Credevo ci fosse già questo topic invece no, perciò sono lieta di risvegliare questa sezione assopita...
Bric Boscasso (con aggiunta di Punta Cialme per gli scialpinisti)
Partenza da Preit di Canosio
quota di partenza: 1549 m
quota vetta: 2589 m
dislivello complessivo: 1040 m
difficoltà: BS
Esposizione prevalente S-SE
Dal parcheggio presso la sbarra dopo la borgata Preit si segue la strada per il colle omonimo ed appena prima delle grange Servino (m 1816), nei pressi del Pis del Passet, si svolta a destra per seguire il Vallone Cassin, prima in un rado bosco e poi su pendi aperti fino ad un pianoro (noi ci siamo tenuti sulla destra dove la neve già cedeva il passo all'erba, mentre altri hanno preferito salire più a sinistra dove c'era più neve).
Il vallone piega poi a sinistra, fino alla base dell'evidente canale S sotto le rossastre pareti della Rocca la Verde. Sulla sinistra si nota l'ampio conoide del canale N della Cima Est del Monte Cassorso, meta di un bellissimo e sconosciuto itinerario di sci ripido.
Si rimonta il canale che porta all'ampia cresta spartiacque col Vallone di Unerzio, da dove sbuca uno degli itinerari da Chialvetta. Si risale verso destra il costone che diventa sempre più stretto in prossimità della piccola vetta del Bric Boscasso.
Variante di discesa OS: dal colletto subito sotto la vetta si può scendere direttemente per il versante E nel vallone Inchiaus da cui si può scendere fino a Case Gerbino e poi per strada fino alla Casa Corte; altrimenti arrivati sul primo pianoro del Vallone Inchiaus si risale a un colletto a O di punta Cialme e da lì si scende nuovamente nel Vallone Cassin.
[Itinerario per Punta Cialme, 2463 m, consigliabile agli scialpinisti per aggiungere una bella discesa alla gita: dal pianoro del Vallone Cassin si svolta a destra e si sale il ripido pendio O fino in vetta. La vetta di per sè non è di grande interesse ed è ripida nell'ultimo pezzo per questo non la consiglio con le ciaspole anche perchè con questo mezzo la gita è già bella fin sul Boscasso].
_ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _
Dopo tre giorni a casa per il brutto tempo e la ricorrenza di Pasqua, martedì sera Alec dice che il giorno dopo sarebbe andato in gita, mentre stavo preparando per entrambi il pranzo per il giorno dopo al lavoro... "caspita è vero me lo avevi detto e non mi ricordavo!". "Vado sulla Punta Cialme e sul Bric Boscasso". <<<Val Maira... Bric Boscasso... potrei andare anche io ma... >>>
"E se venissi anche io...?" Alec si illumina e mi prega di andare con lui, che avrebbe più piacere se lo accompagnassi, perchè ultimamente si è molto impigrito... la sveglia presto e la sfacchinata in macchina da solo sono sempre meno allettanti... ma io tentenno "ho lasciato del lavoro in sospeso..." <<<scuse... sono solo scuse...>>>
Alla fine mi convinco e scrivo alla mia "socia" in ufficio per un paio di cose veloci, non ho preso ferie mai nè a Natale nè a Pasqua e adesso ho proprio bisogno di staccare un momento dalla quotidianità... poi sento anche una vocina <<<sciintyyy, scinty...>>> non posso non sentire il richiamo... della Val Maira ! Invogliata da una giornata in quei posti meravigliosi e dai successivi acquisti gastronomici... accetto di buon grado (beh, più o meno...) la sveglia alle 4:00, anzi un pelo prima.
A Dronero l'immancabile colazione al Caffè Commercio, io otpo per una classica brioche mentre Alec si butta su una focaccia farcita prosciutto e formaggio ... gli dico che non è molto normale iniziare la giornata alle 6:30 con una focaccia farcita, ma lui giustamente ribatte: "si infatti hai rifiutato con sdegno i due generosi morsi che ti ho offerto"
Ed eccoci infine al Preit, uno dei posti più belli della Valle e paradiso degli scialpinisti!
Dal parcheggio della sbarra dopo la borgata ci incamminiamo lungo tutta la strada innevata fino a intraprendere il percorso per il Vallone Cassin in cima al quale, nel pianoro, Alec ed io ci dividiamo. Lui sale sulla Punta Cialme mentre io mi dirigo verso il Bric Boscasso dove mi raggiungerà. Ha provato a insistere perchè lo seguissi ma sono qui per divertirmi e vado... dove mi porta il cuore. Finchè mi va salgo, se non mi va più mi godo la natura circostante... che è splendida, come sempre. Ho con me i ramponi nel caso in cui il pendio canale sia troppo ripido per me con le ciaspole ma, come spesso accade, man mano che mi avvicino il canale mi sembra meno lungo e meno ripido... così salgo abbastanza diretta (anche perchè trovarmi di traverso con le ciaspole mi infastidisce abbastanza); in cima il pendio diventa un po' più ripido, ma è proprio l'ultimo pezzo e a quel punto diventa un po' scomodo cambiarmi, così sfrutto i ramponcini delle ciaspole. Voltandomi (non troppo ) decido che scenderò sicuramente con i ramponi, le ciaspole mi vincolano troppo e non mi fanno sentire in equilibrio.
Il canale gira appena verso destra e vedo delle peste che traversano, verso quello che spero sarà un approdo sicuro: <<<coraggio scinty, è solo un breve pezzo>>> sono quei casi nei quali penso che proprio per un pelo potrei scivolare... e troppo ottimismo mi sa di auto-gufata ... procedo ancora con i ramponcini e finalmente con un sospiro di sollievo mi trovo su un bel pianoro, che è l'ampia cresta dalla quale in breve si raggiunge la vetta . Ora non mi resta che aspettare Alec, mi sistemo e mi cambio le ciaspole con i ramponi, ma c'è vento e non ne vuol sapere di cessare, torno un pezzo indietro e sto immobile con le mani (e due paia di guanti) sotto le ascelle a braccia incrociate... che barba chissà quando arriva Alec che non essendo allenato è molto più lento.. sento dei rumori e delle voci, è una coppia che mi seguiva e chiedo loro se hanno visto un tipo dietro, mi confermano che non è molto lontano, ma starò ancora un po' lì a congelare mentre loro beati raggiungono la vetta insieme ad altra gente che nel frattempo giunge da Chialvetta. Finalmente ecco spuntare la granitica testa... certo che, penso, questi momenti servono davvero a distrarre la mente dai pensieri, nel bene e nel male: prima il bellissimo pianoro con radi piccoli larici, circondato da vette, che ti fa stare a bocca aperta per l'incanto, adesso il vento incessante che mi disturba e mi fa richiudere a riccio perchè non c'è il minimo angolino dove andarmi a riparare. Ancora un po' di pazienza e non appena Alec mi raggiunge saliamo insieme sulla bella ed esile vetta.
Dopo poco ci tocca nuovamente separarci perchè lui scende dalla diretta E, mentre io ritornerò dall'itinerario di salita...
Taglierò tutta la parte che riguarda il mancato incontro a casa Corte, essendo scesa abbastanza velocemente (lui continuava a dire che era impossibile che ci avessi messo così poco ) ho aspettato a mangiare il panino nella speranza di pranzare insieme davanti alla casa (simbolo per noi della magistrale architettura di un tempo, è una sofferenza vederla andare giù poco alla volta...); ma giunta sul luogo, del granitico non c'è traccia. Aveva provato a raggiungermi risalendo al colletto per tornare nel vallone Cassin invece di scendere fino a lì direttamente, ma io ero già passata perciò abbiamo avuto un contrattempo che mi ha fatto andare su tutte le furie, per fortuna abbiamo perso solo una mezz'ora... ma non abbiamo mangiato insieme perchè lui si era già riempito la pancia in mia assenza
'Sti uomini...
In conclusione bellissima gita e bella neve con una giornata luminosa mentre a Genova era brutto
In fondo al Vallone Cassin, al cospetto della Rocca la Verde
la punta Cialme è quella rotonda bianca più a destra mentre a sinistra di Rocca la Verde si vede il pendio per salire sul Bric Boscasso
la vetta (la bellissima foto che mi ha fatto Alec )
maestose solitudini..
Bric Boscasso - Punta Cialme (sci e ciaspole)
Moderators: Moderatori, Moderatori di sezione (Scialpinismo)
Bric Boscasso - Punta Cialme (sci e ciaspole)
solo perdendomi nella natura ritrovo me stessa
Re: Bric Boscasso - Punta Cialme (sci e ciaspole)
Bravi tutti e due! Sfruttato molto bene la giornata, considerando il meteo a Genova ...
Ma qui sei nella classica posizione ad Y di "richiesta di eli-soccorso" scommetto che stavi congelando...Ago wrote:
Beh ma qui un po' lo capisco Alec... con gli sci uno fa maggiore fatica sui muscoli quadricipiti delle cosce, indi si bruciano più in fretta le calorie, e si ha una senzazione maggiore di fame, che talvolta capita improvvisamente e che non lascia scampoTaglierò tutta la parte che riguarda il mancato incontro a casa Corte, essendo scesa abbastanza velocemente (lui continuava a dire che era impossibile che ci avessi messo così poco ) ho aspettato a mangiare il panino nella speranza di pranzare insieme davanti alla casa (simbolo per noi della magistrale architettura di un tempo, è una sofferenza vederla andare giù poco alla volta...); ma giunta sul luogo, del granitico non c'è traccia. Aveva provato a raggiungermi risalendo al colletto per tornare nel vallone Cassin invece di scendere fino a lì direttamente, ma io ero già passata perciò abbiamo avuto un contrattempo che mi ha fatto andare su tutte le furie, per fortuna abbiamo perso solo una mezz'ora... ma non abbiamo mangiato insieme perchè lui si era già riempito la pancia in mia assenza
'Sti uomini...
"Un uomo va al di là di ciò che può afferrare" (N. Tesla)
"De gustibus non disputandum est"
La montagna non uccide... è l'uomo che sottovaluta i pericoli...
"De gustibus non disputandum est"
La montagna non uccide... è l'uomo che sottovaluta i pericoli...
- Littletino
- Quotazerino doc
- Posts: 1434
- Joined: Tue Jan 29, 2008 15:41
- Location: Arenzano
Re: Bric Boscasso - Punta Cialme (sci e ciaspole)
Emmenomale che la ciaspolata alla Pigna doveva essere l'ultima (e la prima) di stagione!
Ma avete fatto benissimo a prendervi 'sto mercoledì da leoni sulla neve: il lavoro può "sempre" aspettare, e lo possono fare gli altri.
La montagna non può aspettare, e se ci vanno gli altri al posto nostro non va bene.
La Val Maira poi .... ma scherziamo davvero?
Molto bello, bravi!
Valloni di Marmora e Preit paradiso skialp e ciaspole.
Ma avete fatto benissimo a prendervi 'sto mercoledì da leoni sulla neve: il lavoro può "sempre" aspettare, e lo possono fare gli altri.
La montagna non può aspettare, e se ci vanno gli altri al posto nostro non va bene.
La Val Maira poi .... ma scherziamo davvero?
Molto bello, bravi!
Valloni di Marmora e Preit paradiso skialp e ciaspole.
"Non importa quanto vai piano ... l'importante è che non ti fermi".
Re: Bric Boscasso - Punta Cialme (sci e ciaspole)
Ago wrote:
si mi ero incriccata in quella posizione con una folata di ventoteo-85 wrote:Ma qui sei nella classica posizione ad Y di "richiesta di eli-soccorso" scommetto che stavi congelando...
mi rimetto a questa dotta spiegazione tecnicateo-85 wrote:Beh ma qui un po' lo capisco Alec... con gli sci uno fa maggiore fatica sui muscoli quadricipiti delle cosce, indi si bruciano più in fretta le calorie, e si ha una senzazione maggiore di fame, che talvolta capita improvvisamente e che non lascia scampo
mi piace questo passaggioLittletino wrote:il lavoro può "sempre" aspettare, e lo possono fare gli altri.
La montagna non può aspettare, e se ci vanno gli altri al posto nostro non va bene.
Little, sono stata a casa tre giorni e martedì ero più stanca di venerdì ... mentre alla fine di questa giornata, nonostante la sveglia alle 4 e i mille metri di dislivello più la corsa alla ricerca di Alec... mi sentivo rigenerata!!
solo perdendomi nella natura ritrovo me stessa
- Maury76
- Fotomodello delle vette
- Posts: 4778
- Joined: Tue Sep 16, 2008 17:51
- Location: genova marassi
- Contact:
Re: Bric Boscasso - Punta Cialme (sci e ciaspole)
Che bello
Me lo segno
Me lo segno
http://www.finoincima.altervista.org" onclick="window.open(this.href);return false;
https://www.facebook.com/finoincima" onclick="window.open(this.href);return false;