[scialpinismo] Bric Cassin (mt. 2636)
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[scialpinismo] Bric Cassin (mt. 2636)
Lunedì in compagnia di un mio amico di Cuneo (che pazientemente mi supporta e/o sopporta nelle mie prime uscite scialpinistiche) siamo saliti sul Bric Cassin, bella e panoramica cima (anzi la meta scialpinistica è più correttamente l'anticima) della Val Maira nel belllissimo vallone di Chialvetta dove l'innevamente è ancora ottimo...praticamente si parte e si arriva con gli sci fino alle macchine con solo un paio di breve interruzioni. Giornata fantastica, caratterizzata però da un vento fortissimo che ci ha fatto penare un poco. Neve bellissima, mai troppo dura in alto e sciabilissima e divertentissima in discesa anche per un neofita dello scialpinismo come me. L'itinerario è ottimamente descritto nella bellissima guida di Rosano "Charamaio en Val Mairo".
p.s.
un grazie a tutti coloro che mi hanno dato utilissimi consigli ... in particolare ad alec e brun
un po' di foto (scusate l'obiettivo sporco)
scorcio sull'Auto Vallonasso (a dx) e il colle di Enchiausa
Prato Ciorliero
Il Cassorso
Vista della cima con, sullo sfondo, il gruppo degli Chambeyron
l'Oronaye
p.s.
un grazie a tutti coloro che mi hanno dato utilissimi consigli ... in particolare ad alec e brun
un po' di foto (scusate l'obiettivo sporco)
scorcio sull'Auto Vallonasso (a dx) e il colle di Enchiausa
Prato Ciorliero
Il Cassorso
Vista della cima con, sullo sfondo, il gruppo degli Chambeyron
l'Oronaye
no io ho solo dato qualche consiglio...ùPazzaura wrote:Bellissima gita! In effetti quella zona ha sempre il suo fascino... E' Alec il tuo maestro?
complimenti Andrea, spero che lo scialpinismo ti piacerà quanto piace a me
Io credetti e credo la lotta con l'Alpe utile come il lavoro, nobile come un'arte, bella come una fede.
Meglio un fesso felice che un granitico scontento.
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...sempre il solito modesto alec ... cmq buon per lui, se no gli farei venire l'esaurimento , non è il mio maestro...da parte mia mi limito ad invidiargli le numerose e bellissime uscite!!!alec wrote:no io ho solo dato qualche consiglio...ùPazzaura wrote:Bellissima gita! In effetti quella zona ha sempre il suo fascino... E' Alec il tuo maestro?
complimenti Andrea, spero che lo scialpinismo ti piacerà quanto piace a me
Un nuovo adepto per lo scialpinismo! Bella gita.... mi mancano (avevo fartto un tentativo nel 1983 al Cassorso in gennaio ma ero tornato indietro per le condizioni non buone). Domenica alcuni amici sono stati sul Cassorso da Preit per il canale sud (credo) La neve era buona. Potevo esserci anchio invece ero a finire di distruggermi il tendine d'Achille....
Paolo
Il silenzio è il grido più forte.
Il silenzio è il grido più forte.
Ho spostato qui http://www.quotazero.com/gallery/catego ... cat_id=503 le foto della gita
Complimenti per le foto e per il giro su neve
Ciaoo
Complimenti per le foto e per il giro su neve
Ciaoo
Video e foto panoramiche a 360° in Montagna e non solo --> Colsub.it
Colsub TV in onda 24 ore su 24
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Do you speak English?
Belandi!
(by Origone)
Ciaoandrea67 wrote:E' nel vallone di Chialvetta. Un po' il crocevia di molte gite in Val Maira: questa di tutte forse è il più idoneo per copminciare. L'avevo fatto tempo addietro anche con le ciaspole
si ok, nel vallone di Unerzio, no?
Comunque dove si deve andare per raggiungerlo? sali verso colle feuillas/Enchiausa...e poi verso quale dei due? e per quanto?
fino alla settimana scorsa con la macchina potevi arrivare solo a Chialvetta (mt 1.494), da li, seguendo il sentiero per Pratorotondo, facevi 10/15 minuti con gli sci a spalla e poi li calzavi all'altezza appunto di Pratorotondo, dopo di che potevi salire fino al bivio per Viviere, Pratociorliero e quindi su per il vallone della Gardetta sbucando indifferentemente al passo omonimo oppure alternativamente, seguendo un valloncello parallelo sulla dx orografica, sbucando a un colle non nominato lievemente più alto. Da li per facile cresta fino all'anticima del Cassin. Come tempi calcola un percorso netto di allmeno 3 ore per persone mediamente allenate ma visti i tuoi lusinghieri tempi di salita ...
- Pazzaura
- Titano di Quotazero
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Questo è il topic del Bric Cassin che era stato chiuso.
Durante lo spostamento, ho cancellato per errore quello che invece era rimasto aperto, dove se non sbaglio avevano scritto Giumork e Black magic.
Purtroppo il porcesso di cancellazione dei topic è irreversibile. Sono davvero desolato, scusatemi.
Durante lo spostamento, ho cancellato per errore quello che invece era rimasto aperto, dove se non sbaglio avevano scritto Giumork e Black magic.
Purtroppo il porcesso di cancellazione dei topic è irreversibile. Sono davvero desolato, scusatemi.
"Se non fosse unta, non fosse focaccia." Ignota
San Giovanni fa vedere gli inganni! Questo topic non doveva essere chiusoPazzaura wrote:Questo è il topic del Bric Cassin che era stato chiuso.
Durante lo spostamento, ho cancellato per errore quello che invece era rimasto aperto, dove se non sbaglio avevano scritto Giumork e Black magic.
Purtroppo il porcesso di cancellazione dei topic è irreversibile. Sono davvero desolato, scusatemi.
Meglio, tutto ordine in più!
Io credetti e credo la lotta con l'Alpe utile come il lavoro, nobile come un'arte, bella come una fede.
Meglio un fesso felice che un granitico scontento.
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Meglio tardi che mai!
Ho scoperto solo ora il topic dello scialpinismo. Se qualcuno frequenta le zone di Limone p.te e dintorni si faccia vivo: prima o poi la neve ( quella vera) arriverà e si potrebbe organizzare insieme qualcosa. In genere mi muovo con il marito per gite in sicurezza totale, quando possiamo usciamo col gruppo del CAI di Genova Sestri P. ma per tutto il periodo natalizio sarò appunto a Limone. A presto. MOMMA
Mi spezzo ma non mi piego.
Re: Meglio tardi che mai!
è una sezione neonataMOMMA wrote:Ho scoperto solo ora il topic dello scialpinismo.
va a finire che ci conosciamo...quando possiamo usciamo col gruppo del CAI di Genova Sestri P.
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non me ne voglia black, che era d'accordo con me! Anzi lo invito a riscrivere il raccontoalec wrote:San Giovanni fa vedere gli inganni! Questo topic non doveva essere chiusoPazzaura wrote:Questo è il topic del Bric Cassin che era stato chiuso.
Durante lo spostamento, ho cancellato per errore quello che invece era rimasto aperto, dove se non sbaglio avevano scritto Giumork e Black magic.
Purtroppo il porcesso di cancellazione dei topic è irreversibile. Sono davvero desolato, scusatemi.
Meglio, tutto ordine in più!
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Meglio un fesso felice che un granitico scontento.
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- BlackMagic
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- Location: Genova
Assolutamente, anzi sono contentissimo della nuova sezione e di poter risistemare il topic, cosa che reputo più che giusta, il topic di Andrea era quello originario e da seguire!alec wrote: non me ne voglia black, che era d'accordo con me! Anzi lo invito a riscrivere il racconto
Dunque, gita fatta mercoledì 19 novembre in preda all'esaltazione mistica dovuta alla prima spettacolare uscita. Ma questa volta cercavo anche un posto bello, dove soddisfare non solo la fame di discesa ma anche quella di silenzio e bei paesaggi: quindi niente di meglio della Val Maira.
Partenza presto da Genova, traffico tra Cuneo e Dronero, arrivo un pelo tardino, tanto che alle 9:00 sono ancora lì a Pratorotondo a decidere dove andare: Bric Boscasso o Bric Cassin? Il primo forse mi ispira di più, però la prima parte nel boschetto mi sa proprio di poca neve, dovrei portare anche a scendere... Vada per il Bric Cassin.
Attraverso il torrente a Viviere (con momento di panico scivolata) e decido di salire alla sx, tanto per evitarmi la strada che già mi toccherà al ritorno. Arrivato poco prima di Prato Ciorliero il sole illumina il boschetto innevato, atmosfera quasi fiabesca! Neve ce n'è, e la spolveratina del giorno prima diventa consistente da metà salita in sù. La giornata è davvero splendida e nelle pause (tante) mi meraviglio veramente del silenzio che mi circonda, sono completamente solo.
Arrivato al colle, mi si rivela la splendida vista sul Passo della Gardetta, e scorgo tre simpatici compagni di gita quadrupedi che salgono verso il Cassorso: bellissimo. Qui la neve nuova è una buona decina di cm, e così mi tocca battere traccia, mi allargo verso dx e sotto un sole caldo inizio l'ultimo pezzo: sono abbastanza cotto, tanto che gli ultimi 50 metri li faccio di 10 passi in 10 passi, ma arrivato in cresta la vista è mozzafiato e ripaga ampiamente dello sforzo. Si sta benissimo, mi spoglio e rilasso, mangio qualcosa e mi guardo intorno. Ma la voglia di testare la discesa è tanta e quindi dopo venti minuti stringo gli scarponi e via. Prima parte bellissima, su neve nuova appena un po' scaldata dal sole, fino al colle è un susseguirsi di belle curve sui dolci pendii... Entrando nel canale di salita adirittura si trova della bella farina tenendosi a sx, niente male davvero! Da metà in giù le tracce del weekend diventano visibili e si sentono, per trovare ancora qualcosa di non tracciato devo spostarmi dall'altra. La situazione diventa più bruttina da Prato Ciorliero in giù, la stradina è ghiacciata e io ho le gambe di legno, però arrivo quasi alla macchina, devo camminare solo per dieci minuti.
Bellissima gita, innevamento ottimo da quota 1800... La Val Maira mi rivedrà presto... Sono sicuro!
Il canale di salita
Oronaye e dintorni
I miei compagni di gita
Passo della Gardetta
Prossima meta, il Bric Boscasso
Forse un giorno... Canale NO del Cassorso...
Monviso!
It's all about the down
PER BLACK MAGIC E GLI INFRASETTIMANALI
Beato te e tutti quelli che possono " andar per monti" durante la settimana e quando vedono che il tempo è favorevole. Per me resta sempre un pio desierio mollare tutto e andare, non sono mai riuscita a farlo, neanche una volta, neanche per una gita sull'Appennino. Per non parlare dello scialpinismo ad inizio stagione: sono antica e un po' all'antica. Riesco a pensarlo solo dopo le grandi nevicate natalizie ( se ci sono), ma d'altra parte agli inizi si andava in primavera. Lì io non c'ero, ma ancora agli inizi degli anni settanta e oltre, la gita di scialpinismo, almeno in gruppo, era cosa marzolina. E lì, almeno una volta, ci sono stata, con sci di legno e attacchi d'epoca, pelli di foca che forse erano proprio di foca vera,( tutto rigorosamente prestato), e abbigliamento molto approssimativo.Ma questa è un'altra storia. Resta una certa dose di invidia per le tue stupende fotografie! Un saluto. MOMMA
Mi spezzo ma non mi piego.
Domenica (15 Febbraio) volendo fare una gita con le pelli, visto il pericolo valanghe elevato, la nostra scelta è caduta su una meta sicura, il Bric Cassin per l'appunto
Partenza poco dopo le dieci da Chialvetta, dove il termometro segnava -14 , un piacevolissimo sole ci ha accompagnato per tutta la salita, non facendoci sentire il freddo, anche grazie alla totale assenza di aria.
In poco più di tre ore siamo in vetta a questa panoramicissima cima della sempre stupenda Val Maira.
In vetta incontriamo parecchia gente, in fondo la meta è una superclassica, e con le condizioni attuali non sono molte le cime salibili in tranquillità, infatti girandoci intorno vediamo pochi monti con sopra gente, e su questi sempre tanta gente.
Un simpatico amico incontrato in vetta ha portato una bottiglia di Champagne per festeggiare la nascita di suo figlio (che ha un mese) e ci offre un gradito bicchiere.
Lasciamo scemare la folla dalla vetta e ci godiamo la discesa da soli, così come la salita...
La neve non è eccezionale, troviamo di tutto, crosta portante, farina, crosta non portante e altri non ben definibili tipi di neve in pratica ad ogni curva ti trovavi sotto gli sci una cosa diversa.
Ambiente magnifico, panorami mozzafiato e una quantità di neve smodata, hanno fatto da controno a questa stupenda giornata.
Gita breve e facile, ma comunque di grande soddisfazione
Qualche immagine
Il Ponte subito sopra a Chialvetta
Pratorotondo
Il fiume e il bosco nei pressi di Prato Ciorliero
In vista della vetta
Partenza poco dopo le dieci da Chialvetta, dove il termometro segnava -14 , un piacevolissimo sole ci ha accompagnato per tutta la salita, non facendoci sentire il freddo, anche grazie alla totale assenza di aria.
In poco più di tre ore siamo in vetta a questa panoramicissima cima della sempre stupenda Val Maira.
In vetta incontriamo parecchia gente, in fondo la meta è una superclassica, e con le condizioni attuali non sono molte le cime salibili in tranquillità, infatti girandoci intorno vediamo pochi monti con sopra gente, e su questi sempre tanta gente.
Un simpatico amico incontrato in vetta ha portato una bottiglia di Champagne per festeggiare la nascita di suo figlio (che ha un mese) e ci offre un gradito bicchiere.
Lasciamo scemare la folla dalla vetta e ci godiamo la discesa da soli, così come la salita...
La neve non è eccezionale, troviamo di tutto, crosta portante, farina, crosta non portante e altri non ben definibili tipi di neve in pratica ad ogni curva ti trovavi sotto gli sci una cosa diversa.
Ambiente magnifico, panorami mozzafiato e una quantità di neve smodata, hanno fatto da controno a questa stupenda giornata.
Gita breve e facile, ma comunque di grande soddisfazione
Qualche immagine
Il Ponte subito sopra a Chialvetta
Pratorotondo
Il fiume e il bosco nei pressi di Prato Ciorliero
In vista della vetta
Ciao
Alberto
Alberto
[scialpinismo] Bric Cassin (mt. 2636)
Sabato 11 Aprile 2010 gita da Chialvetta al Passo della Gradetta in occasione del raduno SFE LPV (48 partecipanti).
Giunti al passo, durante la sosta del gruppo per il pranzo, veloce salita al Bric Cassin con un'amica.
Tempo splenndido e ottimo innevamento ma molto caldo (anche a causa della lentezza del gruppone).
Giunti al passo, durante la sosta del gruppo per il pranzo, veloce salita al Bric Cassin con un'amica.
Tempo splenndido e ottimo innevamento ma molto caldo (anche a causa della lentezza del gruppone).
Re: [scialpinismo] Bric Cassin (mt. 2636)
Qualche foto della gita
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Re: [scialpinismo] Bric Cassin (mt. 2636)
chissà se così si sale?
- Pazzaura
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- Joined: Fri Feb 09, 2007 9:23
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Re: [scialpinismo] Bric Cassin (mt. 2636)
"Se non fosse unta, non fosse focaccia." Ignota