Inquietante episodio in quel di Frabosa...

Montagna a 360 gradi: pensieri, notizie, meteo...

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Roug€
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Inquietante episodio in quel di Frabosa...

Post by Roug€ »

Un saluto a tutti gli utenti del forum!! :D

É davvero una vita che non bazzico più da queste parti :oops: !!!
E purtroppo ricompaio portando cattive nuove..
volevo porre all'attenzione di tutto il forum un inquietante episodio che mi ha segnalato un mio amico scialpinista..
Pare che in quel di Frabosa siano state installate artigianali trappole per gli sci alpinisti...
Per approfondire l'argomento vi rimando al link sottostante:

http://www.caisavona.it/?q=node/888

A presto!
Beltra
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Precisazioni

Post by Beltra »

Sono uno dei partecipanti alla "sfortunata" gita in notturna, volevo ringraziare gbona per il post che ha fatto sul nostro sito.. lo scopo dei nostri messaggi è esattamente quello che facevi notare tu.. Reputo non ci sia colpa sufficiente grave (considerato che poi abbiamo scoperto che la sanzione per la non osservanza dell'ordinanza comunale varia da 25 a 250 €) per mettere a rischio la vita di 16 persone... mi pongo la domanda se oggigiorno questo è il valore di una vita umana...

Qualcuno sul sito del CAI Savona ha posto logicamente l'attenzione sull'effettiva visibilità del cavetto, vi posso assicurare che non era visibile, mi reputo per questo doppiamente fortunato. Ero nel gruppo di quelli più veloci e solo per un puro istinto di sopravvivenza quando abbiamo visto le luci del gatto che risaliva ci siamo immediatamente buttati (a nostro rischio) in mezzo agli alberi nella speranza di trovare un varco per evitare un altro spiacevole incontro..vi assicuro che dell'esistenza del cavo d'acciaio ne ho scoperto l'esistenza solo successivamente quando anche gli altri sono giunti dalle macchine.

Quella curva improvvisa fa si che oggi posso ancora camminare tranquillo, poiché ho forti dubbi che in caso contrario avrei ancora la parte inferiore delle gambe saldamente ancorata al mio corpo..

Saluti
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bade
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Post by bade »

Ho un pò letto e onestamente non mi sento di dare giudizi.
Diciamo che vedo torti un pò da tutte le parti, a dirla sinceramente.
Però non so se ho capito bene l'accaduto. :roll:

In pratica 15 scialpinisti vanno dove non devono

Alcuni di coloro che hanno a che fare con questo spazio prevedendo questo comportamento da parte degli scialpinisti tendono una trappola.

:arrow: non so...stento a trovare qualcuno che abbia qualche ragione! :roll:

Però se ho capito male ditemelo...non vorrei dar giudizi sbagliati :wink:
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olaf
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Post by olaf »

Io non voglio fare il giudice anche se penso abbiano sbagliato tutti,cmq mi pare siano due anni che c'è sto divieto dopo un incidente successo appunto un paio di anni fa.
l'importante non è partire,ma arrivare.
Beltra
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Post by Beltra »

Dei divieti di salita sulle piste ne sapevo dell'esistenza ma limitatamente alle ore diurne, per evitare di mettere in pericolo coloro che, pagando lo skipass, si limitano a scendere le piste.. del divieto del transito in notturna non ne avevamo notizia. Com'è stato scritto sul nostro forum, appena ci hanno "gentilmente" informato del divieto ci siamo allontanati dalla pista per valutare cosa fare in tutta tranquillità, cosa che il comportamento dei due gatti ci impediva di fare.
Il pensiero comune è che se abbiamo sbagliato, come abbiamo ammesso, dovevano eventualmente chiamare qualche autorità che ci sanzionasse, e non tendere dei cavi d'acciaio attraverso la pista.. conoscendo molto meglio di noi la zona sapevano che una discesa in fuoripista era impossibile poichè il bosco è molto fitto.
Riporto purtroppo alla memoria incidenti accaduti nei boschi dove motociclisti sono stati decapitati da cavi d'acciaio tesi per impedire loro il passaggio in proprietà private..
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bade
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Post by bade »

Beltra wrote: Il pensiero comune è che se abbiamo sbagliato, come abbiamo ammesso, dovevano eventualmente chiamare qualche autorità che ci sanzionasse, e non tendere dei cavi d'acciaio attraverso la pista..
su questo siamo perfettamente d'accordo! :wink:
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maqroll
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Re: Precisazioni

Post by maqroll »

Beltra wrote:Sono uno dei partecipanti alla "sfortunata" gita in notturna, volevo ringraziare gbona per il post che ha fatto sul nostro sito.. lo scopo dei nostri messaggi è esattamente quello che facevi notare tu.. Reputo non ci sia colpa sufficiente grave (considerato che poi abbiamo scoperto che la sanzione per la non osservanza dell'ordinanza comunale varia da 25 a 250 €) per mettere a rischio la vita di 16 persone... mi pongo la domanda se oggigiorno questo è il valore di una vita umana...

Qualcuno sul sito del CAI Savona ha posto logicamente l'attenzione sull'effettiva visibilità del cavetto, vi posso assicurare che non era visibile, mi reputo per questo doppiamente fortunato. Ero nel gruppo di quelli più veloci e solo per un puro istinto di sopravvivenza quando abbiamo visto le luci del gatto che risaliva ci siamo immediatamente buttati (a nostro rischio) in mezzo agli alberi nella speranza di trovare un varco per evitare un altro spiacevole incontro..vi assicuro che dell'esistenza del cavo d'acciaio ne ho scoperto l'esistenza solo successivamente quando anche gli altri sono giunti dalle macchine.

Quella curva improvvisa fa si che oggi posso ancora camminare tranquillo, poiché ho forti dubbi che in caso contrario avrei ancora la parte inferiore delle gambe saldamente ancorata al mio corpo..

Saluti
Non avete sporto una bella denuncia ai carabinieri :?: :?: :?:
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dags1972
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Post by dags1972 »

e pensare che al monginvero...
salivo le piste di giorno...le salivo alla sera...e aspettavo i battipista per aver le prime/ultime tracce della giornata
Image
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geomarco
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Post by geomarco »

mamma mia.. gente folle.. attentare alla vita di 16 persone.. tentata strage?
e il ritmo dei passi c'accompagnerà....
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eekk1071
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Post by eekk1071 »

Scusate se mi "intrometto" sia da FREQUENTATORE DELLA MONTAGNA che da LAVORATORE su piste da sci, ma quì c'è vermanente qualcosa di non corretto e anche un pelo di DISINFORMAZIONE....

Il cavo in questione NON E' ASSOLUTAMENTE una TRAPPOLA, ma un CAVO DI un VERRICELLO!
Alcuni Mezzi Battipista (o gatti delle nevi) sono infatti muniti di verricello per fare dei lavori particolari che un gatto "nomale" non sarebbe in grado di fare senza l'ausilio di tale strumento...!

Questa foto mostra un gatto con verricello "a riposo"....
Image

Mentre quì ne vedete uno all'opera (il cavo teso dietro il gatto...):
Image

E' assolutamente NORMALE che tali mezzi sulle piste, di notte, siano all'opera (quando se no?) ed è assolutamente responsabilità di chi frequenta piste CHIUSE AL PUBBLICO (per legge 15 minuti dopo la chiusura dell'impianto "servente" una pista è chiusa al pubblico sino alla riapertura dello stesso) cercare di evitare situazioni di pericolo come quella sopracitata...
Sicuramente il gattista avrà visto le luci delle frontali arrivare ed è già stato in grado di evitare il peggio, in quanto quel cavo si muove con il gatto e la situazione sarebbe stata certamente peggiore...

Ogni anno accadono incidenti simili (quest'anno a Courmayeur addirittura una motoslitta ci è finita su, con due persone all'ospedale di cui una anche non messa bene...) ma sono (almeno a livello di legge) assolutamente imputabili solo a coloro che frequentano piste come ripeto chiuse...
E' chiaro che anche lo stato d'animo di chi è alla macchina non è piacevole sapendo che, comunque nella ragione, qualcuno si fa male mentre lui lavora...

Come ho detto in precedenza faccio parte anche di coloro che di fatto le frequentano queste piste (ma nella mia zona io so dove sono tutti gli attacchi dei verricelli e quindi sono in grado di capire se rischio di trovarne uno all'opera) e sono cosciente che vado su quelle piste a mio rischio e pericolo...
"Certo, è colossale; ma bello, non direi" by Whymper.
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bade
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Post by bade »

Grazie eekk1071, mi pare che il tuo sia un contributo alla discussione molto importante! :wink:
Beltra
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Post by Beltra »

Mi permetto di rispondere a eekk1071.
Le foto che gentilmente ci proponi, presentano alcuni aspetti differenti dalla situazione in cui ci siamo trovati, riporto qui alcune tue affermazioni:

- "Il cavo in questione NON E' ASSOLUTAMENTE una TRAPPOLA, ma un CAVO DI un VERRICELLO!
Alcuni Mezzi Battipista (o gatti delle nevi) sono infatti muniti di verricello per fare dei lavori particolari che un gatto "nomale" non sarebbe in grado di fare senza l'ausilio di tale strumento...!
" i gatti in funzione sulle piste di Frabosa Soprana sono di quelli che tu definisci normali, in quanto:
1) non hanno si verricello installato a bordo;
2) la pendenza delle piste non necessita di tali strumentazioni, nessuna delle piste delle località sciistiche del basso piemonte ha una pendenza tale che un comune gatto non riesca ad affrontare.
3) suppongo (e in questo caso chiedo una tua cortese conferma) che il cavo d'acciaio, nel caso di funzionamento del gatto con verricello, risulti teso tra un punto fisso e il gatto e non tra albero e albero attraversando la pista ad un'altezza compresa tra le ginocchia e le anche.
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granpasso
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Post by granpasso »

Mah, se fosse stato un cavo di servizio per il gatto gli amici di Savona se ne sarebberro accorti o no ? Dove era vincolato questo cavo ?
In caso contrario si tratterebbe di una fatto molto grave. Esistono modi civili per perseguire comportamenti fuori dalle norme (vedi segnalazione targhe CC.).
Questo fatto esige un chiarimento nell'interesse di tutti.
Ciao.
Belin !
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granpasso
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Post by granpasso »

Se il cavo era testo tra albero e albero si è trattato di un vile attentato !
Occorre che qualcuno si prenda la briga di chiarire ed eventualmente chiedere scusa....................
Come minimo.............
Belin !
Beltra
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Post by Beltra »

granpasso wrote:Mah, se fosse stato un cavo di servizio per il gatto gli amici di Savona se ne sarebberro accorti o no ? Dove era vincolato questo cavo ?
In caso contrario si tratterebbe di una fatto molto grave. Esistono modi civili per perseguire comportamenti fuori dalle norme (vedi segnalazione targhe CC.).
Questo fatto esige un chiarimento nell'interesse di tutti.
Ciao.
il cavo era vincolato tra due povere betulle ai due capi opposti della pista, in modo tale che attraversasse l'intera larghezza della pista.

Vi terrò informati sull'evolversi della faccenda, per il momento al posto delle scuse abbiamo avuto soltanto accuse da parte del presidente della frabosa ski 2000.. che difende a spada tratta i suoi uomini.
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maqroll
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Post by maqroll »

eekk1071 wrote: Il cavo in questione NON E' ASSOLUTAMENTE una TRAPPOLA, ma un CAVO DI un VERRICELLO!
Alcuni Mezzi Battipista (o gatti delle nevi) sono infatti muniti di verricello per fare dei lavori particolari che un gatto "nomale" non sarebbe in grado di fare senza l'ausilio di tale strumento...!
Personalmente non lavoro sulle piste, ma non ho mai visto un cavo del vericello di un gatto delle nevi, legato trasversalmente alla pista tra due alberi :!: :!:
Come si vede nella foto che hai inserito, quei cavi servono in generale per battere le piste su pendenze considerevoli (e non in tratti relativamente poco ripidi come quello in questione) e non vengono abbandonati tra due alberi.

Per me resta un deliberato tentativo di fare del male a delle persone, e come tale andrebbe perseguito.
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mahler
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Post by mahler »

Ho letto i fatti sul sito del CAI di Savona. Secondo me non era neanche da spalare la neve, chiamare direttamente i Carabinieri e far notare tutte le varie cose, al di la di divieti e ordinanze varie, credo che vi siano non poche situazioni da denuncia penale. Esempio: io metto divieto di accesso nel mio giardino, uno entra e allora lo posso denunciare, ma se invece gli sparo son io che mi becco una denuncia per omicidio. Ora tendere un cavo secondo voi come si può configurare? Un saluto e tanta solidarietà agli amici Scialpinisti di Savona (che conosco bene). PS: neanche le auto si possoni "sequestrare", non credete?
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eekk1071
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Post by eekk1071 »

Fermo restando che sarebbe opportuno avere delle foto del luogo dell'incidente "diurne" che aiuterebbero sicuramente anche a noi (e me...) di capire meglio di che luogo stiamo parlando, sottolineo che il verricello non viene utilizzato solo per piste ripide, ma per lavori particolari in cui si richiede di muovere grandi masse di neve anche su un piano...
Detto questo dalla foto vista la dimensione del cavo mi sembrava assolutamente un cavo di verricello...
L'altezza del cavo... poteva (se parliamo di verricello e non di trappola, ovvio!) essere anche all'altezza della testa! nel senso che ovviamente dipende da dove si trova il gatto... tenete conto che un verricello ha un cavo anche di 1.200 metri...
quindi di fatto il gatto può essere ad un chilometro dal punto di attacco del cavo stesso!!!! Ve lo immaginate!?!
In oltre proprio gli alberi sono sovente utilizzati come attacco del cavo.

Ripeto io faccio delle supposizioni e precisazioni che mi sembrano dovute...

Non voglio assolutamente smentire le parole di coloro che si sono trovati davanti al cavo....

Apro una parentesi sul discorso piste siccome da altre parti ho letto dei commenti deliranti!
Il fatto che le piste vengano chiuse al pubblico è proprio legato al fatto che così le società hanno la possibiltà di lavorare con i mezzi battipista in tutta tranquillità...
Per chi non ha mai guidato un mezzo di tali dimensioni non è possibile rendersi conto di come sia in effetti "pericoloso" anche l'essere vicino all'area di manovra di tali mezzi...
La visibiltà non è così estesa come su un'auto e l'ingombro neppure da paragonare...

In tutte le stazioni sciistiche esiste il "problema" dello scialpinismo...
Di fatto (almeno per la Valle d'Aosta) è vietato tutto il giorno a piste aperte e in pratica anche a piste chiuse...
Tra i nostri gattisti e gli scialpinisti la convivenza è assolutamente pacifica (anche perchè tra di essi - gattisti intendo - l'anno scorso c'era lo stesso Jean Pellissier...) e non si sono verificati mai problemi gravi...
E' chiaro che comunque quando si utilizza il verricello (ogni notte...) non si è mai "tranquilli" e questo non è neppure giusto nei confronti di chi lavora...
In oltre in primavera, quando la neve fatica a gelare anche di notte, le conseguenze delle sciate serali si vedono chiare (e pericolose per gli sciatori...) al mattino...!

Con questo se effettivamente il cavo è stato teso per trappola il gesto è assolutamente da condannare e non ha alcun senso...
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Beltra
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Post by Beltra »

Ringrazio eekk19071 per le lucide e accurate precisazioni che ha apportato a questo dibattito.
Per assurdo mi avrebbe fatto piacere che quella notte su uno di quei gatti ci fossi tu, poiché sono convinto che con una spiegazione tranquilla e chiara come la tua sicuramente non si sarebbe verificato nessuno dei problemi che ho dovuto affrontare.
Le tue precisazioni sull'effettivo rischio derivante dall'uso del verricello mettono in guardia tutti noi dall'evitare le piste sia nelle ore diurne, per non mettere in rischio l'incolumità di coloro che preferiscono pagare lo skipass e soltanto scendere le piste, e altrettanto nelle ore notturne per consentire agli amici gattisti di operare nella maggiore tranquillità possibile. Sicuramente nella prossima luna piena mi terrò ben lontano dalle piste cercando con gli altri amici del CAI Savona uno dei tanti pendii totalmente fuoripista.

l'ultima osservazione la faccio per precisare che la lunghezza del cavo iniziava legato ad una povera betulla e terminava legato ad un'altra povera betulla posta all'estremo opposto della pista. attraversava così l'intera pista in un punto di pendenza minima e dov'è presente una strettoia.
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