.......se ti becca Colsub......pria wrote:ooopss. l'immagine che ho postato e' mica un po' troppo piccola??
Rocca di Perti
Moderators: Moderatori, Moderatori di sezione (Arrampicata sportiva)
Ciao ragazzi.... Oggi giornata splendida! Splendida perchè ho avuto l'uscita su roccia con gli istruttori del corso di alpinismo. La meta sarebbe stata la Baiarda, ma per ovvie ragioni meteorologiche, tutto si è spostato a Finale alla mitica Rocca di Perti. Nonostante il microclima di Finale, per tutta la mattinata e per buona parte parte del pomeriggio (sul tardi si è un pò attenuato) ha soffiato un vento piuttosto frizzante, però il cielo nuvoloso ci ha risparmiato la pioggia. Parcheggiate le auto e distribuite le corde ci siamo incamminati su per il sentiero e abbiamo raggiunto le varie vie. A me è toccata "SMARAM" una bella via di 5b... da fare in due tiri per uno sviluppo (se non ricordo male) di circa 60 metri.... Una di grande soddisfazione e molto panoramica. Attacco grintoso e motivato... ma dopo pochi rinvii, a causa dele dita ancora fredde, nel corso del primo traverso (un passaggio affatto banale, forse il più difficile della via) perdo l'appiglio e volo di un metro. .. riparto inc*zzato e supero il traverso... salgo, rinvio dopo rinvio raggiungo un diedro... salgo in contrapposizione di gambe, in alcuni punti in spaccata (bellissimi i diedri) e all'uscita mi aspetta la sosta a metà parete. Mi riposo e mi godo lo splendido panorama con l'adrenalina che ancora mi pompava nelle vene. Andrea (uno dei coach ) sale per raggiungere la sommità. Sabri resta per far sicura. Quando la nuova sosta è stata sistemata, un urlo ad Andrea e salgo nuovamente. Altro traverso... questa volta con maggior sicurezza, a piccoli passi lo supero bene e proseguo la salita su prese davvero divertenti. Ultimo tratto di fatica e conquisto la sosta! Grande soddisfazione per lo sviluppo (fin'ora il più lungo della mia giovane carriera arrampicatoria). Giunti i miei compagni di corso, riscendo disarrampicando per un tratto su gradoni e saltelli rocciosi fino al punto dove attrezzata la sosta mi lancio nel vuoto per una bellissima ed emozionante discesa in doppia. Poco dopo (il tempo di sgranocchiare qualcosa) anche gli altri raggiungono terra e Andrea si prepara ad aprire un altra via, la "TRUMBE VIULENDE". Arrivato in cima,consuete manovre, riscende e mi chiama... Ale fatti anche questa! Inizio anche quella salita, stacco il primo rinvio, mi appendo, misuro i passi, aggancio la mano destra ad un appiglio e trovo una bella presa anche per la sinistra, spingo sul piede, ma la pressa sinistra si stacca e mi resta in mano un gran bel pietrone...... per fortuna ero ben bilanciato sul destro e la mano destra sfruttava un bel buco, resto in equilibrio e avviso subito sotto... dopodichè disgaggio lo scalino prima di salirci e di proseguire. Dopo una serie di passaggi riflettuti arriva il difficile due traversi sfalsati e piuttosto verticali, da fare in aderenza... NON SO COME.... ma li supero senza cadere!
Superati quelli, dove credevo mai sarei riuscito a passare, il resto mi sembra quasi un gioco da ragazzi e raggiungo la sosta. Tornato giù chiedo ad Andrea che grado fosse... 6a mi risponde
C'è spazio anche per una terza via di cui non ricordo il nome... un 5c... ma ho le dita stanche (per ogi ho dato) e non raggiungo neppure la metà ... chiedo ad Andrea di calarmi. Mentre rifletto se riprovare... arriva l'ora del rientro.... ma sono più che soddisfatto!!!
Non dimenticherò questa giornata!
Superati quelli, dove credevo mai sarei riuscito a passare, il resto mi sembra quasi un gioco da ragazzi e raggiungo la sosta. Tornato giù chiedo ad Andrea che grado fosse... 6a mi risponde
C'è spazio anche per una terza via di cui non ricordo il nome... un 5c... ma ho le dita stanche (per ogi ho dato) e non raggiungo neppure la metà ... chiedo ad Andrea di calarmi. Mentre rifletto se riprovare... arriva l'ora del rientro.... ma sono più che soddisfatto!!!
Non dimenticherò questa giornata!
“La Primavera sembra portare dentro di sé un ricordo che poi, in estate, racconterà al mondo intero fin quando non sarà divenuta più saggia nel grande autunnale silenzio con cui si confida soltanto ai solitari.”
ramingo wrote:Ciao ragazzi.... Oggi giornata splendida! Splendida perchè ho avuto l'uscita su roccia con gli istruttori del corso di alpinismo. La meta sarebbe stata la Baiarda, ma per ovvie ragioni meteorologiche, tutto si è spostato a Finale alla mitica Rocca di Perti. Nonostante il microclima di Finale, per tutta la mattinata e per buona parte parte del pomeriggio (sul tardi si è un pò attenuato) ha soffiato un vento piuttosto frizzante, però il cielo nuvoloso ci ha risparmiato la pioggia. Parcheggiate le auto e distribuite le corde ci siamo incamminati su per il sentiero e abbiamo raggiunto le varie vie. A me è toccata "SMARAM" una bella via di 5b... da fare in due tiri per uno sviluppo (se non ricordo male) di circa 60 metri.... Una di grande soddisfazione e molto panoramica. Attacco grintoso e motivato... ma dopo pochi rinvii, a causa dele dita ancora fredde, nel corso del primo traverso (un passaggio affatto banale, forse il più difficile della via) perdo l'appiglio e volo di un metro. .. riparto inc*zzato e supero il traverso... salgo, rinvio dopo rinvio raggiungo un diedro... salgo in contrapposizione di gambe, in alcuni punti in spaccata (bellissimi i diedri) e all'uscita mi aspetta la sosta a metà parete. Mi riposo e mi godo lo splendido panorama con l'adrenalina che ancora mi pompava nelle vene. Andrea (uno dei coach ) sale per raggiungere la sommità. Sabri resta per far sicura. Quando la nuova sosta è stata sistemata, un urlo ad Andrea e salgo nuovamente. Altro traverso... questa volta con maggior sicurezza, a piccoli passi lo supero bene e proseguo la salita su prese davvero divertenti. Ultimo tratto di fatica e conquisto la sosta! Grande soddisfazione per lo sviluppo (fin'ora il più lungo della mia giovane carriera arrampicatoria). Giunti i miei compagni di corso, riscendo disarrampicando per un tratto su gradoni e saltelli rocciosi fino al punto dove attrezzata la sosta mi lancio nel vuoto per una bellissima ed emozionante discesa in doppia. Poco dopo (il tempo di sgranocchiare qualcosa) anche gli altri raggiungono terra e Andrea si prepara ad aprire un altra via, la "TRUMBE VIULENDE". Arrivato in cima,consuete manovre, riscende e mi chiama... Ale fatti anche questa! Inizio anche quella salita, stacco il primo rinvio, mi appendo, misuro i passi, aggancio la mano destra ad un appiglio e trovo una bella presa anche per la sinistra, spingo sul piede, ma la pressa sinistra si stacca e mi resta in mano un gran bel pietrone...... per fortuna ero ben bilanciato sul destro e la mano destra sfruttava un bel buco, resto in equilibrio e avviso subito sotto... dopodichè disgaggio lo scalino prima di salirci e di proseguire. Dopo una serie di passaggi riflettuti arriva il difficile due traversi sfalsati e piuttosto verticali, da fare in aderenza... NON SO COME.... ma li supero senza cadere!
Superati quelli, dove credevo mai sarei riuscito a passare, il resto mi sembra quasi un gioco da ragazzi e raggiungo la sosta. Tornato giù chiedo ad Andrea che grado fosse... 6a mi risponde
C'è spazio anche per una terza via di cui non ricordo il nome... un 5c... ma ho le dita stanche (per ogi ho dato) e non raggiungo neppure la metà ... chiedo ad Andrea di calarmi. Mentre rifletto se riprovare... arriva l'ora del rientro.... ma sono più che soddisfatto!!!
Non dimenticherò questa giornata!
Buongiorno MR. desaparecido, comodo tener d'occhio la truppa on-line eh? Qui bisogna dare l'esempio e scendere in campo!mazzysan wrote:ramingo wrote:Ciao ragazzi.... Oggi giornata splendida! Splendida perchè ho avuto l'uscita su roccia con gli istruttori del corso di alpinismo. La meta sarebbe stata la Baiarda, ma per ovvie ragioni meteorologiche, tutto si è spostato a Finale alla mitica Rocca di Perti. Nonostante il microclima di Finale, per tutta la mattinata e per buona parte parte del pomeriggio (sul tardi si è un pò attenuato) ha soffiato un vento piuttosto frizzante, però il cielo nuvoloso ci ha risparmiato la pioggia. Parcheggiate le auto e distribuite le corde ci siamo incamminati su per il sentiero e abbiamo raggiunto le varie vie. A me è toccata "SMARAM" una bella via di 5b... da fare in due tiri per uno sviluppo (se non ricordo male) di circa 60 metri.... Una di grande soddisfazione e molto panoramica. Attacco grintoso e motivato... ma dopo pochi rinvii, a causa dele dita ancora fredde, nel corso del primo traverso (un passaggio affatto banale, forse il più difficile della via) perdo l'appiglio e volo di un metro. .. riparto inc*zzato e supero il traverso... salgo, rinvio dopo rinvio raggiungo un diedro... salgo in contrapposizione di gambe, in alcuni punti in spaccata (bellissimi i diedri) e all'uscita mi aspetta la sosta a metà parete. Mi riposo e mi godo lo splendido panorama con l'adrenalina che ancora mi pompava nelle vene. Andrea (uno dei coach ) sale per raggiungere la sommità. Sabri resta per far sicura. Quando la nuova sosta è stata sistemata, un urlo ad Andrea e salgo nuovamente. Altro traverso... questa volta con maggior sicurezza, a piccoli passi lo supero bene e proseguo la salita su prese davvero divertenti. Ultimo tratto di fatica e conquisto la sosta! Grande soddisfazione per lo sviluppo (fin'ora il più lungo della mia giovane carriera arrampicatoria). Giunti i miei compagni di corso, riscendo disarrampicando per un tratto su gradoni e saltelli rocciosi fino al punto dove attrezzata la sosta mi lancio nel vuoto per una bellissima ed emozionante discesa in doppia. Poco dopo (il tempo di sgranocchiare qualcosa) anche gli altri raggiungono terra e Andrea si prepara ad aprire un altra via, la "TRUMBE VIULENDE". Arrivato in cima,consuete manovre, riscende e mi chiama... Ale fatti anche questa! Inizio anche quella salita, stacco il primo rinvio, mi appendo, misuro i passi, aggancio la mano destra ad un appiglio e trovo una bella presa anche per la sinistra, spingo sul piede, ma la pressa sinistra si stacca e mi resta in mano un gran bel pietrone...... per fortuna ero ben bilanciato sul destro e la mano destra sfruttava un bel buco, resto in equilibrio e avviso subito sotto... dopodichè disgaggio lo scalino prima di salirci e di proseguire. Dopo una serie di passaggi riflettuti arriva il difficile due traversi sfalsati e piuttosto verticali, da fare in aderenza... NON SO COME.... ma li supero senza cadere!
Superati quelli, dove credevo mai sarei riuscito a passare, il resto mi sembra quasi un gioco da ragazzi e raggiungo la sosta. Tornato giù chiedo ad Andrea che grado fosse... 6a mi risponde
C'è spazio anche per una terza via di cui non ricordo il nome... un 5c... ma ho le dita stanche (per ogi ho dato) e non raggiungo neppure la metà ... chiedo ad Andrea di calarmi. Mentre rifletto se riprovare... arriva l'ora del rientro.... ma sono più che soddisfatto!!!
Non dimenticherò questa giornata!
“La Primavera sembra portare dentro di sé un ricordo che poi, in estate, racconterà al mondo intero fin quando non sarà divenuta più saggia nel grande autunnale silenzio con cui si confida soltanto ai solitari.”
ramingo wrote: ...
C'è spazio anche per una terza via di cui non ricordo il nome... un 5c... ma ho le dita stanche (per ogi ho dato) e non raggiungo neppure la metà ... chiedo ad Andrea di calarmi. Mentre rifletto se riprovare... arriva l'ora del rientro.... ma sono più che soddisfatto!!!
Non dimenticherò questa giornata!
Buongiorno MR. desaparecido, comodo tener d'occhio la truppa on-line eh? Qui bisogna dare l'esempio e scendere in campo!
Su quelli che scendono in campo ho parecchie perplessità
Sulla "desaparecidazione" posso essere d'accordo: però ci sta, credimi, ci sta...
-
- Quotazerino
- Posts: 613
- Joined: Mon Oct 08, 2007 12:32
ciao, un info: la pietra ti si è staccata subito dopo il primo moschettonaggio ? su un piccolo ballatoio?ramingo wrote:Ciao ragazzi.... Oggi giornata splendida! Splendida perchè ho avuto l'uscita su roccia con gli istruttori del corso di alpinismo. La meta sarebbe stata la Baiarda, ma per ovvie ragioni meteorologiche, tutto si è spostato a Finale alla mitica Rocca di Perti. Nonostante il microclima di Finale, per tutta la mattinata e per buona parte parte del pomeriggio (sul tardi si è un pò attenuato) ha soffiato un vento piuttosto frizzante, però il cielo nuvoloso ci ha risparmiato la pioggia. Parcheggiate le auto e distribuite le corde ci siamo incamminati su per il sentiero e abbiamo raggiunto le varie vie. A me è toccata "SMARAM" una bella via di 5b... da fare in due tiri per uno sviluppo (se non ricordo male) di circa 60 metri.... Una di grande soddisfazione e molto panoramica. Attacco grintoso e motivato... ma dopo pochi rinvii, a causa dele dita ancora fredde, nel corso del primo traverso (un passaggio affatto banale, forse il più difficile della via) perdo l'appiglio e volo di un metro. .. riparto inc*zzato e supero il traverso... salgo, rinvio dopo rinvio raggiungo un diedro... salgo in contrapposizione di gambe, in alcuni punti in spaccata (bellissimi i diedri) e all'uscita mi aspetta la sosta a metà parete. Mi riposo e mi godo lo splendido panorama con l'adrenalina che ancora mi pompava nelle vene. Andrea (uno dei coach ) sale per raggiungere la sommità. Sabri resta per far sicura. Quando la nuova sosta è stata sistemata, un urlo ad Andrea e salgo nuovamente. Altro traverso... questa volta con maggior sicurezza, a piccoli passi lo supero bene e proseguo la salita su prese davvero divertenti. Ultimo tratto di fatica e conquisto la sosta! Grande soddisfazione per lo sviluppo (fin'ora il più lungo della mia giovane carriera arrampicatoria). Giunti i miei compagni di corso, riscendo disarrampicando per un tratto su gradoni e saltelli rocciosi fino al punto dove attrezzata la sosta mi lancio nel vuoto per una bellissima ed emozionante discesa in doppia. Poco dopo (il tempo di sgranocchiare qualcosa) anche gli altri raggiungono terra e Andrea si prepara ad aprire un altra via, la "TRUMBE VIULENDE". Arrivato in cima,consuete manovre, riscende e mi chiama... Ale fatti anche questa! Inizio anche quella salita, stacco il primo rinvio, mi appendo, misuro i passi, aggancio la mano destra ad un appiglio e trovo una bella presa anche per la sinistra, spingo sul piede, ma la pressa sinistra si stacca e mi resta in mano un gran bel pietrone...... per fortuna ero ben bilanciato sul destro e la mano destra sfruttava un bel buco, resto in equilibrio e avviso subito sotto... dopodichè disgaggio lo scalino prima di salirci e di proseguire. Dopo una serie di passaggi riflettuti arriva il difficile due traversi sfalsati e piuttosto verticali, da fare in aderenza... NON SO COME.... ma li supero senza cadere!
Superati quelli, dove credevo mai sarei riuscito a passare, il resto mi sembra quasi un gioco da ragazzi e raggiungo la sosta. Tornato giù chiedo ad Andrea che grado fosse... 6a mi risponde
C'è spazio anche per una terza via di cui non ricordo il nome... un 5c... ma ho le dita stanche (per ogi ho dato) e non raggiungo neppure la metà ... chiedo ad Andrea di calarmi. Mentre rifletto se riprovare... arriva l'ora del rientro.... ma sono più che soddisfatto!!!
Non dimenticherò questa giornata!
smaram è molto bella e i primi due tiri, volendo, lì si può fare in un tiro unico, con la corda da 70m, allungando con un cordino il fittone sopra la prima sosta (per diminuire il tirage)
rammento male o è la zona dei tuoi nuovi tiri ?pronto marghe wrote: ciao, un info: la pietra ti si è staccata subito dopo il primo moschettonaggio ? su un piccolo ballatoio?
smaram è molto bella e i primi due tiri, volendo, lì si può fare in un tiro unico, con la corda da 70m, allungando con un cordino il fittone sopra la prima sosta (per diminuire il tirage)
quindi il 5c se è quello che ho pulito io (a sx del grottino), col piffero che è 5c ... per me eh
-
- Quotazerino
- Posts: 613
- Joined: Mon Oct 08, 2007 12:32
-
- Quotazerino
- Posts: 613
- Joined: Mon Oct 08, 2007 12:32
pronto marghe wrote: ciao, un info: la pietra ti si è staccata subito dopo il primo moschettonaggio ? su un piccolo ballatoio?
smaram è molto bella e i primi due tiri, volendo, lì si può fare in un tiro unico, con la corda da 70m, allungando con un cordino il fittone sopra la prima sosta (per diminuire il tirage)
Esatto.. proprio dal ballatoio, erano due pietre piuttosto grosse e sotto c'era pure un formicaio... da quel ballatoio poi riparti salendo verso destra in obliquo.
P.S. Sulla smaram cmq verso l'alto ci diversi arbusti verdi e secchi che disturbano un pò la salita, tutto sommato l'ho apprezzata così... sulle vie di montagna dove tutto è selvaggio e nessuno disgaggia, trovi quel che trovi e devi essere pronto a superare gli intoppi... Non sapevo walter avesse pulito trumbe viulende... grande. P.S. La via dedicata porta il suo nome?
“La Primavera sembra portare dentro di sé un ricordo che poi, in estate, racconterà al mondo intero fin quando non sarà divenuta più saggia nel grande autunnale silenzio con cui si confida soltanto ai solitari.”
-
- Quotazerino
- Posts: 613
- Joined: Mon Oct 08, 2007 12:32
... Allora l'ho vistapronto marghe wrote:ebbene si, il fido walter ha pulito pure lì (e nella chiodatura di Trumbe ha rischiato pure di prendersi un martello in testa...)
la via a lui dedicata è quella a destra di smaram.....
“La Primavera sembra portare dentro di sé un ricordo che poi, in estate, racconterà al mondo intero fin quando non sarà divenuta più saggia nel grande autunnale silenzio con cui si confida soltanto ai solitari.”
Grazie gecko. Tutte a Rocca di Perti.gecko wrote:Dove rimangono ste vie
Grande Ramingo complimenti
http://www.falesia.it/Falesie/sop=viewr ... Perti.html
Ce ne sono diverse, alcune sono un pò insaponate... ma altre si fanno davvero bene, sono belle lunghe, non banali e divertenti.
Nel caso ci si può tornare a me è piaciuto molto!
“La Primavera sembra portare dentro di sé un ricordo che poi, in estate, racconterà al mondo intero fin quando non sarà divenuta più saggia nel grande autunnale silenzio con cui si confida soltanto ai solitari.”
Settore settentrionale. Sulla smaram dalla 2° sosta c'è un traverso attrezzato che porta all'ultimo tiro di Mariangela.gecko wrote:Rocca di Perti è immensa, in quale settore sono? In Ombre blu e Giardino non le ho viste
A pagina 12 e 13 del pdf di questo sito straniero sono ben riportate tutte quante le vie e i tiri
lezba.ext.cz/images/akce/finale/podrobnosti/Finale.pdf
“La Primavera sembra portare dentro di sé un ricordo che poi, in estate, racconterà al mondo intero fin quando non sarà divenuta più saggia nel grande autunnale silenzio con cui si confida soltanto ai solitari.”
-
- Quotazerino
- Posts: 613
- Joined: Mon Oct 08, 2007 12:32
ieri pomeriggio sono stato a scalare sulle nuove vie del settore Smaram/Mariangela, che dire? Gran bel lavoro, ce ne fossero di tiri così ben pensati ed attrezzati. Bravi++. (peccato che dopo un po si è messo a piovere, ma mi sa che ci torno domani per quelle più a destra, così da rifare dopo quasi vent'anni Cure your jets, ora su rassicuranti resinati, anche se dopo due lustri non è detto riesca più a salirla )
-
- Quotazerino
- Posts: 613
- Joined: Mon Oct 08, 2007 12:32
ringrazio sentitamente per i complimenti. Ritengo che Perti sia un gran bel posto, per i suoi ariosi pilastri, per la qualità di roccia davvero eccezionale, per le sue tracce di storia (l'incredibile hulk dal basso a chiodi, non è stato uno scherzo, s'è fatto dell'artificiale, si capisce, ma si capisce anche che molti tratti se li erano forzati in libera); peccato per l'autostrada, ma dopo un pò non ci si fa neanche più caso.
Cure your jets davvero bella, per uno stile di scalata un pò desueto, ma per me affascinante: la chiodatura è stata riproposta tal qual era (abbastanza generosa per lo standard finalese), quindi è decisamente abbordabile.
Consiglio anche Aurora surreale, una chiodatura un pelino più esigente, ma tiro di gran sensazione.
Per ora mi son fermato (inizia a far caldo e mi rivolgerò a luoghi più ombrosi), ma qualcosina penso si possa ancora fare lì.
buone scalate
Cure your jets davvero bella, per uno stile di scalata un pò desueto, ma per me affascinante: la chiodatura è stata riproposta tal qual era (abbastanza generosa per lo standard finalese), quindi è decisamente abbordabile.
Consiglio anche Aurora surreale, una chiodatura un pelino più esigente, ma tiro di gran sensazione.
Per ora mi son fermato (inizia a far caldo e mi rivolgerò a luoghi più ombrosi), ma qualcosina penso si possa ancora fare lì.
buone scalate
-
- Quotazerino
- Posts: 613
- Joined: Mon Oct 08, 2007 12:32
in realtà sarei l'unico autore...salvo le rare occasioni in cui ho trovato qualche volenteroso (ad es walter) che mi ha tenuto la corda qualche pomeriggio....ma individuazione linea, trapanatura e resinatura sono purtroppo solo opera mia.
Per la Flavia si potrebbe fare, ma è un lavorone, perchè ha una linea molto zigzagante - mentre io sono un appassionato di direttissime; c'è quindi sempre il dilemma se: a) rispettare rigorosamente la linea seguita dai primi salitori, che seguivano le parti più deboli, in quanto maggiormente proteggibili; b) rivedere la linea, spostandola su porzioni di parete più compatte (e quindi molto probabilmente più difficili) e maggiormente estetiche.
fra l'altro la Flavia non ha un "suo finale"...il buon Tomei (uno degli apritori, amico, nonchè collega d'ufficio) mi disse che arrivati ad un carto punto...si erano stufati e se sono usciti sulla mesciulam (svoltando nel canale a sinistra)..mentre un uscita diretta sarebbe ancora possibile..
Per la Flavia si potrebbe fare, ma è un lavorone, perchè ha una linea molto zigzagante - mentre io sono un appassionato di direttissime; c'è quindi sempre il dilemma se: a) rispettare rigorosamente la linea seguita dai primi salitori, che seguivano le parti più deboli, in quanto maggiormente proteggibili; b) rivedere la linea, spostandola su porzioni di parete più compatte (e quindi molto probabilmente più difficili) e maggiormente estetiche.
fra l'altro la Flavia non ha un "suo finale"...il buon Tomei (uno degli apritori, amico, nonchè collega d'ufficio) mi disse che arrivati ad un carto punto...si erano stufati e se sono usciti sulla mesciulam (svoltando nel canale a sinistra)..mentre un uscita diretta sarebbe ancora possibile..
ieri son ri-stato quì (e senza pioggia). Ne ho scritto qualcosa quì: viewtopic.php?t=5832
- Pazzaura
- Titano di Quotazero
- Posts: 15183
- Joined: Fri Feb 09, 2007 9:23
- Location: Genova Sestri
- Contact:
Stamattina ho rifatto lo spigolo in piacevole compagnia di Blackmagic!
Si è riconfermata una bellissima salita! Facile e divertente, ma con qualche passo gustoso.
Giornata stupenda, e clima perfetto.
Secondo tiro
Black domina il tiro "chiave" (terzo tiro)
In cima!
Si è riconfermata una bellissima salita! Facile e divertente, ma con qualche passo gustoso.
Giornata stupenda, e clima perfetto.
Secondo tiro
Black domina il tiro "chiave" (terzo tiro)
In cima!
"Se non fosse unta, non fosse focaccia." Ignota