Il grado...

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mikesangui
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Il grado...

Post by mikesangui »

Ciao a tutti, volevo aprire un topic relativo al GRADO. Il suo concetto, le differenze tra posto e posto, se per esperienza avete identificato i punti di passaggio ovvero le caratteristiche che distinguono un 5 (generico) da un 6 e così via...
Ad esempio.. dove inizia l'obbligato.. cioè a che grado (indicativo) si inizia ad avere vie per cui o il passaggio lo fai in una certa maniera o non passi?
Mi spiego..mi sembra evidente che i 5 (più o meno tutti) non hanno passi obbligati... non ho ancora trovato 5 che non si possano fare in diversi modi.
Alcuni 6a+ - 6b... invece mi sembra abbiano passi obbligati.. ma non ceratterizza il grado.
Mentre mi sembra che un 7a (mai fatti ma parlando e vedendone fare..) siano già vie per cui o ti muovi in un certo modo o vieni giù!

Se doveste gradare una via con che criterio dite che è un certo grado piuttosto che un'altro?
A sensazione?
Cosa accomuna un 6a di placca da un 6a di strapiombo per dire che entrambi sono 6a?
Beh.. di carne al fuoco ne ho messa... io ho poca esperienza per rispondere ..confido in voi!!!
Ciao ciao
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TylerDurden
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Post by TylerDurden »

per quanto riguarda il discorso dell'obbgligato, non credo che ci sia una linea di demarcazione tra i gradi con passaggi "obbligati" e vie che non ne hanno...Sono sicuro che uno veramente bravo trova la soluzione alternativa su qualunque difficoltà...anche sul 9a (vedi Duregato che ultimamente ha chiuso un 9a, trovando proprio modi differenti per passare, e inoltre ha eliminato per economizzare 8 movimenti)!! E' chiaro comunque che impostare bene il passaggio aiuta, eccome.

Per la gradazione di una via, non puoi fare altro che "confrontarla" mentalmente con vie simili che hai fatto. Per questo motivo, uno non può affermare che una via è 6a, se di 6a non ne ha scalati una marea, a vista e non, su differenti rocce e con differenti stili (strapiombo, placca,...)A vista a volte puoi essere ingannato, quindi sarebbe opportuno ripetere la via qualche volta. In ogni caso, per le vie un po' più dure la conferma spetta ai ripetitori (e quante polemiche poi si sollevano...)!

Cosa accomuna una via di placca ad una di strapiombo? Secondo me nulla o quasi. Sono stili differenti, se uno si esercita solo in un tipo, nell' altro va molto più piano. Saper scalare ovviamente implica il destreggiarsi su tutti gli stili. Diciamo che se scali un po' su tutte le cose, il 6a di placca e quello di strapiombo ti richiederanno più o meno lo stesso impegno complessivo, tra forza, equililbrio, tecnica, psicologico ecc. Funziona abbastanza ma non è la Bibbia. E' per questo che si dice che poi il "numerino" non ha importanza. Tutto è relativo e comunque fine a se stesso. E' un gioco.

Detto questo, lascio la parola a chi ne sa più di me
Volante 1 a volante 2: siete arrivati o no? No perchè c'è un silenzio assordante: bisogna urlare tutti assieme STATTE CAPITALE!!! Dopo 2 giorni passati a CAPITAN HARLOCK e MASTER OF STONE che dire...
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Alexander
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Post by Alexander »

...prendo la parola ma non ne so più di te!

il termine "obbligato" è duplice. si usa per definire ciò che hai detto... e che come tyrel ha sottolineato, in realtà, non è definibile. su tutte le difficoltà, le soluzioni ai problemi sono molteplici... ce lo insegna il boulder che ha spinto i problemi al massimo grado eppure anche cose da alieni vengono risolte con movimenti diversi anche perchè si parte da fisici differenti.

di norma con "obbligato" s'intende (e questo e l'altro aspetto) il passaggio che devi saper fare per uscire da una via. esempio, vai a fare una via lunga... il passaggio 6b ma 6a obbl. è probabile che se passi un m a SX od a DX troverai la soluzione per sgradare. altre volte il grado è obbligato perchè la chiodatura non ti permette azzeramenti o soste... e la difficoltà non è dettata dalla continuità ma proprio dal movimento singolo di quel grado... o passi o non arrivi al rinvio nemmeno per rinviare in A0. esempio "introspezione elettrostatica" con cui ci picchiammo a finale. ricordi tyrel? passo obbligato... e smerigliato... o passi o nulla... manco se vuoi ti riti al rinvio perchè non ci arrivi... passo obbligatorio.

ma ce ne sarebbe per così da parlarne... il che può anche voler dire... parliamone!!!

per la questione grado paragonabile... è più che altro un'indicazione. purtroppo è soggettivissimo... ti alleni da bestia e dici ok... faccio il 6c...perchè lo faccio su motle rocce... poi cambi luogo e trovi gradi stretti o chiodatura lunga (magari a 4-5 m che sembra più da montagna!) o compressioni o moschettonaggi messi male ... o magari la morfologia della roccia... magari ne hai viste tante ma non questa...

si potrebbe avere una sorta di standardizzazione... ma ci vorrebbe che anche quelli che danno i gradi... avessero girato moltissimo... magari siamo noi a non aver visto molti posti... magari sono loro (alle volte).

il discorso è infinito... il paragone... difficilissimo... troppe morfologie, rocce e via discorrendo.

secondo me il discorso grado è da usare tipo boulder. un'indicazione di massima. sai che se vai nel dato posto e vali il 6b... behs caldati sul 5... e prendi confindeza... cerca di capire come funziona e vai avanti... vedi fino a quando capisci. vedi se torna... diciamo che la scala la dovresti trovare paragonabile da posto a posto all'interno della stessa falesia... trovare una standardizzzione da falesia a falesia.. molto più dura!

e poi bisgona anche vedere a che cosa sei predisposto. uno nano che fa il 7b in strapiombo... magari sulla placca non si alza da terra sul 6c... e viceversa... uno altissimo ottimo placchista... se lo metti a strapiombo 60° dopo 15 m magari ha finito le braccia...

è un discorso infinito... però parliamone!!!

comunque va a vedere il topic che avevo già messo "qual'è il tuo grado" . ci sono spunti interessanti per questa discussione!
Alexander - "Non ditemi che non lo posso fare" (Lost).
giusefinto
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Post by giusefinto »

L'obbligatorio (così come è inteso) è la difficoltà massima in cui uno deve saper arrampicare in libera per superare determinati passaggi. In genere si esprime su vie lunghe e non su monotiri in palestra in cui si presume che tutti i passaggi siano obbligatori proprio perchè la palestra serve per allenarsi.
E' comunque stato dimostrato che l'obbligatorio è molto relativo, infatti un artificialista esperto (cioè colui che sa usare bene staffe, gancetti o altre simili diavolerie) riesce nel 99% dei casi a passare anche se arrampica in libera su difficoltà molto inferiori.
Come dice alexander è una cosa mal definibile e aperta a molte interpretazioni. :D
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