Ultra Trail del Lago d'Orta (18 ottobre 2014)
Moderators: Moderatori, Moderatori di sezione (Corsa in montagna)
Re: Ultra Trail del Lago d'Orta (18 ottobre 2014)
eh sì, bravo geo, bella gara!!!!!
Ogni vita dovrebbe avere almeno sette gatti!
La vita è una trappola mortale, non ne usciremo vivi.
La vita è una trappola mortale, non ne usciremo vivi.
Re: Ultra Trail del Lago d'Orta (18 ottobre 2014)
Coppetti al km 66
Sono un viandante, un valicatore di monti.
Non amo le pianure e sembra che non possa stare a lungo in un luogo.
Qualunque cosa mi riservi il fato o l'esperienza,sempre dovrò camminare ed ascendere monti.
Non si può vivere che da come si è.
F. NIETZSCHE
Non amo le pianure e sembra che non possa stare a lungo in un luogo.
Qualunque cosa mi riservi il fato o l'esperienza,sempre dovrò camminare ed ascendere monti.
Non si può vivere che da come si è.
F. NIETZSCHE
Re: Ultra Trail del Lago d'Orta (18 ottobre 2014)
serena wrote:Coppetti al km 66
... zit zit intanto ha già più di 80 cadaveri sul cucchiaino rispetto al 13° km .....
....il solito
Buona notte Coppi
Re: Ultra Trail del Lago d'Orta (18 ottobre 2014)
Bravo Coppi, portata a casa anche questa.
Re: Ultra Trail del Lago d'Orta (18 ottobre 2014)
super coppetti, inarrestabile!!!!!!!!
Ogni vita dovrebbe avere almeno sette gatti!
La vita è una trappola mortale, non ne usciremo vivi.
La vita è una trappola mortale, non ne usciremo vivi.
Re: Ultra Trail del Lago d'Orta (18 ottobre 2014)
Appena svegliato in autogrill sulla Voltri-Santhia
Sempre grazie per il supporto. Riordino le idee nel frattempo.
E vedo di tornare a casa...
Sempre grazie per il supporto. Riordino le idee nel frattempo.
E vedo di tornare a casa...
Re: Ultra Trail del Lago d'Orta (18 ottobre 2014)
Eccoci.
Grande trail, di quelli con l'organizzazione perfetta e la gente dei paesi attraversati che tifa.
Inizio con cena sotto il tendone, con il mitico capellone inarrestabile. Lui dovrebbe avere una foto. Temo un po' la gelosia del Pelato, ma va detto che ho trovato il Coppi in compagnia di un ragazzone che dice di avere conosciuto nel fango in valle d'aosta e con cui dice di avere dormito ...
Quanto alla gara (55 km), molto impegnativa la prima parte anche sotto un discreto sole. Panorama a 1000 però.
All'inizio ho pensato di arrivare ultimo. Andavano tutti come i pazzi. Poi al secondo ristoro ho iniziato a vederne uno a 180 gradi e un altro a vomitare. Molti crampi per tutti, me compreso. Dala metà in poi, tracciato decisamente più scorrevole e si poteva un po' spingere. Alcuni però ci sono arrivati cotti.
Un monumento alle pure grit che mi hanno splendidamente condotto attraverso questo viaggio.
Grandi complimenti al Coppetti per tenacia resistenza.
E grazie al forum per la partecipazione
Grande trail, di quelli con l'organizzazione perfetta e la gente dei paesi attraversati che tifa.
Inizio con cena sotto il tendone, con il mitico capellone inarrestabile. Lui dovrebbe avere una foto. Temo un po' la gelosia del Pelato, ma va detto che ho trovato il Coppi in compagnia di un ragazzone che dice di avere conosciuto nel fango in valle d'aosta e con cui dice di avere dormito ...
Quanto alla gara (55 km), molto impegnativa la prima parte anche sotto un discreto sole. Panorama a 1000 però.
All'inizio ho pensato di arrivare ultimo. Andavano tutti come i pazzi. Poi al secondo ristoro ho iniziato a vederne uno a 180 gradi e un altro a vomitare. Molti crampi per tutti, me compreso. Dala metà in poi, tracciato decisamente più scorrevole e si poteva un po' spingere. Alcuni però ci sono arrivati cotti.
Un monumento alle pure grit che mi hanno splendidamente condotto attraverso questo viaggio.
Grandi complimenti al Coppetti per tenacia resistenza.
E grazie al forum per la partecipazione
Re: Ultra Trail del Lago d'Orta (18 ottobre 2014)
Grande Geo!!! Bella gara portata a casa.
Coppetti immenso come al solito soliti applausi per lui!!! non voglio aprire il duv perché temo il dato che potrei trovare accanto al suo nome quest'anno!!!
Coppetti immenso come al solito soliti applausi per lui!!! non voglio aprire il duv perché temo il dato che potrei trovare accanto al suo nome quest'anno!!!
Re: Ultra Trail del Lago d'Orta (18 ottobre 2014)
... ah, te la do io la dormitina sulla Voltri-Santhia!! Chissà dove è andato il capellone?geo wrote:Lui dovrebbe avere una foto. Temo un po' la gelosia del Pelato, ma va detto che ho trovato il Coppi in compagnia di un ragazzone che dice di avere conosciuto nel fango in valle d'aosta e con cui dice di avere dormito ...
'sto ragazzone con cui ha fatto la lotta del fango, come era? Figo ?
Anche te, Geo sotto sotto mi remi contro. Faremo i conti.
Mi sente la capellona quando tornerà a casina, mentre io gli rammendavo le calze del TOR
P.S. Grande Geo, portata a casa con grinta
Re: Ultra Trail del Lago d'Orta (18 ottobre 2014)
Bene, bene, per quanto riguarda Geo ero un po' impensierito dalla performance iniziale, poi il suo passo mi pare gli abbia dato ragione
Il Coppi, una certezza, si è portato a casa anche questa dopo quasi ventiquattr'ore di impegno.
Il Coppi, una certezza, si è portato a casa anche questa dopo quasi ventiquattr'ore di impegno.
“L’acqua esiste per la sopravvivenza del corpo. Il deserto esiste per la sopravvivenza dell’anima”
Proverbio Tuareg
Proverbio Tuareg
Re: Ultra Trail del Lago d'Orta (18 ottobre 2014)
Bene, cerco di recuperare le emozioni vissute sabato al Trail del lago d'Orta.
In un primo tempo (colpito da evidente follia) ero pre-iscritto alla lunga. Poi, qualcuno o qualcosa mi ha fatto rinsavire in tempo ed ho cambiato l'iscrizione portandola sulla 55 km.
Percorso bellissimo, con scorci sul lago da rimanere immobili ed in silenzio a contemplare (ma non si poteva!) e poi, una volta arrivati in quota anche sul Monte Rosa. Salite non lunghissime ma dure; discese tecniche e in molti tratti rese viscide dalle recenti piogge. Scivolato, fortunatamente senza conseguenze per la zampa bionica quando, alla fine della discesa dal Monte Novesso, ho perso concentrazione pensando che ero ben messo rispetto al cancello. Memento per le prossime volte: pensare solo a dove metti i piedi e non ad altro
Attimi di vero panico quando, nonostante stessi andando quasi al massimo delle mie possibilità, il cancello dato al km 29,5 dopo 8 ore di gara non arrivava mai ed il tempo, inesorabile trascorreva. Arrivato al cancello in volata con altri due concorrenti in 7h59'58" mentre il campanile di Arola batteva le 17.00 Peccato che, data un'occhiata al gps i km fossero 32,6!!!!
Una volta rifocillato e tranquillizzato del rispetto del cancello, sono ripartito con il mio ritmo per cercare di portarla a casa. Ho avuto la fortuna di fare buona parte della seconda parte di gara con una signora che aveva il mio ritmo e, tra una chiacchiera e l'altra, con qualche patema di troppo nelle discese nel bosco, che il fascio di luce delle frontali illuminavano solo in parte nascondendoci le insidie, siamo arrivati ad Omegna in 14h29' circa.
Infine: GRAZIEGRAZIEGRAZIEGRAZIE a tutte le persone che con dedizione, pazienza e cortesia mi/ci hanno consentito di vivere questa giornata FANTASTICAAAA!!!
Un saluto e complimenti a Geo che ho conosciuto alla partenza.
In un primo tempo (colpito da evidente follia) ero pre-iscritto alla lunga. Poi, qualcuno o qualcosa mi ha fatto rinsavire in tempo ed ho cambiato l'iscrizione portandola sulla 55 km.
Percorso bellissimo, con scorci sul lago da rimanere immobili ed in silenzio a contemplare (ma non si poteva!) e poi, una volta arrivati in quota anche sul Monte Rosa. Salite non lunghissime ma dure; discese tecniche e in molti tratti rese viscide dalle recenti piogge. Scivolato, fortunatamente senza conseguenze per la zampa bionica quando, alla fine della discesa dal Monte Novesso, ho perso concentrazione pensando che ero ben messo rispetto al cancello. Memento per le prossime volte: pensare solo a dove metti i piedi e non ad altro
Attimi di vero panico quando, nonostante stessi andando quasi al massimo delle mie possibilità, il cancello dato al km 29,5 dopo 8 ore di gara non arrivava mai ed il tempo, inesorabile trascorreva. Arrivato al cancello in volata con altri due concorrenti in 7h59'58" mentre il campanile di Arola batteva le 17.00 Peccato che, data un'occhiata al gps i km fossero 32,6!!!!
Una volta rifocillato e tranquillizzato del rispetto del cancello, sono ripartito con il mio ritmo per cercare di portarla a casa. Ho avuto la fortuna di fare buona parte della seconda parte di gara con una signora che aveva il mio ritmo e, tra una chiacchiera e l'altra, con qualche patema di troppo nelle discese nel bosco, che il fascio di luce delle frontali illuminavano solo in parte nascondendoci le insidie, siamo arrivati ad Omegna in 14h29' circa.
Infine: GRAZIEGRAZIEGRAZIEGRAZIE a tutte le persone che con dedizione, pazienza e cortesia mi/ci hanno consentito di vivere questa giornata FANTASTICAAAA!!!
Un saluto e complimenti a Geo che ho conosciuto alla partenza.
Multa non quia difficilia sunt audemus, sed quia non audemus sunt difficilia (Seneca)
Re: Ultra Trail del Lago d'Orta (18 ottobre 2014)
Grande Gian, quella sensazione di essere al limite sul cancello con i KMetraggi un po' alterati è da panico!!!GianOrtu wrote:Bene, cerco di recuperare le emozioni vissute sabato al Trail del lago d'Orta.
In un primo tempo (colpito da evidente follia) ero pre-iscritto alla lunga. Poi, qualcuno o qualcosa mi ha fatto rinsavire in tempo ed ho cambiato l'iscrizione portandola sulla 55 km.
Percorso bellissimo, con scorci sul lago da rimanere immobili ed in silenzio a contemplare (ma non si poteva!) e poi, una volta arrivati in quota anche sul Monte Rosa. Salite non lunghissime ma dure; discese tecniche e in molti tratti rese viscide dalle recenti piogge. Scivolato, fortunatamente senza conseguenze per la zampa bionica quando, alla fine della discesa dal Monte Novesso, ho perso concentrazione pensando che ero ben messo rispetto al cancello. Memento per le prossime volte: pensare solo a dove metti i piedi e non ad altro
Attimi di vero panico quando, nonostante stessi andando quasi al massimo delle mie possibilità, il cancello dato al km 29,5 dopo 8 ore di gara non arrivava mai ed il tempo, inesorabile trascorreva. Arrivato al cancello in volata con altri due concorrenti in 7h59'58" mentre il campanile di Arola batteva le 17.00 Peccato che, data un'occhiata al gps i km fossero 32,6!!!!
Una volta rifocillato e tranquillizzato del rispetto del cancello, sono ripartito con il mio ritmo per cercare di portarla a casa. Ho avuto la fortuna di fare buona parte della seconda parte di gara con una signora che aveva il mio ritmo e, tra una chiacchiera e l'altra, con qualche patema di troppo nelle discese nel bosco, che il fascio di luce delle frontali illuminavano solo in parte nascondendoci le insidie, siamo arrivati ad Omegna in 14h29' circa.
Infine: GRAZIEGRAZIEGRAZIEGRAZIE a tutte le persone che con dedizione, pazienza e cortesia mi/ci hanno consentito di vivere questa giornata FANTASTICAAAA!!!
Un saluto e complimenti a Geo che ho conosciuto alla partenza.
Ogni vita dovrebbe avere almeno sette gatti!
La vita è una trappola mortale, non ne usciremo vivi.
La vita è una trappola mortale, non ne usciremo vivi.
Re: Ultra Trail del Lago d'Orta (18 ottobre 2014)
Coppetti wrote:
Paura!!!!!
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La vita è una trappola mortale, non ne usciremo vivi.
La vita è una trappola mortale, non ne usciremo vivi.
Re: Ultra Trail del Lago d'Orta (18 ottobre 2014)
Confermo subito la cosa di Gian sui cancelli, valeva anche per il lungo...panico.
Non è tanto i due tre km in più, è che a un certo punto devi cambiare tutto e sbrigarti con tutto quello che questo comporta.
Un pò me la sono cercata perchè i primi 42 km li ho fatti veramente tranquillo. E' che l'oretta abbondante di anticipo prevista è diventata una mezzora scarsa. Il cancello successivo delle undici di sera oltretutto era in quota e quindi i 24 km successivi sono stati una specie di trail nel trail con tutte le madonne del caso
L'ultima parte, non di tanto, ma un pò meglio. La certezza di arrivare aiuta tanto e la notte pure. I posti molto belli, il clima ottimo in tutti i sensi, tendente al caldo ma mai troppo. Organizzazione perfetta, percorso tracciato benissimo, ristori così così ma ci sta e poi le salite. Tante tante tante (la scopa se ne è uscita con 7000+ ma a sensazione direi 6000 poco più) ma si sapeva e se si vuole la bicicletta bisogna pedalare.
Ho ritrovato insomma quello che diceva Bale, un trail duro ma bello, come fondo mai troppo tecnico e ben organizzato.
Il ritorno in macchina il solito incubo ma un pò peggio del solito. All'arrivo mi sono infreddolito e dopo la birretta di rito ho avuto la genialata di partire subito senza neanche farmi una doccia. Zozzo internamente come non mai, visibilmente sporco a causa di due tre cadute nel finale (belin, in genere non cado mai...) vagavo come uno zombie negli autogrill della Voltri-Santhia. Poi si sa, in 'sti casi ti senti la coscienza stranamente a posto e non te ne frega un belino di niente, anzi, avevo pensato di fare una sorpresa al Pelato e presentarmi all'arrivo del Picaru. Invece, non avessi ricevuto una telefonata, ero li li per fermarmi a dormire all'autogrill di Andora a 20 km da casa.
Non è tanto i due tre km in più, è che a un certo punto devi cambiare tutto e sbrigarti con tutto quello che questo comporta.
Un pò me la sono cercata perchè i primi 42 km li ho fatti veramente tranquillo. E' che l'oretta abbondante di anticipo prevista è diventata una mezzora scarsa. Il cancello successivo delle undici di sera oltretutto era in quota e quindi i 24 km successivi sono stati una specie di trail nel trail con tutte le madonne del caso
L'ultima parte, non di tanto, ma un pò meglio. La certezza di arrivare aiuta tanto e la notte pure. I posti molto belli, il clima ottimo in tutti i sensi, tendente al caldo ma mai troppo. Organizzazione perfetta, percorso tracciato benissimo, ristori così così ma ci sta e poi le salite. Tante tante tante (la scopa se ne è uscita con 7000+ ma a sensazione direi 6000 poco più) ma si sapeva e se si vuole la bicicletta bisogna pedalare.
Ho ritrovato insomma quello che diceva Bale, un trail duro ma bello, come fondo mai troppo tecnico e ben organizzato.
Il ritorno in macchina il solito incubo ma un pò peggio del solito. All'arrivo mi sono infreddolito e dopo la birretta di rito ho avuto la genialata di partire subito senza neanche farmi una doccia. Zozzo internamente come non mai, visibilmente sporco a causa di due tre cadute nel finale (belin, in genere non cado mai...) vagavo come uno zombie negli autogrill della Voltri-Santhia. Poi si sa, in 'sti casi ti senti la coscienza stranamente a posto e non te ne frega un belino di niente, anzi, avevo pensato di fare una sorpresa al Pelato e presentarmi all'arrivo del Picaru. Invece, non avessi ricevuto una telefonata, ero li li per fermarmi a dormire all'autogrill di Andora a 20 km da casa.
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Re: Ultra Trail del Lago d'Orta (18 ottobre 2014)
It's only rock'n roll... and I like it!
Bravi ragazzi, la foto semi-segnaletica mi ricorda il weekend del Quadrifoglio e l'atmosfera delirante connessa... Ne deduco che è stato un gran weekend. Bravo Geo, ora inizia a pensare a quel traguardo della tripla cifra...
Bravi ragazzi, la foto semi-segnaletica mi ricorda il weekend del Quadrifoglio e l'atmosfera delirante connessa... Ne deduco che è stato un gran weekend. Bravo Geo, ora inizia a pensare a quel traguardo della tripla cifra...
Re: Ultra Trail del Lago d'Orta (18 ottobre 2014)
Geo ...sei stato nominatoBlackMagic wrote:Bravo Geo, ora inizia a pensare a quel traguardo della tripla cifra...
Sono un viandante, un valicatore di monti.
Non amo le pianure e sembra che non possa stare a lungo in un luogo.
Qualunque cosa mi riservi il fato o l'esperienza,sempre dovrò camminare ed ascendere monti.
Non si può vivere che da come si è.
F. NIETZSCHE
Non amo le pianure e sembra che non possa stare a lungo in un luogo.
Qualunque cosa mi riservi il fato o l'esperienza,sempre dovrò camminare ed ascendere monti.
Non si può vivere che da come si è.
F. NIETZSCHE
Re: Ultra Trail del Lago d'Orta (18 ottobre 2014)
Geo ... chi ?
Re: Ultra Trail del Lago d'Orta (18 ottobre 2014)
Ciao a tutti-
primo ultra della mia vita dopo Trail dei fieschi e Finale..
90km..sono tanti
... ma sono arrivato molto più stanco a Savignone e a Finale perchè le avevo prese con molto meno rispetto e "spingendo" molto di piu
forse anche perche l'ho fatta col mio amico e lo aspettavo spesso, non ho usato tutto il serbatoio... siamo arrivati all'una di mattina per la cronaca, non proprio tra i primi ma abbiamo lasciato dietro parecchi tra ritirati etc...
Bellissimi paesaggi la prima parte, dentro boschi un po tutti uguali la seconda anche se sono sempre bei posti
Non mi è piaciuto pero il "giro" - non ha un senso logico fa delle deviazioni per aggiungere km e questo secondo me è contro lo spirito trail... intendo dire che faccio un trail per fare il giro del massiccio del bianco, o il giro del lago tahoe... non una serie di anelli che quasi si ingarbugliano su un lato del lago d'orta...
cmq capisco che organizzare non sia facile e fanno gia il massimo cosi..
anche io concordo sul fatto che il ristoro di Arola è stato -come hanno detto tutti - molto deludente. Fantastico quello di Grassona.
Un'ultima cosa -- fare un trail senza bastoni oltre i 50km con questo dislivello equivale ad un suicidio... l'ho capita..... per fortuna il mio amico mi ha dato uno dei suoi bastoni nei tratti più ripidi... meno male che c'era lui.... anche un bastone solo fa tutta la differenza quando sei mezzo morto e si sale tanto..
resto cmq dell'idea che sotto i 50 non li usero mai e cmq se non ne permettessero l'utilizzo sarebbe meglio cosi sarebbero tutti allo stesso livello
altre opinioni su questo??
speriamo di vincere il sorteggio della ccc...
primo ultra della mia vita dopo Trail dei fieschi e Finale..
90km..sono tanti
... ma sono arrivato molto più stanco a Savignone e a Finale perchè le avevo prese con molto meno rispetto e "spingendo" molto di piu
forse anche perche l'ho fatta col mio amico e lo aspettavo spesso, non ho usato tutto il serbatoio... siamo arrivati all'una di mattina per la cronaca, non proprio tra i primi ma abbiamo lasciato dietro parecchi tra ritirati etc...
Bellissimi paesaggi la prima parte, dentro boschi un po tutti uguali la seconda anche se sono sempre bei posti
Non mi è piaciuto pero il "giro" - non ha un senso logico fa delle deviazioni per aggiungere km e questo secondo me è contro lo spirito trail... intendo dire che faccio un trail per fare il giro del massiccio del bianco, o il giro del lago tahoe... non una serie di anelli che quasi si ingarbugliano su un lato del lago d'orta...
cmq capisco che organizzare non sia facile e fanno gia il massimo cosi..
anche io concordo sul fatto che il ristoro di Arola è stato -come hanno detto tutti - molto deludente. Fantastico quello di Grassona.
Un'ultima cosa -- fare un trail senza bastoni oltre i 50km con questo dislivello equivale ad un suicidio... l'ho capita..... per fortuna il mio amico mi ha dato uno dei suoi bastoni nei tratti più ripidi... meno male che c'era lui.... anche un bastone solo fa tutta la differenza quando sei mezzo morto e si sale tanto..
resto cmq dell'idea che sotto i 50 non li usero mai e cmq se non ne permettessero l'utilizzo sarebbe meglio cosi sarebbero tutti allo stesso livello
altre opinioni su questo??
speriamo di vincere il sorteggio della ccc...
Re: Ultra Trail del Lago d'Orta (18 ottobre 2014)
belin grandi ragazzi!!!
Geo ormai il tuo prossimo traguardo è la tripla... abbandonati al lato oscuro.
Coppetti ormai un personaggio leggendario
Bravi anche Gianortu e atos!
Geo ormai il tuo prossimo traguardo è la tripla... abbandonati al lato oscuro.
Coppetti ormai un personaggio leggendario
Bravi anche Gianortu e atos!
Re: Ultra Trail del Lago d'Orta (18 ottobre 2014)
Atos complimenti per la gestione gara e l'arrivo in tranquillità al primo ultra. Dal prossimo avrai sicuramente più opzioni.
Io con i bastoncini in genere oltre i 20 30 li porto, piu che altro non mi danno fastidio e mi aiutano parecchio. La vedo dura un regolamento "senza" per far partire tutti alla pari, dovesse succedere perchè no, ci si adeguerà
Un saluto a Geo (visto che foto ci ha fatto il ragazzone? ) e a Gian con cui ho un bel ricordo alla fine della Rigantoca.
Alla prossima!!!
p.s. cos'è il vertical Richelieu?
Io con i bastoncini in genere oltre i 20 30 li porto, piu che altro non mi danno fastidio e mi aiutano parecchio. La vedo dura un regolamento "senza" per far partire tutti alla pari, dovesse succedere perchè no, ci si adeguerà
Un saluto a Geo (visto che foto ci ha fatto il ragazzone? ) e a Gian con cui ho un bel ricordo alla fine della Rigantoca.
Alla prossima!!!
p.s. cos'è il vertical Richelieu?
Re: Ultra Trail del Lago d'Orta (18 ottobre 2014)
A tempo debito saprai e non potrai tirarti indietro....
è una sparata ad un forte sopra Genova con solito consumo smodato di cibo ed alcol nel post sgambata...una roba veramente imbarazzante... tieniti libero per metà novembre...
intanto...
http://terzoristoro.blogspot.it/2013/11 ... eu-fu.html" onclick="window.open(this.href);return false;
http://terzoristoro.blogspot.it/2013/11 ... edere.html" onclick="window.open(this.href);return false;
ancora complimenti a tutti!!!
è una sparata ad un forte sopra Genova con solito consumo smodato di cibo ed alcol nel post sgambata...una roba veramente imbarazzante... tieniti libero per metà novembre...
intanto...
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ancora complimenti a tutti!!!
Re: Ultra Trail del Lago d'Orta (18 ottobre 2014)
Ricambio il saluto del Coppi.
Sui tracciati arzigogolati mi trovo d'accordo.
Non mi attirano.
L'avevo detto prima che i nostri eroi andassero al quadrifoglio e credo che ci possano dare qualche conferma sull'effetto psicologico.
Il nostro utlo da 55 nom aveva questo problema, ma quando a 6 km dal traguardo ormai a vista ho trovato il bivio che sparava di nuovo nei monti quelli della 87 mi è venuto male per loro.
Sui bastoncini aggiungo che se c'è fango sono utili anche per non farsi male. Chiaro che se non li hai ti devi regolare e poi sopravvivi lo stesso
Sui tracciati arzigogolati mi trovo d'accordo.
Non mi attirano.
L'avevo detto prima che i nostri eroi andassero al quadrifoglio e credo che ci possano dare qualche conferma sull'effetto psicologico.
Il nostro utlo da 55 nom aveva questo problema, ma quando a 6 km dal traguardo ormai a vista ho trovato il bivio che sparava di nuovo nei monti quelli della 87 mi è venuto male per loro.
Sui bastoncini aggiungo che se c'è fango sono utili anche per non farsi male. Chiaro che se non li hai ti devi regolare e poi sopravvivi lo stesso
Re: Ultra Trail del Lago d'Orta (18 ottobre 2014)
Bastoncini permessi solo oltre i 10.000 D+
Ogni vita dovrebbe avere almeno sette gatti!
La vita è una trappola mortale, non ne usciremo vivi.
La vita è una trappola mortale, non ne usciremo vivi.
Re: Ultra Trail del Lago d'Orta (18 ottobre 2014)
Effettivamente il percorso della 55 km è lineare e logico. Ho fatto un pezzo di strada con concorrenti della 87 km e pensare che, dopo tante ore sulle gambe, mentre io mi avvicinavo al traguardo loro si dovevano sparare ancora salite toste…. Non li ho invidiati per niente!
Questione bastoncini: penso che vada bene la situazione così com'è. Se uno non vuole portarli, non lo fa. Ma perché costringere chi si sente più sicuro avendoli (magari utilizzandoli solo in caso di necessità) a non portarli? Sabato, ho fatto un lungo tratto di strada dietro un concorrente che li aveva agganciati allo zaino.
Questione bastoncini: penso che vada bene la situazione così com'è. Se uno non vuole portarli, non lo fa. Ma perché costringere chi si sente più sicuro avendoli (magari utilizzandoli solo in caso di necessità) a non portarli? Sabato, ho fatto un lungo tratto di strada dietro un concorrente che li aveva agganciati allo zaino.
Multa non quia difficilia sunt audemus, sed quia non audemus sunt difficilia (Seneca)
Re: Ultra Trail del Lago d'Orta (18 ottobre 2014)
Patisco anche io i rigiri per fare km e D+, quando ho fatto io la 63 il percorso era molto logico e lineare, probabilmente per arrivare ad 88 qualche giro in più lo devi fare...geo wrote:Ricambio il saluto del Coppi.
Sui tracciati arzigogolati mi trovo d'accordo.
Non mi attirano.
L'avevo detto prima che i nostri eroi andassero al quadrifoglio e credo che ci possano dare qualche conferma sull'effetto psicologico.
Il nostro utlo da 55 nom aveva questo problema, ma quando a 6 km dal traguardo ormai a vista ho trovato il bivio che sparava di nuovo nei monti quelli della 87 mi è venuto male per loro.
Sui bastoncini aggiungo che se c'è fango sono utili anche per non farsi male. Chiaro che se non li hai ti devi regolare e poi sopravvivi lo stesso
Al quadrifoglio il discorso era diverso, il percorso in se era lineare e non ti fregava con giri strani, il difficile soprattutto di testa era ripartire ogni volta dalla "base" di Borgotaro.
Discorso bastoni: come credo tutti sappiano io li uso in salita come in discesa e spero di non dimenticarli mai a casa in una gara con dislivello o alto chilometraggio, certo è che bisognerebbe che chi li usa si ricordi di averli in mano....
Re: Ultra Trail del Lago d'Orta (18 ottobre 2014)
Ma no ci mancherebbe, non costringerei nessuno a non usarli. Solo che dopo aver fatto 80K con un tipo "pelato" che continuava a montarli e smontarli non ne posso più
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Re: Ultra Trail del Lago d'Orta (18 ottobre 2014)
bale77 wrote:Patisco anche io i rigiri per fare km e D+, quando ho fatto io la 63 il percorso era molto logico e lineare, probabilmente per arrivare ad 88 qualche giro in più lo devi fare...geo wrote:Ricambio il saluto del Coppi.
Sui tracciati arzigogolati mi trovo d'accordo.
Non mi attirano.
L'avevo detto prima che i nostri eroi andassero al quadrifoglio e credo che ci possano dare qualche conferma sull'effetto psicologico.
Il nostro utlo da 55 nom aveva questo problema, ma quando a 6 km dal traguardo ormai a vista ho trovato il bivio che sparava di nuovo nei monti quelli della 87 mi è venuto male per loro.
Sui bastoncini aggiungo che se c'è fango sono utili anche per non farsi male. Chiaro che se non li hai ti devi regolare e poi sopravvivi lo stesso
Al quadrifoglio il discorso era diverso, il percorso in se era lineare e non ti fregava con giri strani, il difficile soprattutto di testa era ripartire ogni volta dalla "base" di Borgotaro.
Discorso bastoni: come credo tutti sappiano io li uso in salita come in discesa e spero di non dimenticarli mai a casa in una gara con dislivello o alto chilometraggio, certo è che bisognerebbe che chi li usa si ricordi di averli in mano....
Io li uso anche per fare le scale di casa
Sono un viandante, un valicatore di monti.
Non amo le pianure e sembra che non possa stare a lungo in un luogo.
Qualunque cosa mi riservi il fato o l'esperienza,sempre dovrò camminare ed ascendere monti.
Non si può vivere che da come si è.
F. NIETZSCHE
Non amo le pianure e sembra che non possa stare a lungo in un luogo.
Qualunque cosa mi riservi il fato o l'esperienza,sempre dovrò camminare ed ascendere monti.
Non si può vivere che da come si è.
F. NIETZSCHE
Re: Ultra Trail del Lago d'Orta (18 ottobre 2014)
Per una volta eviterò battutacce sul vecchio Argento, state tranquilli.argento wrote:Ma no ci mancherebbe, non costringerei nessuno a non usarli. Solo che dopo aver fatto 80K con un tipo "pelato" che continuava a montarli e smontarli non ne posso più
Geo, che dire? Per i trail lunghi e dislivelli importanti, per il mio livello i bastoncini servono eccome.
Sono uscito da un giro col Profeta di 76km e una vagonata di salite distrutto ANCHE perchè non li avevo. Lui si.
E' la parola "livello" che cambia la prospettiva. Quasi nessuno dei fenomeni li usa perchè ... corrono.
Ma scendendo di gradutoria la percentuale degli utilizzatori sale, secondo me, correttamente.
Nel momento in cui poi la salita picchia sul serio e quelli senza impongono lo sforzo muscolare maggiore alle gambe, lo scarico sulle braccia dà goduria e, per quanto relativo, riposo.
Quindi si per MMT, UTMB ma anche l'Orta se l'avessi fatto.
Sulla salita all'MMT a più del 25%, ho faticato meno del Prof, stai sicuro . Certo me li sono sciroppati per 40 ore!! Ne è valsa la pena? Boh, non c'è controprova.
No per trail dai 40km in giù o comunque "corribili" anche per un tapascione come me (Morenic).
Dissento con te per la discesa. Tolti i pochi momenti in cui servono, diventano pericolosi e ti fanno correre in modo errato (bada bene: sempre secondo un tapascione come me).
E' un paio d'anni che io ed il Profeta stiamo cercando di nasconderli al Coppi, quando scende , ma niente da fare.
P.S. Per il mettere e togliere proprio all'MMT ho trovato la quadra grazie al velcro e l'inventiva. Checche ne dica il Prof.
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Re: Ultra Trail del Lago d'Orta (18 ottobre 2014)
Mmmh, sui bastoncini sono sempre in dubbio.
L'ultima volta li ho usati all'UTMB, e ne avevo sicuramente tratto giovamento. Di lì, non ho più avuto occasione perchè ho fatto gare più scorrevoli. Nei Pirenei ho pensato spesso se sarebbero stati un vantaggio... ma alla fine non ne sono sicuro perchè ho davvero corso tanto, in discesa non li uso mai e c'erano tante salite "nervose" dove i bastoncini non sempre aiutano. E la tecnica ce l'ho perchè ho fatto fondo per anni in gioventù.
Per me ok solo su 100 km ed oltre, alpini, e con salite poco tecniche e continue. Un po'come l'UTMB.
Quindi, se ci torno quest'anno li uso? Boh, continuo a non essere così sicuro che per me funzionino...
L'ultima volta li ho usati all'UTMB, e ne avevo sicuramente tratto giovamento. Di lì, non ho più avuto occasione perchè ho fatto gare più scorrevoli. Nei Pirenei ho pensato spesso se sarebbero stati un vantaggio... ma alla fine non ne sono sicuro perchè ho davvero corso tanto, in discesa non li uso mai e c'erano tante salite "nervose" dove i bastoncini non sempre aiutano. E la tecnica ce l'ho perchè ho fatto fondo per anni in gioventù.
Per me ok solo su 100 km ed oltre, alpini, e con salite poco tecniche e continue. Un po'come l'UTMB.
Quindi, se ci torno quest'anno li uso? Boh, continuo a non essere così sicuro che per me funzionino...
Re: Ultra Trail del Lago d'Orta (18 ottobre 2014)
Mi sembra di vedere che quelli che, come me, prima di iniziare a correre sono sempre andati in montagna come escursionisti....sono più propensi all'uso dei bastoncini, mentre quelli che sono nati come runners....decisamente meno....
Personalmente li userei sempre anche se sui percorsi più corribili adesso cerco di non portarli.......
Nei tratti in salita i bastoncini secondo me mi aiutano a mantenere una postura migliore, più eretta....mentre senza i bastoncini tendo a piegarmi in avanti........però magari è una mia impressione sbagliata.....
Personalmente li userei sempre anche se sui percorsi più corribili adesso cerco di non portarli.......
Nei tratti in salita i bastoncini secondo me mi aiutano a mantenere una postura migliore, più eretta....mentre senza i bastoncini tendo a piegarmi in avanti........però magari è una mia impressione sbagliata.....
Sono un viandante, un valicatore di monti.
Non amo le pianure e sembra che non possa stare a lungo in un luogo.
Qualunque cosa mi riservi il fato o l'esperienza,sempre dovrò camminare ed ascendere monti.
Non si può vivere che da come si è.
F. NIETZSCHE
Non amo le pianure e sembra che non possa stare a lungo in un luogo.
Qualunque cosa mi riservi il fato o l'esperienza,sempre dovrò camminare ed ascendere monti.
Non si può vivere che da come si è.
F. NIETZSCHE
Re: Ultra Trail del Lago d'Orta (18 ottobre 2014)
praticamente un falsopiano...
Re: Ultra Trail del Lago d'Orta (18 ottobre 2014)
La tua faccia è molto eloquente
“L’acqua esiste per la sopravvivenza del corpo. Il deserto esiste per la sopravvivenza dell’anima”
Proverbio Tuareg
Proverbio Tuareg
Re: Ultra Trail del Lago d'Orta (18 ottobre 2014)
Se non ricordo male però da li una vista meravigliosa e poi dopo un po' di cresta giù in picchiata su una discesa meravigliosa!!!