Pisanino - Parete Nord
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- davec77
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Pisanino - Parete Nord
Ciao a tutti, non posto quasi più niente sul forum ormai... ho troppo poco tempo a disposizione, e l'interesse per l'alpinismo (specie sulle Apuane) purtroppo sembra quasi scomparso.
Comunque vista la bella giornata che ho trascorso questo ultimo sabato (7 marzo) e visto che i posti a mio avviso meritano tanto, vi propongo questa salita...
Sulla Nord, o meglio Nord-Nordest, del Pisanino, ci sono diverse vie classiche e moderne. Se ne parla un po' sulla vecchia guida CAI-TCI e anche sulla recente "Ghiaccio Salato". E' una vera e propria parete solo negli ultimi 200 metri, però l'ambiente è grandioso e impressionante come da nessun'altra parte sulle Apuane, si respira aria da Alpi occidentali. C'era anche un vecchio topic sulla cresta della Mirandola, che delimita la parete a sinistra, e che può dare un'idea.
Sabato scorso dunque ho salito (o quasi...) la via Zappelli-Batic del 1960, bell'itinerario quasi mitico per noi (pochi) appassionati di apuanismo classico.
Le condizioni della neve sono state ottime, quasi eccezionali con neve dura ovunque da Pianellaccio in su... unico problema il ripido passaggio di uscita della via, che invece è quasi del tutto scoperto e molto delicato. Praticamente sono gli ultimi 20 m prima della vetta... Io ero da solo e dopo qualche tentativo ho preferito aggirarlo scendendo un pochino e salendo in vetta dal canale della via che passa accanto a destra (si chiama "Bagola Gully", ma dalla stessa uscita forse ci passava anche una via di Bastrenta del 1959?). Comunque in cordata si dovrebbe passare relativamente bene, con un po' di attenzione e pelo (si parte da una buona sosta su un faggio che sembra messo lì apposta, poi non si protegge in nessun modo se non forse con warthog, fino a un altro alberello esile...).
Giornata bellissima... sono poi sceso agevolmente senza doppie, disarrampicando prima il canale sommitale della via Nerli-Sarperi e poi un breve canalino a 60° dove si passa facendo la cresta della Mirandola, dopodiché si torna sotto l'attacco e si torna giù facilmente, e con la neve dura che c'è ora, anche molto rapidamente.
Poi metto qualche foto magari.
Comunque vista la bella giornata che ho trascorso questo ultimo sabato (7 marzo) e visto che i posti a mio avviso meritano tanto, vi propongo questa salita...
Sulla Nord, o meglio Nord-Nordest, del Pisanino, ci sono diverse vie classiche e moderne. Se ne parla un po' sulla vecchia guida CAI-TCI e anche sulla recente "Ghiaccio Salato". E' una vera e propria parete solo negli ultimi 200 metri, però l'ambiente è grandioso e impressionante come da nessun'altra parte sulle Apuane, si respira aria da Alpi occidentali. C'era anche un vecchio topic sulla cresta della Mirandola, che delimita la parete a sinistra, e che può dare un'idea.
Sabato scorso dunque ho salito (o quasi...) la via Zappelli-Batic del 1960, bell'itinerario quasi mitico per noi (pochi) appassionati di apuanismo classico.
Le condizioni della neve sono state ottime, quasi eccezionali con neve dura ovunque da Pianellaccio in su... unico problema il ripido passaggio di uscita della via, che invece è quasi del tutto scoperto e molto delicato. Praticamente sono gli ultimi 20 m prima della vetta... Io ero da solo e dopo qualche tentativo ho preferito aggirarlo scendendo un pochino e salendo in vetta dal canale della via che passa accanto a destra (si chiama "Bagola Gully", ma dalla stessa uscita forse ci passava anche una via di Bastrenta del 1959?). Comunque in cordata si dovrebbe passare relativamente bene, con un po' di attenzione e pelo (si parte da una buona sosta su un faggio che sembra messo lì apposta, poi non si protegge in nessun modo se non forse con warthog, fino a un altro alberello esile...).
Giornata bellissima... sono poi sceso agevolmente senza doppie, disarrampicando prima il canale sommitale della via Nerli-Sarperi e poi un breve canalino a 60° dove si passa facendo la cresta della Mirandola, dopodiché si torna sotto l'attacco e si torna giù facilmente, e con la neve dura che c'è ora, anche molto rapidamente.
Poi metto qualche foto magari.
- davec77
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Re: Pisanino - Parete Nord
La parete Nord come appare arrivando a Pianellaccio
Salendo nella faggeta innevata
La via Zappelli sale il più a sinistra dei due canali obliqui, raggiungendo l'invaso al centro della foto e posto sotto la cima
L'attacco della Zappelli e della Nerli-Sarperi. Sul ripido neve e ghiaccio sono purtroppo quasi del tutto assenti
L'uscita della via Zappelli, che in foto sembra più facile e appoggiata della realtà...
I panorami sconfinati dalla vetta
In discesa.
Salendo nella faggeta innevata
La via Zappelli sale il più a sinistra dei due canali obliqui, raggiungendo l'invaso al centro della foto e posto sotto la cima
L'attacco della Zappelli e della Nerli-Sarperi. Sul ripido neve e ghiaccio sono purtroppo quasi del tutto assenti
L'uscita della via Zappelli, che in foto sembra più facile e appoggiata della realtà...
I panorami sconfinati dalla vetta
In discesa.
Re: Pisanino - Parete Nord
Che bell'ambientone...
Ho sfogliato più volte la guida Ghiaccio Salato e devo ammettere che sono veramente tante le salite interessanti e di sicuro pregio da effettuare nell'appennino...chissà che prima o poi...
La farfalla non conta gli anni, ma gli istanti. Per questo il suo breve tempo le basta..
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Re: Pisanino - Parete Nord
Alpi Apuane, non Appennino...keiji1976 wrote: Ho sfogliato più volte la guida Ghiaccio Salato e devo ammettere che sono veramente tante le salite interessanti e di sicuro pregio da effettuare nell'appennino...chissà che prima o poi...
Anche in Appennino Tosco-Emiliano ci sono diverse zone con percorsi invernali tecnici e interessanti, ma nel complesso la densità di questi itinerari è molto inferiore a quella che si riscontra in 30-40 km di Apuane... se le hanno chiamate Alpi c'è un motivo
In particolare, come si dice anche su Ghiaccio Salato, non è facile trovare paretoni di misto di 6-700 m come le Nord del Pizzo delle Saette e (soprattutto) del Pizzo d'Uccello. Unica difficoltà è trovarle in buone condizioni... la cosa è meno facile di quello che si può pensare leggendo la nuova guida...
Altro discorso vale invece per l'Appennino Centrale (dai Sibillini nelle Marche, alle montagne d'Abruzzo, al Terminillo e al Matese). Lì tornano a esserci luoghi molto, molto interessanti per il ghiaccio e misto "non alpino". Chiaramente arrivarci è un bel viaggio, però.
Le Apuane invece dalle vostre Liguri non sono così lontane... da Mondovì a Massa sono 220 km di autostrada... tant'è che anche io a mia volta un giretto in Liguri ogni tanto lo faccio, a volte mi sono mosso anche in giornata.
Re: Pisanino - Parete Nord
davec77 wrote:Alpi Apuane, non Appennino...
'Gnurant che non sono altro!!!!!!!!!!
Il problema più grande è proprio quello del reperire le informazioni sui percorsi (ma lì basterebbe una guida CAI o quella più recente "Ghiaccio salato" ed un po' di sano spirito d'avventura) e quello, a mio avviso decisamente principale, del trovare le condizioni buone...davec77 wrote:Anche in Appennino Tosco-Emiliano ci sono diverse zone con percorsi invernali tecnici e interessanti, ma nel complesso la densità di questi itinerari è molto inferiore a quella che si riscontra in 30-40 km di Apuane... se le hanno chiamate Alpi c'è un motivo
In particolare, come si dice anche su Ghiaccio Salato, non è facile trovare paretoni di misto di 6-700 m come le Nord del Pizzo delle Saette e (soprattutto) del Pizzo d'Uccello. Unica difficoltà è trovarle in buone condizioni... la cosa è meno facile di quello che si può pensare leggendo la nuova guida...
Altro discorso vale invece per l'Appennino Centrale (dai Sibillini nelle Marche, alle montagne d'Abruzzo, al Terminillo e al Matese). Lì tornano a esserci luoghi molto, molto interessanti per il ghiaccio e misto "non alpino". Chiaramente arrivarci è un bel viaggio, però.
Le Apuane invece dalle vostre Liguri non sono così lontane... da Mondovì a Massa sono 220 km di autostrada... tant'è che anche io a mia volta un giretto in Liguri ogni tanto lo faccio, a volte mi sono mosso anche in giornata.
Vedere i tuoi report fotografici fa davvero venire voglia di sobbarcarsi il viaggetto...ogni volta è sempre una grande scoperta...
La farfalla non conta gli anni, ma gli istanti. Per questo il suo breve tempo le basta..
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Re: Pisanino - Parete Nord
Sulle condizioni, qualcosa posso provare a dirti io... comunque dipende molto dal tipo di via.keiji1976 wrote: Il problema più grande è proprio quello del reperire le informazioni sui percorsi (ma lì basterebbe una guida CAI o quella più recente "Ghiaccio salato" ed un po' di sano spirito d'avventura) e quello, a mio avviso decisamente principale, del trovare le condizioni buone...
Le condizioni delle vie classiche su neve (come, che ne so, la cresta della Mirandola al Pisanino, la Amoretti-Di Vestea alla Pania o la via dei Chiavaresi al Contrario) sono abbastanza prevedibili. Normalmente a fine inverno, come adesso, sono sempre buone od ottime, basta evitare di andare subito dopo una grossa nevicata... e spesso si fanno bene anche in pieno inverno, a seconda dell'evoluzione meteo che c'è stata.
Insomma puoi ragionare come per le Liguri, considerando che le quote sono nettamente più basse e le nevicate un po' meno abbondanti, e che il mare è ancora più vicino, quindi i versanti che prendono sole trasformano molto presto; quelli in ombra un po' meno, ma comunque prima che sulle Alpi.
Altro discorso è cercare di capire se ci sarà neve/ghiaccio sui risalti rocciosi delle vie più tecniche... qui vincere alla lotteria è un po' meno facile
In generale portano bene le annate dove inizia a nevicare presto, a fine novembre / inizio dicembre, ma devono essere nevicate "umide" (per le Apuane, cioè con 0 termico non sotto i 1200-1400 m) e ovviamente non devono essere seguite da prolungati rialzi termici (sciroccate con pioggia a tutte le quote per più giorni, periodi con sole e inversione termica con 0 termico a 2500 m e oltre, non così rari anche a gennaio). Brevi e veloci sbalzi termici invece portano bene.
Comunque indovinare le condizioni fa anche un po' parte del gioco secondo me!
Re: Pisanino - Parete Nord
Che belle foto Davec!
I miei ricordi della Zappelli/Batic sono ancora vivi (e vegeti... ), nonostante durante la mia salita tu fossi alle scuole medie inferiori...
Una gran bella via, logica e d'ambiente, come spesso accede in Apuane.
Da come hai spiegato, penso anch'io che tu abbia sfiorato la Bastrenta.
I miei ricordi della Zappelli/Batic sono ancora vivi (e vegeti... ), nonostante durante la mia salita tu fossi alle scuole medie inferiori...
Una gran bella via, logica e d'ambiente, come spesso accede in Apuane.
Da come hai spiegato, penso anch'io che tu abbia sfiorato la Bastrenta.
Ji ta kyo ei
Amicizia e mutua prosperità
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- davec77
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Re: Pisanino - Parete Nord
Quindi la tua salita (della quale si era accennato in passato) risale ai mitici e nevosi anni '80? Quando il leggendario Gianni Calcagno ancora frequentava le apuane pareti, aprendovi misteriose vie (anche sul Pisanino peraltro) il cui percorso solo di recente è stato individuato?mazzysan wrote:Che belle foto Davec!
I miei ricordi della Zappelli/Batic sono ancora vivi (e vegeti... ), nonostante durante la mia salita tu fossi alle scuole medie inferiori...
Una gran bella via, logica e d'ambiente, come spesso accede in Apuane.
Da come hai spiegato, penso anch'io che tu abbia sfiorato la Bastrenta.
E per curiosità, avevate trovato il passaggio di uscita innevato?
Ciao Mazzy!
Re: Pisanino - Parete Nord
Fu (notate il passato REMOTO ) una salita sufficientemente nevosa, con ghiaccio di fusione e terreno apuanico nell'ultimo tiro.davec77 wrote:Quindi la tua salita (della quale si era accennato in passato) risale ai mitici e nevosi anni '80? Quando il leggendario Gianni Calcagno ancora frequentava le apuane pareti, aprendovi misteriose vie (anche sul Pisanino peraltro) il cui percorso solo di recente è stato individuato?mazzysan wrote:Che belle foto Davec!
I miei ricordi della Zappelli/Batic sono ancora vivi (e vegeti... ), nonostante durante la mia salita tu fossi alle scuole medie inferiori...
Una gran bella via, logica e d'ambiente, come spesso accede in Apuane.
Da come hai spiegato, penso anch'io che tu abbia sfiorato la Bastrenta.
E per curiosità, avevate trovato il passaggio di uscita innevato?
Ciao Mazzy!
Le condizioni per la discesa furono (v parentesi sopra ) pessime. Decidemmo così di ridiscendere per la via salita. Considerato che cadere era vietato, disarrampicammo senza corda.
Scendemmo faccia a monte, perdendo progressivamente quota in traverso verso dx. Giunti all'invaso che si vede bene nella tua foto, seguimmo la crestina di neve e ci infilammo nell'imbuto. Dopo il primo risalto, facemmo una doppia su clessidra per toglierci dalla parete.
Bella salita.
Bei tempi.
Belìn quanto tempo.
Ora vado a curarmi dalla sindrome del reduce.
Ciao Davec
Ji ta kyo ei
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Re: Pisanino - Parete Nord
stavo per mettere una serie di , ma tempo di arrivare in fondo al topic e leggere le altre risposte ho compreso che ero l'unica ad aver capito che TU avessi perso l'interessedavec77 wrote:Ciao a tutti, non posto quasi più niente sul forum ormai... ho troppo poco tempo a disposizione, e l'interesse per l'alpinismo (specie sulle Apuane) purtroppo sembra quasi scomparso.
In generale si scrive e si commenta meno però fa piacere sempre leggere! Tu continua che arricchisci queste pagine, altra gente ( ) ragionando così non scrive più....
Complimenti per la gita
solo perdendomi nella natura ritrovo me stessa
- amadablam
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Re: Pisanino - Parete Nord
le Apuane sono SIGNORE ALPI APUANE E NON SOTTOVALUTARLE MAI!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!keiji1976 wrote:
Che bell'ambientone...
Ho sfogliato più volte la guida Ghiaccio Salato e devo ammettere che sono veramente tante le salite interessanti e di sicuro pregio da effettuare nell'appennino...chissà che prima o poi...
Namaste
"Non esiste una via per la pace, la Pace è la Via"
Tenzin Gyatso (Dalai Lama)
Tibet libero!!!
"...ognuno di noi, da qualche parte ha il suo Everest da scalare, qualunque nome esso porti (Wanda Rutkiewicz)
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Re: Pisanino - Parete Nord
mazzysan wrote:Fu (notate il passato REMOTO ) una salita sufficientemente nevosa, con ghiaccio di fusione e terreno apuanico nell'ultimo tiro.davec77 wrote:Quindi la tua salita (della quale si era accennato in passato) risale ai mitici e nevosi anni '80? Quando il leggendario Gianni Calcagno ancora frequentava le apuane pareti, aprendovi misteriose vie (anche sul Pisanino peraltro) il cui percorso solo di recente è stato individuato?mazzysan wrote:Che belle foto Davec!
I miei ricordi della Zappelli/Batic sono ancora vivi (e vegeti... ), nonostante durante la mia salita tu fossi alle scuole medie inferiori...
Una gran bella via, logica e d'ambiente, come spesso accede in Apuane.
Da come hai spiegato, penso anch'io che tu abbia sfiorato la Bastrenta.
E per curiosità, avevate trovato il passaggio di uscita innevato?
Ciao Mazzy!
Le condizioni per la discesa furono (v parentesi sopra ) pessime. Decidemmo così di ridiscendere per la via salita. Considerato che cadere era vietato, disarrampicammo senza corda.
Scendemmo faccia a monte, perdendo progressivamente quota in traverso verso dx. Giunti all'invaso che si vede bene nella tua foto, seguimmo la crestina di neve e ci infilammo nell'imbuto. Dopo il primo risalto, facemmo una doppia su clessidra per toglierci dalla parete.
Bella salita.
Bei tempi.
Belìn quanto tempo.
Ora vado a curarmi dalla sindrome del reduce.
Ciao Davec
..vengo anch'io nel tuo carrugio, anzi a volte ho rotto le palle (spero non troppo) con i miei ricordi...., ma prima o poi gli zueni di QZ capiranno quando avranno anche loro qualche (troppi) capelli bianchi (che tingo da anni )
Namaste
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Re: Pisanino - Parete Nord
No no, io l'interesse non l'ho perso e penso che non lo perderò mai, la montagna mi ha affascinato sin dall'infanzia e continuerà a farlo. Ho solo meno tempo libero per fare gite, e ancora meno per scriverne... mi riferivo solo al fatto che le attività più propriamente alpinistiche sembrano un po' scomparse da QZ, in particolare sulle Apuane (che rimangono per me le montagne del cuore, e quelle che frequento di più) sembra che non metta piede più nessuno dei forumisti... anche l'escursionismo mi sembra un po' in declino su queste pagine...scinty wrote:stavo per mettere una serie di , ma tempo di arrivare in fondo al topic e leggere le altre risposte ho compreso che ero l'unica ad aver capito che TU avessi perso l'interessedavec77 wrote:Ciao a tutti, non posto quasi più niente sul forum ormai... ho troppo poco tempo a disposizione, e l'interesse per l'alpinismo (specie sulle Apuane) purtroppo sembra quasi scomparso.
In generale si scrive e si commenta meno però fa piacere sempre leggere! Tu continua che arricchisci queste pagine, altra gente ( ) ragionando così non scrive più...
Complimenti per la gita
Io comunque quando posso continuerò a postare qualcosa, alla fine mi sono sempre trovato bene qui su QZ, e ci sono affezionato. Spero solo che un po' di discussioni si riattivino, perché penso che penso che l'utilità maggiore di un forum come questo sia la possibilità di scambiarsi informazioni pratiche e utili sulle attività che facciamo.
- lupo della steppa
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Re: Pisanino - Parete Nord
sempre un bel vedere le Apuane innevate
...montagna vissuta,tempo per respirare... (Reinhard Karl)
"Quando le luci si spegneranno per sempre il mio popolo sarà ancora qui.Noi abbiamo le nostre antiche usanze.Sopravviveremo."
(Nuvola Rossa,capo Sioux)
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Re: Pisanino - Parete Nord
assolutamente d'accordo . Eh gli apuanisti sono sempre stati pochi, ora tu sei l'unico , non ci deluderedavec77 wrote:Spero solo che un po' di discussioni si riattivino, perché penso che penso che l'utilità maggiore di un forum come questo sia la possibilità di scambiarsi informazioni pratiche e utili sulle attività che facciamo.
solo perdendomi nella natura ritrovo me stessa