Brec de Chambeyron
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Brec de Chambeyron
Mi interesserebbe sentire più pareri possibile sulla via normale per salire il Brec de Chambeyron. In particolare vorrei dei pareri sugli ultimi passaggi. Io presto inserirò un pò di impressioni raccolte dalla mia esperienza personale.
Ciao!!
Ciao!!
Re: Brec de Chambeyron
è venuto giù un masso che facilitiva la salita nel tratto di III che ora si affaccia oltre il III se non già IVbade wrote:Mi interesserebbe sentire più pareri possibile sulla via normale per salire il Brec de Chambeyron. In particolare vorrei dei pareri sugli ultimi passaggi. Io presto inserirò un pò di impressioni raccolte dalla mia esperienza personale.
Ciao!!
infatti
Ah, allora le cose mi tornano...anche io quando sono andato ho avuto la "sorpresa" di fronte a quel passaggio...
Era qualche anno fa e arrivati sotto la placca ci siamo bloccati...dopo tutta quella fatica abbiamo rinunciato!
Probabilmente non era nulla di irresistibile ma con le pedule un pò infangate e la fretta per il tempo alla fine siamo tornati indietro.
La cosa che ci aveva bloccato era la scarsa possibilità di assicurarci nel momento in cui bisognava buttarsi sulla placca per oltrepassare la strozzatura della fessura...
Era qualche anno fa e arrivati sotto la placca ci siamo bloccati...dopo tutta quella fatica abbiamo rinunciato!
Probabilmente non era nulla di irresistibile ma con le pedule un pò infangate e la fretta per il tempo alla fine siamo tornati indietro.
La cosa che ci aveva bloccato era la scarsa possibilità di assicurarci nel momento in cui bisognava buttarsi sulla placca per oltrepassare la strozzatura della fessura...
Aiguille
E sull'Aiguille de Chambeyron cosa mi sai dire? ci sei stato?
Re: infatti
il masso è cmq venuto giù da poco...bade wrote:Ah, allora le cose mi tornano...anche io quando sono andato ho avuto la "sorpresa" di fronte a quel passaggio...
Era qualche anno fa e arrivati sotto la placca ci siamo bloccati...dopo tutta quella fatica abbiamo rinunciato!
Probabilmente non era nulla di irresistibile ma con le pedule un pò infangate e la fretta per il tempo alla fine siamo tornati indietro.
La cosa che ci aveva bloccato era la scarsa possibilità di assicurarci nel momento in cui bisognava buttarsi sulla placca per oltrepassare la strozzatura della fessura...
- Brun Rusan
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L'Aiguille de Chambeyron l'avevo fatta 4-5 anni fa:
salita interessante dal punto di vista panoramico, ma deludente come percorso in quanto tutta sfasciumi e rocce marce (tranne i 50 metri finali), con molte difficoltà nell'individuare il tracciato (si passa varie volte dal versante francese all'italiano): in ogni caso è pur sempre la vetta più alta tra il mare e il Monviso!
Il Brec de Chambeyron l'ho fatto due volte quest'estate (una volta nel tour dei 24 TREMILA della Val Maira in 6 giorni):
confermo che, a mio parere, il passaggio incriminato è superiore al 3° indicate nelle vecchie guide (non l'avevo però mai percorso con il famoso masso incastrato...).
Il passaggio è abbastanza di forza, ma non molto esposto, quindi fattibile.
salita interessante dal punto di vista panoramico, ma deludente come percorso in quanto tutta sfasciumi e rocce marce (tranne i 50 metri finali), con molte difficoltà nell'individuare il tracciato (si passa varie volte dal versante francese all'italiano): in ogni caso è pur sempre la vetta più alta tra il mare e il Monviso!
Il Brec de Chambeyron l'ho fatto due volte quest'estate (una volta nel tour dei 24 TREMILA della Val Maira in 6 giorni):
confermo che, a mio parere, il passaggio incriminato è superiore al 3° indicate nelle vecchie guide (non l'avevo però mai percorso con il famoso masso incastrato...).
Il passaggio è abbastanza di forza, ma non molto esposto, quindi fattibile.
Ho visto le foto nel tuo sito..
Senti, ma secondo te quel passaggio non si può proteggere un pò facendo passare un cordino attorno alla strozzatura della fessura sulla sinistra? Fare un anello che faccia un pò da maniglia a chi si butta sulla placca per oltrepassare quel tratto...
Non so se ricordi bene il punto, forse io ne sono restato fin troppo colpito...
Il fatto è che sono arrivato lì sotto con gli scarponcini infangatissimi e quando sono arrivato alla strozzatura della fessura e mi sono buttato sulla placca...non riuscivo a sentirmi tenuto sui piedi...neppure un pò.
Da quel giorno è diventato il mio chiodo fisso quel passaggetto...
Questa estate comunque è già in programma il ritorno...
Senti, ma secondo te quel passaggio non si può proteggere un pò facendo passare un cordino attorno alla strozzatura della fessura sulla sinistra? Fare un anello che faccia un pò da maniglia a chi si butta sulla placca per oltrepassare quel tratto...
Non so se ricordi bene il punto, forse io ne sono restato fin troppo colpito...
Il fatto è che sono arrivato lì sotto con gli scarponcini infangatissimi e quando sono arrivato alla strozzatura della fessura e mi sono buttato sulla placca...non riuscivo a sentirmi tenuto sui piedi...neppure un pò.
Da quel giorno è diventato il mio chiodo fisso quel passaggetto...
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- Brun Rusan
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Il modo migliore per superare quel passaggio (per me che non sono un mago dell'arrampicata) è quello di salire a cavalcioni sul bordo della fessura e, facendo attenzione ai dicotiledoni, tirarsi su di forza.
Lo so che non è un modo molto ortodosso, ma quella placca ormai è diventata molto liscia e in aderenza diventa difficile, soprattutto considerando che si arriva a quel punto con le suole sporche e la zona è normalmente abbastanza all'ombra e quindi può essere umida.
Ma, ripeto, il tratto non è esposto e quindi si osa anche un po' di più di quello che si farebbe con uno strapiombo di 100 metri sotto il sedere.
Lo so che non è un modo molto ortodosso, ma quella placca ormai è diventata molto liscia e in aderenza diventa difficile, soprattutto considerando che si arriva a quel punto con le suole sporche e la zona è normalmente abbastanza all'ombra e quindi può essere umida.
Ma, ripeto, il tratto non è esposto e quindi si osa anche un po' di più di quello che si farebbe con uno strapiombo di 100 metri sotto il sedere.
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Si, non è una cosa affatto terribile e si può osare un pò senza troppo rischio. Non vedo l'ora di poterci ritornare...
Ho letto anche il racconto sull'attraversata della cresta...dal bivacco Montaldo fino in vetta al Brec ... deve essere parecchio lunga... e la mancanza di vie di fuga un pò mi inquieta..
Ho letto anche il racconto sull'attraversata della cresta...dal bivacco Montaldo fino in vetta al Brec ... deve essere parecchio lunga... e la mancanza di vie di fuga un pò mi inquieta..
- Brun Rusan
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Non ho visto di recente la parete est del Brec de Chambeyron,
ma immagino che, pur essendo il lunghissimo cengione quasi pulito,
il passaggio chiave finale sulla placca con la successiva paretina
siano ancora molto umidi (sono rivolti a nord-est).
Direi che il periodo ideale per fare questa salita sia agosto-settembre.
...a meno che tu intenda salire dal Canale Bujon,
nel qual caso il periodo giusto sarebbe questo
ma immagino che, pur essendo il lunghissimo cengione quasi pulito,
il passaggio chiave finale sulla placca con la successiva paretina
siano ancora molto umidi (sono rivolti a nord-est).
Direi che il periodo ideale per fare questa salita sia agosto-settembre.
...a meno che tu intenda salire dal Canale Bujon,
nel qual caso il periodo giusto sarebbe questo
Sai, ad un certo punto avevo pure pensato che quella fessura piena di neve mi avrebbe facilitato le cose...già, ormai me la sogno di notte..
Comunque a differenza delle volte scorse in cui sono andato in zona..questa volta sto meditando di salire in giornata, partendo bello presto. Alle fine senza troppi pesi in 3,45h si arriva al barenghi...e poi in 2h sul Brec, se tutto fila liscio. Se si parte all'alba si fa tutto bene.
Comunque ci penserò quando agosto sarà più vicino..
Comunque a differenza delle volte scorse in cui sono andato in zona..questa volta sto meditando di salire in giornata, partendo bello presto. Alle fine senza troppi pesi in 3,45h si arriva al barenghi...e poi in 2h sul Brec, se tutto fila liscio. Se si parte all'alba si fa tutto bene.
Comunque ci penserò quando agosto sarà più vicino..
- Brun Rusan
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bade wrote:Alle fine senza troppi pesi in 3,45h si arriva al barenghi...e poi in 2h sul Brec, se tutto fila liscio. Se si parte all'alba si fa tutto bene.
Se passi dal Colle dell'Infernetto, impieghi sicuramente molto di meno di 3,45h per arrivare al Barenghi...
Per il tratto dal bivacco alla vetta, dipende invece molto se riesci a passare in scioltezza quell'ultimo famoso ultimo tratto.
Forse sabato faccio un giro da quelle parti (non sul Brec!) e in tal caso ti ragguaglierò sulla situazione "neve" della zona....
brun, io non sono mai salito dall'infernetto ma sempre dal vallonasso ... come mai guide come quella di Parodi dicono di fare quell'avvicinamento se c'è l'altro più breve? e di quanto si può ridurre passando da dove dici tu?
in vista di una salita in giornata sarebbe utile ridurre i tempi di avvicnamento..
Già, poi dipenderà da quanto tempo ci metto nel passaggio chiave...tutte le ore di cammino si riassumeranno lì, e staremo a vedere...
Grazie, se vai da quelle parti poi racconta..
in vista di una salita in giornata sarebbe utile ridurre i tempi di avvicnamento..
Già, poi dipenderà da quanto tempo ci metto nel passaggio chiave...tutte le ore di cammino si riassumeranno lì, e staremo a vedere...
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- Brun Rusan
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Secondo me, alla fine di luglio può andare bene...
Sicuramente tutto il canale è pulito,
al massimo il passaggio chiave in alto può essere ancora un po' umido.
Da tenere in conto che in alto quest'anno,
pur essendo stata un'annata abbastanza nevosa,
si è pulito relativamente presto...
Perciò, BADE, fuoco alle polveri:
dopo un anno di progetti e di attese,
dopo gli studi e gli esami,
la Val Maira ti aspetta!
P.S.: Mi ero dimenticato di rispondere alla tua precedente domanda:
Sicuramente dal Colle dell'Infernetto l'avvicinamento è molto più breve,
quindi preferibile se, come credo, lo farai in giornata.
Se ti serviranno delucidazioni sul percorso, a disposizione....
Sicuramente tutto il canale è pulito,
al massimo il passaggio chiave in alto può essere ancora un po' umido.
Da tenere in conto che in alto quest'anno,
pur essendo stata un'annata abbastanza nevosa,
si è pulito relativamente presto...
Perciò, BADE, fuoco alle polveri:
dopo un anno di progetti e di attese,
dopo gli studi e gli esami,
la Val Maira ti aspetta!
P.S.: Mi ero dimenticato di rispondere alla tua precedente domanda:
Sicuramente dal Colle dell'Infernetto l'avvicinamento è molto più breve,
quindi preferibile se, come credo, lo farai in giornata.
Se ti serviranno delucidazioni sul percorso, a disposizione....
esatto brun, è ora di far muovere le gambe (e le mani) su per i monti!
Guarda, io dal colle dell'infernetto non son mai passato (mi pare) per cui se mi dici il punto di partenza (sempre il campo base?) e due delucidazioni su percorso e tempo...ben vengano. Comunque darò un'occhiata alla cartina e vedrò di farmi un'idea...
Comunque prima del brec ci vuole qualche antipasto... ...vorrei combinare prima almeno una punta..
Guarda, io dal colle dell'infernetto non son mai passato (mi pare) per cui se mi dici il punto di partenza (sempre il campo base?) e due delucidazioni su percorso e tempo...ben vengano. Comunque darò un'occhiata alla cartina e vedrò di farmi un'idea...
Comunque prima del brec ci vuole qualche antipasto... ...vorrei combinare prima almeno una punta..
- Brun Rusan
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Il punto di partenza dall'auto non è dal Campo Base, ma ben più in alto:
- Proseguire lungo col mezzo lungo la strada che passa sotto la Rocca Castello fino alle Grange Ciarviera (m.1904), dove parte il sentiero.
- Seguire sulla cartina allegata (tratta da "CHARAMAIO EN VAL MAIRO") il tracciato in rosso fino al Bivacco Barenghi.
- Quindi, rispetto alla salita dallo Stroppia, il tracciato è più diretto e con 300 metri in meno di dislivello .
- Proseguire lungo col mezzo lungo la strada che passa sotto la Rocca Castello fino alle Grange Ciarviera (m.1904), dove parte il sentiero.
- Seguire sulla cartina allegata (tratta da "CHARAMAIO EN VAL MAIRO") il tracciato in rosso fino al Bivacco Barenghi.
- Quindi, rispetto alla salita dallo Stroppia, il tracciato è più diretto e con 300 metri in meno di dislivello .
grazie brun!
Senti, ma la strada da fare con il mezzo...in che condizioni è? lo chiedo perchè spesso non si va con auto mie e non vorrei finire su sterrate particolarmente brutte....
Secondo te, considerando il tempo di 4 ora passando dal vallonasso...quanto ci si mette invece con questo percorso alternativo? Giusto per farmi un'idea..
Senti, ma la strada da fare con il mezzo...in che condizioni è? lo chiedo perchè spesso non si va con auto mie e non vorrei finire su sterrate particolarmente brutte....
Secondo te, considerando il tempo di 4 ora passando dal vallonasso...quanto ci si mette invece con questo percorso alternativo? Giusto per farmi un'idea..
- Brun Rusan
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Scusa Bade...
mi accorgo ora che il percorso che ho segnato sulla cartina è quello che consiglio per i percorsi invernali con gli sci.
L'unica differenza nel tracciato estivo è il tratto tra il Lago della Finestra e il Bivacco Barenghi:
dopo il Lago della Finestra il sentiero contorna a sud quella che ho indicato come "Finestra",
passando nei pressi del laghetto di quota 2724.
In ogni caso in quel tratto il sentiero è evidentissimo: basta seguirlo!
Scusami e ciao...
mi accorgo ora che il percorso che ho segnato sulla cartina è quello che consiglio per i percorsi invernali con gli sci.
L'unica differenza nel tracciato estivo è il tratto tra il Lago della Finestra e il Bivacco Barenghi:
dopo il Lago della Finestra il sentiero contorna a sud quella che ho indicato come "Finestra",
passando nei pressi del laghetto di quota 2724.
In ogni caso in quel tratto il sentiero è evidentissimo: basta seguirlo!
Scusami e ciao...
- Brun Rusan
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bade wrote:...sucsa brun...ma quel sentiero che mi consigli non è quello della seconda parte del percorsi icardi? se così sarebbe pure segnato...
Sì, si tratta proprio del sentiero Icardi (scusa il ritardo della risposta).
Scusate la qualità delle foto nel sito, ma erano scannerizzate da foto di una compattina.bade wrote: http://brun.altervista.org
Ed anche il sito non l'ho più aggiornato, credo, da 3 anni....
L'avevo costruito quando volevo imparare le cose elementari per fare un sito, ma poi sono stato preso da altri impegni...
Se hai bisogno, non farti problemi, ormai siamo concittadini...bade wrote: Però non so se farò subito il brec o inizierò da altro.
Forse la settimana prossima andrò sullìAiguille de Chambeyron 2 giorni e mi piacerebbe fare i 3-4 percorsi classici, sempre che trovi il tempo....
Benissimo! (Si vede dalla foto... ) Ti rispondo solo adesso perchè sono stato via 2 giorni e mi son tolto la Cima Sud dell'Argentera, dal Remondino, dove ho trovato dopo il temporale pomeridiano serale, con neve in quota, una bellissima giornata (ieri) con vista spettacolare.bade wrote:grande!
Fra una settimana sarò operativo..
Com'è andata la tua salita del Sautron?
Ciao
Paolo
Il silenzio è il grido più forte.
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- BigMat
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c' ero anche io questo fine settimana, ma eri mica con il cai ule?paolo59 wrote:sono stato via 2 giorni e mi son tolto la Cima Sud dell'Argentera, dal Remondino, dove ho trovato dopo il temporale pomeridiano serale, con neve in quota, una bellissima giornata (ieri) con vista spettacolare.
Ciao
Comunque vada sarà un successo!
No, ma li ho incontrati domenica pomeriggio intorno alle ore 15 che tornavano dal Remondino (c'erano anche alcuni della Ligure), io sono salito in vetta ieri, (lunedì)...magari ci siamo inconsapevolmente incontrati..... lungo il sentiero.BigMat wrote:c' ero anche io questo fine settimana, ma eri mica con il cai ule?paolo59 wrote:sono stato via 2 giorni e mi son tolto la Cima Sud dell'Argentera, dal Remondino, dove ho trovato dopo il temporale pomeridiano serale, con neve in quota, una bellissima giornata (ieri) con vista spettacolare.
Ciao
Ciao
Paolo
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ciao bade vedo che sei interessato al Brec (ormai per l'anno prossimo, direi..)
bellissima montagna, l'ho salita a giugno 2005 con tanta neve
il canalino della normale era pieno!
comunque, a montagna pulita, si sale senza problemi fino alla famosa placca
il passaggio non è esposto e abbastanza breve
appoggi ce ne sono davvero pochi ma alzandosi un poco si riesce ad afferrare un bel maniglione e salire!
tieni conto che io, che non sono certamente un grande arrampicatore, l'ho salito ramponi ai piedi.
c'è una sosta sotto la placca ed una subito sopra
vinto il famigerato passaggio le difficoltà calano: un caminetto e delle roccette e sei fuori!
bellissima montagna, l'ho salita a giugno 2005 con tanta neve
il canalino della normale era pieno!
comunque, a montagna pulita, si sale senza problemi fino alla famosa placca
il passaggio non è esposto e abbastanza breve
appoggi ce ne sono davvero pochi ma alzandosi un poco si riesce ad afferrare un bel maniglione e salire!
tieni conto che io, che non sono certamente un grande arrampicatore, l'ho salito ramponi ai piedi.
c'è una sosta sotto la placca ed una subito sopra
vinto il famigerato passaggio le difficoltà calano: un caminetto e delle roccette e sei fuori!
Io credetti e credo la lotta con l'Alpe utile come il lavoro, nobile come un'arte, bella come una fede.
Meglio un fesso felice che un granitico scontento.
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