Sabato scorso ci siam fatti una bella gitarella di famiglia sul monte Ramaceto e, oltre ai bei panorami e ai magnifici posti, la giornata ci ha regalato qualcosa di più spiacevole: morsicate di pulci
in trent'anni di frequantazione della montagna mai mi era capitato, mai ho sentito parlare di pulci nei prati e la cosa ci ha sconcertato parecchio
!breve dinamica:
ci facciamo il nostro anello da Ventarola e rientrando decidiamo di fermarci sui prati vicino al fiumiciattolo poco lontani dai tavoli dell'area atrezzata, giusto in zona del bivio tra i due rami dell'itinerario A6 seguito per la nostra escursione.
Ci facciamo anche un pediluvio ristoratore, non Lucia certo, ma tutti e tre ci sdraiamo e camminiamo a piedi nudi sull'erba soffice.
[quante volte ho fatto una cosa analoga? che bella Lucia che scorrazza sul praticello?!]
cambiata Lucia ci rincamminiamo verso Ventarola e la macchina
soddisfatti della nostra gita da tanto tempo desiderata: finalmente ce ne siam stati una giornata nel verde tutti e tre assieme!
fatta la doccia e tutti a nanna.
All'indomani Elena mi fa vedere una miriade di pallini rosso scuro sulla pancia (?) la prima cosa che pensiamo è: una reazione allergica a qualche pianta del prato, le prudono.
Poi mi controllo anch'io e le stesse lesioni le ho a mo' di mutanda e anche alle caviglie e sono tantissime
Lucia ne ha molte meno, poche sui piedi, alcuna tra cosce e pancia una sotto il mento (benedetto pannolone!)
a farla breve: il verdetto è punture di pulci.
A Elena fanno reazione, gonfiano e prudono terribilmente, cura di antistaminico per bocca;
A me quasi non prudono e Lucia, fortuna vuole
, non da nessun segno di esserne infastidita, sento prurito solo quando sudo e in certi punti tipo caviglie o cintura, dove non mi sono mai grattato stanno quasi sparendo.La cosa devo confessarlo ci ha buttato giù parecchio.. cos'abbiamo fatto di strano? nulla, la gita più normale di quelle normali!
non ci siamo accorti di nulla, visto nulla, sentito nulla, e di conseguenza potuto far nulla (e quel che è peggio possibilità di prevedere una situazione analoga pari quasi a zero!!).
La posizione delle punture indica con certezza il momento del silenzioso assalto, perchè la posizione di Elena sdraiata prona e poggiata sui gomiti che io non tengo mai, e viceversa il fatto io sia stato praticamente solo seduto sull'erba fanno pensare a un solo momento della nostra giornata e quasi a un preciso punto del prato come se 5 mt più in là potessimo non prenderne alcuna (sarà?)
che devo fare? fare il bagno nell'Autan io e tutta la famiglia per poter andar in un bosco?
non frequantare la natura da Aprile a Settembre a meno di non stare sopra i 2000 mt??
non so che dire
l'unica cosa che posso aggiungere è che le "amiche" che abbiamo incontrato non sono le pulci dell'uomo che stanno nei vestiti, ma sono le pulci dette dei cani o dei gatti, e pare che sia questo il motivo per cui non ne abbiamo sentito il morso, pare..
ditemi voi ...
ma ci stiamo tropicalizzando??!
Roba che se sei allergico e magari stai facendo un trek in qualche paese lontano sei bello rovinato.........
)... quindi ve le siete beccate a Parigi... a Genova se n'è mai sentito parlare? Non avevo mai sentito parlare di punture di cimici..
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