Finsteraarhorn 4273 m (scialpinismo)
Moderators: Moderatori, Moderatori di sezione (Scialpinismo)
Finsteraarhorn 4273 m (scialpinismo)
Siccome "semel in anno licet insanire" e oltretutto quest'anno ho un discreto allenamento con gli sci, ho deciso di fare un'incursione scialpinistica in Oberland! Per non sbagliare ho deciso di tentare proprio il sovrano di questa regione, il Finsteraarhorn.
Questa vetta dal nome fiero (corno nero di Aar, che è una divinità nordica) si innalza isolato e domina maestosamente tutte le vette dei dintorni. La salita si intraprende dal rifugio Finsteraarhornhutte e non è molto lunga, sono 1300 metri di dislivello di cui 1100 per arrivare alla selletta dove si lasciano gli sci (la Hugisattel, dal nome di uno dei partecipanti della comitiva che effettuò la prima ascensione della montagna) e 200 metri di cresta di misto su cui avevo informazioni contrastanti, chi la definiva facile e chi impegnativa, da fare con la corda.
La parte più lunga della salita è l'arrivo e il ritorno dal rifugio, che si trova sperduto in mezzo a colate glaciali che non hanno eguali nelle Alpi. Io ho scelto l'avvicinamento più "comodo" cioè da Grindelwald, celebre centro turistico al cospetto della nord dell'Eiger, usufruendo del famosissimo (e costosissimo, 120 € andata/ritorno ) trenino che porta al valico dello Jungfraujoch, a 3475 m.
Ho preso il primo trenino di domenica, alle 7.25, e sono partito dal colle intorno alle 9.30. Si scende il chilometrico ghiacciaio Jungfaufirn, su neve bellissima da sciare, fino a Konkordiaplatz (2750 m), punto di incontro di impressionanti ghiacciai. In questo luogo si dice che lo spessore del ghiaccio sia di circa 1000 metri
Il favoloso Aletschhorn, seconda vetta dell'Oberland, domina la scena:
Nei pressi sorge la Konkordiahutte, che nell'800 era stata costruita a livello del ghiacciaio, col suo ritiro si trova su una parete di roccia ed è raggiungibile con delle scalette:
Rimesse le pelli, salgo per 600 metri circa fino al valico della Grunhornlucke (3286 m), visibile in fondo:
Dal valico scendo sul versante opposto fino al Fieschergletscher, rimetto le pelli e in breve (l'ultimo tratto è su sentiero attrezzato) raggiungo il rifugio (3048 m). In tutto circa 4 ore.
Il rifugio è pieno, per fortuna il giorno prima sono riuscito a prenotare l'ultimo posto.
Il giorno dopo colazione alle 4 e intorno alle 4.30 parto insieme ad altre persone. Davanti a noi altri scialpinisti partiti un'ora prima. Si riscende il sentiero attrezzato e poi si salgono ripidi pendii su neve molto dura (indispensabili i coltelli) fino alla Fruhstuckplatz (posto della prima colazione) 3616 m. Si traversa sul ghiacciaio e lo si risale sci ai piedi fino al colletto Hugisattel a 4088 m.
Da qui, con ramponi e piccozza, affronto la cresta finale che si rivelerà più facile del previsto. La molta neve permette di procedere in buona parte su peste dure e si affrontano solo due-tre tratti su roccia molto esposti ma non difficili. Non vorrei dire una bestemmia ma per esempio la cresta finale della Cima delle Lobbie era stata tutto un'altro pianeta come impegno, certo le condizioni erano ben diverse.
Incrocio in salita le cordate che erano davanti a me e stavano già scendendo, gli altri scialpinisti sono indietro e quindi arrivo in vetta da solo, prima delle 9, e mi posso godere in santa pace un panorama commovente.
Lo Schreckhorn (il corno del terrore) e il Lauteraarhorn:
Il Monch (il monaco) e l'Eiger, che da questo lato sembra meno un orco cattivo:
Laggiù in fondo in fondo c'è Grindelwald:
La Jungfrau (la vergine), terza vetta dell'Oberland, salita qualche anno fa:
L'incredibile Aletschhorn, che si dice sia la sorgente del freddo:
Ghiacciai himalayani...
La triade Jungrau-Monch-Eiger:
Laggiù c'è il rifugio:
Cervino, Dent Blache e Dent d'Herens:
Il Rosa:
Monti a perdita d'occhio:
Torno alla selletta scendendo con attenzione la cresta e incrociando le altre cordate che salgono.
Il ghiacciaio:
La cresta vista dalla selletta:
Alle 10 scendo dalla selletta e solo un'ora dopo sono già al rifugio, dopo una discesa direttissima su neve ancora duretta ma sciabile con grande soddisfazione!
Sotto la selletta, con la vetta sullo sfondo:
Verso la Fruhstuckplatz:
Il ghiacciaio appena sceso:
Scendendo verso il rifugio, sempre al cospetto del sovrano:
Avrei forse tempo per andare a prendere l'ultimo trenino delle 17.45, ma il percorso è molto lungo, dovrei farlo nelle ore più calde e poi mi aspetta un rientro in macchina infinito...mi fermo quindi un'altra notte al rifugio. A proposito una nota di merito per la gestione, due famiglie gentilissime ed educate, addirittura la ragazza era preoccupata per me che ero solo e quando sono tornato dalla vetta è venuta a chiedermi com'era andata e a farsi raccontare. La cena invece è quella standard dei rifugi svizzeri
Il mattino dopo (ieri) parto alle 5 e poco dopo le 6 sono già alla Grunhornlucke:
Tolgo le pelli e con una discesa entusiasmante su neve dura arrivo nuovamente a Konkordiaplatz.
Ecco i pendii di discesa:
Mi aspetta ora la parte più sfiancante del tour, la risalita allo Jungfraujoch seguendo l'infinito (12?15 km?) ghiacciaio
La stazione del trenino è laggiù in fondo:
Dopo due ore, ecco laggiù Konkordiaplatz:
Ma ne manca ancora di strada...
Bellissima la Jungfrau:
E anche il Monch fa la sua figura:
Ormai ci siamo!!
Prendo il trenino delle 10.40 che finalmente mi porta alla macchina, in una Grindelwald calda e affollata di turisti stranieri che mi guardano come se fossi un marziano Un lunghissimo e caldo viaggio mi riporta a casa e alla meritata cuffa di pasta al pesto
Che dire, la cima più alta e bella mai salita con gli sci. Sono riuscito a sfruttare il miglior week-end dell'anno in quanto a condizioni meteo-nivologiche. Un gran c**o però!
Vi saluto con una foto del carissimo trenino e con la classica cartolina della nord dell'Eiger vista dalla Kleine Scheidegg (stazione intermedia del trenino):
Questa vetta dal nome fiero (corno nero di Aar, che è una divinità nordica) si innalza isolato e domina maestosamente tutte le vette dei dintorni. La salita si intraprende dal rifugio Finsteraarhornhutte e non è molto lunga, sono 1300 metri di dislivello di cui 1100 per arrivare alla selletta dove si lasciano gli sci (la Hugisattel, dal nome di uno dei partecipanti della comitiva che effettuò la prima ascensione della montagna) e 200 metri di cresta di misto su cui avevo informazioni contrastanti, chi la definiva facile e chi impegnativa, da fare con la corda.
La parte più lunga della salita è l'arrivo e il ritorno dal rifugio, che si trova sperduto in mezzo a colate glaciali che non hanno eguali nelle Alpi. Io ho scelto l'avvicinamento più "comodo" cioè da Grindelwald, celebre centro turistico al cospetto della nord dell'Eiger, usufruendo del famosissimo (e costosissimo, 120 € andata/ritorno ) trenino che porta al valico dello Jungfraujoch, a 3475 m.
Ho preso il primo trenino di domenica, alle 7.25, e sono partito dal colle intorno alle 9.30. Si scende il chilometrico ghiacciaio Jungfaufirn, su neve bellissima da sciare, fino a Konkordiaplatz (2750 m), punto di incontro di impressionanti ghiacciai. In questo luogo si dice che lo spessore del ghiaccio sia di circa 1000 metri
Il favoloso Aletschhorn, seconda vetta dell'Oberland, domina la scena:
Nei pressi sorge la Konkordiahutte, che nell'800 era stata costruita a livello del ghiacciaio, col suo ritiro si trova su una parete di roccia ed è raggiungibile con delle scalette:
Rimesse le pelli, salgo per 600 metri circa fino al valico della Grunhornlucke (3286 m), visibile in fondo:
Dal valico scendo sul versante opposto fino al Fieschergletscher, rimetto le pelli e in breve (l'ultimo tratto è su sentiero attrezzato) raggiungo il rifugio (3048 m). In tutto circa 4 ore.
Il rifugio è pieno, per fortuna il giorno prima sono riuscito a prenotare l'ultimo posto.
Il giorno dopo colazione alle 4 e intorno alle 4.30 parto insieme ad altre persone. Davanti a noi altri scialpinisti partiti un'ora prima. Si riscende il sentiero attrezzato e poi si salgono ripidi pendii su neve molto dura (indispensabili i coltelli) fino alla Fruhstuckplatz (posto della prima colazione) 3616 m. Si traversa sul ghiacciaio e lo si risale sci ai piedi fino al colletto Hugisattel a 4088 m.
Da qui, con ramponi e piccozza, affronto la cresta finale che si rivelerà più facile del previsto. La molta neve permette di procedere in buona parte su peste dure e si affrontano solo due-tre tratti su roccia molto esposti ma non difficili. Non vorrei dire una bestemmia ma per esempio la cresta finale della Cima delle Lobbie era stata tutto un'altro pianeta come impegno, certo le condizioni erano ben diverse.
Incrocio in salita le cordate che erano davanti a me e stavano già scendendo, gli altri scialpinisti sono indietro e quindi arrivo in vetta da solo, prima delle 9, e mi posso godere in santa pace un panorama commovente.
Lo Schreckhorn (il corno del terrore) e il Lauteraarhorn:
Il Monch (il monaco) e l'Eiger, che da questo lato sembra meno un orco cattivo:
Laggiù in fondo in fondo c'è Grindelwald:
La Jungfrau (la vergine), terza vetta dell'Oberland, salita qualche anno fa:
L'incredibile Aletschhorn, che si dice sia la sorgente del freddo:
Ghiacciai himalayani...
La triade Jungrau-Monch-Eiger:
Laggiù c'è il rifugio:
Cervino, Dent Blache e Dent d'Herens:
Il Rosa:
Monti a perdita d'occhio:
Torno alla selletta scendendo con attenzione la cresta e incrociando le altre cordate che salgono.
Il ghiacciaio:
La cresta vista dalla selletta:
Alle 10 scendo dalla selletta e solo un'ora dopo sono già al rifugio, dopo una discesa direttissima su neve ancora duretta ma sciabile con grande soddisfazione!
Sotto la selletta, con la vetta sullo sfondo:
Verso la Fruhstuckplatz:
Il ghiacciaio appena sceso:
Scendendo verso il rifugio, sempre al cospetto del sovrano:
Avrei forse tempo per andare a prendere l'ultimo trenino delle 17.45, ma il percorso è molto lungo, dovrei farlo nelle ore più calde e poi mi aspetta un rientro in macchina infinito...mi fermo quindi un'altra notte al rifugio. A proposito una nota di merito per la gestione, due famiglie gentilissime ed educate, addirittura la ragazza era preoccupata per me che ero solo e quando sono tornato dalla vetta è venuta a chiedermi com'era andata e a farsi raccontare. La cena invece è quella standard dei rifugi svizzeri
Il mattino dopo (ieri) parto alle 5 e poco dopo le 6 sono già alla Grunhornlucke:
Tolgo le pelli e con una discesa entusiasmante su neve dura arrivo nuovamente a Konkordiaplatz.
Ecco i pendii di discesa:
Mi aspetta ora la parte più sfiancante del tour, la risalita allo Jungfraujoch seguendo l'infinito (12?15 km?) ghiacciaio
La stazione del trenino è laggiù in fondo:
Dopo due ore, ecco laggiù Konkordiaplatz:
Ma ne manca ancora di strada...
Bellissima la Jungfrau:
E anche il Monch fa la sua figura:
Ormai ci siamo!!
Prendo il trenino delle 10.40 che finalmente mi porta alla macchina, in una Grindelwald calda e affollata di turisti stranieri che mi guardano come se fossi un marziano Un lunghissimo e caldo viaggio mi riporta a casa e alla meritata cuffa di pasta al pesto
Che dire, la cima più alta e bella mai salita con gli sci. Sono riuscito a sfruttare il miglior week-end dell'anno in quanto a condizioni meteo-nivologiche. Un gran c**o però!
Vi saluto con una foto del carissimo trenino e con la classica cartolina della nord dell'Eiger vista dalla Kleine Scheidegg (stazione intermedia del trenino):
Io credetti e credo la lotta con l'Alpe utile come il lavoro, nobile come un'arte, bella come una fede.
Meglio un fesso felice che un granitico scontento.
Meglio un fesso felice che un granitico scontento.
Re: Finsteraarhorn 4273 m (scialpinismo)
CHE AMBIENTE E CHE FOTO...
Complimenti...
La farfalla non conta gli anni, ma gli istanti. Per questo il suo breve tempo le basta..
Profilo Instagram: keiji76
- Sub-Comandante
- Sub-Titano Valdostano
- Posts: 5346
- Joined: Sun Mar 09, 2008 0:05
- Location: Alta Valle Scrivia / bassa val di Vara
Re: Finsteraarhorn 4273 m (scialpinismo)
Sono senza parole....
ps la cucina svizzera l'avevo trovata ottima l'anno passato...
"narratemi la regione dalla quale il figlio della montagna è sempre attratto, dove la forza dell'uomo convive con la mente aperta, dove riposano le ceneri dei padri liberi fedelmente vegliate dai figli liberi" Homines Dicti Walser
- Maury76
- Fotomodello delle vette
- Posts: 4778
- Joined: Tue Sep 16, 2008 17:51
- Location: genova marassi
- Contact:
Re: Finsteraarhorn 4273 m (scialpinismo)
Che dire.......complimentissimi
....pero' da solo.....
....pero' da solo.....
http://www.finoincima.altervista.org" onclick="window.open(this.href);return false;
https://www.facebook.com/finoincima" onclick="window.open(this.href);return false;
- Pazzaura
- Titano di Quotazero
- Posts: 15183
- Joined: Fri Feb 09, 2007 9:23
- Location: Genova Sestri
- Contact:
Re: Finsteraarhorn 4273 m (scialpinismo)
Belin da solo... mi pare troppo... Ma non sono di certo uno che ha voce in capitolo.
Quindi, sentiti complimenti
Quindi, sentiti complimenti
"Se non fosse unta, non fosse focaccia." Ignota
Re: Finsteraarhorn 4273 m (scialpinismo)
eh anch'io ero indeciso fino all'ultimo se andare o no...poi mi sono trovato molto bene, nessun problema.
tenete conto che il questo periodo i ghiacciai sono dei biliardi, pericolo crepacci zero...
tenete conto che il questo periodo i ghiacciai sono dei biliardi, pericolo crepacci zero...
Io credetti e credo la lotta con l'Alpe utile come il lavoro, nobile come un'arte, bella come una fede.
Meglio un fesso felice che un granitico scontento.
Meglio un fesso felice che un granitico scontento.
Re: Finsteraarhorn 4273 m (scialpinismo)
Beh io ho già avuto il racconto in anteprima mi mancavano solo le foto... posti immensi... la determinazione di certo non ti manca, sull'andar da solo... stranamente questa volta ero tranquilla (forse perchè altri pensieri mi tenevano impegnata) ma penso di potermi abbastanza fidare della tua testa, no?
solo perdendomi nella natura ritrovo me stessa
- Sub-Comandante
- Sub-Titano Valdostano
- Posts: 5346
- Joined: Sun Mar 09, 2008 0:05
- Location: Alta Valle Scrivia / bassa val di Vara
Re: Finsteraarhorn 4273 m (scialpinismo)
è vero però in parte, bisogna in ogni caso usare la testa per prendere la giusta tracciaalec wrote:tenete conto che il questo periodo i ghiacciai sono dei biliardi, pericolo crepacci zero...
"narratemi la regione dalla quale il figlio della montagna è sempre attratto, dove la forza dell'uomo convive con la mente aperta, dove riposano le ceneri dei padri liberi fedelmente vegliate dai figli liberi" Homines Dicti Walser
Re: Finsteraarhorn 4273 m (scialpinismo)
Spettacolo...
Re: Finsteraarhorn 4273 m (scialpinismo)
beh certo, come dico sempre la testa conta più di arva e molto altro...Sub-Comandante wrote:è vero però in parte, bisogna in ogni caso usare la testa per prendere la giusta tracciaalec wrote:tenete conto che il questo periodo i ghiacciai sono dei biliardi, pericolo crepacci zero...
Io credetti e credo la lotta con l'Alpe utile come il lavoro, nobile come un'arte, bella come una fede.
Meglio un fesso felice che un granitico scontento.
Meglio un fesso felice che un granitico scontento.
Re: Finsteraarhorn 4273 m (scialpinismo)
Oddio che posti... Oddio la nord dell'eiger... prima o poi...
Complimenti alec, molti amici scialpinisti mi hanno detto che quest'anno è una gran stagione e tu ha beccato anche una gran giornata... la salita perfetta, resa ancora più perfetta dalla cuffa di pasta al pesto al rientro!!!!
Foto e posti stupendi, complimenti per il coraggio e la testa per la solitaria!
p.s. azz quanto costa il trenino...
Complimenti alec, molti amici scialpinisti mi hanno detto che quest'anno è una gran stagione e tu ha beccato anche una gran giornata... la salita perfetta, resa ancora più perfetta dalla cuffa di pasta al pesto al rientro!!!!
Foto e posti stupendi, complimenti per il coraggio e la testa per la solitaria!
p.s. azz quanto costa il trenino...
"The other climbers are really talented so they don't need to train as hard as I do. But I have to work fucking hard. My talent is being a masochist" cit.Patxi Usobiaga
Re: Finsteraarhorn 4273 m (scialpinismo)
Grazie!Ektor wrote:Oddio che posti... Oddio la nord dell'eiger... prima o poi...
Complimenti alec, molti amici scialpinisti mi hanno detto che quest'anno è una gran stagione e tu ha beccato anche una gran giornata... la salita perfetta, resa ancora più perfetta dalla cuffa di pasta al pesto al rientro!!!!
Foto e posti stupendi, complimenti per il coraggio e la testa per la solitaria!
p.s. azz quanto costa il trenino...
la nord dell'eiger fa paura, quasi come il prezzo del biglietto del trenino e quasi come la quantità di pasta che ho mangiato ieri sera
Io credetti e credo la lotta con l'Alpe utile come il lavoro, nobile come un'arte, bella come una fede.
Meglio un fesso felice che un granitico scontento.
Meglio un fesso felice che un granitico scontento.
- BlackMagic
- Top Runner
- Posts: 1790
- Joined: Tue Jul 24, 2007 17:13
- Location: Genova
Re: Finsteraarhorn 4273 m (scialpinismo)
Bravissimo, gita eccezionale, sono veramente senza parole. Grande grande determinazione.
PS D'accordissimo sul discorso che la testa conta più di tutto... Ma anche l'ARVA a volte salva la vita, quando solo con la testa non caveresti fuori dai guai un amico...
PS D'accordissimo sul discorso che la testa conta più di tutto... Ma anche l'ARVA a volte salva la vita, quando solo con la testa non caveresti fuori dai guai un amico...
Re: Finsteraarhorn 4273 m (scialpinismo)
Tanto di cappello Alec, mi hai quasi commosso
“L’acqua esiste per la sopravvivenza del corpo. Il deserto esiste per la sopravvivenza dell’anima”
Proverbio Tuareg
Proverbio Tuareg
Re: Finsteraarhorn 4273 m (scialpinismo)
Spettacolo, hai fatto un gitone pazzesco.
Re: Finsteraarhorn 4273 m (scialpinismo)
veramente spettacolare!!!!! grande alec!!!
Il silenzio non si trova sulla cima delle montagne e il rumore non sta nei mercati delle città: ambedue sono nel cuore dell'uomo.
Lao Tse (VI sec a.C.)
Lao Tse (VI sec a.C.)
Re: Finsteraarhorn 4273 m (scialpinismo)
Complimenti..............che spettacolo..............
Ciao.
Ciao.
Belin !
Re: Finsteraarhorn 4273 m (scialpinismo)
"semel in anno licet insanire"
già ... che spettacolo.
già ... che spettacolo.
Re: Finsteraarhorn 4273 m (scialpinismo)
Complimenti Alec, gran bella salita...
non eravamo poi troppo distanti
non eravamo poi troppo distanti
Ciao
Alberto
Alberto
Re: Finsteraarhorn 4273 m (scialpinismo)
senza parole.... posti di una bellezza incommensurabile e grande impegno, anche e soprattutto mentale. Davvero una bella impresa
Re: Finsteraarhorn 4273 m (scialpinismo)
Le salite in quota acuiscono i sensi e stimolano la percezione, proiettandoti altrove, tutte in genere e certe più di altre.
Tutti noi, per modo, cerchiamo qualcosa che ci porti altrove, ci estranei e ci faccia sentire bene. E' il fascino della scoperta, dell'avventura, è sentire sotto pelle il brivido della libertà......
E sentirsi liberi non ha prezzo.
Lo splendore di scenari e le fatiche dell'arrampicata, liberano una grande quantità di endorfine... e ciò che resta nel cuore dopo le salite arde come la brace nella stufa, alimentata continuamente dai nostri profondi sospiri....
Complimenti Ale!!!
Tutti noi, per modo, cerchiamo qualcosa che ci porti altrove, ci estranei e ci faccia sentire bene. E' il fascino della scoperta, dell'avventura, è sentire sotto pelle il brivido della libertà......
E sentirsi liberi non ha prezzo.
Lo splendore di scenari e le fatiche dell'arrampicata, liberano una grande quantità di endorfine... e ciò che resta nel cuore dopo le salite arde come la brace nella stufa, alimentata continuamente dai nostri profondi sospiri....
Complimenti Ale!!!
“La Primavera sembra portare dentro di sé un ricordo che poi, in estate, racconterà al mondo intero fin quando non sarà divenuta più saggia nel grande autunnale silenzio con cui si confida soltanto ai solitari.”
- arietina
- Quotazerino doc
- Posts: 1079
- Joined: Wed May 23, 2007 17:16
- Location: Costigliole Saluzzo (Cn)
Re: Finsteraarhorn 4273 m (scialpinismo)
Racconto ed avventura che tolgono il fiato..
Veramente grande...complimenti!!
Veramente grande...complimenti!!
Re: Finsteraarhorn 4273 m (scialpinismo)
Ho rifatto la 'tua gita' sulla cartina e mi sono stancato solo a guardarla :-> .
Complimenti.
Da ligure non posso non sottolineare anche il 'costo' della traferta, son bastate le dita di una mano ?
Complimenti.
Da ligure non posso non sottolineare anche il 'costo' della traferta, son bastate le dita di una mano ?
Re: Finsteraarhorn 4273 m (scialpinismo)
Davanti a certe avventure, in solitaria rimango senza parole! Per chi non conosce l'ambiente, è molto diverso anche se in territorio alpino, sembra di essere in Himalaya!
Concordo con Ramingo: E sentirsi liberi non ha prezzo!!!!
Concordo con Ramingo: E sentirsi liberi non ha prezzo!!!!
Paolo
Il silenzio è il grido più forte.
Il silenzio è il grido più forte.
Re: Finsteraarhorn 4273 m (scialpinismo)
Grazie davvero a tutti
devo dire che invece il rifugio ha prezzi abbastanza onesti, in linea con i nostri.
da buon zeneise il costo della trasferta (e del trenino) è stato l'unico difetto dell'uscitaAlefoto wrote:Ho rifatto la 'tua gita' sulla cartina e mi sono stancato solo a guardarla :-> .
Complimenti.
Da ligure non posso non sottolineare anche il 'costo' della traferta, son bastate le dita di una mano ?
devo dire che invece il rifugio ha prezzi abbastanza onesti, in linea con i nostri.
Io credetti e credo la lotta con l'Alpe utile come il lavoro, nobile come un'arte, bella come una fede.
Meglio un fesso felice che un granitico scontento.
Meglio un fesso felice che un granitico scontento.
Re: Finsteraarhorn 4273 m (scialpinismo)
Complimenti Alec, questo è vero alpinismo! Si vede che sei una persona che in montagna ci sa andare, sia come testa che come capacità, una gita come questo non è uno scherzo! Le foto sono magnifiche!
Andrea
Andrea
Re: Finsteraarhorn 4273 m (scialpinismo)
Grazie mille ma a parte la lunghezza le difficoltà non sono proibitiveapzu wrote:Complimenti Alec, questo è vero alpinismo! Si vede che sei una persona che in montagna ci sa andare, sia come testa che come capacità, una gita come questo non è uno scherzo! Le foto sono magnifiche!
Andrea
Io credetti e credo la lotta con l'Alpe utile come il lavoro, nobile come un'arte, bella come una fede.
Meglio un fesso felice che un granitico scontento.
Meglio un fesso felice che un granitico scontento.
Re: Finsteraarhorn 4273 m (scialpinismo)
Si però eri da solo e l'ambiente è piuttosto severo, quindi ti rinnovo i complimenti. Non sono mai stato in quella zona e mi piacerebbe moltissimo fare qualche cima da quelle parti, le tue foto invogliano veramente!alec wrote:Grazie mille ma a parte la lunghezza le difficoltà non sono proibitiveapzu wrote:Complimenti Alec, questo è vero alpinismo! Si vede che sei una persona che in montagna ci sa andare, sia come testa che come capacità, una gita come questo non è uno scherzo! Le foto sono magnifiche!
Andrea
- soundofsilence
- Riesploratore
- Posts: 6792
- Joined: Wed Aug 29, 2007 12:42
- Location: genova - marassi
- Contact:
Re: Finsteraarhorn 4273 m (scialpinismo)
Beh il Finsteraarhorn è un pò che ce l'ho in mente, perlomeno guardarlo dal Bachalpsee...
Dai diamanti non nasce niente, dal letame nascono i fiori.
Imagine there's no countries.
http://luoghidasogno.altervista.org" onclick="window.open(this.href);return false;
http://digilander.libero.it/davidepitto ... ml#gallery" onclick="window.open(this.href);return false;
Imagine there's no countries.
http://luoghidasogno.altervista.org" onclick="window.open(this.href);return false;
http://digilander.libero.it/davidepitto ... ml#gallery" onclick="window.open(this.href);return false;
Re: Finsteraarhorn 4273 m (scialpinismo)
Io credetti e credo la lotta con l'Alpe utile come il lavoro, nobile come un'arte, bella come una fede.
Meglio un fesso felice che un granitico scontento.
Meglio un fesso felice che un granitico scontento.
- soundofsilence
- Riesploratore
- Posts: 6792
- Joined: Wed Aug 29, 2007 12:42
- Location: genova - marassi
- Contact:
Re: Finsteraarhorn 4273 m (scialpinismo)
In ogni caso, dimenticavo, complimenti a te che riesci a non autolimitarti quando vai da solo, io faccio sempre fatica, anche solo a partire, e, soprattutto, finisco sempre per rinunciare alle cose più difficili...alec wrote:
Dai diamanti non nasce niente, dal letame nascono i fiori.
Imagine there's no countries.
http://luoghidasogno.altervista.org" onclick="window.open(this.href);return false;
http://digilander.libero.it/davidepitto ... ml#gallery" onclick="window.open(this.href);return false;
Imagine there's no countries.
http://luoghidasogno.altervista.org" onclick="window.open(this.href);return false;
http://digilander.libero.it/davidepitto ... ml#gallery" onclick="window.open(this.href);return false;
Re: Finsteraarhorn 4273 m (scialpinismo)
Grazie Alec,
mi hai dato 10 minuti di emozione e pelle d'oca...
quanto all'andare in solitaria: magnifico libertà allo stato puro un sogno
(segue sospiro...)
mi hai dato 10 minuti di emozione e pelle d'oca...
quanto all'andare in solitaria: magnifico libertà allo stato puro un sogno
(segue sospiro...)
.
.
...a predicar la pace
ed a bandir la guerra
la pace tra gli oppressi
la guerra all'oppressor
.
...a predicar la pace
ed a bandir la guerra
la pace tra gli oppressi
la guerra all'oppressor
Re: Finsteraarhorn 4273 m (scialpinismo)
sei sempre troppo buono, ti stai meritando una copiosa razione di grappa per quando tornerai a trovarci...wolf wrote:Grazie Alec,
mi hai dato 10 minuti di emozione e pelle d'oca...
quanto all'andare in solitaria: magnifico libertà allo stato puro un sogno
(segue sospiro...)
Io credetti e credo la lotta con l'Alpe utile come il lavoro, nobile come un'arte, bella come una fede.
Meglio un fesso felice che un granitico scontento.
Meglio un fesso felice che un granitico scontento.
- lupo della steppa
- Quotazerino doc
- Posts: 1506
- Joined: Wed Jan 27, 2010 20:38
- Location: sassello
- Contact:
Re: Finsteraarhorn 4273 m (scialpinismo)
excelsior!!!!
...montagna vissuta,tempo per respirare... (Reinhard Karl)
"Quando le luci si spegneranno per sempre il mio popolo sarà ancora qui.Noi abbiamo le nostre antiche usanze.Sopravviveremo."
(Nuvola Rossa,capo Sioux)
"Quando le luci si spegneranno per sempre il mio popolo sarà ancora qui.Noi abbiamo le nostre antiche usanze.Sopravviveremo."
(Nuvola Rossa,capo Sioux)
- skeno
- Titano di Quotazero
- Posts: 2640
- Joined: Wed Aug 02, 2006 13:48
- Location: Genova Quarto
- Contact:
Re: Finsteraarhorn 4273 m (scialpinismo)
In ritardo ma...
Re: Finsteraarhorn 4273 m (scialpinismo)
Complimenti per la bellissima salita veramente in gamba e in forma!
pace con l'alpe
- enrico pelos
- Quotazerino
- Posts: 709
- Joined: Fri May 23, 2008 17:47
- Location: Genova - Albenga
- Contact:
Re: Finsteraarhorn 4273 m (scialpinismo)
Anch'io lo vedo adesso.... ma visto il freddo che fa potrebbe essere attuale...
Gran bello spettacolo, belle foto e bella impresa.
Gran bello spettacolo, belle foto e bella impresa.
Re: Finsteraarhorn 4273 m (scialpinismo)
In ritardo pure io, grazie
Io credetti e credo la lotta con l'Alpe utile come il lavoro, nobile come un'arte, bella come una fede.
Meglio un fesso felice che un granitico scontento.
Meglio un fesso felice che un granitico scontento.