Dolomiti - Val di Fassa - Torri del Vajolet
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Dolomiti - Val di Fassa - Torri del Vajolet
WE in dolomiti col ns corso roccia.
Un po' di disagio all'andata per code sulla venezia e sulla brennero, ma tutto sommato nella norma
Tempo splendido. Sulla bellezza dei luoghi non dico nulla xchè la mia opinione è fortemente viziata
A preso per le foto by Max
Un po' di disagio all'andata per code sulla venezia e sulla brennero, ma tutto sommato nella norma
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Ho appena visto le foto: complimenti. Direi che si può dire un grazione a Fede per averci condotto in un posto tanto bello. La spettacolarità e mestosità degli scenari ci ripagano delle code e distanze affrontate.
Insomma ne è valsa la pena.
Salutoni
Debora
P.S. Fede aspetto anche le tue foto e quelle di Tullio
Insomma ne è valsa la pena.
Salutoni
Debora
P.S. Fede aspetto anche le tue foto e quelle di Tullio
Mio Dio!!! Altro che dubbi!!! Di corsa in Trentino ad abitarci!!!maxgastone wrote:Ecchile: http://www.cainoviligure.it/010_torri_v ... index.html
«Voglio gridare che la vita è indistruttibile, nonostante la morte; che l'altro è un fratello prima d'essere un nemico; che le forze che sono in noi possono sollevarci e sono inesauribili; che la vita comincia oggi e ogni giorno, e che è speranza.»
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beh abitarci tutto l'anno magari no... ma passarci 4 mesi all'annoManù wrote:Mio Dio!!! Altro che dubbi!!! Di corsa in Trentino ad abitarci!!!maxgastone wrote:Ecchile: http://www.cainoviligure.it/010_torri_v ... index.html
No, no, io FORSE vado proprio ad abitarci...maxgastone wrote:beh abitarci tutto l'anno magari no... ma passarci 4 mesi all'annoManù wrote:Mio Dio!!! Altro che dubbi!!! Di corsa in Trentino ad abitarci!!!maxgastone wrote:Ecchile: http://www.cainoviligure.it/010_torri_v ... index.html
Ma a TN, sul Vajolet effettivamente...
«Voglio gridare che la vita è indistruttibile, nonostante la morte; che l'altro è un fratello prima d'essere un nemico; che le forze che sono in noi possono sollevarci e sono inesauribili; che la vita comincia oggi e ogni giorno, e che è speranza.»
Fantastico...
...meraviglioso...
Dovevo andarci lo scorso agosto ma nevicava...e ho rinunciato!
io e Lellalel ci andremo quest'anno credo a luglio!
Fed ci puoi dare qualche info? che vie avete fatto?
Ho visto un po' di relazioni e c'è l'imbarazzo della scelta, io però non ho mai scalato in Dolomiti e non mi volevo trovare troppo nella sennò Lellallel mi spara...
Volevo fare la normale al Catinaccio per prendere un po' di confidenza con l'ambiente e poi qualcosa sulle torri...
Ci consigliate qualcosa?
Gransiosi!
...meraviglioso...
Dovevo andarci lo scorso agosto ma nevicava...e ho rinunciato!
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Fed ci puoi dare qualche info? che vie avete fatto?
Ho visto un po' di relazioni e c'è l'imbarazzo della scelta, io però non ho mai scalato in Dolomiti e non mi volevo trovare troppo nella sennò Lellallel mi spara...
Volevo fare la normale al Catinaccio per prendere un po' di confidenza con l'ambiente e poi qualcosa sulle torri...
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Cervoz!
Anch'io dovrei fare il mio esordio dolomitico quest'estate, con la mia cumpa...
Ho alcuni obiettivi nei miei sogni:
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- il Campanile Basso di Brenta
le Torri del Vajolet
lo Spigolo Dibona alla Cima Grande di Lavaredo
il Campanile di Val Montanaia (anche se un po' fuori mano)
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Dipende su che gradi vuoi stare.cervoz wrote:Fantastico...
...meraviglioso...
Dovevo andarci lo scorso agosto ma nevicava...e ho rinunciato!
io e Lellalel ci andremo quest'anno credo a luglio!
Fed ci puoi dare qualche info? che vie avete fatto?
Ho visto un po' di relazioni e c'è l'imbarazzo della scelta, io però non ho mai scalato in Dolomiti e non mi volevo trovare troppo nella sennò Lellallel mi spara...
Volevo fare la normale al Catinaccio per prendere un po' di confidenza con l'ambiente e poi qualcosa sulle torri...
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Su questi gradi non saprei, comunque se non sei mai stato in dolomiti parti dal facile.cervoz wrote:max IV direi...non di più in quell'ambientegiusefinto wrote: Dipende su che gradi vuoi stare.
Credo che lo spigolo Piaz alla torre Delago possa fare al caso tuo, io però non l'ho mai fatto.
La normale al catinaccio l'ho discesa. Non mi pareva molto difficile a parte i camini all'inizio che devono essere un pò ostici e umidi.E' attrezzata ad anelli cementati, anche sella cresta. L'attacco dei camini rimane innevato anche in estate.
Fossi in tè lascerei perdere le torri, il facile è praticamente unto e bisunto e non è proprio banale.Andreino wrote:Anch'io dovrei fare il mio esordio dolomitico quest'estate, con la mia cumpa...
Ho alcuni obiettivi nei miei sogni:
Anch'io, essendo conscio che si tratta un po' di un altro pianeta rispetto alle vie sulle nostre montagne, conto di doverci arrivare un po' a tappe, facendo qualche test, i primi giorni, su qualcosa di tranquillo, dove mi auguro di andare spedito e senza problemi prima di approcciare vie più blasonate
- il Campanile Basso di Brenta
le Torri del Vajolet
lo Spigolo Dibona alla Cima Grande di Lavaredo
il Campanile di Val Montanaia (anche se un po' fuori mano)
C'è bella roba sul Sella (Piz Ciavazes) o sulle torri del Sella. Molto meno gente e non devi dormire in rifugio.
Ciao,
Mirco
E poi la neve bianca, gli alberi gli abeti, l'abbraccio del silenzio, colmarmi tutti i sensi
sentirsi solo e vivo, tra le montagne grandi, e i grandi spazi immensi. (R.Cocciante)
sentirsi solo e vivo, tra le montagne grandi, e i grandi spazi immensi. (R.Cocciante)
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non sono d'accordo.brookite wrote:Fossi in tè lascerei perdere le torri, il facile è praticamente unto e bisunto e non è proprio banale.Andreino wrote:Anch'io dovrei fare il mio esordio dolomitico quest'estate, con la mia cumpa...
Ho alcuni obiettivi nei miei sogni:
Anch'io, essendo conscio che si tratta un po' di un altro pianeta rispetto alle vie sulle nostre montagne, conto di doverci arrivare un po' a tappe, facendo qualche test, i primi giorni, su qualcosa di tranquillo, dove mi auguro di andare spedito e senza problemi prima di approcciare vie più blasonate
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C'è bella roba sul Sella (Piz Ciavazes) o sulle torri del Sella. Molto meno gente e non devi dormire in rifugio.
Ciao,
Mirco
perchè?
primo: se siete abituati all'unto di finale .. beh, sulle torri allora di unto non ce n'è! si c'è qualche passo un pelo + lucido, ma nulla di paragonabile all'unto di finale! Anzi direi che i passi unti si contano sulle p.te delle dita.
secondo: la ressa a mio parere è più facile trovarla sulle torri del sella che richiedono un avvicinamento di pochi picosecondi e poi le vie alle torri del vajolet si possono fare tranquillamente in giornata senza dover pernottare al rifugio.
son d'accordo sul fatto che cmq anche il facile non è mai banale .. ma questo forse era già chiaro.
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Grazie dei consigli, cercherò qualcosa...brookite wrote: Fossi in tè lascerei perdere le torri, il facile è praticamente unto e bisunto e non è proprio banale.
C'è bella roba sul Sella (Piz Ciavazes) o sulle torri del Sella. Molto meno gente e non devi dormire in rifugio.
Non sono assolutamente pratico delle dolomiti e ho una "sete" pazzesca!
le torri mi avevano stregato per il loro aspetto...
Cervoz!
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non so ... come via è bella, ma:cervoz wrote: Fed ci puoi dare qualche info? che vie avete fatto?
Volevo fare la normale al Catinaccio per prendere un po' di confidenza con l'ambiente e poi qualcosa sulle torri...
Ci consigliate qualcosa?
Gransiosi!
1) è in ombra
2) i primi tiri potrebbero essere umidi
3) è facile ma lunga
4) c'è poco o nulla a parte gli anelloni
5) quello che fai in salita lo fai in discesa ... quindi se non sei un po' avvezzo all'arrampicata dolomitica in discesa ci metti una vita.
io come primo approccio sceglierei una bella via sulle torri del sella. avvicinamento nullo. ci sono un paio di vie sul IV di pochi tiri. discesa facile .. un paio di doppie e cengie.
poi puoi passare al vajolet .. al pordoi ...
Last edited by Fed7 on Tue May 29, 2007 14:19, edited 1 time in total.
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muy ma muy semplice, la normale al Pollice sul Sassolungo. Ambiemte molto aereo, un pass, max IV
Semmai potete concatenare anche tutte le Cinque Dita, c'è qualche passo più difficile.
Semmai potete concatenare anche tutte le Cinque Dita, c'è qualche passo più difficile.
E poi la neve bianca, gli alberi gli abeti, l'abbraccio del silenzio, colmarmi tutti i sensi
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Fed7 wrote:non so ... come via è bella, ma:cervoz wrote: Fed ci puoi dare qualche info? che vie avete fatto?
Volevo fare la normale al Catinaccio per prendere un po' di confidenza con l'ambiente e poi qualcosa sulle torri...
Ci consigliate qualcosa?
Gransiosi!
1) è in ombra
2) i primi tiri potrebbero essere umidi
3) è facile ma lunga
4) c'è poco o nulla a parte gli anelloni
5) quello che fai in salita lo fai in discesa ... quindi se non sei un po' avvezzo all'arrampicata dolomitica in discesa ci metti una vita.
io come primo approccio sceglierei una bella via sulle torri del sella. avvicinamento nullo. ci sono un paio di vie sul IV di pochi tiri. discesa facile .. un paio di doppie e cengie.
poi puoi passare al vajolet .. al pordoi ...
Uhm...
mi devo informare sulle torri del sella allora
sulle torri del violet volevo andarci, sono troppo belle...
lo spigolo Piaz è fattibile? sennò qualche altra via?
Cervoz!
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Anche in zona Falzarego trovi vie brevi e facili per l'approccio dolomitico (torre piccola, torre grande,sasso di stria, nuvolao).cervoz wrote:yeah... ottimo consigliobrookite wrote:muy ma muy semplice, la normale al Pollice sul Sassolungo. Ambiemte molto aereo, un pass, max IV
Semmai potete concatenare anche tutte le Cinque Dita, c'è qualche passo più difficile.
thanks
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... senza dimenticare il Piccolo Lagazuoi e altre belle cosette al Passo Giau... ti consiglio l'acquisto di "primi passi da capocordata" edito dal CAI di Mestre con tante belle viuzze in giro per le Dolomiti, il libro è vecchiotto ma sempre valido. In più è a schede e quindi comodo per la salita...giusefinto wrote:Anche in zona Falzarego trovi vie brevi e facili per l'approccio dolomitico (torre piccola, torre grande,sasso di stria, nuvolao).
Su altri forum ci sono molti trentini e veneti, aldilà dei consigli sulle vie puoi chiedere qualcosa su guide e relazioni.
La mia idea dal basso ( ) è che ci siano grosse differenze rispetto alle nostre zone come esposizione (vertigo...), qualità della roccia , tipo di arrampicata (placche appoggiate pochine), ma non necessariamente che le nostre montagne siano più facili.
Sbaglio?
La mia idea dal basso ( ) è che ci siano grosse differenze rispetto alle nostre zone come esposizione (vertigo...), qualità della roccia , tipo di arrampicata (placche appoggiate pochine), ma non necessariamente che le nostre montagne siano più facili.
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Senza contare che se vai sul l' "altro" forum rischi di essere preso in giro per due giorni se chiedi info per vie umane visto che là son tutti dei fenomeni ...Fed7 wrote:io le guide le ho quasi tutte e le dolomiti le frequento dal 1988Alberto wrote:Su altri forum ci sono molti trentini e veneti, aldilà dei consigli sulle vie puoi chiedere qualcosa su guide e relazioni.
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Ecco il forum... naturalmente è rigorosamente IMHOcervoz wrote:maxgastone wrote:Senza contare che se vai sul l' "altro" forum rischi di essere preso in giro per due giorni se chiedi info per vie umane visto che là son tutti dei fenomeni ...
Che era quello lo avevo capito...maxgastone wrote:Ecco il forum... naturalmente è rigorosamente IMHO
non capivo l'ironia!
Cervoz!
Ci mancherebbe, solo essendo della zona magari ci vanno più spesso e se c'è qualche novità lo dicono.Fed7 wrote:io le guide le ho quasi tutte e le dolomiti le frequento dal 1988Alberto wrote:Su altri forum ci sono molti trentini e veneti, aldilà dei consigli sulle vie puoi chiedere qualcosa su guide e relazioni.
Ma non intendevo strettamente PM...
maxgastone wrote:Senza contare che se vai sul l' "altro" forum rischi di essere preso in giro per due giorni se chiedi info per vie umane visto che là son tutti dei fenomeni ...Fed7 wrote:io le guide le ho quasi tutte e le dolomiti le frequento dal 1988Alberto wrote:Su altri forum ci sono molti trentini e veneti, aldilà dei consigli sulle vie puoi chiedere qualcosa su guide e relazioni.
... ...................
"quoto" quanto detto da giusefinto : zona Passo Falzarego (...da me molto amata )
"E®ne" ...VECCHIA BELINA DOC.
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Si in effetti in quella zona passi da vie "di palestra" ma appaganti a vie + complicate come la "via del Drago" di Barbie al Grande Lagazuoi , mio cruccio alpinistico , inoltre è una zona che concede altri svaghi: mtb, pista ciclabile (non dimentichiamo la bellissima che giunge fino a Lienz) e le 5 torri la vera palestra. Unico neo il caos di Cortina... ma il campeggio che si trova in località Fiames è fantastico con gli scoiattoli che alla sera fanno capolino... mi sa che quest'anno ci tornoErne wrote: "quoto" quanto detto da giusefinto : zona Passo Falzarego (...da me molto amata )
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La via del Drago te la consiglio è veramente molto bella e di una logicità eccezionale. Da sotto la parete sembra quasi inaccessibile.maxgastone wrote:Si in effetti in quella zona passi da vie "di palestra" ma appaganti a vie + complicate come la "via del Drago" di Barbie al Grande Lagazuoi , mio cruccio alpinistico , inoltre è una zona che concede altri svaghi: mtb, pista ciclabile (non dimentichiamo la bellissima che giunge fino a Lienz) e le 5 torri la vera palestra. Unico neo il caos di Cortina... ma il campeggio che si trova in località Fiames è fantastico con gli scoiattoli che alla sera fanno capolino... mi sa che quest'anno ci tornoErne wrote: "quoto" quanto detto da giusefinto : zona Passo Falzarego (...da me molto amata )
maxgastone wrote:Si in effetti in quella zona passi da vie "di palestra" ma appaganti a vie + complicate come la "via del Drago" di Barbie al Grande Lagazuoi , mio cruccio alpinistico , inoltre è una zona che concede altri svaghi: mtb, pista ciclabile (non dimentichiamo la bellissima che giunge fino a Lienz) e le 5 torri la vera palestra. Unico neo il caos di Cortina... ma il campeggio che si trova in località Fiames è fantastico con gli scoiattoli che alla sera fanno capolino... mi sa che quest'anno ci tornoErne wrote: "quoto" quanto detto da giusefinto : zona Passo Falzarego (...da me molto amata )
.....molto bello anche il camping "Sass Dlacia" vicino a San Cassiano in alta val Badia, lontano dal caos e sotto al passo Valparola (..da cui si accede al Falzarego)
"E®ne" ...VECCHIA BELINA DOC.
come primo approccio all'arrampicata dolomitica posso consigliare:
5 Torri, Torre Inglese, Lucy, torre Grande Ovest via della guide(i chiodi sono nelle nicchie e da sotto non si vedono )
e cose così, è quasi falesia ma si inizia a "ingranare"
via delle Guide alla Torre piccola di Falzarego , con bei fittoni eventualmente qualche integrazione
Spigolo Sud del Sass de Stria, iniziamo a fare sul serio, qualche passo strano e un po di unto.
Ciavazes, via della rampa (del Torso) inizia ad essere lunga, ci sono solo le soste e UN chiodo sul passo di IV+ , per me roccia così così , sulle guide la dicono ottima ... , occhio "all'evidente diedro" che si legge in alcune relazioni. a vedere la rampa da sotto sembra piccola , quando ci sei , è IMMENSA, ci si perde
poi tanti mi dicono di fare la Piccola Micheluzzi, IV+ con pass di V- .... avendo visto quel paretone ... per me comincia ad essere "ingaggiosa" , magari poi non è così, chissà un giorno ....
5 Torri, Torre Inglese, Lucy, torre Grande Ovest via della guide(i chiodi sono nelle nicchie e da sotto non si vedono )
e cose così, è quasi falesia ma si inizia a "ingranare"
via delle Guide alla Torre piccola di Falzarego , con bei fittoni eventualmente qualche integrazione
Spigolo Sud del Sass de Stria, iniziamo a fare sul serio, qualche passo strano e un po di unto.
Ciavazes, via della rampa (del Torso) inizia ad essere lunga, ci sono solo le soste e UN chiodo sul passo di IV+ , per me roccia così così , sulle guide la dicono ottima ... , occhio "all'evidente diedro" che si legge in alcune relazioni. a vedere la rampa da sotto sembra piccola , quando ci sei , è IMMENSA, ci si perde
poi tanti mi dicono di fare la Piccola Micheluzzi, IV+ con pass di V- .... avendo visto quel paretone ... per me comincia ad essere "ingaggiosa" , magari poi non è così, chissà un giorno ....
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Se è il primo che incontri scendendo dal Falzarego confermo ci sono già stato, unico neo essendo tutto sotto gli alberi se piove prendi acqua fino a che gli alberi son zuppi ... mentre all'Olimpia se ci riesci stai fuori dalle fronde e ti cucchi l'acqua solo quando scende... ma son sottigliezze...Erne wrote:.....molto bello anche il camping "Sass Dlacia" vicino a San Cassiano in alta val Badia, lontano dal caos e sotto al passo Valparola (..da cui si accede al Falzarego)
Certo è che se fa come i due anni passati mi vien voglia di andare in vacenza in spagna/portogallo altirmenti mi crescono muschio e funghi dentro la tenda
Leggendo questo forum mi si stringe il cuore, sono oramai anni e anni che frequento le Dolomiti, circa 14 anni fa, con mia moglie abbiamo avuto la balzana ieda di avventurarci su una via sul Ciavaces. Premessa: era la prima volta che andavamo in Dolomite, mai arrampicato in zona, esperienza solo nel finalese e altre falesie nei dintorni di Genova e basso Piemonte.... cheidiamo info ad una guida del luogo e il giorno dopo ci avventuariamo sulla Rossi Toamsi al Ciavaces (la guida ci aveva detto che era ottiam per prendere dimiestichezza), ovviamente partiamo senza relazione, tanto doveva essere attrezzata e max IV+. Risultato: 5 ore per salire su una via dove generalmente ci siimpiega 2,30/3; difficoltà di IV+ con un passsaggio di V in un diedro leggermente strapiombante, un traverso da urlo di IV ed un camino finale in cui ci sono rimasto incastrato. Ovviamente era attrezzata, sì le soste erano attrezzate con fittoni, lungo la via ho trovato solo 2 chiodi, uno circa un metro sotto il tiro chiave, l'altro lungo il traverso.... e ovviamente io avevo solo 2 cordini e 1 friends.... Salita stupenda, abbiamo assaggiato e preso una bastonata sui gradi, anche un IV/IV+ diventa ingaggioso, la mancanza di protezioni cambia notevolmente la prospettiva; ti trovi a dover fare 7, 8 metri sul IV+ senza poterti proteggere, ed allora sono dolori, devi avere la testa e oblbigarti a pensare che in fondo quelle difficoltà le fai tranquillamente. La fortuna è stata quella di incontrare in vetta un ex militare in pensione, che guardacaso era istruttore di alpinismo al comando di Bressanone (gli istruttori militar sono parqagonati alle guide civili), da quel giorno è iniziato un sodalizio che dura tutt'oggi. Molte altre volte siamo tornati in Dolomite a scalare con quest'amico che lungo gli anni ci ha condotto a prendere confidenza con queste vette meravigliose; le salite che ci ha proposto sono state un crescendo di difficoltà intes non solo sotto il profilo dei gradi in sè, ma nel complesso della salita: capire dove passa la via, anticipare le zone dove ci si può proteggere, riuscire a trovare la via di ritorno (vi assicuro che ci sono delle vie di discesa da vera paura). In questi anni ho ripetuto da primo vie fatte anni fa come secondo, se volete qualche consiglio sono ben lieto di fornirvi info. Per chi volesse andare a fare un giretto in Dolomite io consiglio vivamente:
I Torre del Sella Via della Freccia , Via dei Pilastrini, Trenker (sono vie abbastanza corte, sul IV/IV+, che danno l'idea di cosa sia il 4° dolomitico, ben diverso da quello a cui siamo abituati noi).
A seguire sul Ciavaces la via della Rampa, la Rossi del Tomasi e la piccola Micheluzzi (bella e già un poco più ingaggiosa)
Poi sulla cima piccola di Falzarego trovate la Diretta delle Guide con il passaggio Stroebel (il mio primo V da capocordata), una via breve ma interessante e poi il tiro chiave è ben preotetto ed è un V addomesticato, lontano dai V di Comici e Vinatzer.
Sulle Cinque Torri consigliol la Lucy, la Torre Inglese poi passate alla Torre Grande per la Via Miriam di Dimai, un bel V, con passaggi marmorizzati; ha un traverso sotto un tetto che vale da solo tutta la via.
Per gli amanti della ricerca consiglio la Torre Innerklofer per la via classica, un bel IV/IV+ di gran soddisfazione.
Per prendere dimestichezza con il vuoto, c'è lo spigolo del Pollice un III-IV tranquillo ma esposto; e non perdetevi la fessura Kiene alla Punta delle Cinque dita, una via aperta nel 1913 !, una via di V abbastanza continuo, veramente estetica e di gran soddisfazione. Sul Lagazuoi potete iniziare con la Via del Buco, la Via dei Finanzieri e poi magari passate alla Speciale, che ha 2 pancie in leggero strapiombo durette; stupenda è la Via del Drago di Barbier, ma quì andiamo nel difficilino e a tratti è marcetta. Per finire consiglio per iniziare a fare il V lo spigolo Alverà o la Via Ada (variante bolli verdi) alla Cima col de Bois, sono 2 vie stupende, con pochi chiodi ma roccia stupenda, e lunghe sui 350 metri. In ultimo se volete farvi 40 metri di diedro camino, consiglio la Kamerun al Grande Cir, ha un diedro camino di circa 30 metri di V continuo che è da urlo, è protetto da un vecchio chio do cassin e 2 cunei di legno, e quando credete che le fatiche sono terminate vi aspetta una placca in strapiombo di V/V+ veramente dura (all'epoca era ben chiodata con cordini per azzerare il tiro), io ricordo che partito in tromba, al terzo chiodo ho iniziato a fare tarzan e ho benedetto quei sant cordini...
Ciao a tutti.
I Torre del Sella Via della Freccia , Via dei Pilastrini, Trenker (sono vie abbastanza corte, sul IV/IV+, che danno l'idea di cosa sia il 4° dolomitico, ben diverso da quello a cui siamo abituati noi).
A seguire sul Ciavaces la via della Rampa, la Rossi del Tomasi e la piccola Micheluzzi (bella e già un poco più ingaggiosa)
Poi sulla cima piccola di Falzarego trovate la Diretta delle Guide con il passaggio Stroebel (il mio primo V da capocordata), una via breve ma interessante e poi il tiro chiave è ben preotetto ed è un V addomesticato, lontano dai V di Comici e Vinatzer.
Sulle Cinque Torri consigliol la Lucy, la Torre Inglese poi passate alla Torre Grande per la Via Miriam di Dimai, un bel V, con passaggi marmorizzati; ha un traverso sotto un tetto che vale da solo tutta la via.
Per gli amanti della ricerca consiglio la Torre Innerklofer per la via classica, un bel IV/IV+ di gran soddisfazione.
Per prendere dimestichezza con il vuoto, c'è lo spigolo del Pollice un III-IV tranquillo ma esposto; e non perdetevi la fessura Kiene alla Punta delle Cinque dita, una via aperta nel 1913 !, una via di V abbastanza continuo, veramente estetica e di gran soddisfazione. Sul Lagazuoi potete iniziare con la Via del Buco, la Via dei Finanzieri e poi magari passate alla Speciale, che ha 2 pancie in leggero strapiombo durette; stupenda è la Via del Drago di Barbier, ma quì andiamo nel difficilino e a tratti è marcetta. Per finire consiglio per iniziare a fare il V lo spigolo Alverà o la Via Ada (variante bolli verdi) alla Cima col de Bois, sono 2 vie stupende, con pochi chiodi ma roccia stupenda, e lunghe sui 350 metri. In ultimo se volete farvi 40 metri di diedro camino, consiglio la Kamerun al Grande Cir, ha un diedro camino di circa 30 metri di V continuo che è da urlo, è protetto da un vecchio chio do cassin e 2 cunei di legno, e quando credete che le fatiche sono terminate vi aspetta una placca in strapiombo di V/V+ veramente dura (all'epoca era ben chiodata con cordini per azzerare il tiro), io ricordo che partito in tromba, al terzo chiodo ho iniziato a fare tarzan e ho benedetto quei sant cordini...
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- davec77
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Re: Dolomiti - Val di Fassa - Torri del Vajolet
Due righe al volo... posto qui perché il topic "generalista" è il più adatto.
Nel weekend appena passato sono tornato dopo oltre 20 anni (!) in Val di Fassa, ad arrampicare nella zona del Catinaccio... sabato via Fedele alla Punta Emma e ieri mattina la Fehrmann alla Stabeler, in realtà con più varianti che altro, ma va bene così, siamo anche scampati di poco alla pioggia
Certo il traffico in Val di Fassa d'estate è infernale, certo è una trappola per turisti e tutto costa troppo, al Gardeccia c'è da sgomitare (le ragioni per cui non vado mai da quelle parti...) però è vero che i posti sono semplicemente spettacolari.
Fra un po' (quando avrò tempo) qualche foto...
Nel weekend appena passato sono tornato dopo oltre 20 anni (!) in Val di Fassa, ad arrampicare nella zona del Catinaccio... sabato via Fedele alla Punta Emma e ieri mattina la Fehrmann alla Stabeler, in realtà con più varianti che altro, ma va bene così, siamo anche scampati di poco alla pioggia
Certo il traffico in Val di Fassa d'estate è infernale, certo è una trappola per turisti e tutto costa troppo, al Gardeccia c'è da sgomitare (le ragioni per cui non vado mai da quelle parti...) però è vero che i posti sono semplicemente spettacolari.
Fra un po' (quando avrò tempo) qualche foto...