Come promesso scrivo due righe...
Beh che dire, le Dolomiti mi catturano da sempre... la zona di Cortina non l'avevo mai vista in estate, e così ho deciso di fare questa gara!
Sapevo di partecipare ad una gara "importante" ma non pensavo si respirasse un clima così "forte" in paese... quasi mistico... praticamente tutta Cortina abitata solo da trail runner che girano per il paese il giorno e la sera prima della gara.
Arriviamo su venerdì pomeriggio, andiamo a prendere il pettorale e già ci si rende conto di che livello di gara si stia parlando. Decine di persone dello staff che si adoperano per il controllo materiale, il pettorale ecc...
Li vicino ci sono vari stand che espongono materiale da trail ed affini.
Mai vista una cosa del genere, abituato alle garette locali. Le vetrine dei negozi del centro espongono tutte roba da corsa...
Scattiamo qualche foto e facciamo due chiacchere con un atleta ELITE, ed andiamo in albergo. Per cena una pasta veloce in un locale, e poi usciamo a vedere la partenza della 120 km... che mi ha veramente emozionato. Sarà per la colonna sonora scelta (amo le musiche di Morricone fin da ragazzo) o per la moltitudine di atleti... ma è una cosa che lascia il segno. Anche i locali che magari non seguono questo mondo, sono tutti fuori a vedere la partenza, la piazza è piena.
Un po di applausi e via, più di mille atleti lasciano Cortina e cala il silenzio.
La notte passa abbastanza tranquilla, Claudia si rigira spesso nel letto, la sera non stava molto bene... e dentro di me so già come andrà a finire...
Infatti alla mattina prende l'amara decisione: non parte. Dolori molto forti alla cervicale, lei ne soffre... un vero peccato.
Parto da solo, a piedi, verso il centro... un po' amareggiato.
Stessa colonna sonora della 120 km anche per noi, pelle d'oca a iosa...si parte... tocca a noi.
Parto come sempre piano in queste lunghezze... prima salita chiacchiero, e faccio video con la Gopro. Poi scendiamo in Val Travenanzes dove inizia la lunga salita e qui indosso le cuffiette, la musica mi fa compagnia e mi aiuta.
L'ambiente è maestoso, la valle è lunga ma grazie all'ambiente ed alla relativa freschezza passa veloce... penso a quelli che la stanno affrontando dopo 80 km...
Verso la fine della Val Travenanzes raggiungo Lisa Borzani, atleta di livello, che stava correndo la lunga (e si è classificata prima italiana). Va praticamente come me, ha una forza incedibile ma è visibilmente provata (e vorrei vedere). Tutti coloro che la riconoscono, la incitano... la incontrerò varie volte per tutta la gara, dato che in salita la superavo e in pianura/discesa mi riprendeva.
La mia gara prosegue, il ritmo è abbastanza costante, sto un pochino patendo il lento passare dei primi km. Come mia abitudine mi fermo pochissimo ai ristori e cammino molto.
Raggiungiamo il rifugio Averau, il punto più alto della gara... mi sento bene. Faccio qualche video e si riparte subito.
In breve siamo a Passo Giau (circa 30km), tiro fuori il cell, scrivo a Claudia, faccio anche due conti. Mi sarebbe piaciuto stare nelle 8 ore... e vedo che è possibile.
Mi sento bene, quindi provo ad allungare un pochino il passo...
Nella salitona alla forcella sorpasso molta gente, e da li comincio a tenere un bel passo allegro anche in pianura. Forse troppo...
Faccio forte il tratto tecnico su radici che scende verso Cortina, ma poi pago tutta la mia "enfasi": i 3 km di strada bianca prima dell'arrivo sono risultati infiniti ed ho cominciato ad accusare parecchio. Ho cercato di tener duro,ho camminato qualche breve tratto ed ecco spuntare il campanile!
Ultimo tratto di paese e via, siamo all'arrivo!! Claudia ad aspettarmi.. bello vederla... peccato per come le siano andate le cose.
Impiego 7h34... ampiamente sotto al mio obiettivo.
Una splendida gara, un percorso stupendo... molto ben organizzata direi, anche se non ho esperienza di gare così blasonate.
Mi sono divertito un sacco, amo fare le gare in "rimonta"... e mi sono goduto tantissimo le mie amate Dolomiti!!
Il dislivello maggiore che abbia mai fatto a piedi in vita mia l'ho gestito abbastanza bene, e ne sono contento.
I 47 km di gara sono di ampio respiro, si passa in vari luoghi diversi... a rendere l'idea di questa cosa il fatto che i giorni successivi di permanenza a Cortina, con Claudia guardavamo la mappa per scegliere i percorsi da fare... ed era un continuo "bello quel tratto, ci son passato in gara"...
