Alta Via Cinque Terre (1a p.): Portovenere-Prato del Monte

[terralba]

TIPO DI ITINERARIO: escursione.

DISLIVELLO TOTALE: 650 metri circa

DIFFICOLTA': T.

LOCALITA' DI PARTENZA: Portovenere, quota 5 slm

ESPOSIZIONE: Sud

TEMPISTICA: 4 ore 30' (il dettaglio in coda)

TOPIC DI RIFERIMENTO: non esiste

COME ARRIVARE: da Genova in treno sino a La Spezia e proseguimento in bus (35' di viaggio) con la linea n° 11, che si prende interscambiando dopo tre fermate a bordo di qualsiasi bus diretto verso il centro di La Spezia.

SVOLGIMENTO: si segue il sentiero n° 1 del Cai, che parte dalla piazza di Portovenere, sotto le mura del castello, e che nella prima parte presenta la maggiore ripidità e il terreno più insidioso (un po’ di roccette che possono risultare scivolose in caso di pioggia). Discreta la segnaletica orizzontale del Cai, con la bandierina biancorossa abbastanza visibile tranne che nell’ultimo tratto compreso tra Sella di Derbi e Campiglia.
Si segue l’AV5T sino al Monte Muzzerone (che si può scavalcare oppure aggirare seguendo l’itinerario principale), si percorre la strada asfaltata per circa 500 metri e si torna su sentiero presso la Sella di Derbi. Si procede a mezza costa sul mare (con panorama che nelle giornate più limpide arriva sino all'isola Gorgona) fino a Campiglia, dove è da visitare il mulino restaurato poco prima della chiesa del paese. Dopo Campiglia si procede spesso nel bosco, comunque sempre su terreno morbido, quasi sempre sul versante marittimo a un’altezza media di 600 metri. Superato il Colle del Telegrafo si passa sotto il Monte Verrugoli (alla cui sinistra si vede lontano il Gottero) per poi scendere al valico della Croce e risalire in cresta. Si passa poco sotto il menhir di Monte Capri, che giace spezzato sopra il sentiero (è il più grande reperto megalitico esistente in Liguria). Poco dopo, a quota 750, si tocca il punto più alto del percorso, per poi scendere rapidamente ai 666 metri dell’incrocio dell’Aia del Cane e procedere quasi in piano sino al Prato del Monte (quota 605).

PUNTI DI APPOGGIO: l'unica fonte d'acqua del percorso è a Campiglia dove si può fare sicuro rifornimento alimentare presso un negozio. Due bar presenti più avanti, presso la chiesetta di Sant’Antonio e al Colle del Telegrafo, sono aperti costantemente soltanto dalla primavera inoltrata.

NOTE: da Prato del Monte l’Alta Via delle Cinque Terre prosegue verso il santuario della Madonna di Soviore. Chi non intende proseguire può seguire il sentiero Cai 7a che scende a Corniglia centro e da lì rientrare a Genova in treno (la stazione si raggiunge con la nota scalinata).

DETTAGLIO TEMPI:
Portovenere-Colle Telegrafo 2h50’
Colle Telegrafo-Prato del Monte 1h45’

Deviazione Prato del Monte-Corniglia centro 50’