Infortuni e Infermeria

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serena
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Re: Infortuni e Infermeria

Post by serena »

amica mucca wrote:[quote="serena"

la borsite ....mi manca ...
Non ti so dare alcun suggerimento :cupo:
Grazie comunque... purtroppo la corsa non è per me! :([/quote]


Guarda che è per tutti così...... :ahah: ...non ti preoccupare.......
Correre fa bene ...al fisioterapista :triste:
Sono un viandante, un valicatore di monti.
Non amo le pianure e sembra che non possa stare a lungo in un luogo.
Qualunque cosa mi riservi il fato o l'esperienza,sempre dovrò camminare ed ascendere monti.
Non si può vivere che da come si è.
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argento
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Re: Infortuni e Infermeria

Post by argento »

Ultimamente l'ho un po' menato con l'utilità di rinforzare la muscolatura intrinseca dei piedi.
Vi mostro i cambiamento dei miei piedi in alcuni mesi di esercizio.
A Settembre dello scorso anno ero andato da una podologa per vedere se si riusciva a correggere le mie arcate plantari perchè con il passare degli anni erano diventate sempre più sensibile e ho dovuto utilizzare scarpe più protette. Nelle corse lunghe inoltre arrivavo alla formazione di vesciche sull'avampiede.
Questa lla situazione a Settembre dello scorso anno, si vede chiaramente lo sfondamento dell'arco trasverso soprattutto dx.
Settembre 2016.jpg
La podologa è stata in gamba perchè anzichè andare su un plantare (che temevo molto) mi ha consigliato degli esercizi per rinforzare l'arco.
Con il passare dei mesi ho incominciato a poter riusare le vecchie scarpe, anche molto usate, che avevo abbandonato perchè ne uscivo con i piedi rotti. E questo è il risultato attuale:
Aprile 2017.png
Ci vuole un po' di costanza ma vale la pena!
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geo
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Re: Infortuni e Infermeria

Post by geo »

Dovresti postare un video di te, in perfetta tenuta sportiva, che fai gli esercizi per i piedini, così noi impariamo.
Ho giusto lì 2-3 paia di scarpe sfondate ma non del tutto che non uso più per precauzione.

PS inutile dire che dai disegni colorati delle piante un avvocato non desume una mazza, neppure con legenda sommaria
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Bodyboarder
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Re: Infortuni e Infermeria

Post by Bodyboarder »

Professò! Sei uscito dal letargo! Che bello leggerti.
Che esercizi hai fatto? Pallina da tennis? Straccetto per terra?
Cos'altro? E dai, dicci, dicci...
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argento
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Re: Infortuni e Infermeria

Post by argento »

Va be dai l'arco trasverso in rosso a dx è quello che conta, gli altri dettagli li capisco poco anche io.

Esercizio più importante e quello dei danzatori di classica (danzatrici soprattutto penso) per rinforzare il piede, se chiedete a Ezio sicuramente sa :)

Se trovo qualcosa di simile ve lo posto!
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geo
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Re: Infortuni e Infermeria

Post by geo »

Eziooooooooooo
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argento
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Re: Infortuni e Infermeria

Post by argento »

L'esercizio è più o meno questo:
https://www.youtube.com/watch?v=KwukG6n2RcU" onclick="window.open(this.href);return false;

esercizio mostrato nei primi 15 secondi avendo presente che generalmente noi normali non riusciamo a generare un arco del genere e a toccare con le dita per terra ed è molto più faticoso di quello che sembra nel filmato.
A ginocchio disteso si prova a spingere la pianta del piede verso terra, la punta delle dita deve cercare di piegarsi verso il pavimento, la pianta dovrebbe rimanere parallela al pavimento.
Io ho iniziato con 3 serie da 10 ripetizioni, ogni atto una decina di secondi. Inizialmente si dovrebbe sentire la muscolatura sulla pianta contrarsi per lo sforzo (tipo crampo) segno che si sta lavorando bene. Con il tempo si riescono a fare più ripetizioni, per più tempo.
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Bodyboarder
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Re: Infortuni e Infermeria

Post by Bodyboarder »

Interessante, ma ho un dubbio: sia prima della 'cura' che dopo la stessa, sei certo che la tua postura, il tuo appoggio non equilibrato, derivasse solo ed esclusivamente da un mancato 'stretching' del piede?
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argento
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Re: Infortuni e Infermeria

Post by argento »

Bodyboarder wrote:Interessante, ma ho un dubbio: sia prima della 'cura' che dopo la stessa, sei certo che la tua postura, il tuo appoggio non equilibrato, derivasse solo ed esclusivamente da un mancato 'stretching' del piede?
La postura (diciamo schiena, anche) può portare a uno sbilanciamento dei carichi tra dx e sn e tra retro e avampiede, che magari possono influire sul cedimento di una parte del piede. Girerei quindi la considerazione, se sei più bilanciato potresti stressare meno alcune parti del piede.
Il baropodometro registra un carico statico direi e in effetti vede anche se ci sono delle alterazioni della distribuzione dei carichi tra i lati (e c'erano) però valuta anche il la presenza di cedimenti delle varie parti della volta plantare, nel mio caso chiaramente evidente sull'arco trasverso.
Detto questo, può essere utile sottolineare che l'azione importante dell'esercizio non è lo stretching ottenuto sulla parte dorsale di gamba e piede ma il maggior tono muscolare che si ottiene sulla pianta facendo lavorare bene gli adduttori del primo e quinto dito (soprattutto) nel tentativo di spingere verso il basso la pianta. Questi muscoli hanno rapporti con le teste dei metatarsi e sono considerati elementi che rinforzano il complesso strutturale che determina la tenuta dell'arco trasverso.
Io non una volta molto pronunciata e magari ho una maggior propensione al cedimento, ricordo cha anche da giovane a volte l'avampiede mi dava fastidio.
Credo che per un adulto che provi a fare questi esercizi sia ben difficile raggiungere l'estensione che si vede nei filmati da parte di ballerine che hanno iniziato la loro attività da giovanissime e che hanno potuto stirare il piede fino ad arrivare a toccare terra con gli alluci per avere un allineamento con la gamba.
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Re: Infortuni e Infermeria

Post by eziopode »

ecco, io son mooolto pigro.
soprattutto negli ultimi tempi ho notato che il mio arco plantare va abbassandosi.
Avendo ballerine sempre in mezzo alle balle, avevo intuito che alcuni degli esercizi che specie la grande fa in continuazione mi sarebbero stati utili ma onestamente non ho mai provato seriamente a farli...
Ora prometto ai miei piedi di mettermici di buzzo buono...
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