MTB
DISLIVELLO TOTALE:
Dislivello: 900 m
DIFFICOLTA':
MC (secondo la scala del CAI)
TECNICHE: E’ presente qualche breve e limitato passaggio tecnico sul sentiero nel crinale Buio-passo Incisa e qualche tratto piuttosto sconnesso ma su ampia sterrata nella discesa verso Costa Clavarezza, ma complessivamente un percorso piuttosto facile
IMPEGNO FISICO: Il dislivello viene coperto quasi tutto nell’unica salita di circa 12 km (su asfalto ed all’ultimo su sterrata). L’impegno fisico, presupponendo una un discreto allenamento, e’ da considerare medio-basso.
LOCALITA' DI PARTENZA:
Vobbia (GE)
ESPOSIZIONE:
Varie
TEMPISTICA E LUNGHEZZA:
Tempo: 3:30-3:45 h
Distanza: 25 km
COME ARRIVARE:
Si parte da Vobbia. Dall’uscita del casello di Isola del Cantone si devia a DX e si imbocca la provinciale n°8 della val Vobbia che si percorre tutta fino a Vobbia dove si lascia l’auto.
SVOLGIMENTO:
Da Vobbia (461m) si prende la provinciale n°8 per Mongiardino Ligure (a nord del ponte) in direzione nord est.
Si raggiunge il Ponte Scaglione, dove si oltrepassa il Torrente per prendere a DX in direzione Vallenzona.
Si procede su asfalto con tornanti e tratti in forte pendenza, si oltrepassa l’ultima frazione (Piani di Vallenzona – 1000m), e si continua fino ad un tornante a SX (1048m). Qui si lascia l’asfalto per prendere la sterrata a DX. Si procede su buon fondo con brevi strappi in salita alternati a tratti pianeggianti. Si raggiunge un poggio panoramico (1256m) dove da SX si immette il sentiero che proviene da Vallenzona (segnavia quadrato pieno giallo) e si prosegue poi nuovamente nel bosco. In seguito il segnavia devia a SX su di un sentiero in salita, noi proseguiamo sulla sterrata che in sguito diventa sentiero fangoso e rovinato dalle mucche. Effettuanto un ampio contorno della testa della valle, con qualche limitata difficolta’ usciamo dal bosco e raggiungiamo l’incrocio presso una sella sul panoramico crinale Monte Buio-Crocefieschi (1212m). Prendiamo a DX in discesa e ci immettiamo sul sentiero segnato con un = giallo. Procediamo sul bel sentiero, forse un poco stretto, ma con qualche raro passaggio piu’ difficoltoso. Il panorama e’ veramente notevole, ai nostri piedi verso SX la Valbrevenna con i suoi piccoli borghi appesi alle pendici boscose. Raggiungiamo una prima ampia sella erbosa (1135m – traliccio Enel) e dopo un breve traverso in piano una seconda sella (1121m), dopo la quale il sentiero inizia a scendere. In breve, con qualche tratto piu’ accidentato, raggiungiamo un cancello (chiudere dopo il passaggio) e ci immettiamo su di una ampia sterrata che prendiamo a DX e che in pochi metri ci porta al Passo dell’Incisa (1069m). Dal Passo prendiamo a SX e seguiamo l’asfalto in discesa fino ad una Cappelletta a DX (Cappelletta di S.Rocco). Dopo 50m raggiungiamo un incrocio dove prendiamo a DX (980m). Passando nel versante affaciato verso la Val Vobbia, seguiamo l’asfalto, vecchio e parecchio deteriorato, lasciando a SX prima un grosso traliccio Enel e poi la deviazione sterrata che sale alla cappelletta della Madonna dI Clavarezza. Dopo quest’ultima deviazione, procediamo ancora 100m sull’asfalto fino a quando raggiungiamo un poco evidente bivio a DX con una sterrata sconnessa che, deviando di 180° scende (965m). La imbocchiamo e procediamo sulla vecchia comunale, un tempo asfaltata, che raggiungeva Costa di Clavarezza. Il fondo inizialmente è discreto, poi man mano che si scende peggiora. Si esce dal bosco e si oltrepassa un ampio fronte di frana dove la sterrata presenta fondo sconnesso e pendenza elevata. Raggiungiamo due bivi consecutivi, dove prendiamo a DX, per raggiungere il piccolo nucleo abitato di Costa di Clavarezza (733m). Attraversiamo tutto il paesetto, lasciamo a DX un lavatoio, oltrepassiamo qualche casa in evidente stato di abbandono ed altre invece ancora abitabili e meta di sogiorni estivi, fino a scendere nei pressi della bella chiesetta affacciata sulla valletta del Rio Fabio. Dalla chiesa procediamo sempre in discesa, ad un bivio prendiamo a DX e, dopo una serie di tornanti raggiungiamo un guado sul Rio Fabio (569m). Oltrepassiamo il corso d’acqua e procediamo sul versante opposto sulla bella sterrata che poi, diventando asfaltata si immette sulla strada che da Vobbia sale a Noceto (520m). Prendiamo a SX in discesa ed in breve raggiungiamo nuovamente Vobbia (461m).
CARTA DEL PERCORSO
ALTRE INFO E FOTO AL SEGUENTE LINK
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Giorgio