Maestri di Arrampicata

[dadobeast]

Girando su You Tube, ho visto questo video di un grande dell'arrampicata, purtroppo deceduto dopo essere stato travolto da una valanga: Patrick Berhault.

Guardate che spettacolo!!!

http://it.youtube.com/watch?v=Vrac4j7C79Y

[Ago]

Girando su Tou Tube, ho visto questo video di un grande dell'arrampicata, purtroppo deceduto dopo essere stato travolto da una valanga: Patrick Berhault.

Guardate che spettacolo!!!

http://it.youtube.com/watch?v=Vrac4j7C79Y

Che armonia!

[giobibo]

Solo a guardarlo mi sudano le mani

[Walter1]

Girando su Tou Tube, ho visto questo video di un grande dell'arrampicata, purtroppo deceduto dopo essere stato travolto da una valanga: Patrick Berhault.

Guardate che spettacolo!!!

http://it.youtube.com/watch?v=Vrac4j7C79Y

sul video, per chi è del "giro" già stravisto, nulla da dire è spettacolo puro.

per quanto riguarda la tragica morte di Patrick , non mi risulta sia stato travolta da valanga ma caduto per la rottura di una cornice.... giusto per la precisione
cmq il risultato purtroppo non cambia


volevo invece soffermarmi sul primo pezzo del video;
avrete notato (di certo gli "addetti") la tecnica di moschettonaggio della corda, molto particolare, cioè mette il rinvio al chiodo con la corda già passata nel moschettone giusto, facendo un solo movimento.
normalmente si fanno due passi: 1) si mette il rinvio 2) si passa la corda

questa tecnica sembra redditizia, ma non la vedo mai fare da chi scala forte, spesso si preferisce provare i tiri duri con i moschettoni già messi, cosa che ad essere pignoli pignoli non vale ....
la cosa mi incuriosisce non poco

e chiedo:
sapete con certezza ( ho sentito già n versioni , nessuna gran che convincente) come è esattamente il metodo ?

cioè i rinvii sono già passati tutti nella corda prima di partire ? (mi sembra strano)
li passa mentre li mette con abile manovra che non si vede ? (come fa ?)
....
...
altro ?

[antani]

Splendido, non lo avevo mai visto!
Chi c'era una ventina di anni fa a vederlo salire di sera Porta Soprana?

[Walter1]

Splendido, non lo avevo mai visto!
Chi c'era una ventina di anni fa a vederlo salire di sera Porta Soprana?

presente

[dadobeast]

Girando su Tou Tube, ho visto questo video di un grande dell'arrampicata, purtroppo deceduto dopo essere stato travolto da una valanga: Patrick Berhault.

Guardate che spettacolo!!!

http://it.youtube.com/watch?v=Vrac4j7C79Y

sul video, per chi è del "giro" già stravisto, nulla da dire è spettacolo puro.

per quanto riguarda la tragica morte di Patrick , non mi risulta sia stato travolta da valanga ma caduto per la rottura di una cornice.... giusto per la precisione
cmq il risultato purtroppo non cambia


volevo invece soffermarmi sul primo pezzo del video;
avrete notato (di certo gli "addetti") la tecnica di moschettonaggio della corda, molto particolare, cioè mette il rinvio al chiodo con la corda già passata nel moschettone giusto, facendo un solo movimento.
normalmente si fanno due passi: 1) si mette il rinvio 2) si passa la corda

questa tecnica sembra redditizia, ma non la vedo mai fare da chi scala forte, spesso si preferisce provare i tiri duri con i moschettoni già messi, cosa che ad essere pignoli pignoli non vale ....
la cosa mi incuriosisce non poco

e chiedo:
sapete con certezza ( ho sentito già n versioni , nessuna gran che convincente) come è esattamente il metodo ?

cioè i rinvii sono già passati tutti nella corda prima di partire ? (mi sembra strano)
li passa mentre li mette con abile manovra che non si vede ? (come fa ?)
....
...
altro ?

Ma sei sicuro??? Io sapevo che si era rotta una cornice di neve e quindi che era stato travolto da una valanga!!! In caso contrario mi scuso per la mia ignoranza...!

[Ektor]

Girando su Tou Tube, ho visto questo video di un grande dell'arrampicata, purtroppo deceduto dopo essere stato travolto da una valanga: Patrick Berhault.

Guardate che spettacolo!!!

http://it.youtube.com/watch?v=Vrac4j7C79Y

sul video, per chi è del "giro" già stravisto, nulla da dire è spettacolo puro.

per quanto riguarda la tragica morte di Patrick , non mi risulta sia stato travolta da valanga ma caduto per la rottura di una cornice.... giusto per la precisione
cmq il risultato purtroppo non cambia


volevo invece soffermarmi sul primo pezzo del video;
avrete notato (di certo gli "addetti") la tecnica di moschettonaggio della corda, molto particolare, cioè mette il rinvio al chiodo con la corda già passata nel moschettone giusto, facendo un solo movimento.
normalmente si fanno due passi: 1) si mette il rinvio 2) si passa la corda

questa tecnica sembra redditizia, ma non la vedo mai fare da chi scala forte, spesso si preferisce provare i tiri duri con i moschettoni già messi, cosa che ad essere pignoli pignoli non vale ....
la cosa mi incuriosisce non poco

e chiedo:
sapete con certezza ( ho sentito già n versioni , nessuna gran che convincente) come è esattamente il metodo ?

cioè i rinvii sono già passati tutti nella corda prima di partire ? (mi sembra strano)
li passa mentre li mette con abile manovra che non si vede ? (come fa ?)
....
...
altro ?

Bel video... Da guardare metamorfosi che è un'altra delle stupende realizzazioni di Berhault

Per quanto riguarda i rinvii lui tiene una fettuccia a tracolla a cui sono agganciati i rinvii "dalla parte della roccia" mentre "dalla parte della corda" è già moschettonata la corda. Quindi lui per rinviare con abile mossa prende il rivio dalla fettuccia a tracolla e moschettona il chiodo/piastrina/ecc...

Ovviamente la tecnica è veloce ma scomoda... Cioè pensa a una via con 10 rinvii voglio vederti ad averli tutti e e dieci li davanti alle p...e che ti sballonzolano...

[dadobeast]

Girando su Tou Tube, ho visto questo video di un grande dell'arrampicata, purtroppo deceduto dopo essere stato travolto da una valanga: Patrick Berhault.

Guardate che spettacolo!!!

http://it.youtube.com/watch?v=Vrac4j7C79Y

sul video, per chi è del "giro" già stravisto, nulla da dire è spettacolo puro.

per quanto riguarda la tragica morte di Patrick , non mi risulta sia stato travolta da valanga ma caduto per la rottura di una cornice.... giusto per la precisione
cmq il risultato purtroppo non cambia


volevo invece soffermarmi sul primo pezzo del video;
avrete notato (di certo gli "addetti") la tecnica di moschettonaggio della corda, molto particolare, cioè mette il rinvio al chiodo con la corda già passata nel moschettone giusto, facendo un solo movimento.
normalmente si fanno due passi: 1) si mette il rinvio 2) si passa la corda

questa tecnica sembra redditizia, ma non la vedo mai fare da chi scala forte, spesso si preferisce provare i tiri duri con i moschettoni già messi, cosa che ad essere pignoli pignoli non vale ....
la cosa mi incuriosisce non poco

e chiedo:
sapete con certezza ( ho sentito già n versioni , nessuna gran che convincente) come è esattamente il metodo ?

cioè i rinvii sono già passati tutti nella corda prima di partire ? (mi sembra strano)
li passa mentre li mette con abile manovra che non si vede ? (come fa ?)
....
...
altro ?

Bel video... Da guardare metamorfosi che è un'altra delle stupende realizzazioni di Berhault

Per quanto riguarda i rinvii lui tiene una fettuccia a tracolla a cui sono agganciati i rinvii "dalla parte della roccia" mentre "dalla parte della corda" è già moschettonata la corda. Quindi lui per rinviare con abile mossa prende il rivio dalla fettuccia a tracolla e moschettona il chiodo/piastrina/ecc...

Ovviamente la tecnica è veloce ma scomoda... Cioè pensa a una via con 10 rinvii voglio vederti ad averli tutti e e dieci li davanti alle p...e che ti sballonzolano...

Secondo me invece è una cosa molto furba...se sei in bratta, ti evita di fare 2 movimenti...

Io pensavo che li teneva legati all'imbrago e alla corda insieme...ma evidentemente è più funzionale la tua idea!!!

[disgaggio]

Splendido, non lo avevo mai visto!
Chi c'era una ventina di anni fa a vederlo salire di sera Porta Soprana?

presente

ahime' ero TROPPO GIOVANE

anche se c'e' qualcuno che mi batte!

[federico67]

Splendido, non lo avevo mai visto!
Chi c'era una ventina di anni fa a vederlo salire di sera Porta Soprana?

C'ero anche io ma all'epoca mi interessava poco l'arrampicata e mi ricordo solo di un pazzo che faceva cose da pazzi!!!

[Walter1]

Per quanto riguarda i rinvii lui tiene una fettuccia a tracolla a cui sono agganciati i rinvii "dalla parte della roccia" mentre "dalla parte della corda" è già moschettonata la corda. Quindi lui per rinviare con abile mossa prende il rivio dalla fettuccia a tracolla e moschettona il chiodo/piastrina/ecc...

Ovviamente la tecnica è veloce ma scomoda... Cioè pensa a una via con 10 rinvii voglio vederti ad averli tutti e e dieci li davanti alle p...e che ti sballonzolano...

no no, guarda bene, non ha nulla a tracolla, mette una mano alla vita e tira fuori il rinvio , stop .

ok il video non è sufficientemente lungo da capire eventualmente quanti rinvii ha, ne mette 3, ma quando fa le giravolte non si nota nulla che penzola tra le p..le ...

il mistero rimane

[tulliorock]

una danza magnifica è dire poco!un'arrampicatore,un funambolo,un forte alpinista....una tragica scomparsa se non ricordo male era sulla cresta del mishabel,col compagno philiph magnin,con cui stava facendo la taversata,slegati e alla rottura di una cornice è precipitato giù....

[TylerDurden]

in tutti i casi, la sua tecnica di moschettonaggio non è preferibile a quella classica: ho provato a fare come lui, ma tirare su la corda in quella maniera ti costa una fatica equivalente, se non superiore, a quella che si fa per moschettonare normalmente. meglio i due movimenti, anche se sei nella bratta. al massimo tiri i rinvii...

[TylerDurden]

il video linkato in questa pagina è velocizzato e rallentato da hoc, quindi diverso rispetto all'originale, Metamorfosi.

[mikesangui]

in tutti i casi, la sua tecnica di moschettonaggio non è preferibile a quella classica: ho provato a fare come lui, ma tirare su la corda in quella maniera ti costa una fatica equivalente, se non superiore, a quella che si fa per moschettonare normalmente. meglio i due movimenti, anche se sei nella bratta. al massimo tiri i rinvii...

Anch'io conoscevo già questa tecnica...
ma me l'avevano sconsigliata sopratutto nei tiri duri (dove uno pensa potrebbe servire per risparmiare) perchè è vero che se moschettoni risparmi un movimento... ma il movimento per moschettonare è più lungo rispetto al passare la corda... e se cadi mentre moschettoni cadi con la corda più lunga.. per cui volo più lungo... insomma cadi con la corda in mano...
Mantre se passi il moschettone... 1 puoi tirarti se se nella *****.. 2 il movimento è più corto.

Le poche volte che ho provato a farlo l'ho trovato scomodo e macchinoso.. secondo me serve un po' di pratica iniziale a passare il moschettone sulla corda nella direzione giusta.

[Alexander]

...bel video al solito... un meraviglioso angelo. peccato che metamorfosi sia stato stravolto sotto una musica che non centra nulla. la danza acquista moltissimo se messa sulla musica originale ovviamente...

per la caduta... se guardi il film "storico" sulla traversata delle alpi vedi un filmato di circa 1 minuto pprima della sua caduta e vedi dov'è caduto. cornice o non cornice... è scivolato. non centra una savina. è caduto su un terzo... con magnin che rimane basito ... e penso per sempre.

però c'è anche la scena in cui è in piedi come un angelo quale era sulla aiguille vert... ti vien proprio da dire... sei vissuto poco... ma hai vissuto veramente.

[disgaggio]

...bel video al solito... un meraviglioso angelo. peccato che metamorfosi sia stato stravolto sotto una musica che non centra nulla. la danza acquista moltissimo se messa sulla musica originale ovviamente...

per la caduta... se guardi il film "storico" sulla traversata delle alpi vedi un filmato di circa 1 minuto pprima della sua caduta e vedi dov'è caduto. cornice o non cornice... è scivolato. non centra una savina. è caduto su un terzo... con magnin che rimane basito ... e penso per sempre.

però c'è anche la scena in cui è in piedi come un angelo quale era sulla aiguille vert... ti vien proprio da dire... sei vissuto poco... ma hai vissuto veramente.

beh mi colpi' moltissimo questo filmato quando lo vidi appunto per la luce che traspariva dal volto di quest'UOMO mentre discuteva con il suo compagno di cordata sulla vetta da affrontare il giorno dopo, sulle impressioni del giorno appena trascorso, insomma su tutto
e questo nonostante il fatto che dormissero poco, mangiassero sicuramente non come ad un raduno quotazerino etc

dava proprio l'impressione fortissima di vivere intensamente ogni momento, una cosa che purtroppo alla stragrande maggioranza di noi UOMINI non capita quasi mai. avevo (ho) quasi le lacrime agli occhi. una vera LEZIONE DI VITA!!!

sara' morto giovane ma:
-aveva dei grandi sogni
-era contento di quello che faceva
-ci metteva tutto se stesso

il resto, come direbbe califano, e' noia!

[Anonima Finalese]

... innanzitutto un saluto a tutti.

Leggendo qua e là in questo bel forum di questo bel sito mi è sembrato di scorgere le tracce di vecchie conoscenze; ed anche quelle di un mio 'grande ex amico', come lui stesso si è definito, dimostrando così, dopo tanto tempo, che forse la nostra grande amicizia c'è ancora.

Ma questa è un'altra storia, non vorrei commuovermi, alla mia età .

Scusate, ma proprio non resisto a non raccontarvi di Berhault, anche se sono un ex arrampicatore. E' uno di quei ricordi che restano, ben oltre l'arrampicata di per sè. Un grande, proprio per la sua capacità di farsi piccolo...

Me lo ricordo a Peripherique Ouest, a La Turbie -era di ritorno da un periodo di montagna - stanco e fuori forma, combattere su un 6c+ come se fosse la via della sua vita, lui, il re di montecarlo, l'uomo del primo 7c+ di Francia (in competizione con l'impresa di Tribout al Saussois), per non dire del resto...
Diede una superba lezione di arrampicata, sfoggiando una tecnica perfetta, raffinata, mirabile - un artista autentico - in grado di compensare l'evidente (momentanea) inadeguatezza atletica e al contempo palesando una passione genuina ed inestinguibile... fu davvero un piccolo capolavoro, un insegnamento autorevole sulla relatività del grado e sulle infinite possibilità di esperienze che può fornire l'arrampicata, se si è disponibili a viverla sino in fondo.

E non fu forse cosi, quando dopo aver liberato 'Toit d'Auguste' negli ormai remoti anni '80, la lasciò senza grado, lasciando intendere che non erano i numeri ad interessargli ? (la via fu ripetuta anni dopo e valutata 8b+...)

E poi, quando lo si incontrava in falesia, era splendida la sua facilità di approccio, la sua positività d'animo, il suo modo di porsi disponibile ed affabile... verrebbe da dire quasi con cortesia regale, ma regale in quanto cortesia...

Lo vidi l'ultima volta in un giorno di inverno, col suo sorriso semplice ed amichevole, mi regalò qualche consiglio su certe gocce di calcare grigio che mi aspettavano una ventina di metri più in alto, e mi salutò dicendomi 'fammi sapere com'è andata'.

E come sia andata, lo sappiamo.

Bonne grimpe a tout le monde !

[trigi]

... innanzitutto un saluto a tutti.

Leggendo qua e là in questo bel forum di questo bel sito mi è sembrato di scorgere le tracce di vecchie conoscenze; ed anche quelle di un mio 'grande ex amico', come lui stesso si è definito, dimostrando così, dopo tanto tempo, che forse la nostra grande amicizia c'è ancora.

Ma questa è un'altra storia, non vorrei commuovermi, alla mia età .

Scusate, ma proprio non resisto a non raccontarvi di Berhault, anche se sono un ex arrampicatore. E' uno di quei ricordi che restano, ben oltre l'arrampicata di per sè. Un grande, proprio per la sua capacità di farsi piccolo...

Me lo ricordo a Peripherique Ouest, a La Turbie -era di ritorno da un periodo di montagna - stanco e fuori forma, combattere su un 6c+ come se fosse la via della sua vita, lui, il re di montecarlo, l'uomo del primo 7c+ di Francia (in competizione con l'impresa di Tribout al Saussois), per non dire del resto...
Diede una superba lezione di arrampicata, sfoggiando una tecnica perfetta, raffinata, mirabile - un artista autentico - in grado di compensare l'evidente (momentanea) inadeguatezza atletica e al contempo palesando una passione genuina ed inestinguibile... fu davvero un piccolo capolavoro, un insegnamento autorevole sulla relatività del grado e sulle infinite possibilità di esperienze che può fornire l'arrampicata, se si è disponibili a viverla sino in fondo.

E non fu forse cosi, quando dopo aver liberato 'Toit d'Auguste' negli ormai remoti anni '80, la lasciò senza grado, lasciando intendere che non erano i numeri ad interessargli ? (la via fu ripetuta anni dopo e valutata 8b+...)

E poi, quando lo si incontrava in falesia, era splendida la sua facilità di approccio, la sua positività d'animo, il suo modo di porsi disponibile ed affabile... verrebbe da dire quasi con cortesia regale, ma regale in quanto cortesia...

Lo vidi l'ultima volta in un giorno di inverno, col suo sorriso semplice ed amichevole, mi regalò qualche consiglio su certe gocce di calcare grigio che mi aspettavano una ventina di metri più in alto, e mi salutò dicendomi 'fammi sapere com'è andata'.

E come sia andata, lo sappiamo.

Bonne grimpe a tout le monde !

Bentornato Filippo (perchè sei tu, vero ), è passato un po' di tempo e non ho più saputo molto di te......spero te la sia passata bene e mi fa piacere che tu sia di nuovo in circolazione....anche se non arrampichi più fatti sentire, qui c'è pieno di bella gente e non si parla solo di arrampicata ma di monti a 360°..... Bentornato.....
p.s. per chi non ti conosce passa al settore presentazioni...