Stimolato dalle novità che compaiono in questa sezione vorrei proporre un mio classico percorso di allenamento che parte quasi davanti la mia porta di casa
Si parte dai giardini Rossi di corso Firenze, si prende la crouza che sale (ramo di sinistra), si attraversa via Salvago per poi salire la ripida scalinata che ci si trova di fronte.
Quindi si percorre un beve tratto di via Piaggio, poi si imbocca Salita sup. di S.Simone fino a via Chiodo, si gira a sinistra e si percorrono circa 300m fino ad imboccare Salita di Porta Chiappe che si sale tutta, fino al tunnel (partenza del Giro della Bionda).
Da qui si corre tutto il percorso sotto le mura fino ad arrivare alla strada per Trensasco, dopo un centinaio di metri di asfalto si abbandona per salire il ripido sentiero sulla sinistra, che porta a Forte Sperone.
Si stoppa il crono in prossimità di uno spiazzo ribassato di circa mezzo metro rispetto al sentiero. Sono circa 3km e 400 D+
Io solitamente, per motivi logistici, parto direttamente dalla scalinata di via Salvago, evitando un centinaio di metri di crouza iniziale, ma il percorso mi pare più logico partendo da sotto. Il mio PB è 25'22"
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Corso Firenze (giardini Rossi) - Forte Sperone
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Corso Firenze (giardini Rossi) - Forte Sperone
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- cortomaltese
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Re: Corso Firenze (giardini Rossi) - Forte Sperone
Leggendo questo ed altri post riflettevo su quanto siamo atipici noi genovesi: mattonate, scalinate, crose, mulattiere, discese ardite e risalite…
Riusciamo a vedere tracciati in posti che farebbero vomitare un runner di pianura.
Questo non è trail, ne urban trail, è semplice adattamento al territorio.
Un toccasana contro le vene varicose…
Riusciamo a vedere tracciati in posti che farebbero vomitare un runner di pianura.
Questo non è trail, ne urban trail, è semplice adattamento al territorio.
Un toccasana contro le vene varicose…
Re: Corso Firenze (giardini Rossi) - Forte Sperone
cortomaltese wrote:Leggendo questo ed altri post riflettevo su quanto siamo atipici noi genovesi: mattonate, scalinate, crose, mulattiere, discese ardite e risalite…
Riusciamo a vedere tracciati in posti che farebbero vomitare un runner di pianura.
Questo non è trail, ne urban trail, è semplice adattamento al territorio.
Un toccasana contro le vene varicose…
Io sono il runner di pianura
Sono un viandante, un valicatore di monti.
Non amo le pianure e sembra che non possa stare a lungo in un luogo.
Qualunque cosa mi riservi il fato o l'esperienza,sempre dovrò camminare ed ascendere monti.
Non si può vivere che da come si è.
F. NIETZSCHE
Non amo le pianure e sembra che non possa stare a lungo in un luogo.
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- cortomaltese
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Re: Corso Firenze (giardini Rossi) - Forte Sperone
Lungi da me l'idea di mancare di rispetto ai runner di pianura.serena wrote:Io sono il runner di pianura
La mia era solo una considerazione sulla resilienza dei genovesi...
E poi guarda, io non mi colloco neanche più nella categoria dei "runner" quanto in quella generica di "passante"...
Re: Corso Firenze (giardini Rossi) - Forte Sperone
......la mia era una considerazione sulla grama vita del runner di pianura in Liguria...cortomaltese wrote:Lungi da me l'idea di mancare di rispetto ai runner di pianura.serena wrote:Io sono il runner di pianura
La mia era solo una considerazione sulla resilienza dei genovesi...
E poi guarda, io non mi colloco neanche più nella categoria dei "runner" quanto in quella generica di "passante"...
Mai pensato che volessi mancare di rispetto alla categoria
Sono un viandante, un valicatore di monti.
Non amo le pianure e sembra che non possa stare a lungo in un luogo.
Qualunque cosa mi riservi il fato o l'esperienza,sempre dovrò camminare ed ascendere monti.
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F. NIETZSCHE
Non amo le pianure e sembra che non possa stare a lungo in un luogo.
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