Monte Pennello - Risalita del Rio Baiardetta

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delorenzi
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Monte Pennello - Risalita del Rio Baiardetta

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TIPO DI ITINERARIO: escursione

DISLIVELLO TOTALE: 795 mt circa.

DIFFICOLTA': EE (passaggi su roccia in parte aggirabili)

LOCALITA' DI PARTENZA: Scairborasca frazione di Cogoleto

ESPOSIZIONE: sud

TEMPISTICA E LUNGHEZZA: 4 ore circa la sola salita

TOPIC DI RIFERIMENTO: viewtopic.php?f=48&t=885&hilit=risalita+rio+baiardetta" onclick="window.open(this.href);return false;

COME ARRIVARE: da Voltri si prende la Strada Statale per il Passo del Turchino e prima di arrivare in prossimità del Comune di Mele, si prende la deviazione a destra per la località Acquasanta. Si prosegue a sinistra per la località Giutte, e dopo poche centinaia di metri si prende una deviazione a destra che porta al piazzale di una vecchia cartiera posta alla confluenza tra il Rio Martino ed il Rio Baiardetta, dove si lascia l’ auto.

SVOLGIMENTO: il percorso proposto si sviluppa interamente lungo il greto del Rio Baiardetta. Il primo tratto non presenta tratti particolarmente esposti e raggiunge in circa 1 – 1,30 ora il sentiero che porta a Punta Martin, attraversando il Rio ad una quota di mt. 326.30 (segnavia F.I.E. punto e linea rossi).
Da questo punto il Rio diventa più stretto e si presentano passaggi su roccia di una certa difficoltà in parte aggirabili; sul posto rimangono ancora alcune indicazioni di un vecchio percorso (freccia azzurre), che seguono un tracciato più complesso con passaggi su roccia.
Si raggiunge un grosso masso detto del Ferrante a quota 450 S.l.m., dove si diparte il tracciato alpinistico della Cresta Federici (bolli blu), posto sul lato destro orografico del Rio.
Si tralascia la via verso la Cresta Federici e si prosegue lungo il Rio Baiardetta, passando alcuni laghetti e cascate che richiedono attenzione; si attraversano poi alcuni punti più incassati ed obbligati (II° grado), e tramite un tracciato ora più semplice su vasti prati, si raggiungono le casermette del Monte Pennello a quota 995 s.l.m.; I due manufatti, sempre aperti e ristrutturati dal Gruppo Escursionistico Pegliese, offrono, specie di inverno, un comodo riparo, essendo attrezzati con stufa e panche in legno.

Punti di appoggio, fonti, ecc.: le casermette del Monte Pennello sono aperte tutto l’ anno e permettono, anche d’ inverno, il pernottamento; possibilità di rifornirsi d’ acqua alla fonte posta lungo il sentiero indicato con due linee rosse a circa 30 minuti dal Monte Pennello.

Note: itinerario faticoso e consigliato ad escursionisti esperti a causa di alcuni passaggi su roccia; periodo consigliato autunno e primavera, da evitare in periodi immediatamente successivi a forti piogge.
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