Monte Prelà - Salita da Donetta

[delorenzi]

TIPO DI ITINERARIO: escursione

DISLIVELLO TOTALE: 405 mt circa

DIFFICOLTA': E

LOCALITA' DI PARTENZA: Donetta – frazione di Torriglia

ESPOSIZIONE: sud

TEMPISTICA E LUNGHEZZA: 1:30 ore circa per la sola salita

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COME ARRIVARE: da Torriglia si prosegue la strada che porta in Val Trebbia fino alla diramazione per il lago del Brugneto; si devia a sinistra proseguendo fino ad arrivare al bivio per Donetta e Pentema, posto sulla sinistra salendo. Dopo poche centinaia di metri si raggiunge la frazione di Donetta, dove si lascia l’ auto.

SVOLGIMENTO: si prende la strada asfaltata che conduce a Pentema, ed in corrispondenza di una strettoia tra le case, si prende una stradina sulla destra che diventa ben presto una bella mulattiera (segnavia F.I.E. due cerchi gialli pieni). Si continua lungo la mulattiera fino ad arrivare, in corrispondenza della vasca di un acquedotto, ad un bivio, dove si prende la diramazione di destra, con indicazione per il Monte Antola.
Dopo un breve tratto in salita si arriva ad una piccola conca prativa caratterizzata da antichi terrazzamenti eseguiti con muri a secco; La mulattiera, sempre ben evidente, inizia ora a salire in maniera più decisa arrivando, inoltrandosi in una faggeta, fino a raggiungere Passo dei Colletti a quota 1350, posto sul crinale tra la vallata di Torriglia e quella di Pentema. Il sentiero taglia a mezzacosta le pendici nord del Mote Prelà – verso la valle di Pentema - attraversando un bel bosco di faggi, fino ad arrivare al crinale tra la valle Pentemina e quella del Brugneto in corrispondenza di alcune rocce a quota 1375.
Si continua lungo vaghe tracce di sentiero sulla destra con bel panorama sul sottostante Lago del Brugneto, raggiungendo in breve la cima del Monte Prelà caratterizzata da un rudere di un vecchio fabbricato e più verso ponente da alcune antenne.

Punti di appoggio, fonti, ecc.: possibilità di rifornirsi d’ acqua e di rifornimenti, anche di domenica, a Torriglia.

Note: Il monte Prelà è un importante nodo oroidrografico che divide le valli del Laccio, Pentemina, Trebbia e Brugneto. Il panorama, nelle giornata terse di tramontana, spazia dai massicci del Rosa e del Cervino alle Alpi Apuane, ai monti della Val D’ Aveto, fino al mare.