la polenta meritava proprioFed7 wrote:Belle foto ... ma anche la polenta non era male
ed anche il bicchio di rosso ( per chi l'ha bevuto )
Moderator: Moderatori
i numeri dicono difficoltà modeste pero' non è da confondere con vie equivalenti in falesia, l'ambiente è sempre quello della montagnaFed7 wrote:4a, 4c, 3c, 4b, 3c, 3c, 4c, 3c, 2b, 2c, 3c, 4c, 3cPazzaura wrote: Che difficoltà ha?
anche se le difficoltà sono modeste è una salita che merita .. molto bella e panoramica ... certo bisogna salirci o a fine stagione o immediatamente dopo un bel temporale. Ricordo che una volta, col mitico luigi marchese, l'abbiamo salita ripulendo gli appigli dalla neve e ... è già! ... e nella nicchia del 4° tiro c'era una piccola candela di ghiaccio
lo sai che sono molto severo con me stesso .... smetto di bere e non bevo 6 ore prima di guidare ... quindi di solito .. nelle salite in giornata non bevo mai ... non che mi possa creare problemi, anzi .. ma sono molto "tedesco" da questo p.to di vista ... e non mi concedo deroghebonsai wrote:la polenta meritava proprioFed7 wrote:Belle foto ... ma anche la polenta non era male
ed anche il bicchio di rosso ( per chi l'ha bevuto )
Tedesco.....tedesco.....tedesco.....tedesco.....ma sai a cosa mi fai pensare?pochi giorni fa ero a casa di mia cugina e la figlioletta di 6 anni mi ha fatto vedere un DVD di Hello Spank.....ma sei uguale a TORAKIKI!!!!!!!!!!Fed7 wrote:lo sai che sono molto severo con me stesso .... smetto di bere e non bevo 6 ore prima di guidare ... quindi di solito .. nelle salite in giornata non bevo mai ... non che mi possa creare problemi, anzi .. ma sono molto "tedesco" da questo p.to di vista ... e non mi concedo deroghebonsai wrote:la polenta meritava proprioFed7 wrote:Belle foto ... ma anche la polenta non era male
ed anche il bicchio di rosso ( per chi l'ha bevuto )
tulliorock wrote:Tedesco.....tedesco.....tedesco.....tedesco.....ma sai a cosa mi fai pensare?pochi giorni fa ero a casa di mia cugina e la figlioletta di 6 anni mi ha fatto vedere un DVD di Hello Spank.....ma sei uguale a TORAKIKI!!!!!!!!!!Fed7 wrote:lo sai che sono molto severo con me stesso .... smetto di bere e non bevo 6 ore prima di guidare ... quindi di solito .. nelle salite in giornata non bevo mai ... non che mi possa creare problemi, anzi .. ma sono molto "tedesco" da questo p.to di vista ... e non mi concedo deroghebonsai wrote:la polenta meritava proprioFed7 wrote:Belle foto ... ma anche la polenta non era male
ed anche il bicchio di rosso ( per chi l'ha bevuto )
tulliorock wrote:Tedesco.....tedesco.....tedesco.....tedesco.....ma sai a cosa mi fai pensare?pochi giorni fa ero a casa di mia cugina e la figlioletta di 6 anni mi ha fatto vedere un DVD di Hello Spank.....ma sei uguale a TORAKIKI!!!!!!!!!!Fed7 wrote:lo sai che sono molto severo con me stesso .... smetto di bere e non bevo 6 ore prima di guidare ... quindi di solito .. nelle salite in giornata non bevo mai ... non che mi possa creare problemi, anzi .. ma sono molto "tedesco" da questo p.to di vista ... e non mi concedo deroghebonsai wrote:la polenta meritava proprioFed7 wrote:Belle foto ... ma anche la polenta non era male
ed anche il bicchio di rosso ( per chi l'ha bevuto )
no no, quella è la sua attività prediletta, diciamo che è stata una "variante sul tema" .....Walter1 wrote:bravi !
e complimentissimi ad Ale !
ma ha mollato i massi ?
Walter1 wrote: quella via sono anni e anni che la voglio fare , poi per una storia o l'altra non combino, vabbè sarà per l'anno prox , anche questa volta
ciao, parlando al rifugio ho sentito che la traversata dalla udine alla roma con prosecuzione fino al passo giacoletti è stata recentemente ri-attrezzata (sulla falsa-riga credo della cresta est della udine)alec wrote:Bravi, in particolare a tuo figlio
è una salita che ho in mente da un po'...mi attirerebbe molto anche la traversata roma-udine
esatto ... Andrea mi ha dato tutti i ragguagli del caso .. ne ho già parlato con qualche prob. socio . non è detto che prima della fine di settembre non vada a farci un giro .. sono convinto che in giornata si possa fare benebonsai wrote:ciao, parlando al rifugio ho sentito che la traversata dalla udine alla roma con prosecuzione fino al passo giacoletti è stata recentemente ri-attrezzata (sulla falsa-riga credo della cresta est della udine)alec wrote:Bravi, in particolare a tuo figlio
è una salita che ho in mente da un po'...mi attirerebbe molto anche la traversata roma-udine
vabbè era solo uno scherso ( .. vedi faccine )bonsai wrote:.. si', pero' non ho capito che giorno si sale e quanti siamo ,Fed7 wrote:..... ne ho già parlato con qualche prob. socio . non è detto che prima della fine di settembre non vada a farci un giro .. sono convinto che in giornata si possa fare bene
ma scherzi? certo che puoi farla!!!arietina wrote:Bravissimi!!
Un'altr'anno potrei essere in grado di farla? Appena posso ricomincio a fare qualche tiro...Sono ancora principiante ma da come ho visto le difficoltà non sono elevate...
Bravo Ale!!
Ciao!!!
Sììì!!!Fed7 wrote:ma scherzi? certo che puoi farla!!!arietina wrote:Bravissimi!!
Un'altr'anno potrei essere in grado di farla? Appena posso ricomincio a fare qualche tiro...Sono ancora principiante ma da come ho visto le difficoltà non sono elevate...
Bravo Ale!!
Ciao!!!
ti devo segnare in agenda x il prox anno?
arietina wrote:..Fed, più in là ti chiederò suggerimenti per un imbrago un pò serio.. il mio...non è molto idoneo..
Ciao!!
lo so ... con alti .. si sta facendo un mazzo nero .. mi ha detto di tenere d'occhio il sito!Andreino wrote:Ragazzi, so che Sorbino sta lavorando ad un grandioso progetto: attrezzare una super cavalcata in cresta, che permette di arrampicare addirittura da Punta Venezia alla Udine e da qui per cresta fino alle Cadreghe di Viso!
Via spittata, dedicata a Patrick Berhault: Cresta Roma - Passo del Colonnello - Cresta Nord alla Gastaldi - aggiramento del Visolotto e Cadreghe di Viso, con annesso nuovo bivacco dedicato al grande alpinista francese.
Bel progetto!Andreino wrote:Ragazzi, so che Sorbino sta lavorando ad un grandioso progetto: attrezzare una super cavalcata in cresta, che permette di arrampicare addirittura da Punta Venezia alla Udine e da qui per cresta fino alle Cadreghe di Viso!
Via spittata, dedicata a Patrick Berhault: Cresta Roma - Passo del Colonnello - Cresta Nord alla Gastaldi - aggiramento del Visolotto e Cadreghe di Viso, con annesso nuovo bivacco dedicato al grande alpinista francese.
beh, praticamente quello che ha detto un po' a tutti quelli che sono stati su al rifugio ..... d'altra parte fa bene, dopo un grosso lavoro è giusto farlo perlomeno presente ai clienti .....Andreino wrote:Ragazzi, so che Sorbino sta lavorando ad un grandioso progetto: attrezzare una super cavalcata in cresta, che permette di arrampicare addirittura da Punta Venezia alla Udine e da qui per cresta fino alle Cadreghe di Viso!
Via spittata, dedicata a Patrick Berhault: Cresta Roma - Passo del Colonnello - Cresta Nord alla Gastaldi - aggiramento del Visolotto e Cadreghe di Viso, con annesso nuovo bivacco dedicato al grande alpinista francese.
.. mi han confermato l'itinerario, per ora già attrezzato dal Passo delle Traversette al Passo Giacoletti .....bonsai wrote:beh, praticamente quello che ha detto un po' a tutti quelli che sono stati su al rifugio ..... d'altra parte fa bene, dopo un grosso lavoro è giusto farlo perlomeno presente ai clienti .....Andreino wrote:Ragazzi, so che Sorbino sta lavorando ad un grandioso progetto: attrezzare una super cavalcata in cresta, che permette di arrampicare addirittura da Punta Venezia alla Udine e da qui per cresta fino alle Cadreghe di Viso!
Via spittata, dedicata a Patrick Berhault: Cresta Roma - Passo del Colonnello - Cresta Nord alla Gastaldi - aggiramento del Visolotto e Cadreghe di Viso, con annesso nuovo bivacco dedicato al grande alpinista francese.
potrei sbagliarmi ma mi sembra di aver capito che è anche incluso ( ancora da realizzare ) il tratto da P.Venezia alle Rocce Fourion ( il tratto dalla Venezia alla Udine pur non essendo una passeggiata non è prettamente arrampicabile ), in questo modo ricalcherebbe un po' l'itinerario che P.Berhault aveva percorso in invernale partendo dal Passo delle Traversette arivando prima alle Cadreghe e poi in cima al Viso ....
..
sottolineo solo alcuni fattori .... per rendere il quadro della salita completo e magari aiutare chi voglia prepararsi alla salita :arietina wrote:.....Sì, mi piacerebbe fare la est della Udine... Il vedere le foto e sapere che le difficoltà non sono elevate, mi ha acceso! Per me sono le prime esperienze...quindi o tutto da imparare...però...se non avete fretta di essere in cima, penso di farcela..
Grazie Bonsai per l'intervento, dovessi farla è importante per me, che sono alle mie prime esperienze, sapere a quali difficoltà vado incontro..intanto per quest'anno ormai non posso fare nulla...vorrei, se il tempo lo permette, dopo la metà di ottobre provare a fare un tiro facile facile...giusto per vedere le condizioni del ginocchio, e poi il prossimo anno..con il dovuto allenamento, vorrei iniziare a raggiungere qualche piccolo traguardo.. per fare la est, ovviamente per molti che sono già bravi può sembrare assurdo, io farei la tappa al rifugio Giacoletti, e poi al mattino raggiungere l'attacco.. Hai fatto davvero bene a sottolineare le difficoltà, io per motivi ormai noti, è davvero tanto tempo che non faccio più nulla...mi sono fermata alla ciaspolata di quest'inverno che mi ha causato l'infortunio... comunque c'è tempo...bonsai wrote:sottolineo solo alcuni fattori .... per rendere il quadro della salita completo e magari aiutare chi voglia prepararsi alla salita :arietina wrote:.....Sì, mi piacerebbe fare la est della Udine... Il vedere le foto e sapere che le difficoltà non sono elevate, mi ha acceso! Per me sono le prime esperienze...quindi o tutto da imparare...però...se non avete fretta di essere in cima, penso di farcela..
per giungere all'attacco della via bisogna percorrere circa ottocento metri di dislivello, per un sentiero abbastanza impegnativo tramite diversi accessi possibili ...
la via si sviluppa lungo dieci o undici tiri di corda, che si affrontano dopo la camminata citata sopra, questo comporta il fatto che il tutto sia abbastanza faticoso da portare a termine senza avere un adeguato allenamento ( aldilà del fatto di essere dotati o meno dal punto di vista fisico .. )
l'arrampicata si svolge ( relativamente alla zona in cui è inserita ) in quota, in una fascia dai 2.800 ai 3.050 metri di altitudine, e richiede una buona abitudine a queste quote, il tempo puo' peggiorare repentinamente e non è come essere in falesia, durante la salita che abbiamo effettuato ancora in piena stagione erano in molti a sfregarsi le mani o ad utilizzare in certi tratti i guanti ...
giunti in vetta .... bisogna scendere .... certo questa puo' sembrare una banalità, pero' anche in questo caso non si imbocca un comodo sentiero da passeggiata, quello che sovente in gergo viene chiamato "autostrada", e non ci si cala in doppia sulla via , ... in arrampicata su passaggi a volte esposti bisogna percorrere in discesa il Colouir del Porco, parte di energie e di lucidità vanno riservate anche per questa fase dell'ascensione ....
i gradi 3 e 4 sono considerati bassi certo .... questo pero' in ambienti di arrampicata, che siano falesia o vie lunghe dove per i frequentatori quella è l'attività principale, conseguita con allenamenti costanti e metodici per buona parte dell'anno ..
un altra chiave di lettura invece, applicabile a chi scala solo saltuariamente, magari effettuando poche salite estive, è quella di considerare il IV+ o V- ( l'equivalente grosso modo del 4C francese che caratterizza la via ) con un certo rispetto ....
beh, ottobre? ... rocca sbarua ... mombracco ... tre denti .... ecc...arietina wrote:...vorrei, se il tempo lo permette, dopo la metà di ottobre provare a fare un tiro facile facile...giusto per vedere le condizioni del ginocchio, e poi il prossimo anno..con il dovuto allenamento, vorrei iniziare a raggiungere qualche piccolo traguardo..
mi sembra più che normale, anch'io farei così!arietina wrote:per fare la est, ovviamente per molti che sono già bravi può sembrare assurdo, io farei la tappa al rifugio Giacoletti, e poi al mattino raggiungere l'attacco..
.. per niente assurdo, anzi il rifugio è anche li' per quello, per la nostra salita difatti abbiamo pernottato ...arietina wrote:..............
....per fare la est, ovviamente per molti che sono già bravi può sembrare assurdo, io farei la tappa al rifugio Giacoletti, e poi al mattino raggiungere l'attacco..
un salutone!!
io le ho fatte (quasi) tutte in giornataalec wrote:mi sembra più che normale, anch'io farei così!arietina wrote:per fare la est, ovviamente per molti che sono già bravi può sembrare assurdo, io farei la tappa al rifugio Giacoletti, e poi al mattino raggiungere l'attacco..
Beh.. Se il prossimo mese per sbaglio capiti in uno di questi posti...mi fai un fischio??Fed7 wrote:beh, ottobre? ... rocca sbarua ... mombracco ... tre denti .... ecc...arietina wrote:...vorrei, se il tempo lo permette, dopo la metà di ottobre provare a fare un tiro facile facile...giusto per vedere le condizioni del ginocchio, e poi il prossimo anno..con il dovuto allenamento, vorrei iniziare a raggiungere qualche piccolo traguardo..
ovviamentearietina wrote:Beh.. Se il prossimo mese per sbaglio capiti in uno di questi posti...mi fai un fischio??Fed7 wrote:beh, ottobre? ... rocca sbarua ... mombracco ... tre denti .... ecc...arietina wrote:...vorrei, se il tempo lo permette, dopo la metà di ottobre provare a fare un tiro facile facile...giusto per vedere le condizioni del ginocchio, e poi il prossimo anno..con il dovuto allenamento, vorrei iniziare a raggiungere qualche piccolo traguardo..
Grassie!!!!Fed7 wrote:ovviamentearietina wrote:Beh.. Se il prossimo mese per sbaglio capiti in uno di questi posti...mi fai un fischio??Fed7 wrote:beh, ottobre? ... rocca sbarua ... mombracco ... tre denti .... ecc...arietina wrote:...vorrei, se il tempo lo permette, dopo la metà di ottobre provare a fare un tiro facile facile...giusto per vedere le condizioni del ginocchio, e poi il prossimo anno..con il dovuto allenamento, vorrei iniziare a raggiungere qualche piccolo traguardo..
Esattamente le stesse considerazioni che avrei fatto anch'io. Quando si parla di "facile" spesso si intende il singolo passaggio di arrampicata e non si considera invece l'impegno complessivo della via, la lunghezza, il fatto che in montagna anche un sentiero può diventare pericoloso, ecc. ecc.bonsai wrote: sottolineo solo alcuni fattori .... per rendere il quadro della salita completo e magari aiutare chi voglia prepararsi alla salita :
per giungere all'attacco della via bisogna percorrere circa ottocento metri di dislivello, per un sentiero abbastanza impegnativo tramite diversi accessi possibili ...
la via si sviluppa lungo dieci o undici tiri di corda, che si affrontano dopo la camminata citata sopra, questo comporta il fatto che il tutto sia abbastanza faticoso da portare a termine senza avere un adeguato allenamento ( aldilà del fatto di essere dotati o meno dal punto di vista fisico .. )
l'arrampicata si svolge ( relativamente alla zona in cui è inserita ) in quota, in una fascia dai 2.800 ai 3.050 metri di altitudine, e richiede una buona abitudine a queste quote, il tempo puo' peggiorare repentinamente e non è come essere in falesia, durante la salita che abbiamo effettuato ancora in piena stagione erano in molti a sfregarsi le mani o ad utilizzare in certi tratti i guanti ...
giunti in vetta .... bisogna scendere .... certo questa puo' sembrare una banalità, pero' anche in questo caso non si imbocca un comodo sentiero da passeggiata, quello che sovente in gergo viene chiamato "autostrada", e non ci si cala in doppia sulla via , ... in arrampicata su passaggi a volte esposti bisogna percorrere in discesa il Colouir del Porco, parte di energie e di lucidità vanno riservate anche per questa fase dell'ascensione ....
i gradi 3 e 4 sono considerati bassi certo .... questo pero' in ambienti di arrampicata, che siano falesia o vie lunghe dove per i frequentatori quella è l'attività principale, conseguita con allenamenti costanti e metodici per buona parte dell'anno ..
un altra chiave di lettura invece, applicabile a chi scala solo saltuariamente, magari effettuando poche salite estive, è quella di considerare il IV+ o V- ( l'equivalente grosso modo del 4C francese che caratterizza la via ) con un certo rispetto ....