Lista ferrate alpi apuane

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praseodimio
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Lista ferrate alpi apuane

Post by praseodimio »

salve a tutti,
sono anni che pratico escursionismo sulle mie belle apuane, che conosco molto bene su sentiero e cime.
Ho intenzione di iniziare a cimentarmi con aulche via ferrata visto che possiedo già tutta l'attrezzatura.

Qualcuno può fornirmi dei consigli e uan lista di ferrate in ordine di difficoltà crescente per iniziare?
Sarebbe utile, penso, avere una lista elle ferrate con un'indicazione da 1 a 5 della difficoltà e con qualche consiglio da parte di chi le ha già percorse.

Io avevo pensato a:

1) Monte Sumbra, facile (percorribile anche senza attrezzatura)
2) Procinto,
3) Forato, diccolta?
4) Pizzo d'uccello (ce ne sono almeno tre...)
5) Alto di sella (credo lunga e difficile...)
......

qualcuno ha qualche consiglio? secondo voi almeno le prime tre sono affrontabili come ferrate iniziali per prendere dimestichezza.
purtroppo in rete non risco a trovare info dettagliate e mi piacerebbe anche vedere qualche foto.
grazie mille a chi vorrà aiutarmi.
marco
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giesse59
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Post by giesse59 »

Il canalino del Sumbra non è una ferrata, è semplicemente un sentiero dove fare un po' più di attenzione in caso di terreno bagnato.

La ferrata Vecchiacchi al Sella, che taglia il versante orientale della montagna da Passo Tambura e Passo Sella, mi risulta chiusa da tempo per caduti sassi dalla cresta molto sfasciumata.

Bellissima la ferrata del Procinto, non lunga e non difficile, ma veramente divertente e spettacolare.
http://www.vieferrate.it/ferrataprocinto.htm

Non ho mai fatto quella del Forato.
http://www.vieferrate.it/ferratasalvatori.htm

Al Pizzo d'Uccello ho fatto, molti anni fa, la Tordini-Galigani (ferrata di Foce Siggioli). Un po' più lunga di quella del Procinto, la ricordo anche un po' più impegnativa soprattutto nella parte centrale. Le altre due ferrate (Piotti e Zaccagna) da quanto mi hanno riferito sono più sentieri attrezzati, con alcuni tratti difficili e molto esposti, io personalmente non le ho mai percorse
http://www.vieferrate.it/ferratafocesiggioli.htm

Esiste una nuova ferrata, che mi hanno decsritto come molto impegnativa anche per la sua lunghezza, sul versante meridionale del Monte Contrario (accesso dal Canale degli Alberghi).
http://www.caicastelfranco.com/foto/monte_contrario/
Giovanni
giusefinto
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Re: Lista ferrate alpi apuane

Post by giusefinto »

praseodimio wrote:salve a tutti,
sono anni che pratico escursionismo sulle mie belle apuane, che conosco molto bene su sentiero e cime.
Ho intenzione di iniziare a cimentarmi con aulche via ferrata visto che possiedo già tutta l'attrezzatura.

Qualcuno può fornirmi dei consigli e uan lista di ferrate in ordine di difficoltà crescente per iniziare?
Sarebbe utile, penso, avere una lista elle ferrate con un'indicazione da 1 a 5 della difficoltà e con qualche consiglio da parte di chi le ha già percorse.

Io avevo pensato a:

1) Monte Sumbra, facile (percorribile anche senza attrezzatura)
2) Procinto,
3) Forato, diccolta?
4) Pizzo d'uccello (ce ne sono almeno tre...)
5) Alto di sella (credo lunga e difficile...)
......

qualcuno ha qualche consiglio? secondo voi almeno le prime tre sono affrontabili come ferrate iniziali per prendere dimestichezza.
purtroppo in rete non risco a trovare info dettagliate e mi piacerebbe anche vedere qualche foto.
grazie mille a chi vorrà aiutarmi.
marco
La ferrata del forato è facile( solo un breve tratto di scaletta),il resto un pò aereo.
Al pizzo la più difficile è senza dubbio la Tordini Galligani a foce Siggioli, molto aerea e abbastanza lunghetta.
Le altre due sono il sentiero attrezzato Piotti (che ha un cavo quando attraversa il canale doglio) e il sentiero attrezzato Zaccagna che dalla foce dei lizzari scende fino alle cave alla base della parete nord. Molto interessante e lungo fare tutto il giro delle ferrate del pizzo ma bisogna essere allenati ed escursionisti un pò esperti di terreno apuano che non va sottovalutato.
:D
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praseodimio
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Post by praseodimio »

grazie a tutti per le risposte, sempre dettagliate e ricche di utili informazioni.

riguaurdo alla ferrata del procinto cosa mi dite? mi sembra motlo verticale ed aerea, difficoltà?
meglio quella del forato come primo approccio?

mi spiace per la vecchiacchi al sella che è sempre stato un mio pallino! a vederla dal rifugio conti sembra uno spettacolo. speriamo la rimettano in sesto!
giusefinto
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Post by giusefinto »

praseodimio wrote:grazie a tutti per le risposte, sempre dettagliate e ricche di utili informazioni.

riguaurdo alla ferrata del procinto cosa mi dite? mi sembra motlo verticale ed aerea, difficoltà?
meglio quella del forato come primo approccio?

mi spiace per la vecchiacchi al sella che è sempre stato un mio pallino! a vederla dal rifugio conti sembra uno spettacolo. speriamo la rimettano in sesto!
Io partirei con quella del forato è più facile.
La vecchiacchi sarà difficile che tu la veda dal rifugio Conti, perchè corre sotto la cresta ma sul versante di arnetola. :wink:
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praseodimio
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Post by praseodimio »

grazie giusefinto,
hai perfettamente ragione, in realtà se non mi ricordo male la vecchiacchi mi è sembrato di vederla andano al conti da 31 e poi dal 146, non mi ricordo di preciso da quale dei due. sempre che non abbia preso fischi per fiaschi ;)
grazie comunque per il consiglio sul forato!
marco
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praseodimio
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Post by praseodimio »

salve a tutti,
allora. qualche giorno fa abbiamo battezzato la nostra prima ferrata.
come consigliato da giusefinto abbiamo iniziato con la ferrata del forato.
ci siamo divertiti.
inizialmente, almeno per il nostro livello, ho trovato l'attacco un po' "tecnico".... parete abbastanza verticale ma decisamente breve. dopo la scaletta metallica il sentiero diventa aereo e veramente panoramico ma niente di che in quanto a difficoltà (per chi è abituato un pochino alle creste esposte). lo stato della ferrata mi sembra molto buono.

salendo mi è però sorta una domanda che mi ha fatto riflettere in generale sulle ferrate e su un fattore a cui sinceramente non avevo riflettuto, e cioè: se non ci fosse stato il sentiero che dalla cresta del forato ci ha riportato alla foce , come sarebbe stata la discesa?

in generale il problema, forse scontato per chi è pratico, penso possa essere proprio durante il ritorno

prossimamente vorremmo affrontare quella del procinto.... ammettendo che la salita vada bene, per la discesa c'è qualche difficoltà particolare? si usa la stessa tecnica della salita o ci sono accorgimenti particolari?

grazie a tutti per la disponibilità, appena posso posterò qualche foto della ferrata del forato (non è facile reperirne in rete ;) )
marco
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praseodimio
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Post by praseodimio »

mi rispondo da solo... preso dalla curiosità domenica abbiamo ripetuto la ferrata del forato solo che questa volta abbiamo deciso di fare anche il ritorno e ripercorrerla in discesa. certo la differenza si sente, tuttavia mi sono sentito a mio agio e mi sono anche divertito. la prossima tocca al procinto!

una domanda... qualcuno di voi esperti alpinismi ha percaso un consiglio tecnico per attrezzare una specie di cordata a due che mi permetta di assicurare dall'alto il secondo di cordata mentre sale? indicativamente avevo pensato a una corda e a un mezzobarcaiolo da assicurare a un piolo a mo di sosta con un moschettone a pera e un rinvio... potrebbe essere una soluzione per muoversi con più sicurezza no?

ciao
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Post by bade »

praseodimio wrote:mi rispondo da solo... preso dalla curiosità domenica abbiamo ripetuto la ferrata del forato solo che questa volta abbiamo deciso di fare anche il ritorno e ripercorrerla in discesa. certo la differenza si sente, tuttavia mi sono sentito a mio agio e mi sono anche divertito. la prossima tocca al procinto!

una domanda... qualcuno di voi esperti alpinismi ha percaso un consiglio tecnico per attrezzare una specie di cordata a due che mi permetta di assicurare dall'alto il secondo di cordata mentre sale? indicativamente avevo pensato a una corda e a un mezzobarcaiolo da assicurare a un piolo a mo di sosta con un moschettone a pera e un rinvio... potrebbe essere una soluzione per muoversi con più sicurezza no?

ciao
secondo me la tua soluzione va bene! :wink:
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Post by naturalmente »

te l'approvo anch'io il mezzo barcaiolo. :wink:
Dopo la ferrata del Forato, io ti consiglio il Procinto. La ferrata è facile sia in salita che in discesa , è solo un po' esposta. Poi è una ferrata che ha molto senso dato che è il modo più facile di arrivare in vetta ed è bello anche il sentiero per arrivarci. Se vai fatti anche un giro sulla cintura del Procinto. Bella anche la vista sulla parete del Nona.
Escludendo la Vecchiacchi, che già 10 anni fa era in condizione penose, le altre due ferrate, foce a siggioli e quella del Contrario sono più difficili non tanto tecnicamente quanto per la lunghezza e l'ambiente più severo.
Secondo me valgono tutt'e due ma soprttutto con le giornate corte di questo periodo sono giri abbastanza impegnativi fisicamente.
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granpasso
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Post by granpasso »

E' un buon sistema :D Lo uso anche io.
Un'altra accortezza può essere quella di lasciare a casa la corda di arrampicata da 60mt calibro 10 e munirsi di una corda più corta e leggera. Secondo me per assicurare dall'alto e SOLO in ferrata vanno anche bene le matassine da escursionismo calibro 8 o giù di li. Nessun fattore di caduta e strappo minimo alla sosta. Una corda del genere in Apuane (sia estate che inveno) non dovrebbe mai mancare. Inoltre, nel caso dovessi lasciare la corda sai fare un asola di bloccaggio al MB ?
Ciao.
Belin !
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geomarco
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Post by geomarco »

ieri io e heidi abbiamo fatto la ferrata del M.Contrario! molto bella e divertente, e abbastanza impegnativa sotto il profilo fisico!
viene data per 4 ore.. ma a cui bisogna aggiungere le 2 per arrivare dalla macchina all'attacco della ferrata!
saliti in maglietta, quando siamo arrivati in cima che spettacolo! il versante N (quello del rifugio orto di donna) era ancora tutto innevato! per scendere, non volendo fare la ferrata al contrario, abbiamo traversato un pò su neve fresca per andare a prendere il sentiero "per molto esperti" del canale Fondone, che anche se abbastanza scosceso e impegnativo secondo me è fattibilissimo, basta stare attenti ed essere allenati! (mi fanno ancora male i quadricipiti :wink: )
un bel giro! tempo totale della gita: 12ore.

ps: per assicurarci in ferrata ci siamo autocostruiti il kit da ferrata con sistema a V, in cui va attaccato al cavo un solo moschettone per volta, altrimenti la corda non può scorrere nel dissipatore.. su alcuni siti però ho visto che è sconsigliato: ma abbiamo rischiato la vita? facendo un po di prove prima di effettuare la salita pareva funzionare bene..
nel caso, per costruirlo a Y, il cordino che va al secondo moschettone, con che nodo va legato al cordino principale? nelle varie foto che si vedono pare un 8 inseguito, ma la cosa mi lascia un po perplesso!
e il ritmo dei passi c'accompagnerà....
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giumork
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Post by giumork »

geomarco wrote:ieri io e heidi abbiamo fatto la ferrata del M.Contrario! molto bella e divertente, e abbastanza impegnativa sotto il profilo fisico!
viene data per 4 ore.. ma a cui bisogna aggiungere le 2 per arrivare dalla macchina all'attacco della ferrata!
saliti in maglietta, quando siamo arrivati in cima che spettacolo! il versante N (quello del rifugio orto di donna) era ancora tutto innevato! per scendere, non volendo fare la ferrata al contrario, abbiamo traversato un pò su neve fresca per andare a prendere il sentiero "per molto esperti" del canale Fondone, che anche se abbastanza scosceso e impegnativo secondo me è fattibilissimo, basta stare attenti ed essere allenati! (mi fanno ancora male i quadricipiti :wink: )
un bel giro! tempo totale della gita: 12ore.

ps: per assicurarci in ferrata ci siamo autocostruiti il kit da ferrata con sistema a V, in cui va attaccato al cavo un solo moschettone per volta, altrimenti la corda non può scorrere nel dissipatore.. su alcuni siti però ho visto che è sconsigliato: ma abbiamo rischiato la vita? facendo un po di prove prima di effettuare la salita pareva funzionare bene..
nel caso, per costruirlo a Y, il cordino che va al secondo moschettone, con che nodo va legato al cordino principale? nelle varie foto che si vedono pare un 8 inseguito, ma la cosa mi lascia un po perplesso!
anche io mi ero un po' informato per capire come 'auto' costruirmi il kit da ferrata..
poi dando un occhio ai prezzi dei vari pezzi.. ho preferito comprarlo,
non solo perchè è più bello a vedersi (le corde sono cucite e non annodate)
ma è più pratico: se fai tutti i nodi viene fuori un accrocchio di corde più ingombrante, a mio modo di vedere...
e annodando le corde ne servono più metri.. il risparmio di peso è poco d'accordo.. mah ..

Cmq con due spezzoni di corda e una fettuccia o 3 spezzoni di corda:
1) a quello che fai passare nel dissipatore fai un otto.
2) nell'asola dell'otto, con l'altra corda, fai un altro otto, e due capi dell'otto servono per i due moschettoni (altri 2 nodi a otto, uno per parte)...
3) con fettuccia o terzo spezzone, colleghi dissipatore a imbrago (basta una bocca di lupo qui).

Spero di non aver dimenticato niente e di non aver detto castronerie....
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geomarco
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Post by geomarco »

capito.. ho provato a montarlo a Y, in effetti mi sembra più sicuro avere sempre 2 moschettoni attaccati al cavo!
e il ritmo dei passi c'accompagnerà....
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giumork
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Post by giumork »

geomarco wrote:capito.. ho provato a montarlo a Y, in effetti mi sembra più sicuro avere sempre 2 moschettoni attaccati al cavo!
testalo per bene... mi raccomando!
e se ti va.. magari nella sezione tecniche e materiali.. potresti postare una foto del risultato.. che dici?
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