Monte Oronaye: alla ricerca della ferrata degli alpini
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Re: Monte Oronaye: alla ricerca della ferrata degli alpini
Rispondo solo adesso anche se avevo visto questo intervento da subito.
Interessante reportage
Quindi mi par di capire che la scaletta è fuori uso, ricordo che quando ci era passato Brun la situazione era diversa (o mi ricordo male). A questo punto l'unico modo di arrivar la sopra è per cresta?
Alla prossima puntata..
Interessante reportage
Quindi mi par di capire che la scaletta è fuori uso, ricordo che quando ci era passato Brun la situazione era diversa (o mi ricordo male). A questo punto l'unico modo di arrivar la sopra è per cresta?
Alla prossima puntata..
Re: Monte Oronaye: alla ricerca della ferrata degli alpini
bade wrote:Rispondo solo adesso anche se avevo visto questo intervento da subito.
Interessante reportage
Quindi mi par di capire che la scaletta è fuori uso, ricordo che quando ci era passato Brun la situazione era diversa (o mi ricordo male). A questo punto l'unico modo di arrivar la sopra è per cresta?
Alla prossima puntata..
Ma che splendore... molto interessante l'ascensione di antonio il monaco!!! Spettacolare esplorazione!!!
“La Primavera sembra portare dentro di sé un ricordo che poi, in estate, racconterà al mondo intero fin quando non sarà divenuta più saggia nel grande autunnale silenzio con cui si confida soltanto ai solitari.”
Re: Monte Oronaye: alla ricerca della ferrata degli alpini
(scherzo Beid )
“La Primavera sembra portare dentro di sé un ricordo che poi, in estate, racconterà al mondo intero fin quando non sarà divenuta più saggia nel grande autunnale silenzio con cui si confida soltanto ai solitari.”
Re: Monte Oronaye: alla ricerca della ferrata degli alpini
Ciao a tutti
ero interessato pure io a percorrere questa bella ascensione visto anche che hanno rimesso a posto l'intera via a fine estate scorsa; l'unica cosa è che dalla descrizione di questo link sembra che la via per essere percorsa richieda anche l'uso di corde per effettuare manovre varie.
Volevo solo sapere da qualcuno se è proprio necessario portarsi dietro corde e compagnia bella oppure se si può andare tranquilli solo con imbragature e longes
ero interessato pure io a percorrere questa bella ascensione visto anche che hanno rimesso a posto l'intera via a fine estate scorsa; l'unica cosa è che dalla descrizione di questo link sembra che la via per essere percorsa richieda anche l'uso di corde per effettuare manovre varie.
Volevo solo sapere da qualcuno se è proprio necessario portarsi dietro corde e compagnia bella oppure se si può andare tranquilli solo con imbragature e longes
L’ebrezza di quell’ora passata lassù, isolato dal mondo nella gloria delle altezze,
potrebbe essere sufficiente a giustificare qualunque follia.
potrebbe essere sufficiente a giustificare qualunque follia.
Re: Monte Oronaye: alla ricerca della ferrata degli alpini
Avevo omesso il link incriminato!! Eccolo qua: http://www.comune.acceglio.cn.it/pagina.asp?id=90" onclick="window.open(this.href);return false;
L’ebrezza di quell’ora passata lassù, isolato dal mondo nella gloria delle altezze,
potrebbe essere sufficiente a giustificare qualunque follia.
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- Brun Rusan
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Re: Monte Oronaye: alla ricerca della ferrata degli alpini
No, la corda non serve.
Serve invece il kit da ferrata per farla in sicurezza (sopattutto la scala finale)
Moltissima attenzione ad inizio stagione poichè,
pur essendo stata pulita a fondo lo scorso autunno,
la neve di quest'nverno avrà sicuramente fatto depositare molto pietrame instabile.
Assolutamente INDISPENSABILE il casco!
Ricordo che si tratta di una via attrezzata e non di una via ferrata
(tranne che nella scala finale, non ci sono quasi mai appoggi artificiali per i piedi)
Quindi se vi aspettate la classica ferrata, non fa per voi.
La caratteristica essenziale e peculiare di questa via sta nel fatto di essere una via storica (1939 circa),
quindi non è assolutamente una via sportiva classica: ciò non toglie che sia bella, anzi per me è bellissima!
Non dimentichiamo che questa via è stata rimessa a posto grazie
alla caparbietà, al lavoro e anche ai soldi (ebbene sì!) di Nino Perino:
siamogli tutti riconoscenti....
Serve invece il kit da ferrata per farla in sicurezza (sopattutto la scala finale)
Moltissima attenzione ad inizio stagione poichè,
pur essendo stata pulita a fondo lo scorso autunno,
la neve di quest'nverno avrà sicuramente fatto depositare molto pietrame instabile.
Assolutamente INDISPENSABILE il casco!
Ricordo che si tratta di una via attrezzata e non di una via ferrata
(tranne che nella scala finale, non ci sono quasi mai appoggi artificiali per i piedi)
Quindi se vi aspettate la classica ferrata, non fa per voi.
La caratteristica essenziale e peculiare di questa via sta nel fatto di essere una via storica (1939 circa),
quindi non è assolutamente una via sportiva classica: ciò non toglie che sia bella, anzi per me è bellissima!
Non dimentichiamo che questa via è stata rimessa a posto grazie
alla caparbietà, al lavoro e anche ai soldi (ebbene sì!) di Nino Perino:
siamogli tutti riconoscenti....
Re: Monte Oronaye: alla ricerca della ferrata degli alpini
Sottolineo la necessità di attenzione e di sapere cosa si va a fare... io non so in che maniera sia stata messa a posto, c'ero stata prima che questo avvenisse, posso garantire ad ogni modo che l'ambiente è molto severo in particolare dal primo ricovero in poi, ricordo quel cengione detritico ed esposto, stava venendo brutto e non abbiamo continuato...Brun Rusan wrote:La caratteristica essenziale e peculiare di questa via sta nel fatto di essere una via storica (1939 circa),
quindi non è assolutamente una via sportiva classica: ciò non toglie che sia bella, anzi per me è bellissima!
Non dimentichiamo che questa via è stata rimessa a posto grazie
alla caparbietà, al lavoro e anche ai soldi (ebbene sì!) di Nino Perino:
siamogli tutti riconoscenti....
Un paio di ferrate le ho fatte ma non hanno nulla a che vedere con questo tipo di "ferrata" e con questo ambiente.
Comunque il posto è meraviglioso, andare e valutare se ci si sente di proseguire
solo perdendomi nella natura ritrovo me stessa
Re: Monte Oronaye: alla ricerca della ferrata degli alpini
Sono assolutamente d'accordo con voi, avevo già letto tutti i forum a riguardo (quotazerini e non) e per fortuna sono abbastanza abituato a salite impegnative
Non nego che sarebbe bella anche la traversata fino alla cima dell'Oronaye, ma a giudicare dai vostri resoconti va oltre le mie possibilità...
Ma non devo dmenticare che c'è anche una via di salita molto più comoda per l'Oronaye (la normale) che sfrutterò molto volentieri un'altro giorno
Non nego che sarebbe bella anche la traversata fino alla cima dell'Oronaye, ma a giudicare dai vostri resoconti va oltre le mie possibilità...
Ma non devo dmenticare che c'è anche una via di salita molto più comoda per l'Oronaye (la normale) che sfrutterò molto volentieri un'altro giorno
L’ebrezza di quell’ora passata lassù, isolato dal mondo nella gloria delle altezze,
potrebbe essere sufficiente a giustificare qualunque follia.
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Re: Monte Oronaye: alla ricerca della ferrata degli alpini
Oronaye
solo perdendomi nella natura ritrovo me stessa
Re: Monte Oronaye: alla ricerca della ferrata degli alpini
Condivido pienamente
è una montagna che affascina in ogni stagione e da ogni angolazione
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L’ebrezza di quell’ora passata lassù, isolato dal mondo nella gloria delle altezze,
potrebbe essere sufficiente a giustificare qualunque follia.
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Re: Monte Oronaye: alla ricerca della ferrata degli alpini
Riprendiamo in mano questo post che emozione leggere Blade nel lontano 2007, quando la ferrata moderna non c'era, ora c'è messa in sicurezza quasi totale, salvo due punti in cui una corda da 50mt sarebbe meglio averla e usarla, ma prima dei ricoveri e prima delal scaletta...ora è di fatto una Via ferrata con tanto di sito ufficiale:
http://www.ferratevallemaira.it/la-via.html
E pian piano si trovano relazioni sui vari siti ben conosciuti di Vie Ferrate e non::
http://www.vieferrate.it/stampaoronaye.htm
Un grosso grazie va a Nino Peirino ma non solo...
Qualcuno ha idea di salire su? Anche se credo che allo stato attuale ci sia ancora innvamento a quelle quote, ma vediamo se riusciamo a fare un gruppo e poi organizzare per una data
http://www.ferratevallemaira.it/la-via.html
E pian piano si trovano relazioni sui vari siti ben conosciuti di Vie Ferrate e non::
http://www.vieferrate.it/stampaoronaye.htm
Un grosso grazie va a Nino Peirino ma non solo...
Qualcuno ha idea di salire su? Anche se credo che allo stato attuale ci sia ancora innvamento a quelle quote, ma vediamo se riusciamo a fare un gruppo e poi organizzare per una data
"Quando l’ultimo albero sarà stato abbattuto...l’ultimo pesce pescato....l'ultimo frutto raccolto e mangiato...solo allora ci accorgeremo che non si potrà mangiare il denaro, ma sarà troppo tardi"
PIEDE DI CORVO – SIKSIKA PIEDINERI
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Re: Monte Oronaye: alla ricerca della ferrata degli alpini
Appello caduto nel vuoto pneumatico
Va beh visto il meteo disastroso noi si pensava di andare su una sera (Anche sotto il simpatico liquido umidificante che cade dalle nuvole) dormire al nuovissimo bivacco Val Maggia, che pare essere un sempreaperto, ma di cui non si riesce ad avere informazioni sicure ne al comuen di Acceglio ne al CAI di Dronero e poi partire a ore antelucane, salire scendere e tornare all'auto prima di prendere una mazzata d'acqua...
Va beh visto il meteo disastroso noi si pensava di andare su una sera (Anche sotto il simpatico liquido umidificante che cade dalle nuvole) dormire al nuovissimo bivacco Val Maggia, che pare essere un sempreaperto, ma di cui non si riesce ad avere informazioni sicure ne al comuen di Acceglio ne al CAI di Dronero e poi partire a ore antelucane, salire scendere e tornare all'auto prima di prendere una mazzata d'acqua...
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Re: Monte Oronaye: alla ricerca della ferrata degli alpini
ATTENZIONE
La ferrata in data 09/07/2014 ha un tratto interrotto, per la precisione fra il secondo e il terzo ricovero, cavo tranciato di netto (Si presume da qualche scarica) non che non si possa fare, l'abbiamo fatta fino in cime e CHE MERAVIGLIA però attenzione, il tratto dove il cavo manca è piuttosto esposto. noi ci siamo barcamenati con messe in sicurezza fantasiose e poi ho legato la corda al cavo penzolante per far passare la compagna, poi va beh la corda su quella ferrata non serve certo solo li, o quantomeno non servirebbe, ci sono ampi passaggi prima dell'inizio delle V.F. vera e propria che vanno affontati col passo da camoscio e in sicurezza, ancor piu per la discesa, ma per quest'ultima ci sono svariati fittoni ad anello per scendere su una doppia.
Ho cercato firme di quotazerini sul libro di vetta....nulla fra l'altro l'ultima scrittura era di Settembre 2013
Ho gia avvisato Nino Perino del cavo tranciato.
Due foto che per me sono l'essenza di questa storica ferrata, piu del panorama incredibile dalla vetta o dell'ambiente selvaggio e dolomitico di tutta la salita.
La ferrata in data 09/07/2014 ha un tratto interrotto, per la precisione fra il secondo e il terzo ricovero, cavo tranciato di netto (Si presume da qualche scarica) non che non si possa fare, l'abbiamo fatta fino in cime e CHE MERAVIGLIA però attenzione, il tratto dove il cavo manca è piuttosto esposto. noi ci siamo barcamenati con messe in sicurezza fantasiose e poi ho legato la corda al cavo penzolante per far passare la compagna, poi va beh la corda su quella ferrata non serve certo solo li, o quantomeno non servirebbe, ci sono ampi passaggi prima dell'inizio delle V.F. vera e propria che vanno affontati col passo da camoscio e in sicurezza, ancor piu per la discesa, ma per quest'ultima ci sono svariati fittoni ad anello per scendere su una doppia.
Ho cercato firme di quotazerini sul libro di vetta....nulla fra l'altro l'ultima scrittura era di Settembre 2013
Ho gia avvisato Nino Perino del cavo tranciato.
Due foto che per me sono l'essenza di questa storica ferrata, piu del panorama incredibile dalla vetta o dell'ambiente selvaggio e dolomitico di tutta la salita.
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Re: Monte Oronaye: alla ricerca della ferrata degli alpini
Domenica scorsa ci son stato anch'io. Mi sono aggregato a qualche compagno di merende dello scialpinismo e, senza informarmi più di tanto (ho letto giusto la relazione su Gulliver), sono andato.
Gran bel posto in generale, grande sfasciume l'Oronaye.
Sulla ferrata bisogna sempre stare attenti a non far partire sassi sui compagni più in basso.
Non è certo una ferrata moderna (cioè quegli aborti di cavi scalini e cemento che fanno adesso a bassa quota), è piuttosto una ferrata classica di tipo "dolomitico".
Di alpinistico è rimasto comunque poco, ci sono solo due o tre tratti senza cavo (due voluti e uno che apparentemente è stato divelto dall'alto).
Consiglio a chi (come me) patisce i passaggi non assicurati, di portare una corda da 30 metri per assicurarsi o andare di conserva.
Ovviamente a inizio stagione c'è anche la possibilità di complicazioni ulteriori in caso di presenza di neve.
Il tratto da Cima Dronero alla vetta vera e propria è ancora piuttosto lungo e complicato (vedi post di Brun a pagina 1) e ci abbiamo rinunciato.
Giornata piena, soste e pappe comprese 5 ore a salire e quasi altrettante a scendere (grazie alle ginocchia ululanti).
Comunque gli alpini (o meglio gli ufficiali degli alpini) erano pazzi.
Ciao
Skeno
Gran bel posto in generale, grande sfasciume l'Oronaye.
Sulla ferrata bisogna sempre stare attenti a non far partire sassi sui compagni più in basso.
Non è certo una ferrata moderna (cioè quegli aborti di cavi scalini e cemento che fanno adesso a bassa quota), è piuttosto una ferrata classica di tipo "dolomitico".
Di alpinistico è rimasto comunque poco, ci sono solo due o tre tratti senza cavo (due voluti e uno che apparentemente è stato divelto dall'alto).
Consiglio a chi (come me) patisce i passaggi non assicurati, di portare una corda da 30 metri per assicurarsi o andare di conserva.
Ovviamente a inizio stagione c'è anche la possibilità di complicazioni ulteriori in caso di presenza di neve.
Il tratto da Cima Dronero alla vetta vera e propria è ancora piuttosto lungo e complicato (vedi post di Brun a pagina 1) e ci abbiamo rinunciato.
Giornata piena, soste e pappe comprese 5 ore a salire e quasi altrettante a scendere (grazie alle ginocchia ululanti).
Comunque gli alpini (o meglio gli ufficiali degli alpini) erano pazzi.
Ciao
Skeno
Re: Monte Oronaye: alla ricerca della ferrata degli alpini
leggo con dispiacere che non hanno ancora sistemato il tratto che avevo menzionato io tranciato da qualche scarica, beh in quel punto un po di pericolo c'è davvero....ma a parte questo quella ferrata non è completa, cosi trovo pericolososissimo su quel tipo di roccia sfasciumata e marcia tornare indietro per la stessa via di salita, col rischio di provocare scariche su chi sale, la ferrata dovrebbe arrivare sulla cima dell'Oronaye, da li scendere per la via normale, magari mettendo 2 cavi nei punti piu a rischio sotto la cima a scendere, cosi sarebbe magnifica!
Una curiosità, hai notato che arrivaot in cima per andare dal libro di vetta devi slegarti un attimo? hihi, io avevo una daisy e mi son assicurato con quella provvisoriamente, ma mi ha fatto sorridere la cosa, presumo non voluta
Per caso, sei passato al Biv Valmaggia? Era aperto?
Una curiosità, hai notato che arrivaot in cima per andare dal libro di vetta devi slegarti un attimo? hihi, io avevo una daisy e mi son assicurato con quella provvisoriamente, ma mi ha fatto sorridere la cosa, presumo non voluta
Per caso, sei passato al Biv Valmaggia? Era aperto?
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Re: Monte Oronaye: alla ricerca della ferrata degli alpini
Sì, confermo il libro di vetta è riservato agli equilibristi.
Al bivacco era pieno di gente, un gruppo di escursionisti accompagnati da muli e un gruppone di due tre famiglie.
Immagino fosse aperto.
Ciao
Skeno
Al bivacco era pieno di gente, un gruppo di escursionisti accompagnati da muli e un gruppone di due tre famiglie.
Immagino fosse aperto.
Ciao
Skeno