mi scusorikkytikkytavi wrote: se non mi sono perso per strada qualche necessario e necessariamente
lo so che sono un po' arzigoggolato
Moderator: Moderatori
rikkytikkytavi wrote:in effetti non ci vedrei nulla di sacrilego a tracciare una ferrata sul Corno,purchè non vada ad intersecarsi con quel groviglio di vie in piena parete e con la cresta della normale,seguendo la mia logica .
Fammi capire: sei un troll, vero?rikkytikkytavi wrote:Domanda estremamente pacifica :
Perchè secondo voi è così strano o impossibile sentirsi in armonia con la montagna appeso a un gradino o al bordo di una pista da sci appena uscito da una funivia?
No non scherzoPaolo s4 wrote:Fammi capire: sei un troll, vero?
Stai scherzando?
sullo stesso sito alla voce "norme generali" indicano queste :http://www.vieferrate.it/normegenerali.htmmaurizioweb wrote:C'e' una classificazione di questo tipo, che ho trovato su alcuni siti; uno e' www.vieferrate.it
Facile
Moderatamente difficile
Difficile
Molto difficile
Estremamente difficile
ma non so sia una codifica ufficiale.
Davvero complimenti.rikkytikkytavi wrote:Io infatti giustifico , quasi, ogni tipo di ferrata impianti e via chiodata .alec wrote:questa frase non mi piace per niente giustifica in toto qualsiasi tipo di ferrata, impianto, ecc..rikkytikkytavi wrote:Giustissimo, è questo che determina la propria armonia con la montagna,qualsiasi attività si svolga e qualunque mezzo si usi.maurizioweb wrote: la parte importante e' sempre la passione per la montagna.
Buona domenica!granpasso wrote:Pericoli dei forum....................
Se questa discussione fosse intorno ad un tavolo cun una bella bottiglia di vino al centro di sicuro ci si capirebbe di più.
Calma e gesso e anche se dissentiamo più sorrisi....................
Nessuno su "quotazero" vuole cementificare le montagne.
C'è bisogno di dirlo ?
Buona domenica a tutti...............
bè, questo non è vero. Io qualche bella colata di cemento ogni tanto la butterei...sai che belle corse che ci potremmo fare?granpasso wrote: Nessuno su "quotazero" vuole cementificare le montagne.
C'è bisogno di dirlo ?
sono daccordo:granpasso wrote:Pericoli dei forum....................
Se questa discussione fosse intorno ad un tavolo cun una bella bottiglia di vino al centro di sicuro ci si capirebbe di più.
Calma e gesso e anche se dissentiamo più sorrisi....................
bhè, direi di sigranpasso wrote:Nessuno su "quotazero" vuole cementificare le montagne.
C'è bisogno di dirlo ?
Rispiego meglio, non intendevo di bucare e mettere sulla montagna corde o pioli o altro a tutto spiano; il "mezzo" che volevo dire erano le normali escursioni o le ferrate o l'arrampicata ma senza mettere cemento o scale mobili.... ad esempio, a me piace piu' la ferrata del reopasso che e' tutta su roccia piuttosto di una tipo entracque praticamente tutta pioli.alec wrote:questa frase non mi piace per niente giustifica in toto qualsiasi tipo di ferrata, impianto, ecc..rikkytikkytavi wrote:Giustissimo, è questo che determina la propria armonia con la montagna,qualsiasi attività si svolga e qualunque mezzo si usi.maurizioweb wrote: la parte importante e' sempre la passione per la montagna.
Risposta altrettanto "pacata"; ....semplicemente perchè tu (..come "uomo") hai piegato la montagna ai tuoi voleri, .....Domanda estremamente pacifica :
Perchè secondo voi è così strano o impossibile sentirsi in armonia con la montagna appeso a un gradino o al bordo di una pista da sci appena uscito da una funivia?..
In linea di principio è una violazione della "wilderness", tanto quanto una ferrata. Ma c'è violazione e violazione.granpasso wrote: Creare una falesia dove prima non c'era cos'è ? Tagliare alberi e arbusti. Scavare sentieri. Ripulire e sradicare ogni pianta del pandio. Disgaggiare metri cubi di roccia. Forare la pietra come una groviera.
Questo cosa è ?
..sono d'accordo...ho letto solo ora parte degli interventi, e neanche tutti perchè sono una valanga...Paolo s4 wrote:
Io faccio escursionismo e mi diverto; quando non arrampicavo, non sentivo il bisogno di un "brivido" pre-confezionato.
Non si tratta di denigrare nessuno o sentirsi superiori.
La questione è molto semplice: bisognerebbe avvicinarsi alla montagna nel modo meno invasivo possibile, secondo me.
Ognuno arriva fin dove può arrivare, con i suoi mezzi.
Questo vale per la chiodatura delle vie, per le ferrate, per l'asfalto sulle strade, per gli impianti, per le motoslitte, per i fuoristrada, per l'elicottero…
Finchè si sposa la tesi: "è giusto che tutti possano…" non ci si può lamentare se qualcuno pretende una comoda strada asfaltata per raggiungere passi e rifugi, per esempio...
.... la tendenza recente nelle vallate cuneesi è stata quella di scegliere luoghi di media altezza, fuori dalle rotte usuali degli escursionisti e sopratutto degli alpinisti e realizzare delle ferrate che pur con ampio utilizzo di materiale risultano a basso impatto anche solo visivo sull'ambiente circostante, è il caso dei Funs sopra Entracque o della ferrata di Kamolieres ......Erne wrote:
Però attenzione , si stà parlando di montagna , se non erro , e di ferrate "in montagna"....e non di pareti o falesie di bassa quota.
E le cose cambiano di molto, mi pare.
Io non sono "contro" le ferrate e stop........ma come tutte le cose bisogna valutarne bene utilizzo e collocazione.
Sono d'accordo con te, questo è un argomento su cui ognuno ha le sue opinioni e difficilmente le cambierà...skeno wrote:viewtopic.php?t=2579
CUT
Penso che tanto da questa discussione non se ne esca, ognuno vede le cose dal proprio punto di vista ed alla fine ognuno rimarrà della propria opinione.
Ciao
Skeno
... effettivamente gli esempi che ho riportato volevano ribadire, sulla scia di quanto già affermato da Erne, proprio questo concettomahler wrote: ........ Quindi poche ma certe regole in modo che tutti, alpinisti, escursionisti e salitori di ferrate possano fruire della bellezza delle montagne in pace e sicurezza, e che possa nascere una reciproca collaborazione in modo da sensibilizzare chi vuole a tutti i costi costruirne a più non posso, cercandi di idicargli come queste devono e dove essere fatte (non come fanno gli svizzeri al piccolo Cervino che se ne sbattono altamente!). La guerra tra alpinisti e ferratisti (mamma che termine) ha poco senso.