Becca di Nona 3142 m (scialpinismo)
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Becca di Nona 3142 m (scialpinismo)
Oggi Roby ed io siamo andati a Pila per salire questa bella vetta.
Si risalgono le piste fino alle baite di Chamolè, poi si effettua un lungo traverso nel bosco fino al colle di Plan Fenetre. Si perde un centinaio di metri di dislivello fino agli alpeggi di Comboè. Poi si risale tutto il vallone fin sotto il colle Carrel, si piega a sinistra e per ripidi pendii si sbuca in cresta. Gli ultimi duecento metri di dislivello li abbiamo fatti a piedi su detriti e roccette, causa cresta spazzata dal vento.
Cima molto aerea, con splendida veduta su Aosta e su molte grandi montagne.
Prima parte di discesa ripida su bel firn, poi bella farina nel vallone. Sopra Comboè la neve era molto molla. In una curva la neve ha sfondato, ho preso una pietra e ho piegato una lamina e incrinato lo sci
Ciliegina sulla torta la risalita al colle e poi il lungo traverso...ultima parte di discesa veloce sulle piste.
Giornata un po' calda, la neve in basso ne ha risentito.
Il dislivello totale, considerato il dislivello perso nella discesa dal colle e la conseguente risalita, è poco oltre i 1500 metri.
La Grivola
Granpa
L'imponente Monte Emilius
Che monte è? Il Garin?
Madonna di vetta e panorama verso il Rosa
Aosta
Vallone di salita
Gli impianti di Pila, belli lontani...
Crestone finale
Eccomi in vetta. La foto di vetta di Roby mi verrà fornita insieme alle altre sue foto...
Si risalgono le piste fino alle baite di Chamolè, poi si effettua un lungo traverso nel bosco fino al colle di Plan Fenetre. Si perde un centinaio di metri di dislivello fino agli alpeggi di Comboè. Poi si risale tutto il vallone fin sotto il colle Carrel, si piega a sinistra e per ripidi pendii si sbuca in cresta. Gli ultimi duecento metri di dislivello li abbiamo fatti a piedi su detriti e roccette, causa cresta spazzata dal vento.
Cima molto aerea, con splendida veduta su Aosta e su molte grandi montagne.
Prima parte di discesa ripida su bel firn, poi bella farina nel vallone. Sopra Comboè la neve era molto molla. In una curva la neve ha sfondato, ho preso una pietra e ho piegato una lamina e incrinato lo sci
Ciliegina sulla torta la risalita al colle e poi il lungo traverso...ultima parte di discesa veloce sulle piste.
Giornata un po' calda, la neve in basso ne ha risentito.
Il dislivello totale, considerato il dislivello perso nella discesa dal colle e la conseguente risalita, è poco oltre i 1500 metri.
La Grivola
Granpa
L'imponente Monte Emilius
Che monte è? Il Garin?
Madonna di vetta e panorama verso il Rosa
Aosta
Vallone di salita
Gli impianti di Pila, belli lontani...
Crestone finale
Eccomi in vetta. La foto di vetta di Roby mi verrà fornita insieme alle altre sue foto...
Io credetti e credo la lotta con l'Alpe utile come il lavoro, nobile come un'arte, bella come una fede.
Meglio un fesso felice che un granitico scontento.
Meglio un fesso felice che un granitico scontento.
http://www.quotazero.com/gallery/catego ... cat_id=466 le foto della gita.
Sono posti che non conosco...e sembrano molto belli.
Bel dislivello anche questa volta
Sono posti che non conosco...e sembrano molto belli.
Bel dislivello anche questa volta
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Belandi!
(by Origone)
Alex84 wrote:Orca che paesaggi! mi spiace per lo sci, chissà che rodimento.
sono comunque sci con qualche anno sulle spalle, e anche senza romperli a breve li avrei cambiati (magari la prossima stagione).
mi dispiace ci ero affezionato...con loro avrò salito quasi un centinaio di vette
Io credetti e credo la lotta con l'Alpe utile come il lavoro, nobile come un'arte, bella come una fede.
Meglio un fesso felice che un granitico scontento.
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grazieAlex84 wrote:come al solito belle foto, soprattutto quella con la parete dell'Emilius
è la parete nord, ci sono anche vie di estrema difficoltà
Io credetti e credo la lotta con l'Alpe utile come il lavoro, nobile come un'arte, bella come una fede.
Meglio un fesso felice che un granitico scontento.
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si, mi ricordo di "bocconi amari" sulla nord...alec wrote:grazieAlex84 wrote:come al solito belle foto, soprattutto quella con la parete dell'Emilius
è la parete nord, ci sono anche vie di estrema difficoltà
salita da un certo Robert Jasper.... uno di poco conto
On bended knee is no way to be free (Eddie Vedder)
la prima salita è di Libera e Marlier...Jasper fece la prima ripetizioneAlex84 wrote:si, mi ricordo di "bocconi amari" sulla nord...alec wrote:grazieAlex84 wrote:come al solito belle foto, soprattutto quella con la parete dell'Emilius
è la parete nord, ci sono anche vie di estrema difficoltà
salita da un certo Robert Jasper.... uno di poco conto
Io credetti e credo la lotta con l'Alpe utile come il lavoro, nobile come un'arte, bella come una fede.
Meglio un fesso felice che un granitico scontento.
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ah, mi ero sbagliato...alec wrote:la prima salita è di Libera e Marlier...Jasper fece la prima ripetizioneAlex84 wrote:si, mi ricordo di "bocconi amari" sulla nord...alec wrote:grazieAlex84 wrote:come al solito belle foto, soprattutto quella con la parete dell'Emilius
è la parete nord, ci sono anche vie di estrema difficoltà
salita da un certo Robert Jasper.... uno di poco conto
On bended knee is no way to be free (Eddie Vedder)
SUPREBRAVI e beata gioventù!
La Becca di Nona è anche una classica skyrace, dalla piazza centrale di Aosta alla vetta e ritorno, in poche ore (nel 2007 Dennis Brunod 2h 54' 33'' salita e discesa - se non li avessi visti non ci potrei credere ).
comunque alec sei sempre in movimento, prendi fiato, ogni tanto rischi di sudare e prenderti un raffreddore - e ricordati la canottiera di ricambio
La Becca di Nona è anche una classica skyrace, dalla piazza centrale di Aosta alla vetta e ritorno, in poche ore (nel 2007 Dennis Brunod 2h 54' 33'' salita e discesa - se non li avessi visti non ci potrei credere ).
comunque alec sei sempre in movimento, prendi fiato, ogni tanto rischi di sudare e prenderti un raffreddore - e ricordati la canottiera di ricambio
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...a predicar la pace
ed a bandir la guerra
la pace tra gli oppressi
la guerra all'oppressor
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...a predicar la pace
ed a bandir la guerra
la pace tra gli oppressi
la guerra all'oppressor
toccando ferro (e anche qualcos'altro) non ricordo quando ho avuto l'ultimo raffreddorewolf wrote:comunque alec sei sempre in movimento, prendi fiato, ogni tanto rischi di sudare e prenderti un raffreddore - e ricordati la canottiera di ricambio
Io credetti e credo la lotta con l'Alpe utile come il lavoro, nobile come un'arte, bella come una fede.
Meglio un fesso felice che un granitico scontento.
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- Alexander
- Trentesimo quotazerino
- Posts: 8516
- Joined: Fri Feb 10, 2006 23:44
- Location: Genova-Aosta
- Contact:
...
....Becca di Nona... uno dei miei primi amori... grazie per il post... vedere queste foto mi ha commosso e ricaricato... ci sono salito un bel po' di volte ... che spettacolo...
...la punta che ti chiedevi è proprio la Becca Garin (da alcuni anzi molti chiamata Punta Garin). Si vede anche una parte della cresta che porta alla Punta Rossa. Dietro l'emilius a SX spunta una piccola parte del crinale che porta alla Salé che poi scende al contrafforte della Senéva.
Nella parete Nord dell'Emilius grazie alla neve sono evidenti le varie vie Binel-Chabod-Cretier, Falcoz-Mila, la variante Ourla-Tosana, Quendoz-Trevisan ed ovviamente la cresta Est a SX con il col Blantsette che porta al Triangolo e su fino alla vetta e la ovest come diceva Fed dove corre la ferrata con il Petit Emilius. non basterebbero mille racconti a descrivere singoli brandelli di questi posti!
Mi hai fatto sognare! grazie del momento!
...la punta che ti chiedevi è proprio la Becca Garin (da alcuni anzi molti chiamata Punta Garin). Si vede anche una parte della cresta che porta alla Punta Rossa. Dietro l'emilius a SX spunta una piccola parte del crinale che porta alla Salé che poi scende al contrafforte della Senéva.
Nella parete Nord dell'Emilius grazie alla neve sono evidenti le varie vie Binel-Chabod-Cretier, Falcoz-Mila, la variante Ourla-Tosana, Quendoz-Trevisan ed ovviamente la cresta Est a SX con il col Blantsette che porta al Triangolo e su fino alla vetta e la ovest come diceva Fed dove corre la ferrata con il Petit Emilius. non basterebbero mille racconti a descrivere singoli brandelli di questi posti!
Mi hai fatto sognare! grazie del momento!
Alexander - "Non ditemi che non lo posso fare" (Lost).
Re: ...
Grazie a te delle dettagliate spiegazioniAlexander wrote:....Becca di Nona... uno dei miei primi amori... grazie per il post... vedere queste foto mi ha commosso e ricaricato... ci sono salito un bel po' di volte ... che spettacolo...
...la punta che ti chiedevi è proprio la Becca Garin (da alcuni anzi molti chiamata Punta Garin). Si vede anche una parte della cresta che porta alla Punta Rossa. Dietro l'emilius a SX spunta una piccola parte del crinale che porta alla Salé che poi scende al contrafforte della Senéva.
Nella parete Nord dell'Emilius grazie alla neve sono evidenti le varie vie Binel-Chabod-Cretier, Falcoz-Mila, la variante Ourla-Tosana, Quendoz-Trevisan ed ovviamente la cresta Est a SX con il col Blantsette che porta al Triangolo e su fino alla vetta e la ovest come diceva Fed dove corre la ferrata con il Petit Emilius. non basterebbero mille racconti a descrivere singoli brandelli di questi posti!
Mi hai fatto sognare! grazie del momento!
I monti della zona sono stupendi...il Garin lo conosco poco ma ha una forma molto attraente.
L'Emilius conto di farlo in sci, magari questa primavera, dev'essere un gran gitone.
E poi la Grivola...è uno dei monti che mi attirano di più in assoluto. La cresta des Clochettes è da tempo nel mio cassetto dei sogni.
Io credetti e credo la lotta con l'Alpe utile come il lavoro, nobile come un'arte, bella come una fede.
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- Alexander
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...l'Emilius è una delle montagne più belle della terra per me! in sci credo sia una gita da non sottovalutare. (come del resto non lo è nemmeno a piedi all'interno dei vari livelli... anche la normale che è EE/F non è il classico EE/F che uno si aspetta... c'è una componente di grandiosità e sacralità in quella montagna).
la garin è bellissima ma friabile molto meno della rossa o delle altre. la grivola invece è un altro sogno. dovevo andarci quest'estate con wlaporchetta ma è saltata la gita purtroppo. se ti serve un compagno caccia un urlo... la cresta è spettacolare. la normale per contro è facile ma con alti pericoli oggettivi.
tornando alla becca di nona... consiglio una capatina agli escursionisti.. è meravigliosa! salita dalla via delle capre e discesa dl bivacco federigo-zullo. (chi ne ha ci dorme e si spara anche la ferrata all'emilius il giorno seguente... anche se sinceramente è molto più remunerativa la normale... almeno per quanto io creda... senti parlare del passo dei tre cappuccini da quando... sei nato... devi vederlo da sotto e non da sopra la prima volta!!!)
la garin è bellissima ma friabile molto meno della rossa o delle altre. la grivola invece è un altro sogno. dovevo andarci quest'estate con wlaporchetta ma è saltata la gita purtroppo. se ti serve un compagno caccia un urlo... la cresta è spettacolare. la normale per contro è facile ma con alti pericoli oggettivi.
tornando alla becca di nona... consiglio una capatina agli escursionisti.. è meravigliosa! salita dalla via delle capre e discesa dl bivacco federigo-zullo. (chi ne ha ci dorme e si spara anche la ferrata all'emilius il giorno seguente... anche se sinceramente è molto più remunerativa la normale... almeno per quanto io creda... senti parlare del passo dei tre cappuccini da quando... sei nato... devi vederlo da sotto e non da sopra la prima volta!!!)
Alexander - "Non ditemi che non lo posso fare" (Lost).
Re: ......
AAAAHHHAlexander wrote:la grivola invece è un altro sogno. dovevo andarci quest'estate con wlaporchetta ma è saltata la gita purtroppo. se ti serve un compagno caccia un urlo
Io credetti e credo la lotta con l'Alpe utile come il lavoro, nobile come un'arte, bella come una fede.
Meglio un fesso felice che un granitico scontento.
Meglio un fesso felice che un granitico scontento.