MTB-Val Fontanabuona: Anello Montallegro-Leivi

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giorgio.mazzarello
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MTB-Val Fontanabuona: Anello Montallegro-Leivi

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TIPO DI ITINERARIO:
MTB

DISLIVELLO TOTALE:
Dislivello: 1000 m

DIFFICOLTA':
MC-BC (secondo la scala del CAI)
TECNICHE: Alcuni brevi tratti difficoltosi su sentiero non ciclabile a causa del
fondo e della pendenza. un breve tratto con bici in spalla.
IMPEGNO FISICO: discreto, la salita di Dezerega, pur su asfalto, presenta tratti
con pendenza elevata.

LOCALITA' DI PARTENZA:
Cicagna (GE)

ESPOSIZIONE:
Varie

TEMPISTICA E LUNGHEZZA:
Tempo: 3:00-3:30 h
Distanza: 35 km

COME ARRIVARE:
Si parte da Cicagna. Dall'uscita del casello di Chiavari si prende a SX e risale tutta la Fontanabuona fino a Cicanga, dove si lascia l'auto in prossimita' del Ponte della Vittoria.

SVOLGIMENTO:
Si attraversa il Torrente Lavagna sul bel Ponte della Vittoria (85m) e si raggiunge la piazza della chiesa dove si prende
a DX. Procediamo in salita sulla stretta e poco frequentata asfaltata. Oltrepassiamo la piccola
frazione di Dezerega (350m) e, dopo alcuni tratti di salita impegnativa, raggiungiamo finalmente il Passo
della Crocetta (594m). Da qui si lascia l'asfalto per risalire i pochi gradini della cappelletta
ed imboccare il sentiero a SX della costruzione (segnavia rombo rosso pieno e 2 x rosse).
Si procede in un bel bosco di lecci su bella mulattiera piu' o meno in piano, lungo il crinale che divide la Valle
Fontanabuona dalla costa. Il panorama e' notevole, a tratti si scorge il Monte di Portofino
la parte di ponente del Golfo del Tigullio e tutto il porto di Rapallo, piu' in la, la Punta
di Portofino con la piccola insenatura che ospita l'omonimo e famoso paesino.
Dopo poco piu' di 1 km dal Passo della Crocetta lasciamo a DX il sentiero che scende a Pian dei Manzi
(segnavia 2 rombi vuoti rossi) e, procedendo nel versante sud ovest del Monte Perin, raggiungiamo al Passo Canevale (630m - cartello).
Da SX proviene il sentiero per Coreglia (segnavia 2 triangoli pieni rossi), noi proseguiamo a
DX e, portandovi nel versante ovest del Monte Rosa, raggiungiamo il Santuario del Montallegro (629m).
Una breve sosta sul sagrato della bella chiesa per ammirare l'ampio panorama, e ci riportuiamo sul sentiero
che lambisce il retro dell'edificio e procede verso est (segnavia rombo rosso pieno e 2 quadrati vuoti rossi).
Il sentiero procede in piano su ottimo fondo lastricato fino al ristorante, e poi continua mantenendosi
nel versante tirrenico dello spartiacque. Ci riportiamo quasi sul filo del crinale e raggiungiamo il
poco evidente incrocio del versante nord del Monte Castello (615m). Qui dobbiamo lasciare l'invitante prosecuzione
del sentiero per deviare a SX e portarci su di un sentiero stretto che passa nel versante nord dello
spartiacque (segnavia 2 quadrati vuoti rossi poco evidenti). Dopo un primo tratto stretto
il tracciato si allarga, percorre nuovamente il filo del crinale e, con qualche breve tratto
non ciclabile transita nel versante sud del Monte Groppo per raggiungele la localita' La Colla (526m - edicola).
Da qui, lasciando il sentiero a SX che scende, bisogna affrontare un tratto non ciclabile in salita
tra grosse pietre (segnavia 2 quadrati vuoti rossi). Si raggiunge una cima innominata (564m) e si scende su fondo
sconnesso e ripido fino a raggiungere il Passo di Monte Anchetta (473m) dove si incontra una asfaltata.
Dal passo si segue l'asfalto verso DX in salita per circa 700m (dopo circa 300m vale la pena una breve sosta
per salire appena a DX ed ammirare il panorama).
In prossimita' di un tornante a SX si lascia l'asfalto per deviare a SX su sentiero in discesa (segnavia).
Si procede su fondo abbastanza compatto per circa 300m dopo di che si deve affrontare un'altro
tratto poco ciclabile in forte pendenza. Si lascia a DX una piccola baita in legno (375m)
dove si incontra anche un segnavia bianco/rosso (deteriorato). Al termine del tratto in discesa, il
bosco si dirada e si raggiunge una sella tra arbusti (320m). Qui si lascia il segnavia 2 quadrati vuoti rossi
che procede dritto, e si devia a SX di quasi 180° su di un sentiero appena infrascato che procede
in piano (qualche segnavia = barrato rosso poco evidente). Si procede facilmente fino a quando
il sentiero raggiunge il termine di una sterrata, che si prende in discesa. La sterrata migliora e
diventa una pista carrabile e raggiunge l'asfalto in prossimita' della Chiesa di S.Lorenzo (320m),
Si prende la rotabile a DX in discesa fino a raggiungere a Bocco, dove all'incrocio (271m) si prende a SX.
Si segua la provinciale fino a scandere in Val Fontanabuona, dove all'ultimo tornante a DX si lascia la principale per
deviare a SX su asfalto in piano (48m - indicazioni per ciclovia). Si inizia ora a perciorrere tutta la nuova
ciclopedonale della Fontanabuona. Sulla stretta stradina secondaria asfaltata si oltrepassa Pian dei Cunei,
si lascia a SX la deviazione per la pista da motocross, e si raggiunge Calvari (48m).
Appena prima di attraversare il torrente sul ponte, si lascia la rotabile per deviare a DX
su di una sterrata che si porta nell'alveo del torrente.
Si raggiunge un'area di sosta della ciclovia, si devia di 180° e si passa sotto al ponte,
per procedere sulla sterrata che risale il corso d'acqua. Si lascia a SX una casa e si imbocca
un bel tratto di ciclabile nel bosco appositamente realizzato.
Si raggiunge un incrocio con 3 strade asfaltate. Si lascia a DX ed a SX e si procede dritto fino
ad immettersi sulla provinciale che sale a Coreglia Ligure, che si prende a DX in discesa.
Seguendo l'asfalto si oltrepassa il ponte sul Torrente Lavagna e ci si immette sulla provinciale
della Fontanabuona che si prende a SX.
Dopo pochi metri si lascia la principale per deviare a DX su di una asfaltata in salita.
Quasi al termine della salita si lascia la rotabile per deviare a DX su di una stretta cementata
in salita (segnali di ciclopedonale).
Dopo uno stretto tornante si procede in piano a monte di alcune casette. La cementata
diventa sterrata ed effettuando una curva secca a DX, procede nel bosco in salita moderata.
Ci si immette su di una sterrata maggiore che si prende a SX in discesa e che
raggiunge l'asfalto della provinciale di Orero (67m).
Si prende a SX in discesa e, seguendo le indicazioni della ciclovia, a Pianezza si oltrepassa nuovamente il Torrente
e dopo un'altro bel tratto che sembra realizzato appositamente per la ciclopedonale (non mancano alcuni strappi
in salita) ci si immette sulla asfaltata per Dezerega percorsa all'andata e quindi si torna all'auto.

CARTA DEL PERCORSO
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ALTRE INFO E FOTO AL SEGUENTE LINK
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Giorgio
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