Ed infatti è andato tutto benissimo. Io e Claudia, in compagnia di Dags, abbiamo conquistato il nostro primo 4000!
E Dags il suo primo 4000 con gli sci. Insomma un bel terzetto
Era dal "lontano" 2008 che non tentavo, quando sul Breithorn dovetti tornare indietro per problemi di una ragazza della cordata.
La voglia mi è sempre rimasta ma non si era mai creata l'occasione di andare in giornata...
La funivia nuova di punta Indren è un'ottima "scusa" per andare! il dislivello da percorrere è solo 800 metri circa.
Il dubbio amletico è stato per giorni: sci o ramponi?
Coi ramponi è tutto più a portata. Insomma, si calzano e si sale. Il percorso non ha difficoltà, quindi come soluzione per il primo 4000 era la migliore, dato che c'erano altre cose da considerare (quota, malessere eventuale, ecc).
Però Dags era attirato da una sciata in luglio, ed io quando sento la parola "sci" mi si drizzano le antenne... la cosa mi attirava parecchio.
Il punto è che alcuni pendii sono un po' ripidi ed io e Claudia non abbiamo tanta esperienza di salita con gli sci. E da qui, il dubbio. Ci complicheremo la vita? in discesa slegati sarà pericoloso?
Però alla fine non abbiamo resistito! Scendere con gli sci in mezzo alle cordate di ramponatori e vederli che ti invidiano non ha prezzo
E così si parte. Prima corsa degli impianti, tre tronconi, e sei a indren, con vista itinerario. Sul versante Gressoney è bello, sul versante valsesia ci sono nuvole che risalgono veloci fino a lambire la nostra meta. Questo "via vai" di nuvole ci terrà compagnia tutta la gita.
La salita scorre bene, mi sento bene. La quota aumenta abbastanza veloce, e tutto va per il meglio. Che bello essere lassù!
Dags accusa un po' di mal di testa e si rallenta un po', ma alla fine tutti arriviamo in vetta senza problemi. Che soddisfazione! Con Claudia ci apprestiamo a superare le roccette finali: il primo passo è davvero esposto! Claudia è titubante ma alla fine passiamo, ed eccoci dalla Madonnina. E' fatta!
Stiamo bene. Mangiamo e beviamo, e ci rilassiamo. C'è aria fresca ma non forte, e si sta benissimo, il sole scalda.
Ed ora viene il bello
Discesa su firn entusiasmante per 3/4 di percorso... uno spettacolo... sciare così, a 4000 metri, con la soddisfazione del primo 4000 che ti eccita, è stata una cosa meravigliosa. Superiamo i pendii senza nemmeno accorgercene... le gambe tirano, ma è fantastico. I ramponatori in fila come zombie ci guardano e ci sorridono... siamo gli unici con gli sci
Cerchiamo di porre attenzione a qualsiasi cosa che possa essere pericolosa, pietre, crepacci eventuali, cambi di pendenza. Evitiamo di fermarci troppo. Ma le condizioni sono ancora ottimali, nessun crepaccio aperto, manto compatto.
In un attimo siamo in fondo, superiamo l'ultima parte con neve trifolata (spacca gambe) ed eccoci a pochi metri dalla funivia. E' fatta... è presto, sono appena le 13.
Che bello ragazzi, che emozione!! mi abbraccio Claudia... tutto ha un sapore molto migliore quando c'è lei.
Si torna giù... la temperatura aumenta... si torna nel verde dell'estate... a Staffal la gente è in sandali e noi giriamo con gli sci
Grazie ai miei due compagni di gita. Un gruppetto davvero affiatato.
Che bello... bellissimo.
Verso la funivia di indren
Ecco la vista appena arrivati a indren... la nostra meta è nascosta a destra dalle nuvole
I seracchi sotto la piramide Vincent
Si vede la vetta! forza!
Eccoci al colletto di vetta. Di fronte a noi la Piramide Vincent
Ricordo indelebile
La parte finale vista dalla vetta
Eccoci tutti e tre...
In discesa l'entusiasmo dilaga...
La montagna e Claudia... cosa posso volere di più?
GAME OVER
Ecco finalmente il percorso integrale... sulla destra nel canalone si vedono anche le tracce di discesa
ma è girata di spalle! 
stirazzi che razzi...
