Ombra del diedro
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Ombra del diedro
Sabato siamo andati a fare all' ombra del diedro sul Monte Tecchia 6a con obbligatorio 5C ( forse un po' strettino), relazione su www.cisasater.it , la via non è ancora pulita dai passaggi, c'è molta terra e ancora parecchi "cubetti" da far volare giù , anche nel diedro, dove la roccia migliora, sulla faccia destra si smuove un bel po' di roba. Del solito gruppo di chiodatori mi sono piaciute molto di più le vie sul Campaccio, le relazioni sono sul solito sito.
Oggi sta diluviando, ciao.
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Re: Ombra del diedro
d'altra parte la parete è quella che è, comunque credo che ci voglia molto tempo perchè una via del genere si ripulisca ( se mai lo sarà) per bene.faxalo wrote:Sabato siamo andati a fare all' ombra del diedro sul Monte Tecchia 6a con obbligatorio 5C ( forse un po' strettino), relazione su www.cisasater.it , la via non è ancora pulita dai passaggi, c'è molta terra e ancora parecchi "cubetti" da far volare giù , anche nel diedro, dove la roccia migliora, sulla faccia destra si smuove un bel po' di roba. Del solito gruppo di chiodatori mi sono piaciute molto di più le vie sul Campaccio, le relazioni sono sul solito sito.
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Se hia la possibilità si,altrimenti devi chiedere all'admin di registrarti nella gallery e e poi le carichi da li!faxalo wrote:come si inseriscono foto ?
ho visto solo la possibilità di inserire un url, la devo prima caricare da qualche parte in rete ?
Tanto lavoro e niente spasso il morale scende in basso!
... .......scusa sai, ma mi ricorda tanto i miei primi tentativi...
....allora, clicca sulla foto (aperta grande) col tasto destro...vai su proprietà...si apre una finestra...evidenzia la scritta http (eccetera) fai copia...poi torna sul mess., clicca sulla telecamerina che vedi sopra e incolla nella finestra che si apre..poi ok
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Re: Ombra del diedro
Ieri anch'io ho ripetuto questa via.
A me nel complesso è piaciuta: non difficilissima ma per nulla banale, con qualche tiro sostenuto. La chiodatura è a fix ma un po' distanziata e serve integrare, essenzialmente con cordini (sulle numerose clessidre, più radici e alberelli vari) e con friends medio-piccoli. Lo stile di chiodatura forse è un po' discutibile, io avrei protetto un pochino di più alcuni tratti (nel terzo tiro in diedro, continuo e impegnativo) e un pochino meno in altri (secondo tiro in traverso, protetto stile falesia). La roccia tutto sommato è buona, eccetto alcuni tratti mediocri e da verificare.
L'avvicinamento è molto veloce così come il rientro, quindi la via è adatta anche se si ha solo mezza giornata. Dal Colle della Tecchia si scavalca il muretto e si scende nel bosco ripido costeggiando la parete, fino alla radura dove si attacca sostando a un alberello (con un po' di ricerche si riesce a individuare il primo fix in alto): 5-10 minuti dall'auto! Per la discesa si scalvalca la rete di recinzione dell'Orto Botanico e per il sentiero di questo si scende al Pian della Fioba, 200 m prima del punto di partenza.
Riguardo alla via, in sintesi:
L1, 30 m: pilastrino, poi in verticale o leggero obliquo sinistro, solo 4 fix, molte clessidre, 5b abbastanza sostenuto
L2, 15 m: traverso a destra molto protetto, 6 fix, 5a/b
L3, 30 m: breve traverso a destra, poi su dritti nel diedro leggermente strapiombante, 8 fix ma da integrare, 5c e passi di 6a, sostenuto
L4, 40 m: placchetta in traverso a sinistra, poi in verticale ancora per placche, 8 fix, da integrare, 5c e passi di 6a, sostenuto
L5, 30 m: tiro molto sporco e con roccia rotta (attenzione), salire in leggero obliquo destro, 4 fix, IV, sosta su un solo fix (!) e friends
L6, 35 m: in leggero obliquo destro per placche appoggiate di roccia migliore (IV), poi breve sezione finale verticale con strapiombino, 6 fix, 5b
A me nel complesso è piaciuta: non difficilissima ma per nulla banale, con qualche tiro sostenuto. La chiodatura è a fix ma un po' distanziata e serve integrare, essenzialmente con cordini (sulle numerose clessidre, più radici e alberelli vari) e con friends medio-piccoli. Lo stile di chiodatura forse è un po' discutibile, io avrei protetto un pochino di più alcuni tratti (nel terzo tiro in diedro, continuo e impegnativo) e un pochino meno in altri (secondo tiro in traverso, protetto stile falesia). La roccia tutto sommato è buona, eccetto alcuni tratti mediocri e da verificare.
L'avvicinamento è molto veloce così come il rientro, quindi la via è adatta anche se si ha solo mezza giornata. Dal Colle della Tecchia si scavalca il muretto e si scende nel bosco ripido costeggiando la parete, fino alla radura dove si attacca sostando a un alberello (con un po' di ricerche si riesce a individuare il primo fix in alto): 5-10 minuti dall'auto! Per la discesa si scalvalca la rete di recinzione dell'Orto Botanico e per il sentiero di questo si scende al Pian della Fioba, 200 m prima del punto di partenza.
Riguardo alla via, in sintesi:
L1, 30 m: pilastrino, poi in verticale o leggero obliquo sinistro, solo 4 fix, molte clessidre, 5b abbastanza sostenuto
L2, 15 m: traverso a destra molto protetto, 6 fix, 5a/b
L3, 30 m: breve traverso a destra, poi su dritti nel diedro leggermente strapiombante, 8 fix ma da integrare, 5c e passi di 6a, sostenuto
L4, 40 m: placchetta in traverso a sinistra, poi in verticale ancora per placche, 8 fix, da integrare, 5c e passi di 6a, sostenuto
L5, 30 m: tiro molto sporco e con roccia rotta (attenzione), salire in leggero obliquo destro, 4 fix, IV, sosta su un solo fix (!) e friends
L6, 35 m: in leggero obliquo destro per placche appoggiate di roccia migliore (IV), poi breve sezione finale verticale con strapiombino, 6 fix, 5b