Mi ricorda me quando scalavo con la muglieraPazzaura wrote: Ma eravate voi quelli che, ad un certo punto, lui gli dice a lei: " e adesso sono tutti caz.zi tuoi!!!!"
Mi hanno fatto piegrare dal ridere.... MITICI!
Rocca di Perti
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Bello il purchin... è stata la mia prima via in assoluto. Quella volta ho scoperto come un'imprecazione (nel camino) ti faccia guadagnare in grado o duegecko wrote:Per mahler, sì, abbiamo fatto il purchin ed è veramente una bella via, solo ha bisogno di un pò di pulizia (erba, ragnatele e ovviamnete i famosi purchin ) e di una risistemazione delle protezioni in particolare dalla metà del secondo tiro in poi. I cordini nel camino sono decisamente marci e da sostituire e forse un chiodino in più non sarebbe male anche se ci siamo passati ugualmente. L'idea è di tornarci a breve con zappetta roncola e martello
Per pazz: quando arrampico mugugno sempre perciò è probabile; un pò di tempo fà ho fatto ridere tutti quando arrivata all'ultimo tiro di via le dita dal naso (mitica via del mitico titus) alla domanda classica com'éèèèè ho risposto son c@@......i!
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Si si ma eravamo su un terrazzino, a un metro da terra, senza esposzione ecc ecc... e ho messo un nut grande e poi 30 cm sopra un friend... in un passo di IV-.... credo che se un vero arrampicatore mi avesse visto... avrebbe riso per un bel po di minuti...TylerDurden wrote:belin che coraggio!! mi manca ancora quest'esperienza, ma spero di provarla il più tardi possibileTral'altro, stanco, faccio una piccola scivolata ma il friend fa il suo bel lavoro
Beh dai tutta esperienza... Comunque quel friend l'ho messo proprio bene
"Se non fosse unta, non fosse focaccia." Ignota
soprattutto quando hai il conserte al seguitomaxgastone wrote:Bello il purchin... è stata la mia prima via in assoluto. Quella volta ho scoperto come un'imprecazione (nel camino) ti faccia guadagnare in grado o duegecko wrote:Per mahler, sì, abbiamo fatto il purchin ed è veramente una bella via, solo ha bisogno di un pò di pulizia (erba, ragnatele e ovviamnete i famosi purchin ) e di una risistemazione delle protezioni in particolare dalla metà del secondo tiro in poi. I cordini nel camino sono decisamente marci e da sostituire e forse un chiodino in più non sarebbe male anche se ci siamo passati ugualmente. L'idea è di tornarci a breve con zappetta roncola e martello
Per pazz: quando arrampico mugugno sempre perciò è probabile; un pò di tempo fà ho fatto ridere tutti quando arrivata all'ultimo tiro di via le dita dal naso (mitica via del mitico titus) alla domanda classica com'éèèèè ho risposto son c@@......i!
Il silenzio non si trova sulla cima delle montagne e il rumore non sta nei mercati delle città: ambedue sono nel cuore dell'uomo.
Lao Tse (VI sec a.C.)
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Uno degli apritori della via dei Purchin, era domenica con gli allievi su I love you Silvye. C'è il progetto di risistemare le vie a Nord di Perti dimenticate con delle soste e protezioni solo dove c'erano i chiodi originali, lasciando per esempio senza protezioni fisse dove ci sono le clessidre. Per ora sta finendo un cantiere a sinistra del settorre Gibba (anche le due vie sulla placca di Gibba verranno riprese). Purchin era il nome dato ad un gruppo di scalatori finalesi qalla fine degli anni '70(preso dal nome del simpatico insetto multipiede tipico dei luoghi), che si occupava anche di speleologia. Alcuni di questi dal 2006 hanno sostenuto e fondato la nuove scuola di alpinismo e arrampicata libera Gianni Calcagno di Finale Ligure. Se hai voglia di pulire e sistemare vie fatti sentire che ci si mette d'accordo (tre chiodi sulla Mariangela li ho già rimessi).
Scusa Mahler, io ho sempre pensato che Purchin si riferisse al cinghiale. Così mi si sbriciola una certezza!mahler wrote:Uno degli apritori della via dei Purchin, era domenica con gli allievi su I love you Silvye. C'è il progetto di risistemare le vie a Nord di Perti dimenticate con delle soste e protezioni solo dove c'erano i chiodi originali, lasciando per esempio senza protezioni fisse dove ci sono le clessidre. Per ora sta finendo un cantiere a sinistra del settorre Gibba (anche le due vie sulla placca di Gibba verranno riprese). Purchin era il nome dato ad un gruppo di scalatori finalesi qalla fine degli anni '70(preso dal nome del simpatico insetto multipiede tipico dei luoghi), che si occupava anche di speleologia. Alcuni di questi dal 2006 hanno sostenuto e fondato la nuove scuola di alpinismo e arrampicata libera Gianni Calcagno di Finale Ligure. Se hai voglia di pulire e sistemare vie fatti sentire che ci si mette d'accordo (tre chiodi sulla Mariangela li ho già rimessi).
insetti, anzi, non son neanche insetti visto che son parenti dei mille piedi. Al plurale li chiamiamo purchigni (hai presente quelli che diventano delle palline e che ne è pieno ogni anfratto della pietra di finale?). C'era anche il gruppo dei cinghiali comunque, e qualcuno si aggira ancora oggi per le rocche. Il nome completo del vecchio gruppo era Sgrivure e Purchin (che è anche il nome di una bella via storica di tre tiri a nord di Perti e riattrezzata a resinati dagli apritori (Pizzorni e Rolando).
Ma sono i porcellini di terra allora!!! Simpaticissimi!!!mahler wrote:insetti, anzi, non son neanche insetti visto che son parenti dei mille piedi. Al plurale li chiamiamo purchigni (hai presente quelli che diventano delle palline e che ne è pieno ogni anfratto della pietra di finale?).
Ehm... scusate l'OT!
solo perdendomi nella natura ritrovo me stessa
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Dicesi comunemente Onisco
solo che a Finale hanno i pallini gialli sul guscio
Quà da noi no, sono solo grigiastri.
Non chiedetemi altro perchè non sono un entomologo, ma sono i pronipoti dei trilobiti
comunque
http://www.ottovolante.org/didattica/in ... onisco.htm
In genovese Purchin
da cui camino dei purchin
Per quel che so si trovano in terreni ricchi di humus o mucchi di fieno in decomposizione, ma anche in altri siti
solo che a Finale hanno i pallini gialli sul guscio
Quà da noi no, sono solo grigiastri.
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http://trailsantacroce.com" onclick="window.open(this.href);return false;
Se l'è fassile m'angusciu, se l'è diffisile tribullu!
"Ogni civetta ha la sua casa l'albero, ma il barbagianni invece no" Punkreas Paranoia e potere
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la Via dei purchin è stata in assoluto la mia prima via a Finale, anni e anni fa, ( circa 15) da secondo.
Il mio primo dell'epoca era molto promettente, prima di una caduta proprio a Finale.
Ha smesso di arrampicare da anni, peccato!
Si era infilato non so dove, su una sua variante non mi ricordo bene dove, ma conoscendolo non era meno di 6a, La protezione era a nut.
Purtroppo era venuto giù perchè si era staccato della roba, mi sembra un blocco e si era fatto male, al che ha smesso
Riguardo a Purchin bella, ma lissia e quei camini....Una via mooolto particolare e tecnica per quel che mi ricordo, mi è piacita molto più della Simonetta e della Via col Vento
Il mio primo dell'epoca era molto promettente, prima di una caduta proprio a Finale.
Ha smesso di arrampicare da anni, peccato!
Si era infilato non so dove, su una sua variante non mi ricordo bene dove, ma conoscendolo non era meno di 6a, La protezione era a nut.
Purtroppo era venuto giù perchè si era staccato della roba, mi sembra un blocco e si era fatto male, al che ha smesso
Riguardo a Purchin bella, ma lissia e quei camini....Una via mooolto particolare e tecnica per quel che mi ricordo, mi è piacita molto più della Simonetta e della Via col Vento
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Per ora abbiamo lasciato solo un cordino in una clessidra ma l'idea è di tornare a sostiruire i cordini vecchi, di aggiungere un chiodino nel camino e uno dopo il gradino del secondo tiro che risulta sprotetto fino alla sosta. Anche le soste sarebbero da rifare; l'ultima è su albero. Per il resto la lascerei così, son belle quelle vie non troppo difficili dove puoi ancora integrare La Mariangela per ora ho fatto i primi due tiri perchè è venuto buio (era inverno e son partita tardi) ma ci torno di sicuro. Quando e se vado ti faccio un fischiomahler wrote:Uno degli apritori della via dei Purchin, era domenica con gli allievi su I love you Silvye. C'è il progetto di risistemare le vie a Nord di Perti dimenticate con delle soste e protezioni solo dove c'erano i chiodi originali, lasciando per esempio senza protezioni fisse dove ci sono le clessidre. Per ora sta finendo un cantiere a sinistra del settorre Gibba (anche le due vie sulla placca di Gibba verranno riprese). Purchin era il nome dato ad un gruppo di scalatori finalesi qalla fine degli anni '70(preso dal nome del simpatico insetto multipiede tipico dei luoghi), che si occupava anche di speleologia. Alcuni di questi dal 2006 hanno sostenuto e fondato la nuove scuola di alpinismo e arrampicata libera Gianni Calcagno di Finale Ligure. Se hai voglia di pulire e sistemare vie fatti sentire che ci si mette d'accordo (tre chiodi sulla Mariangela li ho già rimessi).
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Lao Tse (VI sec a.C.)
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Non trilobiti ma..... tribolitiConte Ugolino wrote:Dicesi comunemente Onisco
solo che a Finale hanno i pallini gialli sul guscio
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comunque
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Riesumo questo topic in occasione della ripresa dell'attività arrampicatoria in quel di Finale con meta una superclassica: la Simonetta. Giornata splendida e soleggiata, temperatura quasi primaverile che si fà Bloccati in casa fino alle 9.30 a causa di un gattino trovatello ( ma questa è un'altra storia per fortuna conclusa bene ) alle dieci decidiamo di convergere verso Finale per una volta senza noti tafferugli al seguito. Radunata la truppa a Finalborgo ( il Mully si aggrega) partiamo di gran carrriera alla volta della Simonetta. Giunti al parcheggio grazie alla macchina mignon troviamo posto dove nessuno riesce ad infilarcela e ci avviamo verso la via ed in breve guadagnamo l'attacco dove non si discute manco per decidere chi fà il primo tiro (increddibbbbile!!!) e in una piacevole giornata ci godiamo i sette tiri della via zigzagando tra varianti e originale fino alla vetta della rocca. Una rapida discesa per sentiero ci riporta alla macchina a all'irrinunciabile merenda alla mitica Cà di Alice
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...
...grandissima Gecko! avete foto? strano a dirsi ma non ho mai fatto la Simonetta... com'è? fate l'originale? o lo zig zag serve a prenedere le varianti più belle?
ciao!
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Alexander - "Non ditemi che non lo posso fare" (Lost).
Re: ..
due cordate da due ... altrimenti triboliAlexander wrote:...volentieri devo portare anche mia sorella. saliamo a forbice con due mezze se vi va
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Re: ..
Soprattutto all'ultima sostiella nella cavità prima del tiro "chedasottosembraimpossibile"... ma che poi è una cavolataWalter1 wrote:due cordate da due ... altrimenti triboliAlexander wrote:...volentieri devo portare anche mia sorella. saliamo a forbice con due mezze se vi va
Re: ...
Qui trovi le nostre foto di qualche settimana fa:Alexander wrote:...grandissima Gecko! avete foto? strano a dirsi ma non ho mai fatto la Simonetta... com'è? fate l'originale? o lo zig zag serve a prenedere le varianti più belle?
ciao!
http://dani-climb2.blogspot.com/2008/09 ... netta.html
Re: ...
non per pignolare (si ) ma la foto con il tracciato mi sembra molto ma molto ottimistica ... magari una via così facile attraversa delle pacche di tale magnificenzaAndreino wrote:
Qui trovi le nostre foto di qualche settimana fa:
http://dani-climb2.blogspot.com/2008/09 ... netta.html
la realtà è parecchio più immersa nel verde
cmq la Simonetta è una bellissima via (non di falesia ... )
Ecco alcune fotine
Mully sul primo tiro dove a parer mio c'è solo un passetto di quarto in uscita
Il secondo è un semplice trasferimento fin sotto un muretto che si risale appesi alla lama a sinistra
Terzo tiro ci sono due possibilità:
1) placchetta dritta con resinati e sosta intermedia
2) muretto tutto a destra (credo via originale) da attrezzare con un cordino in clessidra e uscita diretta nel diedrino e da qua alla sosta successiva
Altro trasferimento per cenge e si raggiunge il famoso spigoletto unto e privato del mitico cordino.
Possibilità di risalire una variante ben attrezzata con qualche passo di quarto
con sosta su cengia
Altro trasferimento su sentiero si supera la variante e si risale un facile tiro max terzo
raggiungendo così la famosa sostina
dalla quale si riparte superando un saltino di quarto per ritrovarsi sull'ultimo splendido tiro
fino alla sosta finale
In realtà l'ultima sosta sarà alla Cà di Alice dove il Mullah filosofeggia sulla merenda
A fine giornata uno sguardo a quello che per ora è un sogno ma che spero presto diventi realtà!
Mully sul primo tiro dove a parer mio c'è solo un passetto di quarto in uscita
Il secondo è un semplice trasferimento fin sotto un muretto che si risale appesi alla lama a sinistra
Terzo tiro ci sono due possibilità:
1) placchetta dritta con resinati e sosta intermedia
2) muretto tutto a destra (credo via originale) da attrezzare con un cordino in clessidra e uscita diretta nel diedrino e da qua alla sosta successiva
Altro trasferimento per cenge e si raggiunge il famoso spigoletto unto e privato del mitico cordino.
Possibilità di risalire una variante ben attrezzata con qualche passo di quarto
con sosta su cengia
Altro trasferimento su sentiero si supera la variante e si risale un facile tiro max terzo
raggiungendo così la famosa sostina
dalla quale si riparte superando un saltino di quarto per ritrovarsi sull'ultimo splendido tiro
fino alla sosta finale
In realtà l'ultima sosta sarà alla Cà di Alice dove il Mullah filosofeggia sulla merenda
A fine giornata uno sguardo a quello che per ora è un sogno ma che spero presto diventi realtà!
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Re: ...
Ma sei sicuro?Walter1 wrote: non per pignolare (si ) ma la foto con il tracciato mi sembra molto ma molto ottimistica ... magari una via così facile attraversa delle pacche di tale magnificenza
la realtà è parecchio più immersa nel verde
A me sembra proprio di essere passato di lì, negli ultimo 2 tiri al di sopra della cengia alberata.
Oltre a riconoscere tutti i passaggi, ho il conforto di un'altra relazione trovata in rete che riporta una foto simile con il percorso...
Re: ...
Guardando le foto gli ultimi due tiri corrispondono all'originale e in effetti sei ormai fuori dalla vegetazioneAndreino wrote:Ma sei sicuro?Walter1 wrote: non per pignolare (si ) ma la foto con il tracciato mi sembra molto ma molto ottimistica ... magari una via così facile attraversa delle pacche di tale magnificenza
la realtà è parecchio più immersa nel verde
A me sembra proprio di essere passato di lì, negli ultimo 2 tiri al di sopra della cengia alberata.
Oltre a riconoscere tutti i passaggi, ho il conforto di un'altra relazione trovata in rete che riporta una foto simile con il percorso...
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Re: ...
la seconda che hai dettoAlexander wrote:...grandissima Gecko! avete foto? strano a dirsi ma non ho mai fatto la Simonetta... com'è? fate l'originale? o lo zig zag serve a prenedere le varianti più belle?
ciao!
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Ho bisogno di allenamento e di un marito nuovo ( è ancora convalescente da una brutta infezione ad un gomito )mahler wrote:(per geko) ma a Pianarella non hai fatto ancora niente? Hai bisogno di relationen?
Ad ogni modo mi piacerebbe iniziare con la via lunga, credo una superclassica; che ne dici?
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Re: ..
Grazie a proposito in tre si fà basta sapersi sistemare bene nell'ultima sostina in che vale a dire due in sosta di cui uno parte per primo sull'ultimo tiro ed il terzo aspetta sulla cengetta sottostante e poi verrà recuperato per primo......così sà ancora più di montagnaAlexander wrote:...ancora più brava!
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occhio ai gradi "Gecko"...i gechi sono animali che si tengono bene . Parodi la dà con vari passi di IV+.Pazzaura wrote:Forti le foto! Non supera il IV questa famosa via? mi piacerebbe tantissimo farla... prima o poi mi trovo qualcuno
La Simonetta è stata, ormai un po' di anni fa, una delle mie prime uscite col corso di alpinismo. Bella via.
Io credetti e credo la lotta con l'Alpe utile come il lavoro, nobile come un'arte, bella come una fede.
Meglio un fesso felice che un granitico scontento.
Meglio un fesso felice che un granitico scontento.
quando hai un pomeriggio libero fai un fischio!!!Pazzaura wrote:Forti le foto! Non supera il IV questa famosa via? mi piacerebbe tantissimo farla... prima o poi mi trovo qualcuno
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Confrontata con alcune vie della Baiarda il IV ci stà concordo con te sul fatto che sia una delle vie più belle della Rocca di Perti insieme alla via del Vecchio.alec wrote:occhio ai gradi "Gecko"...i gechi sono animali che si tengono bene . Parodi la dà con vari passi di IV+.Pazzaura wrote:Forti le foto! Non supera il IV questa famosa via? mi piacerebbe tantissimo farla... prima o poi mi trovo qualcuno
La Simonetta è stata, ormai un po' di anni fa, una delle mie prime uscite col corso di alpinismo. Bella via.
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Bene, per la Via Lunga un mio tracciato è quì:
http://www.arrampicate.it/itinerario.ph ... rario=1678
la relazione la metto su Arrampicata Sportiva
http://www.arrampicate.it/itinerario.ph ... rario=1678
la relazione la metto su Arrampicata Sportiva
non capivo perchè specificavi che mettevi la rela in arrampicata sportiva, poi mi sono accorto che per un errore non veniva visualizzatamahler wrote:Bene, per la Via Lunga un mio tracciato è quì:
http://www.arrampicate.it/itinerario.ph ... rario=1678
la relazione la metto su Arrampicata Sportiva
ora dovrebbe essere a posto , se trovi altri difetti avvisami
ciao
Re: ...
hummmmgecko wrote:Guardando le foto gli ultimi due tiri corrispondono all'originale e in effetti sei ormai fuori dalla vegetazioneAndreino wrote:Ma sei sicuro?Walter1 wrote: non per pignolare (si ) ma la foto con il tracciato mi sembra molto ma molto ottimistica ... magari una via così facile attraversa delle pacche di tale magnificenza
la realtà è parecchio più immersa nel verde
A me sembra proprio di essere passato di lì, negli ultimo 2 tiri al di sopra della cengia alberata.
Oltre a riconoscere tutti i passaggi, ho il conforto di un'altra relazione trovata in rete che riporta una foto simile con il percorso...
secondo me la Simonetta è più a destra di quel muro, ci vorrebbe il parere di Pronto Marghe che conosce bene bene la zona