UTMB & sorelle [28 Ago - 3 Set 2017]

Moderators: Moderatori, Moderatori di sezione (Corsa in montagna)

User avatar
giobibo
Quotazerino doc
Posts: 2215
Joined: Wed Apr 02, 2008 21:47
Location: Piemonte

Re: UTMB & sorelle [28 Ago - 3 Set 2017]

Post by giobibo »

Anche Sensei ripartito da Courmayeur, Geo in forte recupero di posizioni : Thumbup : speriamo non esageri
“L’acqua esiste per la sopravvivenza del corpo. Il deserto esiste per la sopravvivenza dell’anima”
Proverbio Tuareg
User avatar
argento
Moderatore di Sezione
Posts: 4745
Joined: Fri May 04, 2012 22:57
Location: Genova

Re: UTMB & sorelle [28 Ago - 3 Set 2017]

Post by argento »

giobibo wrote:Anche Sensei ripartito da Courmayeur, Geo in forte recupero di posizioni : Thumbup : speriamo non esageri
Visto, secondo me era un po' indietro rispetto alle sue possibilità, la notte forse è stata pesante, sono convinto che finisce forte!
Ogni vita dovrebbe avere almeno sette gatti!

La vita è una trappola mortale, non ne usciremo vivi.
User avatar
argento
Moderatore di Sezione
Posts: 4745
Joined: Fri May 04, 2012 22:57
Location: Genova

Re: UTMB & sorelle [28 Ago - 3 Set 2017]

Post by argento »

Alla fine D'haene un po' a sorpresa l'ha spuntata su Kilian che mi è sembrato più sofferente del solito negli ultimi passaggi. Tollefson è l'unico americano che appare solido su questo percorso. Walmsley ha ceduto però è riuscito a reagire. La Picas sta facendo un garone, anche lei un po' a sorpresa.
Gara emozionante!
Ogni vita dovrebbe avere almeno sette gatti!

La vita è una trappola mortale, non ne usciremo vivi.
User avatar
Fish67
Quotazerino
Posts: 878
Joined: Fri Dec 29, 2006 15:43
Location: Lerca-Sciarborasca

Re: UTMB & sorelle [28 Ago - 3 Set 2017]

Post by Fish67 »

Notte indimenticabile passata ad incitare gli infreddoliti atleti vhe scendevano dal col de laSeigne.
Visti i primi al Lac Combal, siamo saliti col prode Excalibur ai 2510m del colle dove alle 4 nevischiava e c'erano 0 gradi. Ridiscesi al ristoro abbiamo atteso fino alle 8.30 circa il passaggio degli amici, tra cui un pimpante Geo con cui abbiamo condiviso il pezzo fino all'inizio della salita successiva. Purtroppo non son riuscito ad attendere Trailmaker perchè dovevo tornare a casa in mattinata.
Nei panni del tifoso con campanaccio è stato bello vedere persone emozionate di trovare qualcuno nel buio della notte ad incitarli. Da segnalare alcune squadre PTL che giungevano da colli più alti, veramente eroici.
Ciao, Fabrizio P.
User avatar
argento
Moderatore di Sezione
Posts: 4745
Joined: Fri May 04, 2012 22:57
Location: Genova

Re: UTMB & sorelle [28 Ago - 3 Set 2017]

Post by argento »

Mi dicono che Trailmaker/Sensei out purtroppo :(
Ogni vita dovrebbe avere almeno sette gatti!

La vita è una trappola mortale, non ne usciremo vivi.
User avatar
argento
Moderatore di Sezione
Posts: 4745
Joined: Fri May 04, 2012 22:57
Location: Genova

Re: UTMB & sorelle [28 Ago - 3 Set 2017]

Post by argento »

Grande Fish, è sempre così, i top arrivano ma la gara continua per la maggior parte dei runner ed è dura!!!
Ogni vita dovrebbe avere almeno sette gatti!

La vita è una trappola mortale, non ne usciremo vivi.
User avatar
Fish67
Quotazerino
Posts: 878
Joined: Fri Dec 29, 2006 15:43
Location: Lerca-Sciarborasca

Re: UTMB & sorelle [28 Ago - 3 Set 2017]

Post by Fish67 »

Un paio di foto
Attachments
1
1
2
2
Ciao, Fabrizio P.
User avatar
giobibo
Quotazerino doc
Posts: 2215
Joined: Wed Apr 02, 2008 21:47
Location: Piemonte

Re: UTMB & sorelle [28 Ago - 3 Set 2017]

Post by giobibo »

Un bravo a Fish nei panni del sostenitore : Thumbup :
Peccato per Pino, e un altra notte è cominciata per gli altri.
“L’acqua esiste per la sopravvivenza del corpo. Il deserto esiste per la sopravvivenza dell’anima”
Proverbio Tuareg
User avatar
argento
Moderatore di Sezione
Posts: 4745
Joined: Fri May 04, 2012 22:57
Location: Genova

Re: UTMB & sorelle [28 Ago - 3 Set 2017]

Post by argento »

Geo a Vallorcine, 150 KM andati!!!
Ogni vita dovrebbe avere almeno sette gatti!

La vita è una trappola mortale, non ne usciremo vivi.
User avatar
Coppetti
Utente Molto Attivo
Posts: 294
Joined: Sun Apr 21, 2013 16:17

Re: UTMB & sorelle [28 Ago - 3 Set 2017]

Post by Coppetti »

Bene così Geo, regolare come un orologio svizzero, all'ultimo intertempo in recupero di una trentina di posizioni. Forza!
User avatar
giobibo
Quotazerino doc
Posts: 2215
Joined: Wed Apr 02, 2008 21:47
Location: Piemonte

Re: UTMB & sorelle [28 Ago - 3 Set 2017]

Post by giobibo »

Ultimi 700 di dislivello e poi arrivo. Dai che è fatta Geo
“L’acqua esiste per la sopravvivenza del corpo. Il deserto esiste per la sopravvivenza dell’anima”
Proverbio Tuareg
User avatar
Fish67
Quotazerino
Posts: 878
Joined: Fri Dec 29, 2006 15:43
Location: Lerca-Sciarborasca

Re: UTMB & sorelle [28 Ago - 3 Set 2017]

Post by Fish67 »

Grande Geo, peccato per Pino.
Ciao, Fabrizio P.
User avatar
giobibo
Quotazerino doc
Posts: 2215
Joined: Wed Apr 02, 2008 21:47
Location: Piemonte

Re: UTMB & sorelle [28 Ago - 3 Set 2017]

Post by giobibo »

Geo finisher !!!!
“L’acqua esiste per la sopravvivenza del corpo. Il deserto esiste per la sopravvivenza dell’anima”
Proverbio Tuareg
User avatar
argento
Moderatore di Sezione
Posts: 4745
Joined: Fri May 04, 2012 22:57
Location: Genova

Re: UTMB & sorelle [28 Ago - 3 Set 2017]

Post by argento »

grande =D> =D> =D> =D>
Ogni vita dovrebbe avere almeno sette gatti!

La vita è una trappola mortale, non ne usciremo vivi.
User avatar
maner
Utente Attivo
Posts: 178
Joined: Mon Jun 03, 2013 17:18
Location:
Contact:

Re: UTMB & sorelle [28 Ago - 3 Set 2017]

Post by maner »

Chapeau! =D>
User avatar
Coppetti
Utente Molto Attivo
Posts: 294
Joined: Sun Apr 21, 2013 16:17

Re: UTMB & sorelle [28 Ago - 3 Set 2017]

Post by Coppetti »

Figata!
Conte Ugolino 1
Utente di Quotazero
Posts: 80
Joined: Tue Jul 25, 2017 21:27

Re: UTMB & sorelle [28 Ago - 3 Set 2017]

Post by Conte Ugolino 1 »

E brau scignuria!!!!
User avatar
Bodyboarder
Quotazerino
Posts: 700
Joined: Wed Mar 23, 2011 10:32

Re: UTMB & sorelle [28 Ago - 3 Set 2017]

Post by Bodyboarder »

Bruttissimi, vi abbraccio.

Parto dal fondo: felicissimo per Geo, che ho prima fotografato a Les Houces, poi sentito al telefono sulla strada del ritorno, eccitatissimo più che mai. Altro che stanchezza per due notti sveglio al freddissimo. Peccato per Sensei, ma il giro è già difficile in condizioni ottimali, figuriamoci con il meteo che hanno incontrato.

La mia TDS. Beh... già l'iscrizione era stata una 'iscrizione da frustrazione' per ririto (dall'UTMB). Due mesi fa, inoltre, ho chiesto anchedi passare sulla OCC. Ma nulla. Figuratevi voi che approccio avevo. Ho provato ad ingannarmi, ma a metà della salita dopo Bourg-Saint-Maurice ho detto basta.

Poco rammarico, se non quando mi emozionavo ad ogni arrivo a Chamonix. Le mie distanze non sono, per ora e chissà per quanto ancora, queste.

Concludo ripetendomi: lassù, caldo o freddo, è sempre troppo bello.
User avatar
argento
Moderatore di Sezione
Posts: 4745
Joined: Fri May 04, 2012 22:57
Location: Genova

Re: UTMB & sorelle [28 Ago - 3 Set 2017]

Post by argento »

Dani, aspettiamo una intervista doppia (o tripla) con te Geo e Sensei!!!
Ogni vita dovrebbe avere almeno sette gatti!

La vita è una trappola mortale, non ne usciremo vivi.
User avatar
eziopode
Utente Molto Attivo
Posts: 496
Joined: Mon Nov 07, 2011 14:07
Location: cicagna

Re: UTMB & sorelle [28 Ago - 3 Set 2017]

Post by eziopode »

Dani & Trailmaker: per voi un grosso abbraccio, quest anno avete trovato un meteo abbastanza aggressivo e che ha fatto un mucchio di vittime. Tornate comunque, con un altra bella esperienza alle spalle, grandi anche solo a provarci. Avete tutta la mia stima.
Geo: a te non dico un bel niente... voglio che sia tu a raccontarci qualcosa di questa avventura : Thumbup : Grande


Io nella notte dell Utmb ero al lavoro ed ho avuto la botta di c**o di essere libero e collegarmi proprio mentre i primi, verso le 6:30, passavano alla base vita dove un operatore con telecamera li seguiva per bene nel tendone: D'haene è arrivato concentrato ed abbastanza tranquillo, brodo (allungato con acqua per cacciarlo giù a rapidi sorsi), riempie le soft si sciacqua la faccia e riparte!
Walmsley... beh lui è arrivato visibilmente provato. Si è seduto, cambiato, ha preso almeno 3/4 brodini e li ha sorseggiati con penos lentezza appariva provato tanto nello spirito che nel fisico.... dopo poco è arrivato Kilian che pareva alla gita della scuola (sembrava tutto tranne uno che si gioca un podio in una gara tra mostri...) e con ampi sorrisi è ripartito quasi senza fermarsi...
User avatar
geo
Quotazerino
Posts: 562
Joined: Mon Nov 07, 2011 12:58
Location: S. Simone (Righi)

Re: UTMB & sorelle [28 Ago - 3 Set 2017]

Post by geo »

Eccomi, dopo due giorni tremendi di ufficio, che però non sono riusciti a cancellare e neppure ad offuscare la carica che viene dall’utmb.
L’anno scorso, fatta la CCC, ero contentissimo. Oltre alla bellezza del luoghi mi aveva incantato la magia dell’evento, fra partecipazione popolare; estrema cura di ogni dettaglio organizzativo; amore verso ogni partecipante; presenza di top runners; dimensione internazionalissima. Il tutto sapientemente esaltato dal marketing.
Pensavo mi fosse bastato. Invece nell’autunno, pian piano, si è fatto avanti il tarlo dell’utmb e fortuna ha voluto che fossi sorteggiato.
Sinceramente devo dire che l’utmb è un po’ oltre la mia dimensione di corridore a tempo perso delle colline genovesi. Pur consapevole di questo, mi sono comunque avventurato, per il fascino unico della manifestazione. Da un’altra parte non credo mi avrete per 170 km da correre !
In questa situazione, l’ho affrontata con grande rispetto e con l’idea che fosse una chance unica. E’ vero che i monti restano, e che dell’utmb ci saranno (spero) altre 100 edizioni, ma ora io avevo le corse qualificanti, il sorteggio favorevole, il via libera da casa ed una condizione fisica decente. Quando mi sarebbe capitato di nuovo ? Se qualcosa fosse andato storto, avrei avuto la forza per rimettermi a provare, su un target così difficile ? Doveva per forza andare bene alla prima !
Ho organizzato di conseguenza l’ultimo mese, con soli 80 km corsi ed una serie di escursioni in montagna.
Anche la strategia di gara (posso chiamarla così ?) è stata incentrata sull’unico obiettivo imperativo: finire !
Ogni sforzo mentale è stato nel senso di fare tutto il possibile per il mio benessere, senza cercare di rosicchiare minuti. Ho pensato a me e non al crono. Del resto, se avessi impiegato un paio d’ore in più o in meno, non sarebbe cambiato in alcun modo il mio risultato. Ma se fossi saltato per avere tentato di abbassare il tempo complessivo, mi sarei mangiato le mani per il resto dei miei giorni e, probabilmente, avrei perso per sempre il tram dell’utmb. Così, almeno, l’ho ragionata e vissuta.
L’impostazione ha pagato, perché non posso dire di non avere faticato ma posso invece dire di non avere mai realmente sofferto. Ho visto gente sfasciata, mentre io stavo bene e (spiace dirlo) ne ho tratto altra linfa per proseguire così.
Non è stato facile, comunque.
Il meteo è stato davvero avverso. Non tanto il freddo in sé (che forse addirittura aiuta a correre), ma l’acqua/neve/grandine, che significano anche maledetto e profondo fango, ed il vento a tratti fortissimo.
Viste le previsioni ufficiali (si parlava di temperature percepite a -9 gradi) ho precipitosamente ripiegato su un paio di scarpe in goretex, comprate il giorno prima a Chamonix (Asics). E meno male che c’erano. Queste scarpe hanno avuto, credo, un ruolo importate nella mia corsa, benché fino a quel momento sconosciute. Ho sempre avuto i piedi asciutti e mai freddi. Non oso pensare come stessero quelli che correvano con scarpe normali traspiranti, nei molti tratti in cui il fango bagnatissimo e gelido arrivava a coprire completamente la tomaia ! Con le scarpe ho commesso però anche una leggerezza. Avendole strette per la discesa di Chapieux (sulla quale, in alto, non si stava letteralmente in piedi), non le ho poi allargate subito quando sono arrivato in fondo. Così mi si sono infiammati i tendini sul collo del piede ed hanno iniziato a fare male. Problema risolto slacciando le scarpe e riallacciandole più in basso, ma al prezzo di una perdita di precisione e stabilità. Chi è causa del suo mal … .
Un altro aspetto legato al meteo è stato questo. Ai ristori, per quanto uno si fermi poco, si abbassa la temperatura corporea. Il materiale indossato, che è traspirante e bagnatissimo, si raffredda. Improvvisamente uno si trova a gelare, specie quando esce dal ristoro per ripartire. Questo accade malgrado il goretex a 3 strati. Fortunatamente mi ero portato anche un piuminetto, di quelli molto leggeri e comprimibili. L’ho usato nei ristori (per non perdere calore) e nelle ripartenze dai ristori (fino a che la caldaia riprendeva pienamente). Operazione, però, piuttosto scomoda.
Nessun problema di stomaco, invece. Sia perché, come detto, l’ho presa bassa, sia grazie all’acqua leggermente gasata e salata che avevano ai ristori. Ho bevuto solo quella, ne ho bevuto tantissima e non ho avuto conseguenze. Tanto da essermi permesso anche qualche panino al salame, ai ristori, e qualche gel sulle salite più dure.
Specialissima, in questo senso, quella del Grand Col Ferret, a causa dell’intensità del vento, combinata con un nebbione gelido ed una sorta di pioggia di schegge di ghiaccio. Lì credo si possa imputare qualcosa all’organizzazione, perché non c’era presidio (se non sul primo pianone e poi in cima) e, se qualcuno si fosse dovuto fermare (per infortunio, malore, ecc.), probabilmente non avrebbe avuto scampo, con soccorsi che avrebbero tardato a giungere. Ma l’ho potuto capire solo passandoci. Ad Arnouva ho chiesto ai medici e mi hanno detto che si poteva salire.
E visto che siamo in tema di critiche, direi anche che i partecipanti sono troppi. Non si fa un metro da soli. Anche a grande distanza dalla partenza, nel caso di “strettoie” ci si trova fermi in coda ad attendere il passaggio di quelli che precedono. Ai ristori si fatica a trovare un angolino di una panca su cui sedersi.
Però la maggior parte di questi concorrenti ha rivelato un tratto comune: la determinazione.
Ne ho visto tanti davvero sfasciati, che però in un modo o nell’altro poi risorgevano e si rimettevano in cammino. Certo non potranno dire di essersi goduta l’esperienza, ma avranno comunque l’orgoglio di averla portata a casa. In altre gare, gente ridotta così l’ho vista quasi sempre ritirarsi rapidamente.
Il percorso è noto a tutti, quindi non mi soffermo a lungo. Non gran che fino alla prima alba, nel senso che si attraversano posti bellissimi, ma con il buio della notte non si vede nulla. Magica l’alba con nevicata al Col de la Seigne (l’ho postata in FB). Bello il non dover passare dalle maledette piramidi. Bello un po’ tutto il tratto italiano, con il nostro Fish a fare il tifo al Lac Combal (al grido: “ … è dall’una che ti aspetto”) e poi con un raggio di sole ed un piatto di pasta a Maison Vieille. Ancora bello fino a Courmayeur, con la divertente discesa su Dolonne, la risalita al Bertone ed il passaggio al Bonatti (senza gran vista sul massiccio, a causa delle nuvole basse). Poi il percorso sarebbe ancora splendido, fino al Grand Col Ferret, ma la prepotenza del maltempo ha nascosto le montagne alla nostra vista. Dunque meteo estremo verso Arnouva e poi in salita al Col Ferret e nella prima parte della discesa, in Svizzera. Il segmento successivo non è gran che, la pioggia battente ed il buio non hanno di certo contribuito a migliorarlo. Il passaggio a Champex – nel mio caso con gli amici della Sisport a dare affetto nel cuore della notte – dà il segno della svolta e permette di iniziare a sperare concretamente nella finish line. Poi Trient, con l’ascesa e la (seconda) alba e quindi con magica vista di ghiacciai e monti, consentita finalmente da un miglioramento del tempo atmosferico. Infine, passata Vallorcine, il nuovo tratto sostitutivo della Tète aux Vents. Questa l’avevo un po’ sofferta nella CCC eppure l’ho rimpianta domenica scorsa. Il nuovo percorso è passato più in basso, ma senza rinunciare a discrete salite e discese, con il caldo del sole (mentre noi eravamo bardati per il gelo) e con un terreno estremamente “tecnico” (pendenze, pietre, radici … ).
A quel punto Chamonix è in vista, inizi ad essere un po’ stanchino, il caldo improvviso ti fiacca e, soprattutto, pensi a non farti assolutamente male, perché buttare via l’utmb sugli ultimi km sarebbe una sciocchezza imperdonabile. Mi sono anche ritrovato con un forte broncospasmo, dovuto probabilmente all’aria fredda forzosamente ingerita il pomeriggio e la sera prima. In salita fischiavo. Quindi l’ho presa seraficamente e così ho finito di portarla a casa, con un po’ di rallentamento sul crono (che chissenefrega).
Corsa finale attraverso il Paese, con un tifo da stadio: una roba che ti mette le ali. Passare quel traguardo è un’emozione incredibile e dà un’enorme gioia.
Poi un po’ di quiete seduto sulla tribuna dell’arrivo, con amici, il ritiro del meritato gilet, una birra offerta dall’organizzazione e bevuta con un amico reduce dalla CCC, la doccia e via.
Sono rimasto sveglio fino a sera. Una volta a casa, un enorme piatto di gnocchi al pesto mi ha dato il colpo di grazia per una bella dormita, che a quel punto mancava da un paio di giorni (a parte 2 microsonni da 20 min, come li chiama il Coppetti).
Ora siamo a mercoledì e l’utmb è ancora ben presente nella mia testa. Confesso di non avere ancora tolto il braccialetto rosso. In varie riunioni di lavoro, questi giorni, ho scoperto con sorpresa quanto l’oggetto sia noto ed apprezzato anche da persone “insospettabili”. Il ritorno alla normalità è dolce e lento.
User avatar
Brookite
Amministratore
Posts: 3204
Joined: Mon Oct 16, 2006 9:55
Location: Leivi
Contact:

Re: UTMB & sorelle [28 Ago - 3 Set 2017]

Post by Brookite »

Complimenti, già solo essere alla partenza vuol dire!! Ma cosa significa sorteggio scusa ? Se hai i punti non entri ?
E poi la neve bianca, gli alberi gli abeti, l'abbraccio del silenzio, colmarmi tutti i sensi
sentirsi solo e vivo, tra le montagne grandi, e i grandi spazi immensi. (R.Cocciante)
User avatar
Coppetti
Utente Molto Attivo
Posts: 294
Joined: Sun Apr 21, 2013 16:17

Re: UTMB & sorelle [28 Ago - 3 Set 2017]

Post by Coppetti »

Grande Geo davvero! Per prudenza, determinazione e rispetto del percorso. Arrivare in fondo è bellissimo ogni trail, quando poi sono di questo tipo diventa impagabile. Capitasse una seconda volta si potrebbe pure rischiare qualcosa (magari anche no...) ma così a scatola chiusa e con meteo difficile non è per niente scontato arrivare in fondo. Ora goditelo e bada alla malinconia canaglia da post, see you on the road =D> =D> =D>
User avatar
giobibo
Quotazerino doc
Posts: 2215
Joined: Wed Apr 02, 2008 21:47
Location: Piemonte

Re: UTMB & sorelle [28 Ago - 3 Set 2017]

Post by giobibo »

Bravo, non potevi perderti questa occasione.
Si, dopo è facile dirlo ma si vedeva nei video dei tuoi passaggi, che eri determinato mai a pezzi, e che saresti arrivato infondo : Thumbup : : Thumbup :
“L’acqua esiste per la sopravvivenza del corpo. Il deserto esiste per la sopravvivenza dell’anima”
Proverbio Tuareg
User avatar
argento
Moderatore di Sezione
Posts: 4745
Joined: Fri May 04, 2012 22:57
Location: Genova

Re: UTMB & sorelle [28 Ago - 3 Set 2017]

Post by argento »

Bravo geo, invidio l'integrità psicofisica che dimostri in fondo. Io alla fine di una ultra sono sempre demolito e *arrabbiato* :)
Ogni vita dovrebbe avere almeno sette gatti!

La vita è una trappola mortale, non ne usciremo vivi.
User avatar
Fritz72
Utente Attivo
Posts: 177
Joined: Wed Dec 30, 2009 11:38
Location: Genova Pontex/Pietralavezzara

Re: UTMB & sorelle [28 Ago - 3 Set 2017]

Post by Fritz72 »

Un applauso a tutti, concorrenti, supporters, assistenti ed un'autentica ovazione per Geo!!!
Mi hai letteralmente incollato al video
Ti sei detto, probabilmente ho una sola cartuccia e hai fatto centro, complimenti soprattutto per la lucidità e l'attenzione ad ogni piccolo dettaglio, dirlo sembra facile ma trovarcisi non credo proprio.
Non toglierlo il braccialetto, abbattitene, fa figo, molto ultrafigo

=D> =D> =D> =D> :uahuah: =D> =D> =D>
sciuscia e sciorbi no se peu
Post Reply

Return to “Gare, Manifestazioni ed Eventi”