Stimolato dalle varie notizie provenienti dal meteo e dalle relazioni entusiaste di alcuni quotazerini, decido di approfittare di un appuntamento di lavoro a Torino (prontamente messo nel pomeriggio) per fare una sgambata.
La scelta cade sul Jafferau per la vicinanza a Torino e per la possibilità di salire in macchina fino a quota 1900 verso i bacini e l'Hotel Jafferau, evitandomi dunque portage e neve marcia.
Sveglia presto e alle otto e mezza sono pronto a partire. Sorpresa negativa: dentro la mia sacca c'è la tavola di mia sorella, rimasta a casa mia chissà perchè! Eh vabbè, pazienza, è un po' corta ma amen, la voglia di andare è tanta e decido di aggiustare eventualmente attacchi e roba varia in cima.
Nella salita cerco di evitare gli impianti passando nel boschetto: una volta uscito allo scoperto sui 2300 la situazione è molto buona, cielo coperto e freddino, ma la neve c'è eccome ed è una bella polverina fine! Qualche scambio di battute con tre simpatici signori e presto sono alla fine degli impianti, da qui c'è ancora l'ultimo pendio da fare. Neve splendida, c'è qualche traccia, ma c'è spazio per tutti. Ultimo sforzo, piccola sosta ma in cima fa freddo, quindi mi preparo a scendere.
Traffico venti minuti per sistemare gli attacchi, mi si gelano le mani, ma finalmente sono pronto. Mi sposto un po' sulla sx e trovo un bel canale solo da disegnare: la neve è così bella e così fine che anche con tavola non mia e ruggine da inattività e scarsa tecnica riesco a farmi i primi 300 metri infilando una serie di curve spettacolare.
Mi aggancio ai tre incontrati in salita e ci gettiamo senza pietà sotto la linea della seggiovia in una valletta ancora intoccata... E' una giornata incredibile, neve veramente stile Canada. Traversino e pezzo di boschina, poi piccolo pezzo di pista che nel frattempo è stata fresata dai gatti che hanno iniziato a lavorare. Fortunatamente ritrovo la mia traccia di salita nel bosco e così anche l'ultimo pezzo lo facciamo spostandoci lì in fresca su neve che tiene ancora alla grande (le mie gambe meno, ma è un dolce soffrire...)
Cambio volante, alle due sono a Torino serio e posato. Prima uscita incredibile... L'ambiente non sarà stato granchè, tra impianti e brutto tempo... Ma quella neve...
Appena partito nel bosco
L'ultimo pendio
In cima!
Verso la Valfredda... Innevamento Top.
E ora comincia il divertimento.
