Pania della Croce, Via Amoretti - Di Vestea
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Pania della Croce, Via Amoretti - Di Vestea
Ciao a tutti!
All'insegna del plaisir, decisamente necessario dopo gli shiaffoni ricevuti venti giorni orsono da sua maestà la N.E. della Pania Secca, ieri (venerdi), ci siamo infilati su per la Nord-Est della Pania della Croce. Eravamo partiti per il Canale-Camino dei Lucchesi di Sinistra, via non proprio impossibile ma nemmeno plaisir, almeno per noi, che si dipana appunto dal primo tiro della classica Amoretti-Di Vestea
Fatto quindi il primo salto della via in oggetto (slegati fra l'altro, meno male che era il punto peggiore della via... la dice lunga su quanta neve c'è quest'anno) ci siamo guardati, ci siamo fatti una bella risata e ci siamo detti... machissenefrega, oggi va cosi, all'insegna del tranquillo... ne avevamo bisogno entrambi. vogliamo innanzi tutto la sicurezza e la tranquillità, poi se ne esce fuori anche qualcosa di duro, tanto meglio...
L'uscita della via, giusto per riequilibrare un po le cose, l'ho presa a dritto senza spostarmi sui prati di neve a sinistra, a favore di un salto di ghiaccio a cui proprio non ce l'ho fatta a resistere. Bella uscita, stupenda la montagna, tirata a lucido dal freddo (in cresta i rampi non entravano del tutto nel ghiaccio in certi punti....)
Massacrante dal punto di vista dell'impegno, visto che abbiamo dovuto lasciare la macchina alle rocchette, e quindi 850 metri di dislivello ( ) dal primo all'ultimo con i zamponi ai piedi
Una via che consiglio veramente a tutti... l'uscita in cresta con il mare che appare davanti è una cosa che non si scorda.
un po di foto...
L'alba sulla Pania Secca, il bosco e la parete si infiammano di tinte calde
Dopo il rifugio Rossi appare l'Università del Misto Apuane. La mitica Nord del Colle della Lettera
Il lungo traversone sotto la parete per raggiungere l'attacco della Via. Forse il tratto più snervante della giornata. Ghiaccio durissimo, il vuoto della Borra di Canala sotto i piedi e il tiro incrociato della Parete sopra...
Il primo tiro da legati, sopra il salto iniziale della via. Mettere viti buone qui è una cosa talmente rara che quando capita si gioisce
Campi sconfinati di neve ripida, verso la parte alta della via.
La colata di ghiaccio in uscita, gioia per le mie picche.
Il pendio dopo uscita dal muro. siamo vicini alla cresta
Spunta il sole dalla parete. siamo fuori.
Sulla cresta fra l'anticima e la vetta vera e propria. Il mare!!!!!
Il relax della cima... siamo gli unici sulla montagna... si sente solo il vento e la neve che turbina giù verso la parete Sud-Ovest
Gli ultimi sguardi al Tirreno prima di tornare a valle sull'affilata crestina.
All'insegna del plaisir, decisamente necessario dopo gli shiaffoni ricevuti venti giorni orsono da sua maestà la N.E. della Pania Secca, ieri (venerdi), ci siamo infilati su per la Nord-Est della Pania della Croce. Eravamo partiti per il Canale-Camino dei Lucchesi di Sinistra, via non proprio impossibile ma nemmeno plaisir, almeno per noi, che si dipana appunto dal primo tiro della classica Amoretti-Di Vestea
Fatto quindi il primo salto della via in oggetto (slegati fra l'altro, meno male che era il punto peggiore della via... la dice lunga su quanta neve c'è quest'anno) ci siamo guardati, ci siamo fatti una bella risata e ci siamo detti... machissenefrega, oggi va cosi, all'insegna del tranquillo... ne avevamo bisogno entrambi. vogliamo innanzi tutto la sicurezza e la tranquillità, poi se ne esce fuori anche qualcosa di duro, tanto meglio...
L'uscita della via, giusto per riequilibrare un po le cose, l'ho presa a dritto senza spostarmi sui prati di neve a sinistra, a favore di un salto di ghiaccio a cui proprio non ce l'ho fatta a resistere. Bella uscita, stupenda la montagna, tirata a lucido dal freddo (in cresta i rampi non entravano del tutto nel ghiaccio in certi punti....)
Massacrante dal punto di vista dell'impegno, visto che abbiamo dovuto lasciare la macchina alle rocchette, e quindi 850 metri di dislivello ( ) dal primo all'ultimo con i zamponi ai piedi
Una via che consiglio veramente a tutti... l'uscita in cresta con il mare che appare davanti è una cosa che non si scorda.
un po di foto...
L'alba sulla Pania Secca, il bosco e la parete si infiammano di tinte calde
Dopo il rifugio Rossi appare l'Università del Misto Apuane. La mitica Nord del Colle della Lettera
Il lungo traversone sotto la parete per raggiungere l'attacco della Via. Forse il tratto più snervante della giornata. Ghiaccio durissimo, il vuoto della Borra di Canala sotto i piedi e il tiro incrociato della Parete sopra...
Il primo tiro da legati, sopra il salto iniziale della via. Mettere viti buone qui è una cosa talmente rara che quando capita si gioisce
Campi sconfinati di neve ripida, verso la parte alta della via.
La colata di ghiaccio in uscita, gioia per le mie picche.
Il pendio dopo uscita dal muro. siamo vicini alla cresta
Spunta il sole dalla parete. siamo fuori.
Sulla cresta fra l'anticima e la vetta vera e propria. Il mare!!!!!
Il relax della cima... siamo gli unici sulla montagna... si sente solo il vento e la neve che turbina giù verso la parete Sud-Ovest
Gli ultimi sguardi al Tirreno prima di tornare a valle sull'affilata crestina.
On bended knee is no way to be free (Eddie Vedder)
Non aggiungo altre parole a tale bellezza..... complimenti !!!!
Vedere la croce a "mezzo" ......
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Bella bella salita
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Belandi!
(by Origone)
pensa che i rottami di metallo a fianco erano praticamente del tutto sepolti...Bury wrote:Non aggiungo altre parole a tale bellezza..... complimenti !!!!
Vedere la croce a "mezzo" ......
eh si... condizioni super... e poi in una giornata cosi, gli unici sulla montagna... davvero non ci avrei sperato!
On bended knee is no way to be free (Eddie Vedder)
cioè non è che l'abbiamo presa proprio sottogamba... solo non ce la sentivamo di fare quell'altra molto più tecnica al confronto... (tre muri a 70°, un traversone di 50 metri in piena parete, 7 tiri.... )alec wrote:Complimentissimi come al solito.
Altro che ripiego...
On bended knee is no way to be free (Eddie Vedder)
Complimenti vivissimi!!!... sono felice sia andato tutto bene...
Io aspetto il racconto che farà Fed e poi mi aggiungo dopo...
A che ora siete partiti? e che temperatura c'era?
Io aspetto il racconto che farà Fed e poi mi aggiungo dopo...
A che ora siete partiti? e che temperatura c'era?
«Voglio gridare che la vita è indistruttibile, nonostante la morte; che l'altro è un fratello prima d'essere un nemico; che le forze che sono in noi possono sollevarci e sono inesauribili; che la vita comincia oggi e ogni giorno, e che è speranza.»
sveglia alle 5 (per me), alle alle 7:00 partenza, alle 10:30 alla base della parete... , alle 14:30 in vetta ( )Manù wrote:Complimenti vivissimi!!!... sono felice sia andato tutto bene...
Io aspetto il racconto che farà Fed e poi mi aggiungo dopo...
A che ora siete partiti? e che temperatura c'era?
di nuovo alla macchina verso le 18:30...
orari come al mio solito moooolto rilassati... ma del resto sono sempre 850 metri....
la temperatura invece era ottima... Il rifugio segnava intorno -5/-6, direi un paio/tre gradi in meno in vetta, bello freddo ma niente di trascendentale.
On bended knee is no way to be free (Eddie Vedder)
Appunto..... come immaginavo/immaginavamo...Alex84 wrote:Il rifugio segnava intorno -5/-6, direi un paio/tre gradi in meno in vetta, bello freddo ma niente di trascendentale.
non è stato davvero così dappertutto.....
Grazie per l'info, bx!
«Voglio gridare che la vita è indistruttibile, nonostante la morte; che l'altro è un fratello prima d'essere un nemico; che le forze che sono in noi possono sollevarci e sono inesauribili; che la vita comincia oggi e ogni giorno, e che è speranza.»
beh, svela l'arcano.... dove vi siete andati a cacciare voi?Manù wrote:Appunto..... come immaginavo/immaginavamo...Alex84 wrote:Il rifugio segnava intorno -5/-6, direi un paio/tre gradi in meno in vetta, bello freddo ma niente di trascendentale.
non è stato davvero così dappertutto.....
Grazie per l'info, bx!
una piccola anticipazione prima del post di Fed....
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M.Pisanino, finito canale Sambuco, arrivati oltre attacco canale delle Rose.Alex84 wrote:beh, svela l'arcano.... dove vi siete andati a cacciare voi?Manù wrote:Appunto..... come immaginavo/immaginavamo...Alex84 wrote:Il rifugio segnava intorno -5/-6, direi un paio/tre gradi in meno in vetta, bello freddo ma niente di trascendentale.
non è stato davvero così dappertutto.....
Grazie per l'info, bx!
una piccola anticipazione prima del post di Fed....
Per il tecnicismo, aspetta Fed.
«Voglio gridare che la vita è indistruttibile, nonostante la morte; che l'altro è un fratello prima d'essere un nemico; che le forze che sono in noi possono sollevarci e sono inesauribili; che la vita comincia oggi e ogni giorno, e che è speranza.»
Re: Pania della Croce, Via Amoretti - Di Vestea
anche quella in condizioni rare...Alex84 wrote:
Dopo il rifugio Rossi appare l'Università del Misto Apuane. La mitica Nord del Colle della Lettera
se ne hai occasione torna a farla la via dei Lucchesi... rispetto a vie anche più difficili io l'ho trovata davvero bella e molto varia...
Re: Pania della Croce, Via Amoretti - Di Vestea
non ho nessuna fretta, ci sarà tempo di fare tutto quello che merita di essere fatto...Mr. T wrote:anche quella in condizioni rare...Alex84 wrote:
Dopo il rifugio Rossi appare l'Università del Misto Apuane. La mitica Nord del Colle della Lettera
se ne hai occasione torna a farla la via dei Lucchesi... rispetto a vie anche più difficili io l'ho trovata davvero bella e molto varia...
complimenti per GB900...
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Re: Pania della Croce, Via Amoretti - Di Vestea
Alex84 wrote: non ho nessuna fretta, ci sarà tempo di fare tutto quello che merita di essere fatto...
"Conoscere i propri limiti è il mezzo per progredire"
Re: Pania della Croce, Via Amoretti - Di Vestea
se era quella... condizioni clamorose ma ci si orienta male...Alex84 wrote: complimenti per GB900...
Re: Pania della Croce, Via Amoretti - Di Vestea
certo... se la via viene aperta in una annata normale o un po secca... quando ti trovi in mezzo a sta cella frigorifera non ti torna niente, i chiodi in posto non si vedono... etc etc etc...Mr. T wrote:se era quella... condizioni clamorose ma ci si orienta male...Alex84 wrote: complimenti per GB900...
ma io preferisco cosi
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- davec77
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Bravi bravi...
Sempre belle le Panie.
A proposito del vostro obiettivo originario...
Nel caso ti fosse rimasto un po' di appetito (e ovviamente, nel caso le temperature si mantengano o tornino basse) basterebbe fare un fischio...
Sempre belle le Panie.
A proposito del vostro obiettivo originario...
viste le condizioni super di quest'anno anche a me piacerebbe molto provarla, e ieri dalla Pania Secca l'ho esaminata ben bene.quell'altra molto più tecnica al confronto... (tre muri a 70°, un traversone di 50 metri in piena parete, 7 tiri....
Nel caso ti fosse rimasto un po' di appetito (e ovviamente, nel caso le temperature si mantengano o tornino basse) basterebbe fare un fischio...
eheh... senz'altro... l'appetito mi è rimasto!davec77 wrote:Bravi bravi...
Sempre belle le Panie.
A proposito del vostro obiettivo originario...viste le condizioni super di quest'anno anche a me piacerebbe molto provarla, e ieri dalla Pania Secca l'ho esaminata ben bene.quell'altra molto più tecnica al confronto... (tre muri a 70°, un traversone di 50 metri in piena parete, 7 tiri....
Nel caso ti fosse rimasto un po' di appetito (e ovviamente, nel caso le temperature si mantengano o tornino basse) basterebbe fare un fischio...
magari una cordata a tre... il mio compagno di cordata è un gelosone, se viene a sapere che vo in pania senza di lui mi badila
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- davec77
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Ripetuta stamattina la Amoretti-Di Vestea.
Dopo il maltempo dei giorni passati c'è ancora tanta neve non trasformata, poco consistente, e le condizioni generali sono un po' peggiorate. Sotto, sui tratti ripidi, si trova ancora ghiaccio ma sembra un po' morbido.
La cosa più impressionante è la quantità neve di presente: il Rifugio Rossi è sepolto, il salto principale del canale NO alla Secca completamente bianco, e la Amoretti stessa, a detta di tutti, irriconoscibile. Attualmente è un canale tranquillo a 40-45°, con un breve risalto più ripido finale.
In realtà abbiamo anche provato ad attaccare la via dei Lucchesi di sinistra (praticamente abbiamo fatto slegati il primo tiro, che attualmente è un pendio sui 50°, fino alla sezione più stretta del camino) ma il socio vista la neve poco affidabile ha preferito ripiegare.
All'uscita della Amoretti, invece che passare il risalto sulla sinistra, abbiamo anche noi fatto un lungo tiro di corda completamente sulla destra, cercando un po' di difficoltà; dopo il risalto abbiamo passato altri due brevi tratti ripidi max 75° (messa qualche vite) e sbucando più in alto dell'uscita classica.
Qualche foto...
All'attacco della Amoretti:
La Borra di Canala:
L'unico tiro fatto:
Si cammina "sopra" il Rifugio Rossi:
Dopo il maltempo dei giorni passati c'è ancora tanta neve non trasformata, poco consistente, e le condizioni generali sono un po' peggiorate. Sotto, sui tratti ripidi, si trova ancora ghiaccio ma sembra un po' morbido.
La cosa più impressionante è la quantità neve di presente: il Rifugio Rossi è sepolto, il salto principale del canale NO alla Secca completamente bianco, e la Amoretti stessa, a detta di tutti, irriconoscibile. Attualmente è un canale tranquillo a 40-45°, con un breve risalto più ripido finale.
In realtà abbiamo anche provato ad attaccare la via dei Lucchesi di sinistra (praticamente abbiamo fatto slegati il primo tiro, che attualmente è un pendio sui 50°, fino alla sezione più stretta del camino) ma il socio vista la neve poco affidabile ha preferito ripiegare.
All'uscita della Amoretti, invece che passare il risalto sulla sinistra, abbiamo anche noi fatto un lungo tiro di corda completamente sulla destra, cercando un po' di difficoltà; dopo il risalto abbiamo passato altri due brevi tratti ripidi max 75° (messa qualche vite) e sbucando più in alto dell'uscita classica.
Qualche foto...
All'attacco della Amoretti:
La Borra di Canala:
L'unico tiro fatto:
Si cammina "sopra" il Rifugio Rossi:
Re: ...
mamma mia, il rifugio rossi!!!! è ancora più sepolto... ma reggerà!?!?!??!?!
che spettacolo la borra di canala da la sopra eh?
che spettacolo la borra di canala da la sopra eh?
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- davec77
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- Joined: Tue Oct 07, 2008 13:24
- Location: Bologna / Riviera apuana
Con tutta quella neve e la bella giornata era difficile fare brutte foto...
Ripensandoci, mi mangio un po' le mani, perché vista la giornata un po' no del mio compagno, invece di insistere per andare a vedere la Lucchesi di sinistra, avremo potuto fare l'altra via dei Lucchesi (detta anche canale-camino), abbastanza corta e tutto sommato poco più difficile rispetto al percorso che effettivamente abbiamo seguito.
Per chi volesse fare un giro da quelle parti: nonostante le condizioni così così, nel weekend sono state ripetute varie vie dure, anche sabato è stata salita Yahoo. Tornasse un po' più freddo, con l'innevamento che c'è molte vie sarebbero ancora fattibili.
Ripensandoci, mi mangio un po' le mani, perché vista la giornata un po' no del mio compagno, invece di insistere per andare a vedere la Lucchesi di sinistra, avremo potuto fare l'altra via dei Lucchesi (detta anche canale-camino), abbastanza corta e tutto sommato poco più difficile rispetto al percorso che effettivamente abbiamo seguito.
Per chi volesse fare un giro da quelle parti: nonostante le condizioni così così, nel weekend sono state ripetute varie vie dure, anche sabato è stata salita Yahoo. Tornasse un po' più freddo, con l'innevamento che c'è molte vie sarebbero ancora fattibili.
davec77 wrote: avremo potuto fare l'altra via dei Lucchesi (detta anche canale-camino), abbastanza corta e tutto sommato poco più difficile rispetto al percorso che effettivamente abbiamo seguito.
Per chi volesse fare un giro da quelle parti: nonostante le condizioni così così, nel weekend sono state ripetute varie vie dure, anche sabato è stata salita Yahoo. Tornasse un po' più freddo, con l'innevamento che c'è molte vie sarebbero ancora fattibili.
Sarò il solito polemico, ma a guardare le foto non mi pare che il canale camino sia poco più difficile... a meno che tu non faccia l'uscita di sinistra.
Quali vie dure sono state ripetute? O annoveri yahoo fra queste?
Ieri ero in Pania e le vie si fanno ancora. Utile però una ramazza per pulire le rocce per fare le soste...
non capisco che intendi... le difficoltà del camino sono certamente superiori alla classica AM-DV... penso che dici questo... o no?Mr. T wrote: Sarò il solito polemico, ma a guardare le foto non mi pare che il canale camino sia poco più difficile... a meno che tu non faccia l'uscita di sinistra.
l'uscita a sinistra è "Uomini nella nebbia"... che oppome difficoltà fuori tema, sia per quanto riguarda l'AM-DV che il canale camino con uscita classico per il canale dopo il traverso...
On bended knee is no way to be free (Eddie Vedder)
- davec77
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- Joined: Tue Oct 07, 2008 13:24
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Per chi non lo avesse capito, il mio livello di abilità tecnica è alquanto scarso, seppure con vaghe aspirazioni a salire un pochino. Ritengo che però questo valga per la maggioranza dei frequentatori della montagna con picca e ramponi, per cui vie invernali dal D in su in Apuane credo si debbano ritenere impegnative.... tutto sommato non mi sembra siano in molti a salirle!Sarò il solito polemico...
Detto questo... se ho capito bene, sì, al canale-camino io intendevo l'uscita a sinistra, dovrebbe essere la via originaria, o sbaglio?
Domanda/curiosità: ma non è che per caso ci siamo visti al Rossi la mattina di ieri, prima di partire?