Perti Nord - La diretta (combinazione di vie)

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mahler
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Perti Nord - La diretta (combinazione di vie)

Post by mahler »

Che dire, unendo i tiri più difficili di due belle vie come Nonno Dino e Via attraverso il fico, ecco quà, una perfetta e difficile via diretta, che attraversa in centro tutta la parete. Peccato solo per il breve tratto di "trasferimento" dato dal breve tratto su Via col vento, ma nessuna via o parete è perfetta, no? Comunque quello che ne esce è un itinerario entusiasmante, sempre molto verticale con tratti piacevolmente eposti, una via molto tecnica e varia (placche, fessure, diedri, brevi traversi, lame, ecc. ecc.). Veramente una linea perfetta e assai divertente. Provare per credere.

La diretta (combinazione tra Via attraverso il fico, Via col Vento e Nonno Dino)

Difficoltà: 6b (6a/A0)
Sviluppo: 120 m
Attrezzatura: anelli resinati

Bella combinazione di due vie, sostenuta se affrontata tutta in libera e molto diretta.

Attacco: a destra dell’attacco della via Avanzini/Rossa, portarsi al di sotto di un marcato strapiombo (resinati visibili). Attenzione più a destra ad un'altra linea su resinati che superano un grande pilastro strapiombante, monotiro col nome: Bambini butress, 20 m 7a+.

L1: (Via attraverso il fico) attaccare da destra a sinistra la parete strapiombante e portarsi sotto il bordo superiore di esso (5a), superare il bordo strapiombante (passo di 6a o A0) portandosi sulla soprastante placca. Proseguire per essa (5b) fin sotto un muro di roccia ocra leggermente strapiombante. Superare con arrampicata continua il tratto ripido (6a+ o 5c/A0) raggiungendo un grande foro con alberello interno. Continuare sul bordo sinistro del foro (5c) e superare lo strapiombo posto in alto a sinistra lungo una fessura (6a o 5c/A0). Per rocce più facili e abbattute (4b) si sale obliquando verso destra fino a raggiungere la sosta. 30m S1.
L2: salire dritti e poi un poco a destra su placca lavorata (4b) fin sotto un muro ripido solcato da una piccola fessura. Superare la prima parte della fessura (5c) e raggiungere un grande buco a destra, proseguire su muro verticale superandolo con l’aiuto di un’esile fessura da dita (6a con passo di 6b o 6a/A0) giungendo poi più facilmente (4b) sul bordo destro della cengia della L3 di Via col Vento, dove è presente un resinato. In questo punto è consigliabile allestire una sosta unendo il resinato con una clessidra posta a ca. 50 cm sopra di esso, oppure vi è la possibilità di sostare sulla S2 di Vecchie beline posta un paio di metri più a destra. 20 m S2.
L3: (Via col vento) proseguire dritti in comune con la L3 di Via col vento (3b) e andare a sostare, dopo aver raggiunto la grande cengia boscosa centrale, a destra, presso alberi alla base di un’evidente fessura che solca la parte alta della parete. 20 m S3
L4: (Via attraverso il fico) salire un muretto posto al di sotto dell’evidente fessura (5a) e portarsi verso di essa. Proseguire lungo la fessura verticale (6a sostenuto con passo di 6b o 6a/A0), più facilmente si raggiunge una piccola nicchia (5c) e la si supera sempre lungo la fessura posta alla sua destra (5c). Continuare cominciando a poggiare verso sinistra (4c) e raggiungere la S4 della via Nonno Dino su due resinati 20 m S4,
L5: (Nonno Dino) dalla sosta salire un poco al di sopra e a sinistra (5a) e cominciare a traversare, sempre verso sinistra, su placca verticale (5a). Continuare dritti superando un leggero bombamento e la successiva placca verticale (6a+ o 5c/A0), Superare sul finire della placca un tratto leggermente strapiombante su buoni buchi (5c) arrivando così su parete abbattuta. Continuare più facilmente verso la seguente parete verticale (4a) e attaccarla per una corta placca. Superarla direttamente la placca e il seguente strapiombino (5c) entrando in una nicchia (5a), continuare dritti lungo un diedrino stapiombante con fessura (5c+) e uscire in alto a sinistra per rocce più facili (5b e poi 4b) raggiungendo la sommità presso l'uscita di Via col vento. 30 m S5
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gecko
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Re: Perti Nord - La diretta (combinazione di vie)

Post by gecko »

Allego foto :risataGrassa:
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Il silenzio non si trova sulla cima delle montagne e il rumore non sta nei mercati delle città: ambedue sono nel cuore dell'uomo.
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mikesangui
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Re: Perti Nord - La diretta (combinazione di vie)

Post by mikesangui »

Concatenazione stupenda.
L'avevo fatto un po' di tempo fa con amici... è fisicamente molto impegnativa ma è un percorso bellissimo.

Belin.. però... uno si distrae un'attimo e i tiri da 6b/6b+ diventano subito 6a+.. eh eh eh
Ciaooo
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Ago
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Re: Perti Nord - La diretta (combinazione di vie)

Post by Ago »

gecko wrote:Allego foto :risataGrassa:
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Che bella linea :esclamativo:
Sento il tuo passo sincrono col mio

http://ik1ype.blogspot.com/
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mahler
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Re: Perti Nord - La diretta (combinazione di vie)

Post by mahler »

mikesangui wrote:Concatenazione stupenda.
L'avevo fatto un po' di tempo fa con amici... è fisicamente molto impegnativa ma è un percorso bellissimo.

Belin.. però... uno si distrae un'attimo e i tiri da 6b/6b+ diventano subito 6a+.. eh eh eh
Ciaooo
ciao mike, si in effetti potrebbero insorgere delle sorprese nella valutazione di certi itinerari. Tieni conto, che nel dare certe valutazionei, come faccio sempre, oltre a ripetere gli itinerari decine di volte, poi naturalmente sento le impressionie e le opinioni di molti amici sugli itinerari descritti, "finalesi" e non. Certamente il confronto su cui mi baso in virtù anche di un'esperienza trentennale di migliaia di salite un po ovunque, su finale, è rivolto soprattutto, alle vie valutate durante il periodo (anni 80) in cui si cominciò ad usare in maniera massiccia la scala francese, che in realtà dovrebbe essere infatti un po più severa da come purtroppo è in uso oggigiorno (giacchè trovi itinerari di 5b e 5c anni 80 più difficili di certi 6a e 6a+ aperti oggigiorno). Come noterai, ad oggi il 6a, è diventato un po una sorta di difficoltà media tra la maggior parte degli arrampicatori, questo significa che o tutti son diventati dei bravi sestogradisti oppure che le vie sono sovragradate. Da esperienza, (esperienza anche oggettiva), ritengo che le vie recenti, talvolta ma non sempre comunque, siano facenti parte della seconda ipotesi. Guarda a proposito la recente falesia dei porcellini a Perti. Vi sono dei tiri dati 6a e 6a+ che in realtà non superano il 5c, e un tiro di 6c di almeno un grado in meno. Tralaltro, in vista della prossima stesura della nuova guida su finale, siccome mi sto occupando delle vie a più lunghezze di Perti (oltre a Pianarella e da poco aver finito una parte del lavoro su Rocca di Corno), occorre ristabilire nella maniera più precisa possibile (lavoro comunque difficile e arduo), le indicazioni di valutazione (che mi sembra il termine più appropriato) sugli itinerari. Per finire, volevo sottolinearti il fatto che nell'uso del + ai gradi francesi, è da intendere (come è inteso in Francia), come se fosse scritto alla vecchia maniera, ad esempio per un 6a+ come se fosse da intendere 6a/b, cioè un 'indicazione di difficoltà intermedia in quanto, soprattutto per le differenze morfologie dello scalatore, per alcuni si presenterà come un passaggio di 6a e per altri di 6b. Avevo un dubbio sul secondo e terzo tiro di Via attraverso il fico, ovvero se indicare il passo più difficile 6b+ (6b/c), ma dopo diverse ripetizioni e ascolto di altre campane ho preferito usare un grado su un passaggio di 6b netto. Lo stesso dicasi per l'ultimo tiro di Nonno Dino, che in effetti per chi della mia stature è più un 6a che un 6b, ma ad esempio per la mia compagna, più bassa di me, un buon 6b (passo in più per prendere l'appiglio risolutore posto a destra e poi a sinistra in alto nella prima sezione diffiocile del tiro). Comunque sia, al di là dei numeri, l'importante, è trovare il piacere di scalare su belle linee, siano esse di 4 come di 7, e questa è la vere ed unica cosa che riesce ad appagare una bella giornata passata sulle rocce. Ciao e buone scalate.
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mikesangui
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Re: Perti Nord - La diretta (combinazione di vie)

Post by mikesangui »

mahler wrote:
mikesangui wrote:Concatenazione stupenda.
L'avevo fatto un po' di tempo fa con amici... è fisicamente molto impegnativa ma è un percorso bellissimo.

Belin.. però... uno si distrae un'attimo e i tiri da 6b/6b+ diventano subito 6a+.. eh eh eh
Ciaooo
ciao mike, si in effetti potrebbero insorgere delle sorprese nella valutazione di certi itinerari. Tieni conto, che nel dare certe valutazionei, come faccio sempre, oltre a ripetere gli itinerari decine di volte, poi naturalmente sento le impressionie e le opinioni di molti amici sugli itinerari descritti, "finalesi" e non. Certamente il confronto su cui mi baso in virtù anche di un'esperienza trentennale di migliaia di salite un po ovunque, su finale, è rivolto soprattutto, alle vie valutate durante il periodo (anni 80) in cui si cominciò ad usare in maniera massiccia la scala francese, che in realtà dovrebbe essere infatti un po più severa da come purtroppo è in uso oggigiorno (giacchè trovi itinerari di 5b e 5c anni 80 più difficili di certi 6a e 6a+ aperti oggigiorno). Come noterai, ad oggi il 6a, è diventato un po una sorta di difficoltà media tra la maggior parte degli arrampicatori, questo significa che o tutti son diventati dei bravi sestogradisti oppure che le vie sono sovragradate. Da esperienza, (esperienza anche oggettiva), ritengo che le vie recenti, talvolta ma non sempre comunque, siano facenti parte della seconda ipotesi. Guarda a proposito la recente falesia dei porcellini a Perti. Vi sono dei tiri dati 6a e 6a+ che in realtà non superano il 5c, e un tiro di 6c di almeno un grado in meno. Tralaltro, in vista della prossima stesura della nuova guida su finale, siccome mi sto occupando delle vie a più lunghezze di Perti (oltre a Pianarella e da poco aver finito una parte del lavoro su Rocca di Corno), occorre ristabilire nella maniera più precisa possibile (lavoro comunque difficile e arduo), le indicazioni di valutazione (che mi sembra il termine più appropriato) sugli itinerari. Per finire, volevo sottolinearti il fatto che nell'uso del + ai gradi francesi, è da intendere (come è inteso in Francia), come se fosse scritto alla vecchia maniera, ad esempio per un 6a+ come se fosse da intendere 6a/b, cioè un 'indicazione di difficoltà intermedia in quanto, soprattutto per le differenze morfologie dello scalatore, per alcuni si presenterà come un passaggio di 6a e per altri di 6b. Avevo un dubbio sul secondo tiro di Via attraverso il fico, ovvero se indicarla 6b+ (6b/c), ma dopo diverse ripetizioni e ascolto di altre campane ho preferito usare un grado su un passaggio di 6b netto. Lo stesso dicasi per l'ultimo tiro di Nonno Dino, che in effetti per chi della mia stature è più un 6a che un 6b, ma ad esempio per la mia compagna, più bassa di me, un buon 6b (passo in più per prendere l'appiglio risolutore posto a destra e poi a sinistra in alto nella prima sezione diffiocile del tiro). Comunque sia, al di là dei numeri, l'importante, è trovare il piacere di scalare su belle linee, siano esse di 4 come di 7, e questa è la vere ed unica cosa che riesce ad appagare una bella giornata passata sulle rocce. Ciao e buone scalate.

hai perfettamente ragione!
la mia era solo una battuta me è proprio vero che quello che conta è la bella giornata all'aria aperta.. a fare qualcosa che impegni e piace molto.. con un bel movimento!
E la via in questione è senza dubbio un gioiello di perti!!
ciao ciao e buone scalate!
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Re: Perti Nord - La diretta (combinazione di vie)

Post by mahler »

si si, lo so che eara una battuta, ma son contento che tu mi abbia dato l'occasione per sottolineare alcuni piccoli aspetti riguardante il rapporto che abbiamo rispetto le difficoltà su roccia, cosa che spero possa essere di aiuto o di riflessione per tutti. Ri-ciao
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Pancho Villa

Re: Perti Nord - La diretta (combinazione di vie)

Post by Pancho Villa »

.
Last edited by Pancho Villa on Tue Jan 25, 2011 17:09, edited 2 times in total.
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Re: Perti Nord - La diretta (combinazione di vie)

Post by gecko »

Vista la mia esperienza di arrampicatrice nanerottola, non posso che concordare con quanto dice mahler :risataGrassa: :risataGrassa:
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Re: Perti Nord - La diretta (combinazione di vie)

Post by mahler »

ri-salita stamattina. La via è bella asciutta a parte un piccolo tratto all'attacco della fessura di L4 e qualche buchetto in L1. Volevo segnalare, che appunto in L4 tra il primo e il secondo resinato, occorre prestare molta attenzione a non sbagliare, in quanto il secondo resinato è molto ma molto in alto e il primo assai sotto. L'ideale (e quì è un invito agli apritori) sarebbe posizionarne uno all'inizio della fessura, mantenendo inalterato l'obbligatorio (6a) ma rendendo il movimento verso la prima parte della fessura stessa più sicuro. Comunque per chi vuole portarseli dietro (noi non ne avevamo) un friend medio piccolo in quel punto ci può stare. Ah, in effetti, come da sentito da amici, forse i due passi di 6b, in effetti potrebbero avere un piccolo + vicino :roll: , anche se secondo me dipende molto dall'altezza dei salitori.
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Re: Perti Nord - La diretta (combinazione di vie)

Post by gecko »

Se la salita è come il primo tiro (e dalla foto sembra anche peggio) è decisamente bella duretta : Thumbup :
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Re: Perti Nord - La diretta (combinazione di vie)

Post by mahler »

gecko wrote:Se la salita è come il primo tiro (e dalla foto sembra anche peggio) è decisamente bella duretta : Thumbup :
ma va dai, ci son solo un tot di passi micio micio bau bau :risataGrassa:
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Re: Perti Nord - La diretta (combinazione di vie)

Post by gecko »

è il tot che mi preoccupa :risata:
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Re: Perti Nord - La diretta (combinazione di vie)

Post by Tamil »

Ciao mike, si in effetti potrebbero insorgere delle sorprese nella valutazione di certi itinerari. Tieni conto, che nel dare certe valutazionei, come faccio sempre, oltre a ripetere gli itinerari decine di volte, poi naturalmente sento le impressionie e le opinioni di molti amici sugli itinerari descritti, "finalesi" e non. Certamente il confronto su cui mi baso in virtù anche di un'esperienza trentennale di migliaia di salite un po ovunque, su finale, è rivolto soprattutto, alle vie valutate durante il periodo (anni 80) in cui si cominciò ad usare in maniera massiccia la scala francese, che in realtà dovrebbe essere infatti un po più severa da come purtroppo è in uso oggigiorno (giacchè trovi itinerari di 5b e 5c anni 80 più difficili di certi 6a e 6a+ aperti oggigiorno). Come noterai, ad oggi il 6a, è diventato un po una sorta di difficoltà media tra la maggior parte degli arrampicatori, questo significa che o tutti son diventati dei bravi sestogradisti oppure che le vie sono sovragradate. Da esperienza, (esperienza anche oggettiva), ritengo che le vie recenti, talvolta ma non sempre comunque, siano facenti parte della seconda ipotesi. Guarda a proposito la recente falesia dei porcellini a Perti. Vi sono dei tiri dati 6a e 6a+ che in realtà non superano il 5c, e un tiro di 6c di almeno un grado in meno. Tralaltro, in vista della prossima stesura della nuova guida su finale, siccome mi sto occupando delle vie a più lunghezze di Perti (oltre a Pianarella e da poco aver finito una parte del lavoro su Rocca di Corno), occorre ristabilire nella maniera più precisa possibile (lavoro comunque difficile e arduo), le indicazioni di valutazione (che mi sembra il termine più appropriato) sugli itinerari. Per finire, volevo sottolinearti il fatto che nell'uso del + ai gradi francesi, è da intendere (come è inteso in Francia), come se fosse scritto alla vecchia maniera, ad esempio per un 6a+ come se fosse da intendere 6a/b, cioè un 'indicazione di difficoltà intermedia in quanto, soprattutto per le differenze morfologie dello scalatore, per alcuni si presenterà come un passaggio di 6a e per altri di 6b. Avevo un dubbio sul secondo e terzo tiro di Via attraverso il fico, ovvero se indicare il passo più difficile 6b+ (6b/c), ma dopo diverse ripetizioni e ascolto di altre campane ho preferito usare un grado su un passaggio di 6b netto. Lo stesso dicasi per l'ultimo tiro di Nonno Dino, che in effetti per chi della mia stature è più un 6a che un 6b, ma ad esempio per la mia compagna, più bassa di me, un buon 6b (passo in più per prendere l'appiglio risolutore posto a destra e poi a sinistra in alto nella prima sezione diffiocile del tiro). Comunque sia, al di là dei numeri, l'importante, è trovare il piacere di scalare su belle linee, siano esse di 4 come di 7, e questa è la vere ed unica cosa che riesce ad appagare una bella giornata passata sulle rocce. Ciao e buone scalate. Mahler

Concordo pienamente con lo scritto di Mahler
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Re: Perti Nord - La diretta (combinazione di vie)

Post by mahler »

sabato pomeriggio abbiamo salito questa combinazione, trlaltro nonostante la settimana di meteo incerto, trovata asciutta. Volevo segnalarare che sull'ultimo tiro, quello di Nonno Dino, il resinato posto all'inizio della placca tra i due bonmbè, prima del passo più difficile del tiro, muove in maniera decisa. Si può comunque utilizzare un metro al di sotto una buona clessidra.
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