Rocca di Perti, Parete Nord, Via Avanzini - Rossa
Moderators: Moderatori, Moderatori di sezione (Arrampicata sportiva)
Rocca di Perti, Parete Nord, Via Avanzini - Rossa
oggi pomeriggio in compagnia di L. Pizzorni e compagne ho ri-salito questa bella via sulla Nord di Perti, ed a mio avviso la più bella su quasto settore di parete. L'itinerario ha un carattere più alpinistico che falesistico, consiglio almeno 3 o 4 friends medi e medio/grandi e cordini in kevlar per le clessidre (noi siamo saliti usando solo cordini in clessidre ma occorre così fare molti passaggi obbligatori sul 5°). Onore la grande Guido Rossa ed al compagno, se la fate vi renderete conto di quanto questi personaggi erano preparati da un punto di vista tecnico data l'epoca. Sulla via normalmente ci si protegge su clessidre escluso alcuni tratti con chiodi o chiodi e resinati della più recente Vecchie beline. Vorrei far notare che delle protezioni originali rimangono un paio di chiodi (chiodi fatti a casa da Guido Rossa) mentre il resto come il chiodo a U della L2 o i due spit ed altri chiodi, sono stati aggiunti sucessivamente. In L1 si vedono ancora i resti di un paio di vecchi spit messi da chi sa chi negli anni '80, e i resti di un cuneo di teflon inutillizzabile, segno che la via aveva una sua frequentazione. Concludo aggiungendo che la roccia è veramente eccezionale, rugosa e crepitante e ....... un inchino al grande Guido Rossa (di cui feci anche da giovine la sua bella via alla Sbarua), sommo alpinista e ancor di più uomo impegnato nella vita politica e sociale tanto da doverne pagare tristemente ed in maniera purtroppo tragica le conseguenze. Oggi 18 Gennaio 2009 abbiamo pensato a lui. Buona arrampicata a tutti.
Rocca di Perti – Parete Nord
Via Avanzini - Rossa
R. Avanzini, G. Rossa – 6 Maggio 1973
Sviluppo: 125 m
Avvicinamento: seguire il sentiero segnato con tre bolli rossi che conduce alla sommità della Rocca di Perti, lasciata a destra una traccia ripida si continua nel bosco fino ad incontrare un sentiero a destra che prima in piano poi in leggera salita a sinistra porta brevemente alla base della parete. La via attacca destra, a ca. 4 metri della via Via col vento
L1: salire un muro ricco di di fori (4b) e poggiare a destra verso un pilastrino, salire alla sua destra seguendo di seguito un diedrino a sinistra (4b). Obliquando sempre verso sinistra raggiungere un bel diedro fessurato. Superare il diedro per tutta la sua lunghezza (5b) ed uscire (4a) su terrazzino. 25 m S1 da attrezzare su albero (sosta in comune con la S1 di Via col vento). [2 chiodi e qualche clessidra già attrezzata].
L2: traversare a destra, alzarsi un poco verso uno spit (4c), e raggiungere una zona più abbattuta. Salire verso sinistra (4b) fin sotto un diedro fessurato verticale. Superare il diedro per tutta la sua lunghezza (5c continuo) e continuare al suo termine più facilmente sempre dritti (4b/c) e raggiungere un terrazzino dove si sosta (congiunzione con la L2 in traverso di Via col vento). 25 m S2 da attrezzare su clessidre poste nella nicchia di fronte. [2 spit e 5 chiodi].
L3: dal terrazzino traversare facilmente a destra e continuare verticalmente su roccia articolata superando la fascia strapiombante nel suo punto più debole (3b, clessidre). Continuare dritti (3a, tratto in comune con Via col vento che prosegue poi a sinistra) per poi poggiare decisamente a destra raggiungendo (2a/b) una comoda gengia posta alla base di un evidente parete verticale fessurata. S3: 30 m, sosta su due golfari da collegare, in comune con la S3 di Vecchie beline. [nessuna protezione, clessidre da attrezzare].
L4: salire la bella placca sopra la sosta (4c) e raggiungere un esile fessurina. Seguirla verso sinistra (5a) e più facilmente raggiungere l’inizio della bella ed evidente lama/fessura. Superarla fin sotto un pilastrino strapiombante (5b/c), poggiare a sinistra (5a) e dopo aver superato un breve muretto verticale (4b) sostare su piccolo terrazzino. 20m S4, sosta su due golfari resinati, in comune con S4 di Vecchie beline. [5 resinati e 3 chiodi e un cordone malsicuro].
L5: dalla sosta salire verso destra fino ad un alberello superando un muretto compatto (4b). Continuare verso destra su placca abbattuta (3b), superare un breve muretto (4b) e portarsi alla base di del successivo e breve diedrino fessurato verticale con alla base un accuminato spuntoncino. Superare il diedrino (4c) e uscire destra su roccia più articolata. Salire dritti su placche appigliate (3c) per poi seguire un evidente diedro posto a sinistra (3c) che conduce alla sommità. 25 m S5 da attrezzare su alberi. [nessuna protezione, clessidre anche micro da attrezzare].
Discesa: dal boschetto alla fine della via, seguire la traccia che a sinistra sale nel bosco e seguirla. La traccia piegando verso destra conduce alla croce di vetta e da qui seguendo in discesa il sentiero con tre bolli rossi, si ritorna velocemente alla base della parete.
Variante di discesa veloce: prima di giungere alla croce di vetta si prende a sinistra una evidente traccia che contornando prima l’orlo della parete ed in seguito scendendo nel bosco conduce a riprendere il sentiero principale (tre bolli rossi) già dove esso piegando in discesa a sinistra si porta verso la base della parete.
(relazione C. Marchesi 2009)
Rocca di Perti – Parete Nord
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R. Avanzini, G. Rossa – 6 Maggio 1973
Sviluppo: 125 m
Avvicinamento: seguire il sentiero segnato con tre bolli rossi che conduce alla sommità della Rocca di Perti, lasciata a destra una traccia ripida si continua nel bosco fino ad incontrare un sentiero a destra che prima in piano poi in leggera salita a sinistra porta brevemente alla base della parete. La via attacca destra, a ca. 4 metri della via Via col vento
L1: salire un muro ricco di di fori (4b) e poggiare a destra verso un pilastrino, salire alla sua destra seguendo di seguito un diedrino a sinistra (4b). Obliquando sempre verso sinistra raggiungere un bel diedro fessurato. Superare il diedro per tutta la sua lunghezza (5b) ed uscire (4a) su terrazzino. 25 m S1 da attrezzare su albero (sosta in comune con la S1 di Via col vento). [2 chiodi e qualche clessidra già attrezzata].
L2: traversare a destra, alzarsi un poco verso uno spit (4c), e raggiungere una zona più abbattuta. Salire verso sinistra (4b) fin sotto un diedro fessurato verticale. Superare il diedro per tutta la sua lunghezza (5c continuo) e continuare al suo termine più facilmente sempre dritti (4b/c) e raggiungere un terrazzino dove si sosta (congiunzione con la L2 in traverso di Via col vento). 25 m S2 da attrezzare su clessidre poste nella nicchia di fronte. [2 spit e 5 chiodi].
L3: dal terrazzino traversare facilmente a destra e continuare verticalmente su roccia articolata superando la fascia strapiombante nel suo punto più debole (3b, clessidre). Continuare dritti (3a, tratto in comune con Via col vento che prosegue poi a sinistra) per poi poggiare decisamente a destra raggiungendo (2a/b) una comoda gengia posta alla base di un evidente parete verticale fessurata. S3: 30 m, sosta su due golfari da collegare, in comune con la S3 di Vecchie beline. [nessuna protezione, clessidre da attrezzare].
L4: salire la bella placca sopra la sosta (4c) e raggiungere un esile fessurina. Seguirla verso sinistra (5a) e più facilmente raggiungere l’inizio della bella ed evidente lama/fessura. Superarla fin sotto un pilastrino strapiombante (5b/c), poggiare a sinistra (5a) e dopo aver superato un breve muretto verticale (4b) sostare su piccolo terrazzino. 20m S4, sosta su due golfari resinati, in comune con S4 di Vecchie beline. [5 resinati e 3 chiodi e un cordone malsicuro].
L5: dalla sosta salire verso destra fino ad un alberello superando un muretto compatto (4b). Continuare verso destra su placca abbattuta (3b), superare un breve muretto (4b) e portarsi alla base di del successivo e breve diedrino fessurato verticale con alla base un accuminato spuntoncino. Superare il diedrino (4c) e uscire destra su roccia più articolata. Salire dritti su placche appigliate (3c) per poi seguire un evidente diedro posto a sinistra (3c) che conduce alla sommità. 25 m S5 da attrezzare su alberi. [nessuna protezione, clessidre anche micro da attrezzare].
Discesa: dal boschetto alla fine della via, seguire la traccia che a sinistra sale nel bosco e seguirla. La traccia piegando verso destra conduce alla croce di vetta e da qui seguendo in discesa il sentiero con tre bolli rossi, si ritorna velocemente alla base della parete.
Variante di discesa veloce: prima di giungere alla croce di vetta si prende a sinistra una evidente traccia che contornando prima l’orlo della parete ed in seguito scendendo nel bosco conduce a riprendere il sentiero principale (tre bolli rossi) già dove esso piegando in discesa a sinistra si porta verso la base della parete.
(relazione C. Marchesi 2009)
- mikesangui
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Si vi abbiamo visti uscire sullo spigolo, io avevo il wind stopper rosso. Vi è piaciuta la Mariangela? Non male come via eh?mikesangui wrote:Wow! penso di avervi visto!!
Io e un amico siamo saliti da Mariangela e dalla sosta finale lungo lo spigolo ho notato (e fotografato) una cordata che saliva lungo il versante nord... Penso foste voi.
Complimenti!
Ciao
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...
...son curioso di vedervi in parete! tra l'altro da una via all'altra dev'essere uno spettacolo!mikesangui wrote:Sì .. allora ho visto proprio te... con il wind rosso!
La foto.. appena riesco a scaricarla dal cell che non vuole saperne.. le carico!
Alexander - "Non ditemi che non lo posso fare" (Lost).
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Re: ...
Purtroppo non avevo la macchina fotografica .. solo il cell... e poi eravamo in due e i momenti per fare foto erano pochini.Alexander wrote:...son curioso di vedervi in parete! tra l'altro da una via all'altra dev'essere uno spettacolo!mikesangui wrote:Sì .. allora ho visto proprio te... con il wind rosso!
La foto.. appena riesco a scaricarla dal cell che non vuole saperne.. le carico!
Appena trovo il cavo per scaricare le foto ve le allego!!
La qualità non sarà delle migliori.. ma vabbè!
Grazie per la dettagliata relazione. Appena il freddo ci molla un pò così come gli impegni di lavoro, recupero Robin e andiamo a farla. Aver avuto sabato una relazione così dettagliata ci saremmo andati invece di pestarci con un monotiro poco sensato a monte Cucco dove ovviamente le ho prese di santa ragione
Il silenzio non si trova sulla cima delle montagne e il rumore non sta nei mercati delle città: ambedue sono nel cuore dell'uomo.
Lao Tse (VI sec a.C.)
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La Avanzini-Rossa l'ho salita diverse volte;
l'ultima con Skeno in occasione di una, ormai storica, "battaglia anti-lumache" .
(..ed anche per "una questione privata" di skeno!)
La ritengo una via molto bella
Devo dire che, a parte la prima volta, non mi sono fermato alla sosta 2 descritta da mahler ma ho continuato (per metà di L3) fino ad un grosso albero della cengia; dopodichè di conserva sulla cengia ci si sposta tutto a destra (tra gli "scianca-miande") alla sosta comune con "Vecchie Beline".
Sulla prima lunghezza, raccomando di non sbagliare seguendo dei vecchi (..e pericolosi) spit che da un alberello salgono dritti verso una fessura posta subito a sinistra dei resinati di "Via attraverso il Fico".
Si tratta di una variante-diretta al primo tiro(..mi pare).
Alla lunghezza in comune con "Vecchie Beline", si può tralasciare i resinati in loco (..volendo) ; tutti i vecchi chiodi, e il cordone, sono stati lasciati dov'erano.
Il tratto comune è "segnalato" da due resinati ad anello, diversi da tutti gli altri!
l'ultima con Skeno in occasione di una, ormai storica, "battaglia anti-lumache" .
(..ed anche per "una questione privata" di skeno!)
La ritengo una via molto bella
Devo dire che, a parte la prima volta, non mi sono fermato alla sosta 2 descritta da mahler ma ho continuato (per metà di L3) fino ad un grosso albero della cengia; dopodichè di conserva sulla cengia ci si sposta tutto a destra (tra gli "scianca-miande") alla sosta comune con "Vecchie Beline".
Sulla prima lunghezza, raccomando di non sbagliare seguendo dei vecchi (..e pericolosi) spit che da un alberello salgono dritti verso una fessura posta subito a sinistra dei resinati di "Via attraverso il Fico".
Si tratta di una variante-diretta al primo tiro(..mi pare).
Alla lunghezza in comune con "Vecchie Beline", si può tralasciare i resinati in loco (..volendo) ; tutti i vecchi chiodi, e il cordone, sono stati lasciati dov'erano.
Il tratto comune è "segnalato" da due resinati ad anello, diversi da tutti gli altri!
"E®ne" ...VECCHIA BELINA DOC.
Finalmente il freddo ci ha mollato e stamani, insieme ad un illustre compagno di cordata si è salita la Avanzini Rossa
Che dire? Che a Finale chi non fà le vie lunghe non sà cosa si perde
Partiamo intorno alle 9:30 con umidità al 100% e la via parte subito in salita
ecco l'uscita del primo tiro
le difficoltà non sono molto elevate ma bisogna integrare le protezioni in loco (due vecchi chiodi)
attaco del secondo tiro
direi il tiro con il passaggio chiave, un diedro fessura in parte da attrezzare, ma soprattutto da interpretare per non rischiare di restarci incastrati
Il terzo tiro è di semplice trasferimento ma mai da sottovalutare sino alla sosta su resinati
dalla quale parte il quarto tiro, un capolavoro
il tiro vale tutta la via uno spettacolo, con fessura ben protetta grazie all'incrocio con vecchie beline, da salire in dulfer
Ultimo tiro tutto da proteggere ma con buone prese e roccia ottima.
Un solo commento: non vedo l'ora di ripeterla
Che dire? Che a Finale chi non fà le vie lunghe non sà cosa si perde
Partiamo intorno alle 9:30 con umidità al 100% e la via parte subito in salita
ecco l'uscita del primo tiro
le difficoltà non sono molto elevate ma bisogna integrare le protezioni in loco (due vecchi chiodi)
attaco del secondo tiro
direi il tiro con il passaggio chiave, un diedro fessura in parte da attrezzare, ma soprattutto da interpretare per non rischiare di restarci incastrati
Il terzo tiro è di semplice trasferimento ma mai da sottovalutare sino alla sosta su resinati
dalla quale parte il quarto tiro, un capolavoro
il tiro vale tutta la via uno spettacolo, con fessura ben protetta grazie all'incrocio con vecchie beline, da salire in dulfer
Ultimo tiro tutto da proteggere ma con buone prese e roccia ottima.
Un solo commento: non vedo l'ora di ripeterla
Last edited by gecko on Fri May 22, 2009 23:05, edited 1 time in total.
Il silenzio non si trova sulla cima delle montagne e il rumore non sta nei mercati delle città: ambedue sono nel cuore dell'uomo.
Lao Tse (VI sec a.C.)
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Bella e bella
Hai ingranato la 5àdalla quale parte il quarto tiro, un capolavoro
il tiro vale tutta la via uno spettacolo, con fessura ben protetta grazie all'incrocio con vecchie beline, da salire in dulfer
Ultimo tiro tutto da proteggere ma con buone prese e roccia ottima.
Un solo commento: non vedo l'ora di ripeterla
Titus wrote:Bella e bellaHai ingranato la 5àdalla quale parte il quarto tiro, un capolavoro
il tiro vale tutta la via uno spettacolo, con fessura ben protetta grazie all'incrocio con vecchie beline, da salire in dulfer
Ultimo tiro tutto da proteggere ma con buone prese e roccia ottima.
Un solo commento: non vedo l'ora di ripeterla
Dev'essere una via divertente!!! Brava la nostra gecko, una ne pensa e cento ne fa! Anch'io mi sento sommerso dal desiderio di essere ovunque... avete presente la pubblicità dell'invasata che al supermercato non fa altro che ripetere: prosciutto di parma,prosciutto di parma,prosciutto di parma,prosciutto di parma,prosciutto di parma.... ebbene nella mia testa rimbomba: scala che ti passa,scala che ti passa,scala che ti passa,scala che ti passa,scala che ti passa,scala che ti passa,scala che ti passa,scala che ti passa.......
“La Primavera sembra portare dentro di sé un ricordo che poi, in estate, racconterà al mondo intero fin quando non sarà divenuta più saggia nel grande autunnale silenzio con cui si confida soltanto ai solitari.”
Prosciutto di parma, Scala che ti passa un pò di neuro, noramingo wrote:
Dev'essere una via divertente!!! Brava la nostra gecko, una ne pensa e cento ne fa! Anch'io mi sento sommerso dal desiderio di essere ovunque... avete presente la pubblicità dell'invasata che al supermercato non fa altro che ripetere: prosciutto di parma,prosciutto di parma,prosciutto di parma,prosciutto di parma,prosciutto di parma.... ebbene nella mia testa rimbomba: scala che ti passa,scala che ti passa,scala che ti passa,scala che ti passa,scala che ti passa,scala che ti passa,scala che ti passa,scala che ti passa.......
Ciao Ramingo
Sì però che senso ha ... mi rendo sempre più conto di quanto sia piacevole superare un passaggio con le mie sole forze piuttosto che con forze provenienti dall'altoTitus wrote:Perchè al max ti paranchiamoscinty wrote:Uhm forse più a me che al granitico... ma non ce la posso fare
se ne parlerà... quando avete voglia di avere una zavorra dietro arrivo!
solo perdendomi nella natura ritrovo me stessa
Dai alla prima occasione organizziamo e vedrai che ci riesciscinty wrote:Sì però che senso ha ... mi rendo sempre più conto di quanto sia piacevole superare un passaggio con le mie sole forze piuttosto che con forze provenienti dall'altoTitus wrote:Perchè al max ti paranchiamoscinty wrote:Uhm forse più a me che al granitico... ma non ce la posso fare
se ne parlerà... quando avete voglia di avere una zavorra dietro arrivo!
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- Marin Marais
- Matricola
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- Joined: Mon May 25, 2009 13:58
eilà, io sono l'altra mezza cordata. Ho avuto il piacere di arrampicare con gecko, e devo dire di aver trovato una compagna di cordata DOC . A vederla salire, secondo me, le ci vorrebbe una bella via un po più hard, più lunga e con più quinti e sesti (l'ho trovata molto determinata). Appena avrò tempo vorrei proporle tanto per iniziare una bella Via dell'Amicizia su Pianarella, bella ricca di diedri, camini, placche, lame, strapiombi, ecc. ecc. una via tra le più classiche come tipologia di scalata su Pianarella, e per di più lunga 220 m ca. Vedremo, per il momento grande geckogecko wrote:E sì una gran bella soddisfazione
................solo mezza cordata
grazie....la via dell'amicizia sarà un piacere e un onore salirla insiemeMarin Marais wrote:eilà, io sono l'altra mezza cordata. Ho avuto il piacere di arrampicare con gecko, e devo dire di aver trovato una compagna di cordata DOC . A vederla salire, secondo me, le ci vorrebbe una bella via un po più hard, più lunga e con più quinti e sesti (l'ho trovata molto determinata). Appena avrò tempo vorrei proporle tanto per iniziare una bella Via dell'Amicizia su Pianarella, bella ricca di diedri, camini, placche, lame, strapiombi, ecc. ecc. una via tra le più classiche come tipologia di scalata su Pianarella, e per di più lunga 220 m ca. Vedremo, per il momento grande geckogecko wrote:E sì una gran bella soddisfazione
................solo mezza cordata
Il silenzio non si trova sulla cima delle montagne e il rumore non sta nei mercati delle città: ambedue sono nel cuore dell'uomo.
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gecko wrote:grazie....la via dell'amicizia sarà un piacere e un onore salirla insiemeMarin Marais wrote:eilà, io sono l'altra mezza cordata. Ho avuto il piacere di arrampicare con gecko, e devo dire di aver trovato una compagna di cordata DOC . A vederla salire, secondo me, le ci vorrebbe una bella via un po più hard, più lunga e con più quinti e sesti (l'ho trovata molto determinata). Appena avrò tempo vorrei proporle tanto per iniziare una bella Via dell'Amicizia su Pianarella, bella ricca di diedri, camini, placche, lame, strapiombi, ecc. ecc. una via tra le più classiche come tipologia di scalata su Pianarella, e per di più lunga 220 m ca. Vedremo, per il momento grande geckogecko wrote:E sì una gran bella soddisfazione
................solo mezza cordata
- Marco_Bibi
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Re: Rocca di Perti, Parete Nord, Via Avanzini - Rossa
Oggi ho finalmente salito questa via.
Inseguivo questo progetto da molto tempo, non solo per il percorso in se, ma anche per la figura di Guido Rossa (che mio padre conosceva, come ama ricordare mia mamma). Riassumendo in due parole, per non tediar nessuno: La vicenda storica e il percorso umano (anche alpinistico, ma non solo) di Guido Rossa mi interessano. Ragion per cui ci tenevo a misurarmi su questa via.
Ho rimandato l'incontro fino a quando non mi sono sentito pronto e credo sia anche per questo che la salita me la sono proprio gustata.
Non mi permetto di aggiunger nulla ai post precedenti, che descrivono già benissimo il percorso e le difficoltà che si incontrano.
Due note sulla salita: il diedro del secondo tiro è ben chiodato (chiodi tradizionali se non lo si fosse ancora capito), il tiro a cui si sovrappone Vecchie Beline risulta ben protetto dai fittoni di questa via, per chi vuole ci sono ancora i chiodi (distanti) . Arrivati all'ultimo tiro, già che c'eravamo abbiamo optato per uscire proprio su Vecchie Beline, anche se un po' m'è dispiaciuto, ma la lunghezza meritava davvero.
Consiglio a chi può di godersi questa via e Perti nord che, come amo dire, in questa stagione è proprio un piccolo paradiso.
Ciao e buone salite.
Marco.
Inseguivo questo progetto da molto tempo, non solo per il percorso in se, ma anche per la figura di Guido Rossa (che mio padre conosceva, come ama ricordare mia mamma). Riassumendo in due parole, per non tediar nessuno: La vicenda storica e il percorso umano (anche alpinistico, ma non solo) di Guido Rossa mi interessano. Ragion per cui ci tenevo a misurarmi su questa via.
Ho rimandato l'incontro fino a quando non mi sono sentito pronto e credo sia anche per questo che la salita me la sono proprio gustata.
Non mi permetto di aggiunger nulla ai post precedenti, che descrivono già benissimo il percorso e le difficoltà che si incontrano.
Due note sulla salita: il diedro del secondo tiro è ben chiodato (chiodi tradizionali se non lo si fosse ancora capito), il tiro a cui si sovrappone Vecchie Beline risulta ben protetto dai fittoni di questa via, per chi vuole ci sono ancora i chiodi (distanti) . Arrivati all'ultimo tiro, già che c'eravamo abbiamo optato per uscire proprio su Vecchie Beline, anche se un po' m'è dispiaciuto, ma la lunghezza meritava davvero.
Consiglio a chi può di godersi questa via e Perti nord che, come amo dire, in questa stagione è proprio un piccolo paradiso.
Ciao e buone salite.
Marco.
"Chiamatemi Ismaele..."
- Alexander
- Trentesimo quotazerino
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Re: Rocca di Perti, Parete Nord, Via Avanzini - Rossa
...hem... qualcun'altro... uno a caso... ha voglia di farla?
Alexander - "Non ditemi che non lo posso fare" (Lost).
Re: Rocca di Perti, Parete Nord, Via Avanzini - Rossa
Bravo [per tutto quello che hai scritto ... ]Marco_Bibi wrote:Oggi ho finalmente salito questa via.
Inseguivo questo progetto da molto tempo, non solo per il percorso in se, ma anche per la figura di Guido Rossa (che mio padre conosceva, come ama ricordare mia mamma). Riassumendo in due parole, per non tediar nessuno: La vicenda storica e il percorso umano (anche alpinistico, ma non solo) di Guido Rossa mi interessano. Ragion per cui ci tenevo a misurarmi su questa via.
Ho rimandato l'incontro fino a quando non mi sono sentito pronto e credo sia anche per questo che la salita me la sono proprio gustata.
Non mi permetto di aggiunger nulla ai post precedenti, che descrivono già benissimo il percorso e le difficoltà che si incontrano.
Due note sulla salita: il diedro del secondo tiro è ben chiodato (chiodi tradizionali se non lo si fosse ancora capito), il tiro a cui si sovrappone Vecchie Beline risulta ben protetto dai fittoni di questa via, per chi vuole ci sono ancora i chiodi (distanti) . Arrivati all'ultimo tiro, già che c'eravamo abbiamo optato per uscire proprio su Vecchie Beline, anche se un po' m'è dispiaciuto, ma la lunghezza meritava davvero.
Consiglio a chi può di godersi questa via e Perti nord che, come amo dire, in questa stagione è proprio un piccolo paradiso.
Ciao e buone salite.
Marco.
- Marco_Bibi
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Re: Rocca di Perti, Parete Nord, Via Avanzini - Rossa
Grazie mazzy!
Ma...e per la salita noooo? Scherzo! Grazie ancora. Sarà forse anche merito di chi si prende la briga di insegnar un po' storia dell'apinismo ai corsi cai?
Ciao.
Marco
Ma...e per la salita noooo? Scherzo! Grazie ancora. Sarà forse anche merito di chi si prende la briga di insegnar un po' storia dell'apinismo ai corsi cai?
Ciao.
Marco
"Chiamatemi Ismaele..."
Re: Rocca di Perti, Parete Nord, Via Avanzini - Rossa
Eh! Alexander. Lo sai.Alexander wrote:
...hem... qualcun'altro... uno a caso... ha voglia di farla?
Ciao Marco. Anch'io l'ho messa in cantiere per il tuo stesso motivo e per quel motivo ho fin'ora rimandato. Su quella via voglio "arrampicare" e non, semplicemente, "salire".
Complimenti.
- Alexander
- Trentesimo quotazerino
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Re: Rocca di Perti, Parete Nord, Via Avanzini - Rossa
Ago wrote:
Ciao Marco. Anch'io l'ho messa in cantiere per il tuo stesso motivo e per quel motivo ho fin'ora rimandato. Su quella via voglio "arrampicare" e non, semplicemente, "salire".
Alexander - "Non ditemi che non lo posso fare" (Lost).
Re: Rocca di Perti, Parete Nord, Via Avanzini - Rossa
Alexander wrote:
...hem... qualcun'altro... uno a caso... ha voglia di farla?
Ciao Chry. Se per caso non ti fossi già organizzato, visto che la via non va oltre il 5c, a me non dispiacerebbe. Quando vuoi.....
“La Primavera sembra portare dentro di sé un ricordo che poi, in estate, racconterà al mondo intero fin quando non sarà divenuta più saggia nel grande autunnale silenzio con cui si confida soltanto ai solitari.”