Roya e Valle delle Meraviglie...
La Natura è sovrana e ti fa sentire piccolo piccolo...... forse tra le nostrane solo la val Maira può essere paragonabile con lo stesso metro.
Siamo partiti io e Filo da GE in tarda mattinata per girellare lungo la Riviera e per i paesini sperduti e abbarbicati per la valle del Roya.. come descriverli? un misto tra Finalborgo, la vecchia Toirano e... Riomaggiore. Eh sì i tortuosi vicoli mi ricordavano i nostri borghetti del Levante.
Primo paesino francese calcato...
Ma non sembrano i nostri caruggi?
Poi seratina tutta francese in Tenda-city (carina quanto spopolata...) immersi in un ambiente rurale molto meno turistico di quello generale italiano, seppur accogliente ed essenziale. Il mio massimo
Ieri mattina si aggregano gli amici che si presentano con circa un'ora di ritardo ..... saggiamente prevista da Filo che ha dato loro un appuntamento di 3/4 d'ora di anticipo, , per non squinternare troppo la tabella di marcia...
Con la squadra al completo ha inizio la gita, in un bosco di abeti da favola... un cielo che più blu non si può e neve e temperatura ottimali.
Lo spettacolo dell'inizio gita
Rischio valanghe 2, sotto i 2400, quindi questa vetta di quota media, che inizialmente ci sembrava quasi un "ripiego" rispetto al sospirato M.Bego, si è rivelata una scelta prudente, e comunque mai monotona, perchè gli ambienti attraversati con gli sci sono molto vari e la neve cambia parecchio la consistenza, da farionosa (nel bosco) a crostosa, a ventata intorno al cappuccio di vetta (RAMPANT !!).
Insomma ce n'è per tutti i gusti. Comunque essendo un versante esposto a Nord, le condizioni non cambiano molto durante le ore del giorno, così tra salita e discesa non si riscontrano "sorprese".
Meraviglia!!!
L'unico distacco visibile dell'intera vallata
Il monte Bégo dalla spalla del Bouc
Buoni tempi di salita, secondo la relazione, a cui abbiamo aggiunto un buon numero di pause mangerecce...... ma ci siamo fermati all'anticima, per mie esigenze strette di orario (mea culpa!), dovevo essere a casa tassativamente a una certa ora.
Il primo morto
Volto noto...
La classica e immancabile...
Orrido lasciato a sin. sul ritorno... se aguzzate la vista, sulla dx. ci sono le impronte di un camoscetto che abbiamo visto zampettare proprio lì..
Ritorno da panico , con una coda infinita di torinesi e milanesi ( hanno già aperto le gabbie.......)
Da fare. Assolutamente... e ci torneremo, vero???
Pointe de la Corne de Bouc (2453 mt.)
Moderators: Moderatori, Moderatori di sezione (Scialpinismo)
Pointe de la Corne de Bouc (2453 mt.)
«Voglio gridare che la vita è indistruttibile, nonostante la morte; che l'altro è un fratello prima d'essere un nemico; che le forze che sono in noi possono sollevarci e sono inesauribili; che la vita comincia oggi e ogni giorno, e che è speranza.»
Re: Pointe de la Corne de Bouc (2453 mt.)
Bellissimi i posti, complimenti per la scelta!!!
Il silenzio non si trova sulla cima delle montagne e il rumore non sta nei mercati delle città: ambedue sono nel cuore dell'uomo.
Lao Tse (VI sec a.C.)
Lao Tse (VI sec a.C.)
Re: Pointe de la Corne de Bouc (2453 mt.)
Una ricercata scialpinistica. Belle immagini, finalmente si rivedono un pò di belle giornate.
“La Primavera sembra portare dentro di sé un ricordo che poi, in estate, racconterà al mondo intero fin quando non sarà divenuta più saggia nel grande autunnale silenzio con cui si confida soltanto ai solitari.”