One again Rocca Bianca
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One again Rocca Bianca
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Giovedì 14 agosto con Paolo andiamo a fare un giro al colle dell'Agnello e saliamo questa via di cui avevo letto qualche appunto su gulliver.
Ecco alcune informazioni per chi volesse andare a ripetere questa simpatica via alla Rocca Bianca al colle dell'Agnello.
Lasciare l'auto sul versante francese poco sotto il colle e raggiungere il sentiero verso il colle di Chamoussiere (1 h. circa) proseguire in saliscendi verso il colle di S.Veran e continuare verso la normale della Rocca Bianca. Raggiunto il castello sommitale ad un bivio scendere un centinaio di metri a sx verso il col Blanchet e grazie a vari ometti individuare gli spit su placche molto belle e compatte (45 minuti).
La via è spittata molto bene e consta di cinque tiri:
1L salire su placca in obliquo a sx raggiunta una cengia seguire le frecce rosa che conducono a dx e permettono di aggirare la placca staccata dalla parete principale 4 spit (3c) 35 metri, sosta su due spit.
2L Tiro molto bello, un po' disturbato da licheni, ma godibile e fattibile. Salire su placca diritto leggermente a sx 4/5 spit 40 metri (4c)sosta su due spit
3L Salire diritti in placca su lame staccate, seguendo gli spit (che bisogna un po' individure perchè sul facile sono un po' distanziati) e sostare su comoda cengia. 35-40 metri (3c), sosta su due spit .
4L traversare su cengia e portarsi sulla parete di fronte dove con un passaggio molto bello si risale l'ennesima placca e si sosta sul bordo della grande cengia della normale.In caso di maltempo o altro, da lì si può scendere per la via solita del versante francese sentiero e poi ometti che riporta all'attacco, dove si possono lasciare gli zaini. 3-4 spit, 40 metri (4a)
5L raggiungere le placche sottostanti la vetta con croce e risalirle con bella arrampicata, sosta sul filo di cresta a pochi metri dalla croce eventuale doppia possibile che riporta sul sentiero. 25 metri 3 spit (3c)
Discesa:per la via normale seguire gli ometti che riportano alla partenza dell'ultimo tiro.
Consigliabile anche ai principianti via facile, ma non banale siamo sempre a tremila metri occhio al meteo.!!
Purtroppo eravamo senza macchina fotografica e non abbiamo potuto documentarla.
Info e biblio: Escalade pour tous en Queyras
Giovedì 14 agosto con Paolo andiamo a fare un giro al colle dell'Agnello e saliamo questa via di cui avevo letto qualche appunto su gulliver.
Ecco alcune informazioni per chi volesse andare a ripetere questa simpatica via alla Rocca Bianca al colle dell'Agnello.
Lasciare l'auto sul versante francese poco sotto il colle e raggiungere il sentiero verso il colle di Chamoussiere (1 h. circa) proseguire in saliscendi verso il colle di S.Veran e continuare verso la normale della Rocca Bianca. Raggiunto il castello sommitale ad un bivio scendere un centinaio di metri a sx verso il col Blanchet e grazie a vari ometti individuare gli spit su placche molto belle e compatte (45 minuti).
La via è spittata molto bene e consta di cinque tiri:
1L salire su placca in obliquo a sx raggiunta una cengia seguire le frecce rosa che conducono a dx e permettono di aggirare la placca staccata dalla parete principale 4 spit (3c) 35 metri, sosta su due spit.
2L Tiro molto bello, un po' disturbato da licheni, ma godibile e fattibile. Salire su placca diritto leggermente a sx 4/5 spit 40 metri (4c)sosta su due spit
3L Salire diritti in placca su lame staccate, seguendo gli spit (che bisogna un po' individure perchè sul facile sono un po' distanziati) e sostare su comoda cengia. 35-40 metri (3c), sosta su due spit .
4L traversare su cengia e portarsi sulla parete di fronte dove con un passaggio molto bello si risale l'ennesima placca e si sosta sul bordo della grande cengia della normale.In caso di maltempo o altro, da lì si può scendere per la via solita del versante francese sentiero e poi ometti che riporta all'attacco, dove si possono lasciare gli zaini. 3-4 spit, 40 metri (4a)
5L raggiungere le placche sottostanti la vetta con croce e risalirle con bella arrampicata, sosta sul filo di cresta a pochi metri dalla croce eventuale doppia possibile che riporta sul sentiero. 25 metri 3 spit (3c)
Discesa:per la via normale seguire gli ometti che riportano alla partenza dell'ultimo tiro.
Consigliabile anche ai principianti via facile, ma non banale siamo sempre a tremila metri occhio al meteo.!!
Purtroppo eravamo senza macchina fotografica e non abbiamo potuto documentarla.
Info e biblio: Escalade pour tous en Queyras
bhe, allora organizziamo un raduno Corno Stella, però dopo il 20 di settembre. Potrebbe essere l'occasione di fare un po il punto su tante cose, passare un paio di piacevoli giornate, conoscere le carni e le ossa di alcuni del forum. Dal canto mio mi metto a disposizione per qualsiasi via, ma se fosse la De Cessole sarò in prima linea per salirla con chiuque di voi. ps: ho anche un buon gruppetto di colaboratori da far cordata su ciò che volete.
Direi di si, ma a mio modesto parere sono sufficienti quelle che ci sono.mazzysan wrote:Mi sembra interessante. E' una zona che conosco solo d'inverno
A proposito: c'è possibilità di integrare le protezioni?
Grazie
Vorrei ricordare ai quotazerini anche altre due vie che mi riprometto di provare. Partono dal versante francese: "Accroche toi Ginette" e "Chez mama" quest'ultima dalla relazione risulta molto ben attrezzata. Ciao
Ben volentieri, dopo il 20 sett. è meglio. Organizziamoci in carne ed ossa. Ciao e grazie della disponibilità.mahler wrote:bhe, allora organizziamo un raduno Corno Stella, però dopo il 20 di settembre. Potrebbe essere l'occasione di fare un po il punto su tante cose, passare un paio di piacevoli giornate, conoscere le carni e le ossa di alcuni del forum. Dal canto mio mi metto a disposizione per qualsiasi via, ma se fosse la De Cessole sarò in prima linea per salirla con chiuque di voi. ps: ho anche un buon gruppetto di colaboratori da far cordata su ciò che volete.
Thxrobin wrote:Direi di si, ma a mio modesto parere sono sufficienti quelle che ci sono.mazzysan wrote:Mi sembra interessante. E' una zona che conosco solo d'inverno
A proposito: c'è possibilità di integrare le protezioni?
Grazie
Vorrei ricordare ai quotazerini anche altre due vie che mi riprometto di provare. Partono dal versante francese: "Accroche toi Ginette" e "Chez mama" quest'ultima dalla relazione risulta molto ben attrezzata. Ciao
Al termine del solito tafferuglio, più tafferuglioso del solito decidiamo di salire questa via segnalata lo scorso anno da Robin e lasciata in cantiere aspettando l'occasione giusta, ed oggi è arrivata, complici le previsioni che davano giornata splendida e così è stata, anche se siamo giunti un pò troppo presto all'attacco ed essendo ancora in ombra con temperature decisamente bassine (4° al Colle dell'Agnel al sole ) abbiamo atteso che il sole ci baciasse (noi e via )
Alle 11.45 decidiamo di attaccare. Ormai il sole ci ha quasi raggiunti ma la roccia è ancora decisamente fredda e nei primi due tiri (in particolare il secondo dove a parer mio un 4c è un pelo strettino) le mani non rispondono
Ezio all'attacco
Secondo tiro un freddo porco
Terzo tiro
In uscita al terzo tiro e finalmente il soooooleeeee!!!
In sosta
Del quarto tiro mancano le foto perchè salito con un pò di tensione per l'elisoccorso che ci ronzava sulla testa
Quinto e ultimo tiro
e finalmente le vetta con un panorama mozzafiato
Ridiscesi per la normale e giunti in prossimità del Col de Chamoussiere un ultimo sguardo alla nostra meta e al fiero profilo di roc la Niera
Alle 11.45 decidiamo di attaccare. Ormai il sole ci ha quasi raggiunti ma la roccia è ancora decisamente fredda e nei primi due tiri (in particolare il secondo dove a parer mio un 4c è un pelo strettino) le mani non rispondono
Ezio all'attacco
Secondo tiro un freddo porco
Terzo tiro
In uscita al terzo tiro e finalmente il soooooleeeee!!!
In sosta
Del quarto tiro mancano le foto perchè salito con un pò di tensione per l'elisoccorso che ci ronzava sulla testa
Quinto e ultimo tiro
e finalmente le vetta con un panorama mozzafiato
Ridiscesi per la normale e giunti in prossimità del Col de Chamoussiere un ultimo sguardo alla nostra meta e al fiero profilo di roc la Niera
Il silenzio non si trova sulla cima delle montagne e il rumore non sta nei mercati delle città: ambedue sono nel cuore dell'uomo.
Lao Tse (VI sec a.C.)
Lao Tse (VI sec a.C.)
Pregasi notare espressione
Freddo
[img]http://www.quotazero.com/album/albums/u ... iro~11.JPG[/img]
Tepore/caldo
[img]http://www.quotazero.com/album/albums/u ... °_tiro.JPG[/img]
Freddo
[img]http://www.quotazero.com/album/albums/u ... iro~11.JPG[/img]
Tepore/caldo
[img]http://www.quotazero.com/album/albums/u ... °_tiro.JPG[/img]
eih gecko, da relazione su guida francese a me in possesso (non quella di Pusnel ma quella di Galley), il secondo tiro lo da: muro d'attacco rossastro (4a) proseguire su placca fessurata (4b) e andare a sinistra verso una grande placca ripida posta a sinistra di una depressione e superarla direttamente (4a poi 5b sostenuto ma ben attrezzato, grandi licheni neri). Sosta un poco oltre una breccia. Così sei più contenta no . Non fidarti troppo di gulliver, e consulta sempre più relazioni che puoi. Se ci ritorni concatenala con Cheik Mama. Altre belle vie in zona, se vuoi info.... Ciao e buone scalate.
Mi sembrava un pò strettino come 4c!! Ciao bentornato; per le vie in zona mi sà che aspetto che risalgano un pò le temperaturtemahler wrote:.... il secondo tiro lo da: muro d'attacco rossastro (4a) proseguire su placca fessurata (4b) e andare a sinistra verso una grande placca ripida posta a sinistra di una depressione e superarla direttamente (4a poi 5b sostenuto ma ben attrezzato, grandi licheni neri)
Il silenzio non si trova sulla cima delle montagne e il rumore non sta nei mercati delle città: ambedue sono nel cuore dell'uomo.
Lao Tse (VI sec a.C.)
Lao Tse (VI sec a.C.)
Grande! Domenica ero sulle Marittime e nonostante la giornata bella e soleggiata, la roccia era freddina! Ma va bene così, ci tempra nel fisico e nella mente!gecko wrote:Mi sembrava un pò strettino come 4c!! Ciao bentornato; per le vie in zona mi sà che aspetto che risalgano un pò le temperaturtemahler wrote:.... il secondo tiro lo da: muro d'attacco rossastro (4a) proseguire su placca fessurata (4b) e andare a sinistra verso una grande placca ripida posta a sinistra di una depressione e superarla direttamente (4a poi 5b sostenuto ma ben attrezzato, grandi licheni neri)
“La Primavera sembra portare dentro di sé un ricordo che poi, in estate, racconterà al mondo intero fin quando non sarà divenuta più saggia nel grande autunnale silenzio con cui si confida soltanto ai solitari.”
La prima parte poco sopra il Réfuge de la Blanche.
Circa 1h 30' , quindi.
Quando esci, cammini circa 20' per salire verso la Rocca Bianca, quindi verso sinistra, oltrepassi il Lac de la Blanche ed attacchi le placche sull aparete ovest della Rocca Bianca.
Dalla cima, calcola 1h 30' per tornare alla macchina.
Circa 1h 30' , quindi.
Quando esci, cammini circa 20' per salire verso la Rocca Bianca, quindi verso sinistra, oltrepassi il Lac de la Blanche ed attacchi le placche sull aparete ovest della Rocca Bianca.
Dalla cima, calcola 1h 30' per tornare alla macchina.
Re: One again Rocca Bianca
oggi son stato a fare questa via. bellissima linea, il secondo tiro il più bello(e ben protetto). spittatura direi ottima e dove serve, non c'è bisogno di integrare.
noi oggi visto la bella giornata abbiamo attaccato tardi, e comunque il primo tiro da congelarsi
unica pecca, (perchè son un pollo), il primo tiro ho scambiato la cengia da spostarsi a destra. invece bisognava proseguire diritto per qualche metro e c'era la cengia giusta con le frecce rosa. comunque nessun problema a tornare sui miei passi.
insomma salita da consigliare!!!
noi oggi visto la bella giornata abbiamo attaccato tardi, e comunque il primo tiro da congelarsi
unica pecca, (perchè son un pollo), il primo tiro ho scambiato la cengia da spostarsi a destra. invece bisognava proseguire diritto per qualche metro e c'era la cengia giusta con le frecce rosa. comunque nessun problema a tornare sui miei passi.
insomma salita da consigliare!!!