La traversata dei Montesordiani - Combinazione a Pianarella

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mahler
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La traversata dei Montesordiani - Combinazione a Pianarella

Post by mahler »

Dove portare allievi di un corso o dove possono spingersi arrampicatori ale prime armi sul Paretone di Pianarella? Beh c'è senz'altro la Via lunga, e poi L'Autunno dei Moicani. Già la Fivy comincia a farsi assaggiare con qualche equilibrio in più. Poi naturalmente il conte di Montesordo ci ha regalato L'impari lotta tra Conte di Montesordo e il Drago Sanguinèo (come leggenda vuole). Bene se partiamo da quì e vi concateniamo una manciata di tiri in più presi quà e là, voilà un nuovo gioco su difficoltà classiche che non superano il 5c con un solo tratto non dofficile in A0 (che per chi vuole o ne è in grado si può salire il libera). Buone scalate.

La traversata dei Montesordiani

Combinazione di vie: L’impari lotta del Conte di Montesordo e del Drago Sanguineo (come leggenda vuole) + L’Autunno dei Moicani/Antro vergognoso + Fivy.


Difficoltà: 5c/A0 (7a max se si sale in libera la placca liscia di L6)
Sviluppo: 200 m più un breve trasferimento
Attrezzatura: anelli resinati, spit, qualche cordone in clessidre.

Per una ripetizione sufficienti oltre ai rinvii, anelli di cordino per le soste e le clessidre. Dove sono presenti possibilità di proteggersi con clessidre, non è stata apportato nessun punto di assicurazione fisso (resinati o spit).

Attacco: oltrepassata la traccia che dal sentiero principale si stacca per condurre all’attacco della Fivy, continuare ancora per qualche minuto fin dove il sentiero lambisce un pilastino di roccia molto lavorata (ometto).

L1: attaccare il pilastrino salendo un diedro camino (4b). Superare verso destra uno spigoletto e proseguire dritti su placche raggiungendo il culmine del pilastro (4c con passi di 5a). Arrivati su ampia terrazza alberata, andare a fare sosta su uno degli alberi posti in alto a destra. 25 m S1.
L1 bis: dalla terrazza salire un breve e facile muretto e, camminando, portarsi verso destra alla base di una paretina verticale (sosta su resinati). 15 m S1 bis su due anelli resinati da collegare.
L2: dalla sosta scendere leggermente sulla placca abbattuta a destra, traversarla e raggiungere un marcato spigolo verticale che fa da sponda sinistra della grande erosione posta a sinistra di Autunno dei Moicani (4a). Salire dritti lo spigolo prima a sinistra (5a), e, dopo essersi portati leggermente verso destra del filo, continuare direttamente su muro verticale (5c) fino a raggiungere una fitta zona alberata dove si sosta a destra in alto. 25 m S2 su due anelliresinati da collegare.
L3: dalla sosta salire qualche metro dritti per poi poggiare verso destra in grande esposizione traversando sul bordo della grande erosione (4c con un passo di 5a). Superare un breve muretto verticale (5c) e da una pianta continuare a traversare a destra. Raggiunta una vaga rampa, seguirla in obliquo a destra fino ad un'altra pianta (5a). Traversare a destra superando una grande clessidra (4b) e, oltrepassata una nicchia, andare a sostare alla destra di essa in grande esposizione sopra la volta dell’erosione. 30 m S3 su spit e anello resinato da collegare, più volendo un terzo resinato spostato a sinistra dentro la nicchia.
L4: dalla sosta superare la soprastante placca in obliquo a destra fin sotto un muretto verticale sovrastato da un alberello (4c). Superare il muretto (5b) e dall’alberello portarsi leggermente sopra e a destra raggiungendo una zona di parete meno verticale con dei gradoni. Salire la placca e un breve gardone (5a ) e portarsi alla base di un bombamento (da qui prosegue dritta L’mpari lotta…), cominciare a traversare orizzontalmente a destra (non rinviare il resinato posto sul bombamento ma quello basso) su stretta cornice e raggiungere una nicchia di roccia rossastra presso un alberello, scendere leggermente sempre in traverso a destra (clessidra da attrezzare) e raggiungere il terrazzino dove si trova la S3 della via L’Autunno dei Moicani). 30 m S4 da costruire collegando un resinato e una clessidra posta alla sua sinistra un poco in basso.
L5: dalla sosta traversare verso destra e proseguire verso un foro posto a sinistra e in alto, sotto la parete strapiombante. Salire in opposizione un paio di metri toccando il foro (4c, grande clessidra a sinistra con cordone) e traversare a destra doppiando uno spigoletto. Salire obliquando verso destra la placca e, superata una lama (4a) prendere l’attacco della fessura della L5 dell’Autunno dei Moicani. Prendere la lama e seguirla per tutta la sua lunghezza fino a raggiungere un comodo terrazzino dove si sosta (5b o 5a/A0). 40 m S5 su tre resinati da collegare.
L6: dalla sosta salire dritti su placca grigia molto liscia (A0 o 7a, diversi spit e chiodi, lunghezza della via Antro vergognoso) fin quando, diventata più abbattuta e facile (5a un passo poi 4b), incrocia la sezione finale del traverso della L5 della via Fivy. Continuare dritti e raggiungere una nicchia posta sulla sinistra della sovrastante parete strapiombante. 25 m S6, sosta da attrezzare su clessidra in un’evidente nicchia biancastra sul lato sinistro della parete.
L7: alzarsi a destra della nicchia per un diedrino, aggirare lo spigolo a sinistra e proseguire diritti in leggero strapiombo fino a raggiungere una comoda e vasta cengia all’interno di una grande grotta (5b). 25 m. S7. (lunghezza in comune con l’ultima lunghezza della via Fivy).

Discesa: Dalla grotta dove termina la via, andare a sinistra costeggiando la paretina soprastante. Giunti in prossimità di un salto di roccia presso un albero, si sale a destra (Nord) raggiungendo il bosco. Da qui andare sempre in salita dritti (direzione Nord) tralasciando tute le diverse tracce che s’incontrano sulla sinistra. Dopo un lungo giro a destra in piano, si riprende a salire nel bosco a sinistra, e, sempre salendo, si esce su un marcato sentiero. Seguirlo verso Nord (a sinistra) fin quando si evidenzia un sentiero più piccolo che a sinistra scende nel bosco. Seguire questo sentiero sempre in discesa (bolli blue rossi) raggiungendo una valletta posta fra Bric Pianarella e Bric Spaventaggi. Da qui seguire nuovamente il sentiero più grande a sinistra (sempre bolli blu e rossi) fino ad incontrare senza soluzione di continuità il sentiero principale di discesa (segnavia due triangoli rossi) e per questo scendere fino a costeggiare il Paretone arrivando infine alla cappelletta, luogo d’inizio dell’avvicinamento (20 min.).

Nota: oltre ad uscire dalla vai Fivy è possibile uscire percorrendo le ultime due lunghezze della via Gibbo (6a+ (5c/A0), penultima lunghezza e 6c (6a/A0) l’ultima), ma è senz’altro più omogenea viste le precedenti difficoltà l’uscita come sopra esposto.
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Re: La traversata dei Montesordiani - Combinazione a Pianare

Post by gecko »

Bella combinazione, un piccolo gioiellino : Thumbup :
Il silenzio non si trova sulla cima delle montagne e il rumore non sta nei mercati delle città: ambedue sono nel cuore dell'uomo.
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mazzysan
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Re: La traversata dei Montesordiani - Combinazione a Pianare

Post by mazzysan »

gecko wrote:Bella combinazione, un piccolo gioiellino : Thumbup :
Quoto :esclamativo:
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Re: La traversata dei Montesordiahni - Combinazione a Pianar

Post by contedimontesordo »

Salute a Voi Dame e Messeri,
Vorrei rispondere pubblicamente al " musicista" ... Messer Mahler, Io non Ho Donato nulla "L'impari lotta del Conte di Montesordo e del Drago Sanguineo...come legenda vuole" non è opera mia, e neppure a Me dedicata. Essa è opera di Luciano Pizzorni, Francesco Rettani, e Andrea Rinaldi e il Conte a cui si fa riferimento è il III Conte di Montesordo vissuto nella seconta metà dell'800 d.c. al tempo delle prime scorrerie Seracene...
Tengo a precisare che tale via non può essere percorsa parzialmente, il suo nome deve essere enunciato correttamente e per intero, la via si scende obbligatoriamente con la doppia di 60 metri dopo e non oltre il traverso a sinistra. Rischio i cadere tra i nefasti effetti dell'anatema del III Conte di Montesordo o peggio ancora di essere avvolti dall'alito del Drago...
Attenti...

sanza rancori nè cattiverie nel rispetto che a Lei Messer Mahler ed a Voi tutti devo...
il Vostro umile Contedimontesordo...

P.S. Messer Mahler porti i saluti Miei al Luciano che è suo Compare nella Temibile Scuola.
"se la corda non si spezza ed il chiodo non schizza via..."
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mahler
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Re: La traversata dei Montesordiani - Combinazione a Pianare

Post by mahler »

ustega!! :( bisogna stare accorti, tortura et inquisizione, ... però.. da veri crociati d'oggi, noi della Temibile.... chissà se possiamo imporre il nostro verbo :diavoletto: ps: Richthofen faceva parte della Temibile, col suo circo volante... e noi... il circo scalante :skifree:
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