Abbots Way [30 Aprile - 1 Maggio 2017]

[argento]

Via ci si prova, faccio un po' di compagnia agli imperiesi finchè posso

[Pelato]

Ebbeni si!! Gaudio magno!!! Abbiamo circuito il Prof e, complice un lauto ingaggio, lo abbiamo indotto a partecipare a questa tenzone .

Non è stato facile, ammetto. Per lui, l'averla già fatta un paio d'anno orsono con S.M. Coppetti, era un deterrente mica da ridere.
Ma a forza di "Coppi quest'anno file come un missile, lo vedrai solo all'arrivo", ce l'abbiamo fatta!
Non so se perchè vuole passeggiare sorridendo sulla schiena del capellone sbeffeggiandolo, o perchè spera proprio di non vederlo durante tutta la gara

Per i WWW (Wild Wild West, Blackmagic copyright), si annuncia una bella tre giorni, comunque vada.
Pochi Quotazerini (uai ? pecchè ?) ma un nostro, permettetemi l'arroganza, variegato clan raccattato negli anni in giro per montagne.
Alla fine sette accoliti di provenienza variegatissima con il filo conduttore della scemenza, dei quali il Prof, assicuro, è la parte seria.

A parte Argento e Coppi, tutti alla prima Abbot's ma nessuno di primo pelo.
Per di più di un livello, sulla carta, abbastanza omogeneo: nessuno rischia di vincere, nessuno di duettare con la scopa. Quindi sfotto' a catafottere, prima, dopo ma soprattutto durante
L'esperienza della mia lentissima Maremontana, in cui (AZ!!! ) sono stato abbondantemente legnato da Coppi e dal Profeta, mi è comunque piaciuta: incontrare facce amiche e rincorrersi su e giù per i monti me gusta!! Cattivo come sono, fossi arrivato davanti sarebbe stato meglio, ma tant'è......

Ciao raga

[eziopode]

maestosi!!!

[Pelato]

Certo che in cotanto bailamme di minchioni, un barbudos ci sarebbe stato bene ... belìn...

Giusto per vedervi alla partenza e vedere le Vs schiene che veleggiano leggiadre...

[Bodyboarder]

Siete proprio dei 'Bravi Ragazzi'. E siccome non avrete problemi a tagliare il traguardo, oltreché salami e salamini, il compito che mi piacerebbe che voi tutti portaste a termine, credo anche a nome di altri lettori del forum, è un bel report fotografico sull'ubriacatura del Professò post-gara. Se ci riuscite, vi pago l'iscrizione a qualsiasi prossima gara.

[Coppetti]

Ci sono piu possibilita' di fare il prof/report pre gara. O a teatro o al ristorante. Vista la gang la corsa non iniziera' domenica mattina alle sette ma alle tre del pomeriggio del giorno prima sulla navetta Pontremoli bound. L Abbots ha questa bella caratteristica che si sta insieme parecchio nel pre e pur con tutte le piu buone intenzioni la minxiata è sempre dietro l angolo...
La corsa la ricordo bella, corribile, non particolarmente tecnica e quindi ad alto rischio scoppio. Meglio stare in campana specie le prime ore, l altra volta ero arrivato penultimo ma la metà dei partecipanti si era ritirata ed era tutta gente che era abbondantemente davanti a me...
Il post Daniele per il report la vedo dura, al mio arrivo il prof era bello bello a Genova. Quest anno visto che vado come un missile magari starà smadonnando in macchina sulle curve di ritorno.
Gli imperiesi Jerry Gs tuttetre a parole sembrano minacciosi e competitivi, nei fatti ahime scivolano di banana in banana ma finalmente la gara è alle porte

[argento]

Arf, arf, intanto vedo di arrivare a Bardi e poi vedo come butta.

Con i giovani pre gara alcolico assicurato!!

[geo]

Onore ai nostri abati che si stanno affaticando sul percorso. Chissà quali discorsi si tireranno trovamdosi nel cuore della notte, un po' stanchini ma ancora belli battaglieri ! E chi vedrà le terga di chi, alla fine ? O arrivo di gruppo ?

[giobibo]

Notizie dell'armata Brancaleone ?

[Pelato]

Visto che la serpe, come da adesso in poi chiamerò Coppetti, è persino troppo signore per rimarcare la batosta che ci ha rifilato, tocca a me, ahime. descrivere
E potete immaginare come sono contento
Eliminiamo i convenevoli: dovevamo essere sette, una influenza ci ha fatto restare in sei, ma è stato un uicchend da compagnoni veramente piacevole e divertente, con notevole tasso alcolico, prima e dopo.
Una figata, poco da dire.
Tra i nomi noti di QZ, il sottoscritto, il Profeta , s.m Argento e la serpe.

Per chi no lo sa, l'Abbot's è 5.500D+, 125km, diciamo divisa in quattro parti

La prima la faccio col Profeta. A metà passa il solito elagantissimo incedere di Argento che ci svernicia e se ne va.
Col Profeta proseguiamo veloci senza esagerare e sparando un sacco di vaccate.
All'inizio della seconda parte (km 30-65) la serpe ci raggiunge. Passa a tirare in salita, una volta su terreno di battaglia, ma non esagera.
Inizia poi un mangiaebevi bello lungo. E li, col passare delle ore, la serpe spinge sempre di più. Di più. Di più
Senza un minimo di respiro, senza 50m fatti così, alla leggera. Ma sempre a tutta
Ogni tanto, come bambini, quando lui scatta gli spariamo. Solo quel semplice gesto, ci costa cinque metri da recuperare, accidenti a lui: ma vuoi mettere la goduria?!?
A Bardi , km 65, col Profeta arriviamo con le pive sottoterra e gli occhi fuori dalle orbite da cotanta tigna
In pratica la nostra Abbot's finisce qui. La serpe veleggia in solitaria fuori da Bardi.
Veniamo seminati pure da Argento, nel frattempo raggiunto, ma almeno li, gli mettiamo il sale sulla coda e lo includiamo nel nostro gruppetto.

Da parte mia ci metto il jolly con vomitatone doppio, che mi costringe a dormire una mezz'oretta per sperare di riuscire a mangiare qualcosa: impensabile fare 45km e 2000+ a serbatoio completamente vuoto.

A tutti la serpe rifila distacchi abissali, calcolabili tranquillamente in ore !!
A me resta solo il sincero piacere di riagguantare Argento proprio all'inizio del lughissimo "ponte gobbo" di Bobbio per un arrivo chick-to-chick dei vecchietti del muppet's

Sono curioso di capire la serpe dove sarà in classifica

[BlackMagic]

Vabbè, dire "bravi" è esagerato. Se lo merita solo Coppetti.

L'arrivo a due col Prof deve essere stato inguardabile, per fortuna che in un colpo di sanità non mi sono messo in macchina con MC per venirvi a vedere come pensato, sarei disgustato ancora ora.

Vabbè, biglietto per il 2018 conquistato, peccato che prenderanno nuovamente me...

[Coppetti]

Allora qui abbiamo l'armata brancaleone:



Un veccchio classico a teatro:



...e quello che Black si è perso e non pensasse di esserselo scansato



Sulla gara invece sono terribilmente imbarazzato e me ne sto zitto. Se perdessi la grazia di Santa Signora delle Retrovie sarebbe un bel casino

[Pelato]

Certo Black che sarebbe stato bello.
Avreste goduto del'arrivo dei vecchietti di dubbia sessualità mano nella mano, della compagnia della serpe e del Profeta.

Ma soprattutto il girovagare per paesini alla caccia della trattoria in cui il Gutturnio, la Leffe ed i tortelli hanno fatto il loro dovere!!

[argento]

in effetti a parte la gara sono stati giorni belli

[argento]

https://theabbotsway.files.wordpress.co ... -unica.pdf" onclick="window.open(this.href);return false;

[argento]

Vabbè, biglietto per il 2018 conquistato, peccato che prenderanno nuovamente me...

Non ci sperare, il piccolo diavolo coppi ci ha messo su gli occhi, l'anno prossimo tocca a lui

[serena]

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Coppetti 64esimo....
Anno prossimo nella prima pagina della classifica

[giobibo]

La prima foto è moooollto inquietante, da paura; forse peggio della coppietta all'arrivo che mi pare abbia raggiunto il suo scopo
E il buon Coppetti: avrà venduto l'anima al diavolo ?
O è il frutto del duro lavoro

[Coppetti]

Niente anima al diavolo coach che io almeno sappia, il vero duro lavoro è stato due lunghi solitari a gennaio un po fuori di testa (50km 3000+, in pratica tre volte il monte Faudo su e giu, stesso percorso e per questo soprannonimato il triceto) poi ripetuto un'altra volta col Pelato e il Profeta. E poi le gare, in particolare la Transgrancanaria. Per il resto allenamenti normali come gli altri anni. Altre cose vado sicuramente meglio in discesa e dopo il Mercantour ho perso senza piu recuperare 2kg che per me sono tantissimi. Tocco ferro e speriamo continui così, boh, anche perchè il livello della fatica generale rispetto ai primi quattro anni di trail è diminuito di tanto e ci si diverte di più.

[BlackMagic]

La prima foto è devastante. La squadra di calcetto del braccio C del Manicomio Criminale.

Quella dell'arrivo è un evidente fotomontaggio perchè il Prof sfoggia le calzette che non ha mai avuto in vita sua ed uno zaino diverso dalla partenza: non è mai esisitito questo arrivo, è un gomblotto.

2018 passo allora il testimone felice al Maestro, ben sapendo che si godrà gli assolati paesaggi della Sierra Nevada e che si ritirerà a meditare sulla gara a Palm Springs per una Desert Session.

[serena]

Niente anima al diavolo coach che io almeno sappia, il vero duro lavoro è stato due lunghi solitari a gennaio un po fuori di testa (50km 3000+, in pratica tre volte il monte Faudo su e giu, stesso percorso e per questo soprannonimato il triceto) poi ripetuto un'altra volta col Pelato e il Profeta. E poi le gare, in particolare la Transgrancanaria. Per il resto allenamenti normali come gli altri anni. Altre cose vado sicuramente meglio in discesa e dopo il Mercantour ho perso senza piu recuperare 2kg che per me sono tantissimi. Tocco ferro e speriamo continui così, boh, anche perchè il livello della fatica generale rispetto ai primi quattro anni di trail è diminuito di tanto e ci si diverte di più.

Se c'è garanzia di perdere 2 chili mi iscrivo al Mercantour adesso.
Così senza allenamento

[Brookite]

Belin che bravi che siete ragazzi, un pò vi invidio. Ma levatemi una curiosità: è una tirata unica oppure è prevista la possibilità di una sosta per sonnecchiare ?

[serena]

Io direi che teoricamente nel tempo massimo a disposizione previsto dal regolamento....puoi fare ciò che vuoi, anche dormire....

[BlackMagic]

Il Pelato si è smaccatamente fatto un sonnellino...

[Coppetti]

In the magic carpet!

[Pelato]

In the magic carpet!

..traduco dal Coppettese, altrimenti non si capisce una fava.....

In piena notte decido di complicarmi la vita vomitando tutto quanto ho sullo stomaco.
Un quarto d'ora dopo faccio un richiamino con una serie di conati a vuoto (VIVA LO SPORT CHE FA BENE!!).
Arrivati Farini, uno dei tre ristori "grossi" della gara (una stanza con qualche tavolo gestito dalla pro loco, con annessa cucina che sforna minestrone e pasta in banco), saluto la combriccola che mi ha amorevolmente assistito (Argento e Profeta in testa) e chiedo se c'è un posto per dormire.
"Certo", mi risponde un tizio , anche simpatico , in tuta. "Sei solo ? Bene, vieni"
Mi introduce in un sgabuzzino in cui fa bella mostra di se un TAPPETO coperto di polvere, lungo e stretto.
Un specie di passatoia anno '60, spessa qualche millimetro.
Come forse la cosa più normale del mondo, me lo indica felice "Ecco !! "
Vista la temperatura, gli chiedo "Hai mica una coperta , uno straccio, qualcosa che mi posso buttare addosso ?"
Si guarda attorno, vede solo uno strofinaccio da cucina, non osa,se ne esce con un "No, niente", sorrisone di prammatica e via a scodellare minestre.

Per chi mi conosce bene è inutile sottolinearlo, ma ho dormito lo stesso, per la cronaca.
Svegliato congelato dopo 35 minuti ma con uno stomaco sopportabilmente a posto che mi ha consentito di proseguire.

P.S.
Scusate, ma dopo averli un po' presi in giro, non posso che ribadire la mia sconfinata AMMIRAZIONE per questa gente che passa il giorno e/o la notte ad accudire pazzoidi in mutande che girano per i boschi. Ho perso il conto, ma penso sia comune a molti, di quante volte sono rimasto allibito da tende in cima ai monti con temperature polari, da sciure che ti aspettano imbacuccate per darti due biscotti, da persone sotto il diluvio in piedi con la cerata.

MASSIMA ammirazione e ringraziamento.
Per una volta, seriamente.

[geo]

@Brookite
qui ti serve necessariamente una spiegazione.
Al mondo esistono quelli forti, quelli normali, quelli strani e poi una sparuta pattuglia di quelli "altri" fra i quali ovviamente è compeso il Pelato (e molti dei più accaniti contributori di questo forum).
Quelli forti non dormono perché hanno il fisico.
Quelli normali non dormono perché in una gara da 100-120 km sviluppano endorfine, bevono coca-cola, ecc. e quindi restano svegli anche a gambe bollite.
A questo proposito quelli strani e anche quelli "altri" dovrebbero funzionare piu o meno come quelli normali (eccezionalmente).
Considera che, specie se sei piuttosto cotto, mollare la muscolatura e farla raffreddare (come avviene quando dormi), vuol dire non mettersi nella condizione propriamente ideale per riprendere di slancio. Magari a quel punto riparti camminando.
Se sei al Tor non hai alternative, ma su corse da 100-120 km dovresti mettere in conto di non dormire.
Piuttosto stai su distanze più brevi fino a che non ci hai preso confidenza e dopo con giudizio allunghi, senza bisogno di dormire.
Poi è chiaro che il programma con cui parti è relativo e devi sempre saperlo adattare con il buon senso.
Questo può indurti ad una pisa, se lo stomaco ti si è rivoltato contro. Ma valutando anche l'eventualità del ritiro, perché simili viaggi devono restare un piacere, anche se faticato e sudato.
Anche il Pelato - che si colloca certamente fra quelli che stanno oltre gli strani - non partirebbe con l'idea di dormire on track su una 100 o simile.
Ricordo, infine, che se anche dormi d'impiedi procedendo lungo il tracciato di gara, è consigliabile mantenere quel tanto di senso, da non sbagliare percorso (evitare di proseguire a lungo nel nulla o addirittura in senso contrario alla gara, senza farci caso).

[Pelato]

@Brookite
qui ti serve necessariamente una spiegazione.
Al mondo esistono quelli forti, quelli normali, quelli strani e poi una sparuta pattuglia di quelli "altri" fra i quali ovviamente è compeso il Pelato (e molti dei più accaniti contributori di questo forum).
Quelli forti non dormono perché hanno il fisico.
Quelli normali non dormono perché in una gara da 100-120 km sviluppano endorfine, bevono coca-cola, ecc. e quindi restano svegli anche a gambe bollite.
A questo proposito quelli strani e anche quelli "altri" dovrebbero funzionare piu o meno come quelli normali (eccezionalmente).
Considera che, specie se sei piuttosto cotto, mollare la muscolatura e farla raffreddare (come avviene quando dormi), vuol dire non mettersi nella condizione propriamente ideale per riprendere di slancio. Magari a quel punto riparti camminando.
Se sei al Tor non hai alternative, ma su corse da 100-120 km dovresti mettere in conto di non dormire.
Piuttosto stai su distanze più brevi fino a che non ci hai preso confidenza e dopo con giudizio allunghi, senza bisogno di dormire.
Poi è chiaro che il programma con cui parti è relativo e devi sempre saperlo adattare con il buon senso.
Questo può indurti ad una pisa, se lo stomaco ti si è rivoltato contro. Ma valutando anche l'eventualità del ritiro, perché simili viaggi devono restare un piacere, anche se faticato e sudato.
Anche il Pelato - che si colloca certamente fra quelli che stanno oltre gli strani - non partirebbe con l'idea di dormire on track su una 100 o simile.
Ricordo, infine, che se anche dormi d'impiedi procedendo lungo il tracciato di gara, è consigliabile mantenere quel tanto di senso, da non sbagliare percorso (evitare di proseguire a lungo nel nulla o addirittura in senso contrario alla gara, senza farci caso).

Geo, posso dire in tutta sincerità che ci ho capito poco ?

Riassumo la Pelato filosofia, casomai a qualcuno interessasse .

Dei WWW (Wild Wild West, Pelato, Coppetti e Profeta) sono sicuramente il meno tignoso.
Nelle ultra, almeno una volta ritirato per puro scaxxo (non ne avevo proprio più voglia), almeno un altro paio per problemi di stomaco che un vero tignoso avrebbe risolto stando fermo un paio d'ore.
Sfanculando classifica e le ambizioni ma chiudendo il tenzone. Magari arrivando sui gomiti, ma arrivando.
Diciamolo apertamente, la differenza tra la il finisher eroico ed l'imbecille sta solo nel .... racconto.
Personalmente non mi sento un cagasotto quando tiro i remi in barca, ne' un eroe quando arrivo a tutti i costi.
Sono sempre il solito pirla, che a ben più di 50 primavere si diverte a mantenersi in forma girovagando con gli amici VERI tra i monti, aggiungendo al bellissimo correre su e giù per le valli qualche round di uno sport fantastico : la presa per i fondelli.
Adoro chi non si prende troppo sul serio, chi è conscio che le Olimpiadi non le vincerà mai, chi sa (Olmo docet) che un qualsiasi keniano che facesse la Lut doppierebbe S.M.Kilian.
Insomma, adoro gli scarsi
Quindi, per riassumere, TUTTI quelli che conosco, tutti quelli che bazzicano QZ.
Anche quelli che ai nostri occhi sono, giustamente, fenomeni. Anche Black, ai nostri occhi inarrivabile.
Ma sempre uno scarso, a ben vedere

Per tornare al post, al 90 km, dopo aver preso bastonate dalla Serpe Capellona, il ripartire post tappeto mi ha fatto passare alcune ore di vera goduria completata dal bulicciesco arrivo sul ponte con Argento.
Il che, contando le spese per l'iscrizione, il viaggio , il mangiare ed il vestiario, lo ha reso un vero investimento.

Pensa te!!

[geo]

Pelato, non c'è contraddizione.
Volevo solo dirgli di non pensare di andare su una 100 con l'idea che intanto a metà si ferma a dormire, ma con l'idea di essere im condizione di farsela tutta, anche se sentirà necessariamente la stanchezza, salvo il fatto che c'è comunque occasione per dormire.
Ovvio che vale la pena di soffrire per arrivare, ma secondo me non a tutti i costi.
Non cera assolutamente critica a te o alla tua filosofia.
Come potrei ?

[Brookite]

Ah, ok, capito. La mia era una domanda da curiosito, al momento non ho proprio l'obiettivo di una roba del genere, sarebbe fuori dalle mie possibilità. Già sarei contento di fare un Portofino e arrivare anche ultimo.
Quindi esistono strutture che danno la possibilità di fare un riposo di una mezz'ora o quaranta minuti.

Grazie!

[Bodyboarder]

Avvocato, non sei credibile e non si capisce quello che scrivi almeno sino a quando non cambi l'immagine del profilo: perché non ne metti una mentre balli???

Bravo Pelato, alla fine ne è valsa la pena: sei risucito a bere birra all'arrivo? Mi manca, da sempre, quella determinazione. Ma perché ti è venuto il vomitino? Hai tirato troppo, scommetto...

[Pelato]

Avvocato, non sei credibile e non si capisce quello che scrivi almeno sino a quando non cambi l'immagine del profilo: perché non ne metti una mentre balli???

Bravo Pelato, alla fine ne è valsa la pena: sei risucito a bere birra all'arrivo? Mi manca, da sempre, quella determinazione. Ma perché ti è venuto il vomitino? Hai tirato troppo, scommetto...

L'origine del vomitino, sospetto , sia quella.
Ce l'ho con un essere peloso, di dimensioni modeste, persino sporchetto, del quale mi onoro di essere amico per cui solo io posso parlarne male, che mi ha tirato il collo e, per pura colpa mia, fatto saltare gambe ed alimentazione.
Birra all'arrivo ? Ti risparmio il racconto della ricerca della bettola, ma un paio d'ore dopo l'arrivo piovevano Gutturnio e Leffe: campioni si nasce.

[serena]

Avvocato, non sei credibile e non si capisce quello che scrivi almeno sino a quando non cambi l'immagine del profilo: perché non ne metti una mentre balli???

Bravo Pelato, alla fine ne è valsa la pena: sei risucito a bere birra all'arrivo? Mi manca, da sempre, quella determinazione. Ma perché ti è venuto il vomitino? Hai tirato troppo, scommetto...

L'origine del vomitino, sospetto , sia quella.
Ce l'ho con un essere peloso, di dimensioni modeste, persino sporchetto, del quale mi onoro di essere amico per cui solo io posso parlarne male, che mi ha tirato il collo e, per pura colpa mia, fatto saltare gambe ed alimentazione.
Birra all'arrivo ? Ti risparmio il racconto della ricerca della bettola, ma un paio d'ore dopo l'arrivo piovevano Gutturnio e Leffe: campioni si nasce.

.....si è vendicato, ora vi fa schiattare.... .......

[Coppetti]

Avvocato, non sei credibile e non si capisce quello che scrivi almeno sino a quando non cambi l'immagine del profilo: perché non ne metti una mentre balli???

Bravo Pelato, alla fine ne è valsa la pena: sei risucito a bere birra all'arrivo? Mi manca, da sempre, quella determinazione. Ma perché ti è venuto il vomitino? Hai tirato troppo, scommetto...

L'origine del vomitino, sospetto , sia quella.
Ce l'ho con un essere peloso, di dimensioni modeste, persino sporchetto, del quale mi onoro di essere amico per cui solo io posso parlarne male, che mi ha tirato il collo e, per pura colpa mia, fatto saltare gambe ed alimentazione.
Birra all'arrivo ? Ti risparmio il racconto della ricerca della bettola, ma un paio d'ore dopo l'arrivo piovevano Gutturnio e Leffe: campioni si nasce.

.....si è vendicato, ora vi fa schiattare.... .......

Mizzega Pelato sei circondato da serpi

A memoria ti direi Argento, Black, la Sere, ogni tanto Geo e Daniele e il sottoscritto che pur non volendolo alla fin fine lo è pure lui . Hai una meravigliosa calamita! Don't worry! Tutto karma positivo

Sul fatto che in un ultra si possano trovare posticini dove riposare o trovare improbabili tappeti però ci andrei più cauto. Un pò perchè a volte proprio non ci sono le condizioni (chessò, quei ristori aperti dove fa un freddo cane e ti devi pure sbrigare ad approvigionarti) e un po perchè non tutti (pochissimi) hanno la capacità di adattarsi che ha il Pelato. Nello specifico, sei cotto al km 90, vomiti prima tutto, continui poi a vomitare il niente, ti butti in uno stanzino freddo senza avere la certezza di risvegliarti sistemato, ti svegli so & so, riparti per gli ultimi 35 km finali (!!!) e trovi pure il mood di stare bene e divertirti. Beh questo è artigianato doc! Se il Pelato avesse invece strascicato fino alla fine continuando a vomitare, non avesse goduto di tortelli e gutturnio, sparato atroci minxiate con i pard e avesse passato le settimane successive lontano dai single track non sarebbe una bella immagine.

[Pelato]

Mizzega Pelato sei circondato da serpi

Beh, sono acido più del solforico e del cloridrico, come sai
Chi semina vento.....

P.S. Ciao ragazzi, grazie per le risate

[Brookite]

Belin che gruppo che siete !!

Ma per curiosità, prima qualcuna giustamente diceva che se approcci una gara del genere dei essere sicuro di finirla. Magari ultimo, meglio se non sui gomiti ma finirla.

Domanda: che metro di misura utilizzate per capire se siete in condizione?
Per esempio in altri sport si provano distanze inferiori in cui misuri tempo e pulsazioni (per esempio) e da li capisci se ce l'hai nelle gambe o no.

[serena]

Mizzega Pelato sei circondato da serpi

A memoria ti direi Argento, Black, la Sere, ogni tanto Geo e Daniele e il sottoscritto che pur non volendolo alla fin fine lo è pure lui . Hai una meravigliosa calamita! Don't worry! Tutto karma positivo

direi che tu a occhio sei la serpe.....in seno

[argento]

Comunque ho rivalutato il percorso dell'Abbots che nell'edizione 2014 non mi aveva entusiasmato. Invece complici le condizioni meteo decisamente migliori il percorso è risultato complessivamente più piacevole e meno impegnativo. Lo strappo successivo a Bardi lo avevo rimosso, probabilmente stavo meglio, invece le piscine del Lama quest'anno erano praticamente asciugate e innocue.
Le condizioni personali lasciamo stare, la compagnia però impagabile!

[argento]

Belin che gruppo che siete !!

Ma per curiosità, prima qualcuna giustamente diceva che se approcci una gara del genere dei essere sicuro di finirla. Magari ultimo, meglio se non sui gomiti ma finirla.

Domanda: che metro di misura utilizzate per capire se siete in condizione?
Per esempio in altri sport si provano distanze inferiori in cui misuri tempo e pulsazioni (per esempio) e da li capisci se ce l'hai nelle gambe o no.

Con il passare degli anni secondo me se riesci a fare qualche KM nei 3-4 mesi precedenti, il percorso sei sicuro di finirlo, magari i tempi saranno una schifezza ma a meno di eventi avversi (tipo un meteo orribile o un infortunio) la gara la porti a casa. Prima mi facevo più problemi ma ora vedo che l'unica cosa che mi è rimasta è una buona base, arrivo con le gambe ancora in ottimo stato (anche perchè vado più piano)!

[Brookite]

Belin che gruppo che siete !!

Ma per curiosità, prima qualcuna giustamente diceva che se approcci una gara del genere dei essere sicuro di finirla. Magari ultimo, meglio se non sui gomiti ma finirla.

Domanda: che metro di misura utilizzate per capire se siete in condizione?
Per esempio in altri sport si provano distanze inferiori in cui misuri tempo e pulsazioni (per esempio) e da li capisci se ce l'hai nelle gambe o no.

Con il passare degli anni secondo me se riesci a fare qualche KM nei 3-4 mesi precedenti, il percorso sei sicuro di finirlo, magari i tempi saranno una schifezza ma a meno di eventi avversi (tipo un meteo orribile o un infortunio) la gara la porti a casa. Prima mi facevo più problemi ma ora vedo che l'unica cosa che mi è rimasta è una buona base, arrivo con le gambe ancora in ottimo stato (anche perchè vado più piano)!

E' proprio il "qualche" che mi fa pensare ..