Ciaostavo leggendo un pò questo forum e mi sono imbattuto in questo topic.
Io e la mia ragazza avevamo questo problema e oramai siamo esperti
Io ti consiglio di mettere una crema anti sfregamento + sopra un cerotto che previene le vesciche (quello grosso e non quelli fini che servono per quando le hai già. Per la marca io prendi quelli del supermercato e mi trovo benissimo. Non si staccano e sono belli spessi) + ho acquistato un paio di calze belle grosse. Ho guardato in una decina di negozi e alla fine ho preso un paio della Smartwool che vanno bene sia d'estate che d'inverno. Pagati 23euro
MA se il problema persiste fose è meglio che senti un dermatolo
calzini e scarponi
Moderator: Moderatori
- Sub-Comandante
- Sub-Titano Valdostano
- Posts: 5346
- Joined: Sun Mar 09, 2008 0:05
- Location: Alta Valle Scrivia / bassa val di Vara
Personalmente mi fasciavo il piede con le garze autotendenti, in questo modo funzionavano da seconda pelle ed era un modo abbastanza economico! Da l'hanno scorso ho deciso di farne a meno, di farmi venire le ciocche e di camminarci sopra sbattendomene, dopo un paio di gite mi è venuto un callo a prova di bomba!
"narratemi la regione dalla quale il figlio della montagna è sempre attratto, dove la forza dell'uomo convive con la mente aperta, dove riposano le ceneri dei padri liberi fedelmente vegliate dai figli liberi" Homines Dicti Walser
Io la crema antisfregamento l'ho provata ma nn sono restato molto soddisfatto perchè mi sembrava di avere il piede bagnato, e mi dava fastidio..
Però l'ho provata poco, quindi non è detto che farò altri tentativi..
Anche io volevo farmi venire dei bei calli di modo da superare il problema ...ma gli scarponi non li uso così tanto e quindi ogni volta è come riprendere da capo..
p.s. utentechepassa, perchè non vai nella sezione presentazioni e ti presenti?
Però l'ho provata poco, quindi non è detto che farò altri tentativi..
Anche io volevo farmi venire dei bei calli di modo da superare il problema ...ma gli scarponi non li uso così tanto e quindi ogni volta è come riprendere da capo..
p.s. utentechepassa, perchè non vai nella sezione presentazioni e ti presenti?
Risultati degli ultimi esperimenti con i cerotti:
Nei due ultra-trail corsi nelle scorse settimane (Porte di Pietra da 70 km e Tre Comuni da 65 km) ho utilizzato come prevenzione il cerotto anti-vesciche della Decathlon per proteggere le sedi (per me ormai note e tipo di scarpa-dipendenti) in cui temevo la comparsa delle vesciche: posteriormente sopra al tallone, parte mediale della pianta del piede, sotto gli alluci, attorno al secondo e quarto dito del piede destro). Prima di partire ho, inoltre, ampiamente spalmato le dita del piede con vasellina, prima di indossare le calze.
Si tratta di un prodotto marca Aptonia venduto a meno di tre euro in rotoli da 2,5 metri della larghezza di 3 cm. Occorre tagliarlo in pezzi con le forbici, non si riesce a strapparlo senza rovinarlo.
Ha funzionato benissimo: non un'ombra di vescica, nessuna differenza di risultato rispetto ai Compeed di vecchia generazione (quelli più spessi venduti fino allo scorso anno: attualmente sembrano come prima ma sono molto più sottili e quindi meno proteggenti, oltre che meno capaci di assorbire liquidi e quindi contribuire ad asciugare le vesciche in via di formazione ..... ) con la differenza che di Compeed, con tre euro, ne compri 2 e mezzo (di cerotti "grandi") mentre con un rotolo di nastro Decathlon mi sono protetto per due gare e ancora ne avanza.
Ovviamente a vescica già formata e non rotta credo che i Compeed siamo ancora da preferire.
Tuttavia un ulteriore consiglio dovrebbe essere il seguente: se in una escursione purtroppo ci accorgiamo troppo tardi del problema e dobbiamo posizionare un Compeed su vescica già lacerata attenzione al rischio di infezione: si dovrebbe disinfettare bene l'area che rimarrà sotto al cerotto! Se non lo possiamo fare è consigliabile rimuovere il cerotto (anche se fa malissimo! ahi!) al termine della gita e sostituirlo con uno nuovo dopo aver ben disinfettato (pena trovarsi un bell'accumulo di pus sotto al cerotto nel giro di un paio di giorni).
Nei due ultra-trail corsi nelle scorse settimane (Porte di Pietra da 70 km e Tre Comuni da 65 km) ho utilizzato come prevenzione il cerotto anti-vesciche della Decathlon per proteggere le sedi (per me ormai note e tipo di scarpa-dipendenti) in cui temevo la comparsa delle vesciche: posteriormente sopra al tallone, parte mediale della pianta del piede, sotto gli alluci, attorno al secondo e quarto dito del piede destro). Prima di partire ho, inoltre, ampiamente spalmato le dita del piede con vasellina, prima di indossare le calze.
Si tratta di un prodotto marca Aptonia venduto a meno di tre euro in rotoli da 2,5 metri della larghezza di 3 cm. Occorre tagliarlo in pezzi con le forbici, non si riesce a strapparlo senza rovinarlo.
Ha funzionato benissimo: non un'ombra di vescica, nessuna differenza di risultato rispetto ai Compeed di vecchia generazione (quelli più spessi venduti fino allo scorso anno: attualmente sembrano come prima ma sono molto più sottili e quindi meno proteggenti, oltre che meno capaci di assorbire liquidi e quindi contribuire ad asciugare le vesciche in via di formazione ..... ) con la differenza che di Compeed, con tre euro, ne compri 2 e mezzo (di cerotti "grandi") mentre con un rotolo di nastro Decathlon mi sono protetto per due gare e ancora ne avanza.
Ovviamente a vescica già formata e non rotta credo che i Compeed siamo ancora da preferire.
Tuttavia un ulteriore consiglio dovrebbe essere il seguente: se in una escursione purtroppo ci accorgiamo troppo tardi del problema e dobbiamo posizionare un Compeed su vescica già lacerata attenzione al rischio di infezione: si dovrebbe disinfettare bene l'area che rimarrà sotto al cerotto! Se non lo possiamo fare è consigliabile rimuovere il cerotto (anche se fa malissimo! ahi!) al termine della gita e sostituirlo con uno nuovo dopo aver ben disinfettato (pena trovarsi un bell'accumulo di pus sotto al cerotto nel giro di un paio di giorni).
Al mondo ci sono solo DUE cose "infinite":
- l'universo
- la stupidità umana
Solo che sulla prima non sono sicuro.
Albert Einstein.
- l'universo
- la stupidità umana
Solo che sulla prima non sono sicuro.
Albert Einstein.
Grazie mille per le indicazioni.trigi wrote:Risultati degli ultimi esperimenti con i cerotti:
Nei due ultra-trail corsi nelle scorse settimane (Porte di Pietra da 70 km e Tre Comuni da 65 km) ho utilizzato come prevenzione il cerotto anti-vesciche della Decathlon per proteggere le sedi (per me ormai note e tipo di scarpa-dipendenti) in cui temevo la comparsa delle vesciche: posteriormente sopra al tallone, parte mediale della pianta del piede, sotto gli alluci, attorno al secondo e quarto dito del piede destro). Prima di partire ho, inoltre, ampiamente spalmato le dita del piede con vasellina, prima di indossare le calze.
Si tratta di un prodotto marca Aptonia venduto a meno di tre euro in rotoli da 2,5 metri della larghezza di 3 cm. Occorre tagliarlo in pezzi con le forbici, non si riesce a strapparlo senza rovinarlo.
Ha funzionato benissimo: non un'ombra di vescica, nessuna differenza di risultato rispetto ai Compeed di vecchia generazione (quelli più spessi venduti fino allo scorso anno: attualmente sembrano come prima ma sono molto più sottili e quindi meno proteggenti, oltre che meno capaci di assorbire liquidi e quindi contribuire ad asciugare le vesciche in via di formazione ..... ) con la differenza che di Compeed, con tre euro, ne compri 2 e mezzo (di cerotti "grandi") mentre con un rotolo di nastro Decathlon mi sono protetto per due gare e ancora ne avanza.
Ovviamente a vescica già formata e non rotta credo che i Compeed siamo ancora da preferire.
Tuttavia un ulteriore consiglio dovrebbe essere il seguente: se in una escursione purtroppo ci accorgiamo troppo tardi del problema e dobbiamo posizionare un Compeed su vescica già lacerata attenzione al rischio di infezione: si dovrebbe disinfettare bene l'area che rimarrà sotto al cerotto! Se non lo possiamo fare è consigliabile rimuovere il cerotto (anche se fa malissimo! ahi!) al termine della gita e sostituirlo con uno nuovo dopo aver ben disinfettato (pena trovarsi un bell'accumulo di pus sotto al cerotto nel giro di un paio di giorni).
Re: calzini e scarponi
riuppo un po' questo topic vetusto per sapere se nel frattempo con le nuove tecnologie avete trovato rimedi migliori..da consigliarmi dopo la salita al pegge
vabe' da ieri ho i calcagni distrutti perche' credevo la salita fosse piu' blanda e breve, cosi' ho deciso di provare gli scarponi nuovi..scelta infausta pero' bene o male me ne ritrovo sempre dopo lunghe camminate
e oggi mi sono ordinata subito dal sito della decathlon delle calze, spero, adatte
volevo sapere se il nastro adesivo spesso da bendaggio e la crema antisfregamento sono sempre validi o magari con le calze 'tecniche' (forclaz 500)fanno peggio o le rovinano
e la crema com'e'? deve lasciare il piede unto? quella della decathlon e' buona?cosi' me ne preparo un po' scopiazzando il suo inci
se vi interessa il gel d'aloe sulla vescica scoppiata diminuisce di moolto il dolore..purtroppo fa pellicola e dopo un po' tende la pelle li' attorno, quindi poi va risciacquata dopo un po' di applicazioni..e non e' piacevole
vabe' da ieri ho i calcagni distrutti perche' credevo la salita fosse piu' blanda e breve, cosi' ho deciso di provare gli scarponi nuovi..scelta infausta pero' bene o male me ne ritrovo sempre dopo lunghe camminate
e oggi mi sono ordinata subito dal sito della decathlon delle calze, spero, adatte
volevo sapere se il nastro adesivo spesso da bendaggio e la crema antisfregamento sono sempre validi o magari con le calze 'tecniche' (forclaz 500)fanno peggio o le rovinano
e la crema com'e'? deve lasciare il piede unto? quella della decathlon e' buona?cosi' me ne preparo un po' scopiazzando il suo inci
se vi interessa il gel d'aloe sulla vescica scoppiata diminuisce di moolto il dolore..purtroppo fa pellicola e dopo un po' tende la pelle li' attorno, quindi poi va risciacquata dopo un po' di applicazioni..e non e' piacevole
Re: calzini e scarponi
Ciao Steop, penso che con un paio di calze tecniche abbinate alle pedule non dovresti avere problemi di vesciche. non conosco le calze che hai nominato, comunque i materiali Decathlon sono generalmente adatti se non se ne fa un uso "estremo", se puoi evita le calze in spugna di cotone che mantengono il piede umido e (se non è una mia impressione) scivolano all'interno della scarpa.
Se sei in vena di spendere ti consiglio le Thorlo e le Mico, durano a lungo (non riesco a "finirle") e hanno le imbottiture nei posti giusti.
Ciao
Se sei in vena di spendere ti consiglio le Thorlo e le Mico, durano a lungo (non riesco a "finirle") e hanno le imbottiture nei posti giusti.
Ciao
Re: calzini e scarponi
grazie mille!
le calze che ho preso sono queste http://www.decathlon.it/calze-forclaz-5 ... 00992.html" onclick="window.open(this.href);return false; e mi sono arrivate l'altro giorno
finora infatti usavo calze di spugna 100% cotone, che non mi facevano sudare eccessivamente il piede (le uso apposta tutti i giorni anche con scarpe da ginnastica e stivali) pero' essendo tubolari e non avendo una forma adatta mi sfregavano troppo
le thorlo me le hanno consigliate, quindi comincio a tenere d'occhio se trovo offerte in giro
le calze che ho preso sono queste http://www.decathlon.it/calze-forclaz-5 ... 00992.html" onclick="window.open(this.href);return false; e mi sono arrivate l'altro giorno
finora infatti usavo calze di spugna 100% cotone, che non mi facevano sudare eccessivamente il piede (le uso apposta tutti i giorni anche con scarpe da ginnastica e stivali) pero' essendo tubolari e non avendo una forma adatta mi sfregavano troppo
le thorlo me le hanno consigliate, quindi comincio a tenere d'occhio se trovo offerte in giro