Tenda nel Parco

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lolloski
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Tenda nel Parco

Post by lolloski »

La scelta è quella di dormire in tenda e su questo particolare c'è da spendere due parole:

Il campeggio nel Parco è vietato, è prassi non scritta permettere (e come potrebbero impedirlo) il così detto "bivacco di emergenza" che considera approntare un rifugio per passare la notte una necessità: di qui è consolidato il bivacco temporaneo, anche se organizzato e non di fortuna, dal tramonto all'alba (dalle 19.00 alle 7.00 per dire).
Questo non solo nei Parchi che hanno proprie regole ma in generale in alta montagna. (se no altri discorsi... contattare proprietari dei terreni, i comuni ecc..)

Io ho telefonato al gestore del Remondino, pensando che se in un parco uno bivacca vicino a un rifugio certo incide molto poco sulla tranquillità della fauna (c'è già il rifugio e i suoi frequentatori), e ho ricevuto assicurazioni in merito ai miei ragionamenti: si può :) !
di più, mi dicono che possiamo lasciarla montata fino al nostro ritorno dalla vetta per il giorno seguente!
Ho riportato un post di TOPO nel topic Cima di Nasta perchè non volevo andare OT là e mi sembrava che l'argomento meritasse un topic a sè.

Quest'estate ho fatto un trekking di 5 gg nelle Alpi Marittime (Palanfrè - Lago del Vei del Bouc - Pagarì - Rif. Genova - Terme di Valdieri) e due notte le ho passate in tenda (al Lago del Frisson e al Lago del Vei del Bouc) per scelta e anche perchè da quelle parti mancano rifugi in quota.

La segretaria del Parco, da me interpellata via email a luglio mi disse così a proposito del campeggio:
A seguito della sua richiesta e-mail del 12 luglio c.m., la informiamo che nel Parco Naturale Alpi Marittime si può campeggiare per 48 ore, naturalmente non si possono accendere fuochi a terra, lavare le stoviglie nelle acque di sorgenti e negli specchi di acqua ferma.

La informiamo inoltre che ci sono appositi campeggi nei Comuni di Entracque e Valdieri (informazioni più dettagliate sul nostro sito www.parcoalpimarittime.it ).
Da ciò ne ricavavo che si potesse montare la tenda nel parco, in disaccordo con quello che scriveva Topo nel pezzo soprariportato.

La verità sta nel mezzo?
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topo
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Re: Tenda nel Parco

Post by topo »

lolloski wrote: Ho riportato un post di TOPO nel topic Cima di Nasta perchè non volevo andare OT là e mi sembrava che l'argomento meritasse un topic a sè.

Quest'estate ho fatto un trekking di 5 gg nelle Alpi Marittime (Palanfrè - Lago del Vei del Bouc - Pagarì - Rif. Genova - Terme di Valdieri) e due notte le ho passate in tenda (al Lago del Frisson e al Lago del Vei del Bouc) per scelta e anche perchè da quelle parti mancano rifugi in quota.

La segretaria del Parco, da me interpellata via email a luglio mi disse così a proposito del campeggio:
A seguito della sua richiesta e-mail del 12 luglio c.m., la informiamo che nel Parco Naturale Alpi Marittime si può campeggiare per 48 ore, naturalmente non si possono accendere fuochi a terra, lavare le stoviglie nelle acque di sorgenti e negli specchi di acqua ferma.

La informiamo inoltre che ci sono appositi campeggi nei Comuni di Entracque e Valdieri (informazioni più dettagliate sul nostro sito www.parcoalpimarittime.it ).
Da ciò ne ricavavo che si potesse montare la tenda nel parco, in disaccordo con quello che scriveva Topo nel pezzo soprariportato.

La verità sta nel mezzo?
la verità è sempre nel mezzo :wink:

soprattutto è una buona notizia!
avrei voluto trovare un regolamento del parco che lo dicesse così chiaro :D

La realtà del campeggio itinerante e/o libero è alquanto controversa, nel topic della Nasta ho voluto spendere due parole in più spiegando piuttosto la mia modalità di comportamento che non la realtà dello stato della legge.
Non volevo che il racconto funzionasse da spot pubblicitario errato sul campeggio libero.

le ultime informazioni raccolte andavano nella direzione del divieto, ma ahimé era esplicito solo per il campeggio libero (monto la tenda in un prato e ci sto per 4-7-15 giorni) del bivacco non si diceva nulla. (appena recupero il link alle pagine del sito del parco delle Alpi marittime che diceva questo, lo metto).

Questa dichiarazione su la scelta di una tempistica, 48 ore, di discrimine tra bivacco e campeggio mi è nuova, ed è molto interessante!

Telefonare, scrivere e-mail ecc.. è comunque l'unico modo per voler fare le cose per bene :wink:

Se i moderatori vogliono spostare il topic in Mondo Montagna
direi che ce ne sarebbe da aggiungere parecchio sull'argomento
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topo
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Post by topo »

quella del bivacco di alta montagna so che è una prassi abbastanza consolidata, quello che chiamavo "bivacco di emergenza",

ho telefonato per esempio al rif. de Vens nel Parc du Mercantour e m'hanno detto che si può. Eppure sul sito del parco tornano a dichiarare che il Campeggio libero è vietato all'interno del parco non parlando del bivacco per una notte..

Campeggio a distanza di un'ora a piedi dai confini del parco e nelle aree autorizzate

http://www.mercantour.eu/index.php/Regl ... -peux.html


se c'è qualcuno che esperienze e conoscenze in merito: si faccia sotto :wink:
nuvoletta
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Post by nuvoletta »

parlo di...15 anni fa, quindi non sono notizie freschissime.
Col gruppo scout di cui facevo parte decidemmo di fare una "route" (una settimana di cammino con tende annesse) nel parco del Gran Paradiso. Partenza da Champorcher e arrivo a Rheme Notre D'ame. Percorso quasi completamente in quota, abbiamo toccato solo pochi paesi più che altro perché obbligati per il pernottamento. Notoriamente gli scout sono giovani squattrinati, all'epoca si prevedeva di sopravvivere tutta la settimana con meno di 100 mila lire, comprensive di trasporti e vitto (evviva gli hard discount!). Nel parco erano ammessi "solo in caso di emergenza" bivacchi di durata massima di una notte. I guardia parco interpellati prima della partenza avevano specificato che in una settimana un pernotto ce lo concedevano, ma non di più, anche perché eravamo un gruppo di quasi 20 persone...e quindi non una tenda isolata! Ci hanno detto che i vari rifugi dovrebbero avere uno stanzone da destinare ai viandanti non prenotati, per evitare che questi campeggino nel parco.
Ebbene, mai avremmo potuto permetterci campeggi "ufficiali", rifugi (anche se la notte al Vittorio Sella la abbiamo fatta...non potevamo non andarci!!!) o altre forme di pernottamento. Per poco che costino sono assolutamente fuori dal budget preventivato.
Così ci siamo rivolti a parrocchie varie, per poter pernottare dietro piccola offerta in qualche salone (in genere sale giochi per i ragazzi, o aule di catechismo, o prati della parrocchia in cui si campeggiava). In generale abbiamo risolto così il problema del pernotto, o parroci, o "anime pie" che ci hanno ospitato in casali e cascine. Due notti colti dal temporale non abbiamo raggiunto le mete previste e così abbiamo campeggiato nel parco (controlli zero...). Una notte al rifugio Sella, e una notte (più cara di tutte) al campeggio di rheme notre d'ame (caro come il sangue...).
All'epoca sembravano molto restrittivi, ma nel frattempo il regolamento del parco è cambiato (anche perché il tanto declamato stanzone per viandanti in realtà non esiste...alcuni alberghi dicono di averlo ma è una stanza normale a un prezzo pressoché normale....) ed è stata tolta la dicitura ""solo in caso di emergenza", quindi in teoria un pernotto itinerante sembrerebbe ammesso.
Comunque credo che il meglio sia prima della partenza contattare l'ente gestore del parco e chiedere chiarimenti.
(l'ultimo giorno di route abbiamo incontrato delle guardie forestali che ci hanno detto che se avessimo chiesto l'autorizzazione preventiva verosimilmente ci avrebbero concesso il pernotto itinerante per tutta la settimana, presentando un prospetto preventivo in modo che loro fossero avvisati su dove ci trovassimo in qualsiasi momento!).
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Post by lolloski »

grazie della risposta!

Volevo anche io aggiungere quello che avevo letto nel sito del Mercantour (molto ben fatto, a mio avviso..) secondo cui il campeggio (inteso nell'accezione che credo interessi a me/te/noi, ovvero di brevissima durata, laddove o non ci sono rifugi o non si vuole spendere per dormire) è consentito se fatto a non meno di 1 ora di cammino da un accesso routiere!

Allego due immagini della nostra tenda, montata nei pressi del Lago del Frisson e del Lago del Vei del Bouc..

Ovviamente il "campeggiatore" o "bivaccatore" deve essere il meno impattante possibile in tutti i sensi!

http://picasaweb.google.it/lh/photo/Qap ... directlink
http://picasaweb.google.it/lh/photo/dGq ... directlink
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Post by lolloski »

incontrando per altro un guardiaparco, informandolo sul fatto che nel Lago stagnasse una carcassa in decomposizione di un camoscio, e facendo riferimento al nostro bivacco in quella sede, non ha detto nulla.. se fosse stato proibito l'avrebbe fatto notare, credo! :wink:
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Post by Sub-Comandante »

Ottima notizia! Credevo di andare contro la legge quando organizzavo trekking o gite alpinistiche di due giorni in tenda invece era tutto regolare! :wink:
"narratemi la regione dalla quale il figlio della montagna è sempre attratto, dove la forza dell'uomo convive con la mente aperta, dove riposano le ceneri dei padri liberi fedelmente vegliate dai figli liberi" Homines Dicti Walser
Titus

Post by Titus »

lolloski wrote:incontrando per altro un guardiaparco, informandolo sul fatto che nel Lago stagnasse una carcassa in decomposizione di un camoscio, e facendo riferimento al nostro bivacco in quella sede, non ha detto nulla.. se fosse stato proibito l'avrebbe fatto notare, credo! :wink:
La regola....che una mano lava l'altra...e con tutte due ti lavi la faccia..........la gente che sa vivere...si comporta in tal maniera :wink: :wink: :wink:
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Post by mikesangui »

nuvoletta wrote: All'epoca sembravano molto restrittivi, ma nel frattempo il regolamento del parco è cambiato (anche perché il tanto declamato stanzone per viandanti in realtà non esiste...alcuni alberghi dicono di averlo ma è una stanza normale a un prezzo pressoché normale....) ed è stata tolta la dicitura ""solo in caso di emergenza", quindi in teoria un pernotto itinerante sembrerebbe ammesso.
Comunque credo che il meglio sia prima della partenza contattare l'ente gestore del parco e chiedere chiarimenti.
(l'ultimo giorno di route abbiamo incontrato delle guardie forestali che ci hanno detto che se avessimo chiesto l'autorizzazione preventiva verosimilmente ci avrebbero concesso il pernotto itinerante per tutta la settimana, presentando un prospetto preventivo in modo che loro fossero avvisati su dove ci trovassimo in qualsiasi momento!).
L'anno scorso volevo orgnanizzare con gli scout una route simile, ho contattato l'ente parco del gran paradiso e mi hanno proibito categoricamente ogni tipo di pernottamento all'interno del parco.
Abbiamo cambiato itinerario e siamo andati in val maira.
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Post by mintr »

nuvoletta wrote: Nel parco erano ammessi "solo in caso di emergenza" bivacchi di durata massima di una notte. I guardia parco interpellati prima della partenza avevano specificato che in una settimana un pernotto ce lo concedevano, ma non di più, anche perché eravamo un gruppo di quasi 20 persone...e quindi non una tenda isolata!
Un po' di anni fa avevamo dormito con due tendine vicino ai laghetti del Loson, nel parco del Gran Paradiso.
Appena montate le tende si materializzò una Guardiaparco con tanto di cane lupo che ci fece presente che nel Parco era possibile dormire in tenda ma non campeggiare, pertanto l'indomani mattina, entro le 6 (!) avremmo dovuto smontare.
Il giorno dopo, alle ore 6.05 (!), comparve nuovamente la Guardiaparco per verificare che effettivamente avessimo smontato.
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mintr wrote:
nuvoletta wrote: Nel parco erano ammessi "solo in caso di emergenza" bivacchi di durata massima di una notte. I guardia parco interpellati prima della partenza avevano specificato che in una settimana un pernotto ce lo concedevano, ma non di più, anche perché eravamo un gruppo di quasi 20 persone...e quindi non una tenda isolata!
Un po' di anni fa avevamo dormito con due tendine vicino ai laghetti del Loson, nel parco del Gran Paradiso.
Appena montate le tende si materializzò una Guardiaparco con tanto di cane lupo che ci fece presente che nel Parco era possibile dormire in tenda ma non campeggiare, pertanto l'indomani mattina, entro le 6 (!) avremmo dovuto smontare.
Il giorno dopo, alle ore 6.05 (!), comparve nuovamente la Guardiaparco per verificare che effettivamente avessimo smontato.
Che solerzia il guardaparco... Ha ragione solo per il fatto di essere tornato alle 6 di mattina! :D
"narratemi la regione dalla quale il figlio della montagna è sempre attratto, dove la forza dell'uomo convive con la mente aperta, dove riposano le ceneri dei padri liberi fedelmente vegliate dai figli liberi" Homines Dicti Walser
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