Ragazzi, consigliatissima al 100%!
Mi è proprio piaciuta tanto! La Valle Stretta è come… separata dal mondo… Tutto sommato è vicina ai battutissimi posti di grido, tipo Bardonecchia, Sestrière, Salice… Ma è un altro mondo, sembra di essere in Trentino, come ambientazione e ospitalità, in uno dei suoi tanti scorci pittoreschi, ma comunque dal clima mite, data la quota piuttosto bassa.
C’erano parecchi gruppi di 3-4 persone che andavano a cavallo… mi è venuta una nostalgia…
E’ proprio l’ambientazione ideale per una passeggiata… pianeggiante, all’ombra degli abeti, ai due lati le catene di monti di calcare che si stagliano imponenti come torri di castelli… un placido ruscello che scorre tra i prati e fra le tende dei campeggiatori… in cima alla valle un centro abitato con rifugio e ristoro… Un alpeggio con animali ruspanti, mucche e latte appena munto… E chi sta meglio di loro? 
Concordo con Alec: è bellissimo!
Marco e io siamo stati lì 2 giorni per testarci sulle pareti, e siamo saliti sabato sulla Torre Germana, veramente divertente e articolata, e tutta al sole
, e domenica sullo spigolo grigio-Fornelli (invece tutto all’ombra… 
).
Vicino alla Torre... Beccàtevi che pinnacolo!!! io mi ci vedevo sulla punta... Marco mi frena, dice che è pericoloso... Obbedisco
Mi sto impratichendo (WOW!)… ho aperto diversi tiri di grado 4+ e devo dire senza paura… Ne sono felice, perché se riesco a prenderci la mano, le salite diventano + appaganti, sia per me che per il mio compagno di cordata, che magari riesce a rilassarsi anche un po’ senza preoccuparsi troppo per me e per quello che non riesco a fare io.
Trovo anche apprezzabile la mia bassa statura (me lo dicevano…
), che finora ho considerato solo un difetto… in parete riesco a infilarmi in passaggi che uno con le gambe lunghe avrebbe difficoltà a superare… beh, in compenso talvolta non arrivo bene alle prese se sono… “OVER 1,60”… 
D’altronde, Gervasutti e Fornelli erano alti, no?… della serie: ”i tappi si arrangino”… 
Io quasi in cima
La "monaca"... salirci sopra è un'esperienza da provare
... forse un po' blasfema...
Per scendere abbiamo ripiegato sullo stile "surfing U.S.A." nel cono di deiezione... due elementi di disturbo della natura... ma mica potevamo volare!!!
A parte le battute, alla fine l’unica cosa un po’ da panico è la friabilità della roccia: le prese piccole tengono piuttosto bene… paradossalmente dove le lame sembrano grosse e “buone” ti accorgi subito che sono attaccate con lo scotch…
spesso si devono scegliere percorsi alternativi, pur senza andare troppo fuori via, e specialmente in discesa parecchia roba è venuta giù dallo spigolo grigio… da parte nostra o di quei due che hanno fatto la nostra stessa via ma sono scesi dopo di noi.Alla base c’era pure gente che faceva monotiri… rischiando una pioggia di meteoriti sulla zucca… bel coraggio!
Percorso dello spigolo grigio
Simpatico traversino...
Vista panoramica
Le "friabili" doppie...
Vi ho messo le due relazioni nella gallery, per comodità... ma sono anche raggiungibilissime dal sito, che tra l'altro è fatto molto bene, basta scrivere "spigolo grigio" su google...http://www.quotazero.com/gallery/catego ... 310&page=2
Buone salite!!!
a quel punto io e il mio socio che ci eravamo scarrozzati tutto il materiale x proteggerci,compresi martello e chiodi,abbiamo deciso di salirla tutta senza utilizzare gli spit,una sorta di omaggio a coloro che con tanto coraggio hanno salito quella magnifica parete.hai notato quanto è unta la roccia?deve esserne passata di gente li sopra 
