traversata dei lyskamm
Moderator: Moderatori
Re: traversata dei lyskamm
Proprio oggi anke io sono stato a fare la traversata, anke se con un bel pò di vento e un pò di nebbia, xrò la traccia era ben segnata e nn abbiamo avuto problemi..
Se ci riesco metto qualche foto..
Se ci riesco metto qualche foto..
CAI Novi Ligure
- Sub-Comandante
- Sub-Titano Valdostano
- Posts: 5346
- Joined: Sun Mar 09, 2008 0:05
- Location: Alta Valle Scrivia / bassa val di Vara
Re: traversata dei lyskamm
via fantastica vero?guido wrote:Proprio oggi anke io sono stato a fare la traversata, anke se con un bel pò di vento e un pò di nebbia, xrò la traccia era ben segnata e nn abbiamo avuto problemi..
Se ci riesco metto qualche foto..
tempi di percorrenza?
"narratemi la regione dalla quale il figlio della montagna è sempre attratto, dove la forza dell'uomo convive con la mente aperta, dove riposano le ceneri dei padri liberi fedelmente vegliate dai figli liberi" Homines Dicti Walser
- Alexander
- Trentesimo quotazerino
- Posts: 8516
- Joined: Fri Feb 10, 2006 23:44
- Location: Genova-Aosta
- Contact:
Re: traversata dei lyskamm
guido wrote:Proprio oggi anke io sono stato a fare la traversata, anke se con un bel pò di vento e un pò di nebbia, xrò la traccia era ben segnata e nn abbiamo avuto problemi..
Se ci riesco metto qualche foto..
...bravo! Aspettiamo le foto!
Alexander - "Non ditemi che non lo posso fare" (Lost).
Re: traversata dei lyskamm
ho capito solo adesso come mettere le foto...anke se con enorme ritardo...
CAI Novi Ligure
- Sub-Comandante
- Sub-Titano Valdostano
- Posts: 5346
- Joined: Sun Mar 09, 2008 0:05
- Location: Alta Valle Scrivia / bassa val di Vara
Re: traversata dei lyskamm
peccato per la foschia, ancora complimenti!
"narratemi la regione dalla quale il figlio della montagna è sempre attratto, dove la forza dell'uomo convive con la mente aperta, dove riposano le ceneri dei padri liberi fedelmente vegliate dai figli liberi" Homines Dicti Walser
Re: traversata dei lyskamm
Eh si non è proprio quel che si dice una giornata limpida e tersa ma se non altro qualche spiraglio le nuvole l'hanno aperto. E comunque, da lassù, con o senza nebbia, si respira pur sempre quell'aria sublime. Bravo una salita da collezione su una catena di tutto rispetto.
“La Primavera sembra portare dentro di sé un ricordo che poi, in estate, racconterà al mondo intero fin quando non sarà divenuta più saggia nel grande autunnale silenzio con cui si confida soltanto ai solitari.”
Re: traversata dei lyskamm
Ti ho visto dal vivo per la prima volta 13 anni fa, quando, stanchissimo, raggiungevo la Capanna Margherita. Allora non sapevo neanche cosa fossero i Lyskamm, ma da subito rimasi colpito da quella lama affilatissima di neve e ghiaccio che si staglia nel cielo!
Domenica, le nostre storie si sono incontrate, ed è stato magnifico! Due giorni che non dimenticherò mai! La notte insonne, passata a cercare di prender sonno, steso scomodamente sul pavimento del bivacco stracolmo di gente che come me provava le stesse emozioni, gli stessi timori, le stesse ambizioni! Il freddo che ti prende a schiaffi appena esci dal bivacco alle cinque del mattino e ti fa inesorabilmente pensare “ma dove diavolo sono??”. Ma poi alzi la testa e vedi quella stellata che solo la montagna sa offrire, ripensi a perché sei lì, e allora ti metti in marcia e tutto svanisce, rimani solo tu e il posto magnifico che ti circonda. Arrivati all’inizio della cresta, devo ammettere che un po’ me la sono fatta sotto... ma poi, un passo dopo l’altro, inizi a sentire che forse non sei proprio nel posto sbagliato, ma che sei dove volevi essere, e che in quel momento non vorresti esser da nessun’altra parte... un passo dopo l’altro sino a realizzare un altro grande sogno!!!
Ora un po' di info
Salita effettuata domenica 09 settembre con "pernottamento" al bivacco Giordani al Balmenhorn la sera prima. Presenti gas, fornello, coperte e otto posti letto. In totale eravamo in sedici a spartirci il bivacco, per cui, per gli otto "ritardatari", tra cui noi, ci si arrangia sul pavimento, tavolo, panchine.
Pertiti alle 5 dal bivacco, alle 10 e 45 eravamo al Quintino Sella
Condizioni della traversata molto buone, presente comoda traccia che permette quasi sempre di camminare con un piede a fianco all'altro, leggero affioramento di ghiaccio sul pendio iniziale, che da accesso al lungo tratto orizzontale della cresta prima della cima Orientale, ma che è comunque ben gradinato. Il resto tutto su buona neve compatta e tratto delle roccette pulite. Sul passaggio di III che porta all'ultimo tratto di cresta prima dell'Occidentale è presente una corda fissa che agevola molto il passaggio, e una sosta su cordone con maillon per recupero del secondo/calata per chi arriva dall'Occidentale. Come letto in alcune relazioni precedenti, anche io confermo che il tratto più adrenalinico e impressionante è sicuramente il tratto orizzontale prima del pendio di accesso all'Orientale. Resta il fatto che l'esposizione non ti abbandona mai per tutta la cresta, e la concentrazione DEVE essere massima per tutto il percorso, cosi come il passo sicuro. Nota logistica, le funivie che collegano Staffal al Colle di Bettaforca SONO CHIUSE per lavori, noi l'abbiamo scoperto al momento della partenza, e non siamo stati i soli. Informarsi prima per possibili passaggi con fuoristrada, onde evitare di farsela tutta a piedi..... Uscita magnifica, da tanto tempo desiderata e allo stesso modo temuta, tutto è andato come doveva andare. Poi l'emozione del tramonto e l'alba sul Rosa non ha prezzo. Meteo straordinario. Un saluto a tutti quelli che erano presenti al Balmenhorn sabato, alcuni dei quali hanno condiviso la salita con noi; tutte persone piacevoli e simpatiche che hanno reso questi due giorni un ricordo ancora più bello! Con il mitico Jack!!
Buone salite a tutti!!!!
La sera prima dal bivacco Giordani
Il tratto iniziale della cresta....
Verso la vetta dell'Orientale
In vetta all'Orientale
Momenti della traversata
Il tratto delle roccette
In vetta all'Occidentale
Domenica, le nostre storie si sono incontrate, ed è stato magnifico! Due giorni che non dimenticherò mai! La notte insonne, passata a cercare di prender sonno, steso scomodamente sul pavimento del bivacco stracolmo di gente che come me provava le stesse emozioni, gli stessi timori, le stesse ambizioni! Il freddo che ti prende a schiaffi appena esci dal bivacco alle cinque del mattino e ti fa inesorabilmente pensare “ma dove diavolo sono??”. Ma poi alzi la testa e vedi quella stellata che solo la montagna sa offrire, ripensi a perché sei lì, e allora ti metti in marcia e tutto svanisce, rimani solo tu e il posto magnifico che ti circonda. Arrivati all’inizio della cresta, devo ammettere che un po’ me la sono fatta sotto... ma poi, un passo dopo l’altro, inizi a sentire che forse non sei proprio nel posto sbagliato, ma che sei dove volevi essere, e che in quel momento non vorresti esser da nessun’altra parte... un passo dopo l’altro sino a realizzare un altro grande sogno!!!
Ora un po' di info
Salita effettuata domenica 09 settembre con "pernottamento" al bivacco Giordani al Balmenhorn la sera prima. Presenti gas, fornello, coperte e otto posti letto. In totale eravamo in sedici a spartirci il bivacco, per cui, per gli otto "ritardatari", tra cui noi, ci si arrangia sul pavimento, tavolo, panchine.
Pertiti alle 5 dal bivacco, alle 10 e 45 eravamo al Quintino Sella
Condizioni della traversata molto buone, presente comoda traccia che permette quasi sempre di camminare con un piede a fianco all'altro, leggero affioramento di ghiaccio sul pendio iniziale, che da accesso al lungo tratto orizzontale della cresta prima della cima Orientale, ma che è comunque ben gradinato. Il resto tutto su buona neve compatta e tratto delle roccette pulite. Sul passaggio di III che porta all'ultimo tratto di cresta prima dell'Occidentale è presente una corda fissa che agevola molto il passaggio, e una sosta su cordone con maillon per recupero del secondo/calata per chi arriva dall'Occidentale. Come letto in alcune relazioni precedenti, anche io confermo che il tratto più adrenalinico e impressionante è sicuramente il tratto orizzontale prima del pendio di accesso all'Orientale. Resta il fatto che l'esposizione non ti abbandona mai per tutta la cresta, e la concentrazione DEVE essere massima per tutto il percorso, cosi come il passo sicuro. Nota logistica, le funivie che collegano Staffal al Colle di Bettaforca SONO CHIUSE per lavori, noi l'abbiamo scoperto al momento della partenza, e non siamo stati i soli. Informarsi prima per possibili passaggi con fuoristrada, onde evitare di farsela tutta a piedi..... Uscita magnifica, da tanto tempo desiderata e allo stesso modo temuta, tutto è andato come doveva andare. Poi l'emozione del tramonto e l'alba sul Rosa non ha prezzo. Meteo straordinario. Un saluto a tutti quelli che erano presenti al Balmenhorn sabato, alcuni dei quali hanno condiviso la salita con noi; tutte persone piacevoli e simpatiche che hanno reso questi due giorni un ricordo ancora più bello! Con il mitico Jack!!
Buone salite a tutti!!!!
La sera prima dal bivacco Giordani
Il tratto iniziale della cresta....
Verso la vetta dell'Orientale
In vetta all'Orientale
Momenti della traversata
Il tratto delle roccette
In vetta all'Occidentale
Re: traversata dei lyskamm
ma grandi! Bravo acdie! non leggo più molto per mancanza di tempo (e sarei quasi obbligata ) ma mi congratulo in ritardo per questa bella salita
solo perdendomi nella natura ritrovo me stessa
- Pazzaura
- Titano di Quotazero
- Posts: 15183
- Joined: Fri Feb 09, 2007 9:23
- Location: Genova Sestri
- Contact:
Re: traversata dei lyskamm
Figata... sempre belli affilati i Liskamm!!
"Se non fosse unta, non fosse focaccia." Ignota
Re: traversata dei lyskamm
eh si, è stata una bellissima esperienza, indimenticabile!!!
- amadablam
- Sherpani di Quotazero
- Posts: 7611
- Joined: Tue Jun 08, 2010 21:40
- Location: Valle del Kumbu
Re: traversata dei lyskamm
la mia traversata dei Liskamm risale al lontano luglio 1992....i ghiaccio era sicuramente in condizioni migliori....ero un pò più giovane....e con il primo paio di ramponi Grivel attacco rapido!
Namaste
"Non esiste una via per la pace, la Pace è la Via"
Tenzin Gyatso (Dalai Lama)
Tibet libero!!!
"...ognuno di noi, da qualche parte ha il suo Everest da scalare, qualunque nome esso porti (Wanda Rutkiewicz)
"Non esiste una via per la pace, la Pace è la Via"
Tenzin Gyatso (Dalai Lama)
Tibet libero!!!
"...ognuno di noi, da qualche parte ha il suo Everest da scalare, qualunque nome esso porti (Wanda Rutkiewicz)