Kilimangiaro 2012

[guido]

Rientrato a casa da 24 ore dopo la spedizione al kilimangiaro. Un esperienza unica ed indimenticabile, i posti bellissimi e isolati dal mondo.
La partenza è avvenuta lunedì 2 luglio da milano linate, dopo un volo di un oretta scendiamo a roma fiumicino, e da lì prendiamo il volo per addis abeba in etiopia, e con un altro scalo prendiamo l'aereo che ci porta alla città di moshi in tanzania, Fra una cosa e l'altra abbiamo viaggiato tutto il giorno,partiti da milano alle 11 del mattino arriviamo a moshi alle 02:50 di notte di martedì 3 luglio.
In aereoporto ci aspetta il rappresentanza dell'agenzia locale, con cui abbiamo preso glia accordi per la salita al Kilimangiaro, e ci trasferiamo in albergo ad un oretta di distanza dal aeroporto. Ci buttiamo subito nei letti,un albergo semplice ma carino, già stanche dal viaggio.
Il giorno dopo facciamo un giro per la città di moshi,tipica città africana con strade solo in parte asfaltate e una gran confusione di gente negozi e mercati.
Mercoledì 4 luglio si comincia a fare sul serio infatti ci avviciniamo al parco nazionale del kilimangiaro per incominciare la nostra salita, in compagnia di tre "guide" locali e una nutrita squadra di portatori, ma che praticamente non vedremo mai nei gironi successivi.
La salita inizia nel cuore della foresta pluviale, con passaggi magnifici in un verde smeraldo della vegetazione, incontriamo qualche mangusta, incuriosita dal nostro passaggio. In circa 2o3 ore si arriva al primo bivacco il mandara hut a 2770mt, bivscco abbastanza semplice ma accogliente in mezzo al verde,l'unica sfiga...è decisamente umido.
Giovedì 5 luglio,dopo una colazione preparata dei nostri portatori, partiamo in direzione del bivacco successivo l'horombo hut a circa 3700mt, dalla foresta pluviale si passa alla brughiera in un ambiente sempre più montano, dopo 5 o 6 ore arriviamo al bivacco,sempre più spartano ma comunque niente male,considerando anche la parte del mondo in cui ci troviamo. Arrivati a questo punto, di solito le spedizione si fermano qui un giorno di più per acclimatare ma noi decidiamo di ripartire già il giorno dopo verso il terzo ed ultimo bivacco prima della vetta.
Venerdì 6 luglio si parte in direzione del kibo hut a 4750mt, pian pian scompare anche la brughiera lasciando il posto al deserto dall'alta quota, simile ai tipici deserti americani composti da pietra terra e sabbia, qui la salita comincia a farsi più faticosa mai il tempo è bello e salendo con il giusto passo(pole pole -piano piano, consigliano le guide) in circa 5 ore arriviamo al kibo hut. Qua il bivacco è decisamente spartano,niente acqua, bagni praticamente all'aperto e camerate decisamente fredde, non vediamo l'ora di partire per la vetta in modo da levarci da questo posto decisamente scomodo, alle 23e30 di venerdì 6 luglio partiamo per l'attacco finale alla vetta, la faccenda comincia subito a farsi complicata, iniziamo una lunga salita su un terreno semi-sabbioso alla luce delle frontali che in circa 3 o 4 ore ci porta al gillman point a 5685mt(con tanto di cartello) qui la fatica si fa decisamente sentire,infatti due del nostro gruppo di sei, decidono di rientrare al kibo e rinunciare alla vetta, fa anche decisamente freddo,molto di più di quello che pensavamo anche a causa di un vento gelido che ci taglia in due. Dopo ancora un paio d'ore di salita, in un freddo che è arrivato a 20° sotto zero arriviamo in vetta al kilimagiaro!!! L'ultimo tratto anche con un pò di neve. Siamo arrivati in vetta intorno alle 6 di mattina di sabato 7 luglio, per fortuna non ho patito la quota dei quasi 6000mt, ma sono arrivato in vetta decisamente stanco ma felice!
Il vento è molto forte, ci fermiamo poco in vetta e ripartiamo subito per la discesa. In 3 ore arriviamo al kibo hut e dopo un veloce pausa e lo scambio di emozioni con gli altri compagni di scalata, ripartiamo per arrivare fino al horombo hut intorno al primo pomeriggio, Trascorreremo la notte qui, per fare una tirata unica l'indomani fino all uscita del parco.
Domenica è il nostro ultimo giorno sulla montagna,infatti percorriamo gli ultimi 2000mt di dislivello in discesa e torniamo al gate d'ingresso dove era iniziata la nostra avventura gironi prima. Ci rilasciano anche un attesta di arrivo in vetta!
Ritorniamo in albergo per un meritato ozio, il giorno dopo,lunedì 9 luglio andiamo a vedere delle cascate decisamente belle in mezzo alla foresta più fitta e severa, infatti circa un ora prima il nostra fuoristrada si è impantanato e abbiamo dovuto proseguire a piedi in mezzo al fango.
Il martedì ci concediamo ancora un rapido giro per la città, ma alle 17 abbiamo il volo che ci porterà a addis abeba per il rientro.
Giunti ad addis abeba ci tocca spettare circa 4 ore il volo per milano che partirà alle 23e30 e arriverà a malpensa alle 5e30 di mercoledì 11 luglio.
La nostra avventura si è conclusa, una salita impegnativa ma straordinaria in un ambiente da cartolina!!!

Guido

[amadablam]

Ciao!!! So cosa si prova perchè anch'io con Roby49 siamo saliti sulla vetta del Kili nel settembre 2003 ....bello, però se devo essere sincera non mi era sembrata una salita in "montagna" ...l'ambiente era diverso, ovvio , però ....era stata una bella esperienza...

Noi eravamo atterrati al Kilimanjaro Airport di Arusha....ed avevamo salito una via diversa, quella meno frequentata , dove non vi sono rifugi avevamo solo la tenda.....bell'ambiente ricordo lo Shira camp...con alberi di erica e i seneci con i colibrì intorno.....

Ricordo a Stella Point eravamo i primi ...tutta una tirata dal campo base (Barrafu camp) a stella point...poi la vetta un "cartello" in legno (se non ricordo male) con le preghiere tibetane con brina, poi abbiamo spettato l'alba sono noi due con Nelson (la ns guida , obbligatoria così+ dai del lavoro ai locali).
Mentre Arusha sotto di noi con le luci ancora accese e la savana
Sorto il sole abbiamo visto il ghiacciaio che non esiste praticamente più, poi giù per un pendiodi sfasciumi....
Ricordo che dalla vetta si scende subito ai 3000mt ......
Poi negli uffici del Parco ci avevano rilasciato il certificato per aver salito il Kili
la conosci la leggenda del sentiero del Kili???

Comunque una "montagna " diversa, non molto alpinistica però serbo un bel ricordo(molto bello è il Mount Kenia) .

(fino al 2003 per noi era il 3° 6000 )

p.s. in vetta eravamo a -6°
scusa, ma non lo considererei un ambiente "molto isolato""...noi avevamo incontrato molte persone, nonostante non fosse la via solita, forse hai beccato un mese con meno turisti

[amadablam]

..l'hai assaggiato l"ugali"?

akuna matata!!!!!!!!!!!!! jambo!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

[gecko]

che bell'avventura!!! Hai fatto qualche foto

[acdie81]

[scinty]

Wow, mi piacerebbe vedere le foto!!

[guido]

Appena posso metto le foto, le devo ancora sistemare...

[roby49]

Questa è un'anteprima della foto di vetta del Kili salito nel 2003.
Qualcosa anche sul nostro sito
http://www.robyrobiglio.it/pagine/kilimanjaro.html

Nelson, Roby,Barbara, Monji

[amadablam]

Questa è un'anteprima della foto di vetta del Kili salito nel 2003.
Qualcosa anche sul nostro sito
http://www.robyrobiglio.it/pagine/kilimanjaro.html

KILIMANJARO 0129.jpg

...belin , Roby ti ricordi ..che bello e che bell'alba

@guido, hai aspettato anche tu l'alba? grazie per averci rinfrescato dei bei ricordi (quasi 10anni fa.......)
quante avventure avremmo da raccontarti/vi..se ne hai voglia

[Ago]

[Sub-Comandante]

WOW!!!!!

[Pazzaura]

Grande! Mi era sfuggito!

[BlackMagic]

Alla Western States ho avuto il piacere (e l'onore) di correre per un po' con Simon Mtuy, la guida tanzaniana che aveva il record di salita e discesa dal Kilimangiaro prima che Kilian lo facesse suo (con l'aiuto ed il supporto dello stesso Simon): una persona incredibile, di una gentilezza squisita. Da quattro parole scambiate in corsa, traspariva comunque il suo amore smisurato per questa montagna. Un vero "ambasciatore" della sua terra e del suo spirito, che ritrovo nelle parole di Guido, Roby e Amadablam

Hujambo Simon!

[amadablam]

Alla Western States ho avuto il piacere (e l'onore) di correre per un po' con Simon Mtuy, la guida tanzaniana che aveva il record di salita e discesa dal Kilimangiaro prima che Kilian lo facesse suo (con l'aiuto ed il supporto dello stesso Simon): una persona incredibile, di una gentilezza squisita. Da quattro parole scambiate in corsa, traspariva comunque il suo amore smisurato per questa montagna. Un vero "ambasciatore" della sua terra e del suo spirito, che ritrovo nelle parole di Guido, Roby e Amadablam

Hujambo Simon!

--....la cosa che ci aveva colpito di più è che la Tanzania (ex Tanganica ex colonia) è uno dei pochi stati africani che ha capito che il turismo e il rispetto per la natura sono fondamentali per lo sviluppo del Paese, e che la convivenza pacifica è altresì fondamentale per la crescita. In Tanzania convivono pacificamente protestanti, mussulmani e animisti.......Ricordo che tra i ns portatori vi era Abdul mussulmano che pregava 5 volte al giorno, Nelson che sulla vetta ringrazie il Dio Cristiano....

La leggenda del Kilimanjaro ( se riusciamo postiamo il filmino con la registrazione del canto dei portatori).

Il serpente è il sentiero che ti porta sulla vetta del Kili..se tu raggiungerai la vetta avrai sconfitto il serpente...
facciamo una serata africana???

[Ramingo]

Grandissimo Guido... splendida ed avvincente esperienza!!!

I miei complimenti per la bellissima spedizione!!!

Aspettiamo curiosi le tue foto...

[arietina]

Quando leggo di certi luoghi...non posso che avere un sussulto al cuore..
Sono stata in Ethiopia più di una volta, in Kenya una volta e la Tanzania l'ho mancata per un soffio, ma in compenso sono stata in Namibia...

Oltre a questo, mi è capitato di leggere anche altri racconti sulla salita al Kilimangiaro...è incredibile come in automatico inizio a sognare.. Non sò se sarei in grado di salire ad una quota così elevata, non penso di avere la giusta preparazione fisica, ma di film mentali me ne sono già fatta tanti..la mia fantasia galoppa ripercorrendo, attraverso i ricordi, quei luoghi che mi hanno fatto provare delle emozioni indimenticabili. E' un mio sogno nel cassetto salire sul monte più alto d'Africa abbinando però un bel safari

Non poosso che per la bellissima avventura da te vissuta!!!!

Jambo!!

Aspettiamo di vedere le foto!

[amadablam]

Quando leggo di certi luoghi...non posso che avere un sussulto al cuore..
Sono stata in Ethiopia più di una volta, in Kenya una volta e la Tanzania l'ho mancata per un soffio, ma in compenso sono stata in Namibia...

Oltre a questo, mi è capitato di leggere anche altri racconti sulla salita al Kilimangiaro...è incredibile come in automatico inizio a sognare.. Non sò se sarei in grado di salire ad una quota così elevata, non penso di avere la giusta preparazione fisica, ma di film mentali me ne sono già fatta tanti..la mia fantasia galoppa ripercorrendo, attraverso i ricordi, quei luoghi che mi hanno fatto provare delle emozioni indimenticabili. E' un mio sogno nel cassetto salire sul monte più alto d'Africa abbinando però un bel safari

Non poosso che per la bellissima avventura da te vissuta!!!!

Jambo!!

Aspettiamo di vedere le foto!

..il Kili , secono me e come l'avevamo vissuto, è fino alla sua cima ..solo quota , basta un buon acclimatamento e gamba....